TORINO, 8 gennaio 2009 - Se ci saranno altre sentenze miti o assolutorie, allora significa che la Juventus non era cos? colpevole. ? il pensiero del presidente bianconero, Giovanni Cobolli Gigli, a commento della sentenza del processo-Gea, pronunciata oggi dai giudici romani. "Sia Luciano Moggi che suo figlio Alessandro hanno avuto condanne molto pi? miti di quelle che avevano proposto i pubblici ministeri - ha sottolineato il presidente della Juve -. Se in futuro constateremo che ci saranno altre assoluzioni o sentenze miti, allora dovremo avere la coscienza che gli scudetti della Juventus sono 29 e non due di meno, che ci sono stati tolti".
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