Papetti

E chi sei? Paganini?

grandi ragazzi. la cura sta funzionando ma ci vorrà ancora tempo prima di guarire dal lavaggio del cervello delle "cinquecento".

adesso il menu notifiche funziona. ogni tanto mi esce la frase in italiano e ogni tanto in inglese.

no. secondo me giovinco è superconvinto di essere un campione. quella consapevolezza che dici tu di essere destinato alla panchina non ce l'ha. che poi due sanguisughe come d'amico e pasqualin ci marcino sopra, certo che si.

ma la vendetta di cosa che la squadra è cresciuta enormemente di qualità e lui è l'unico superstite rimanendo però un mediocre. fa la panchina a grossi campioni, nessuno lo ha mai maltrattato. è una vendetta ridicola. se è convinto di essere un campione perchè non andare in una squadra tipo la samp, fare una stagione alla grandissima e poi valutare le offerte dei big-club che sicuramente si farebbero sotto.

ormai è andato, mobilità ridottissima. poi ti do ragione che cassano è più cinematografico di giovinco

lo so e non capisco il motivo. noi potremmo aiutarlo a trovare una sistemazione per valorizzarlo al massimo. purtroppo non ci sente, quanta ingratitudine.

ma cassano è un ex-giocatore. mille volte meglio seba.

attorno ai 2 milioni netti credo. la samp non riuscirebbe a garantirgli la stessa cifra ma di sicuro potrebbe offrirgli un bel contratto pluriennale e un ruolo da protagonista.

genova sponda samp sarebbe inoltre un'ottima piazza per un giocatore come giovinco che veramente potrebbe fare grandissime cose in quel contesto (altro che il ritorno di grassano). purtroppo seba chiede troppi soldi per il viperetta. sarebbe un affare per tutti, noi piazziamo giovinco in cambio della metà del gabbia. la samp si rafforza con un giocatore capace di fare la differenza (per loro). seba diventerebbe l'idolo della tifoseria blucerchiata, gente che impazziva per uno come flachi

come mai oggi non ci sono dichiarazioni di d'amico e pasqualin? stanno tutti bene, si?

penso che preferiscano fare cassa, come tutti.

non penso che quelli della samp abbocchino

vai vai vai

dai dai dai

forza forza forza

di nuovo non funziona il menu delle notifiche (si vede il numeretto rosso ma il menu non si apre). questa mattina era tutto ok

la delusione più grossa è a livello umano. manco gli avessimo ammazzato il gatto.

speriamo che i ragazzi abbiano svoltato di testa (dopo la rimonta contro i greci) e che sappiano giocarsela senza paura.

sarà durissima...ci vogliono veramente 11 leoni

sale la tensione... ragazzi

napoli, gabbia, pensavo avessero arrestato mamozio

piuttosto cosa abbiamo fatto noi a Giovinco?... come mai, dopo quello che abbiamo fatto per lui in termini di soldi e successo, fa di tutto per andarsene a parametro zero?

TENNIS FLASH Federico Mattiello: dal TC Bagni di Lucca alla Juventus FC in Serie A 25 NOVEMBRE 2014 SIMONEMANZI LASCIA UN COMMENTO TENNIS- Federico Mattiello ex giovanissimo campione di tennis italiano, decise di cambiare squadra e dedicarsi a tempo pieno al calcio, oggi gioca in prima squadra nella Juventus. Federico Mattiello è un giovane di 19 anni, nato il 14 luglio del 1995 a Borgo a Mozzano. Negli ultimi giorni si sta parlando tanto del torace strano di questo ragazzo, dotato di un enorme potenziale atletico. Il giovane Mattiello è cresciuto sui campi da tennis del TC Bagni di Lucca, sin dall infanzia godeva di una tecnica invidiabile che faceva sperare in un suo possibile futuro da tennista ai vertici delle classifiche ATP. Grazie alla sua tenacia e preparazione atletica, Federico, nel 2007 divenne campione toscano Under 12, vinse il torneo Internazionale ITF di Gennazzano e fu convocato in nazionale. C’era un problema, Federico non era soddisfatto della sua vita, non era sicuro della strada che aveva intrapreso, era titubante, sempre pensieroso ed impaurito che stesse facendo la scelta sbagliata. Pochi mesi dopo, decise di cambiare completamente rotta e seguire quello che, a detta sua, sarebbe stata la scelta più giusta e appagante, ovvero la strada del giocatore di calcio.Federico anche nel calcio era dotato di una tecnica invidiabile che gli consentì si essere notato dalle giovanili della Juventus che dopo averlo visto all’opera, decisero che sarebbe stato il caso di stipulare un contratto con la squadra. La storia di Federico non poteva concludersi meglio, infatti, ha raggiunto il suo obiettivo con l’esordito in prima squadra contro il Parma e nuovamente questa settimana contro la Lazio, dove ha addirittura sfiorato il suo primo gol in serie A.