
elcondor87
Tifoso Juventus-
Numero contenuti
596 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profilo
Forum
Calendario
Tutti i contenuti di elcondor87
-
dal 28 luglio gare entrano in vasca lunga! forza ragazzi! Nel corso della riunione tecnica lo staff della Nazionale di nuoto ha cancellato Federica Pellegrini dai 100 dorso e dai 400 stile libero che nuoterà Diletta Carli. Le gare mundial di nuoto inizieranno domenica 28 luglio al Palau Sant Jordi di Barcellona. Seguono gli atleti italiani con le iscrizioni gara, lo staff tecnico-dirigenziale della Nazionale e, successivamente, il programma gara giornaliero (evidenziati i primati personali, eventualmente anche con il costume gommato "G" se inferiore a quello in tessuto "T"). Federica Pellegrini resta iscritta solo formalmente nei 200 stile libero. Atleti (20) Marco Belotti (CC Aniene) 200 sl pp G 1'46"33 nel 2009 - pp T 1'48"09 nel 2012 Piero Codia (CC Aniene) 50 farfalla RI 23"38 a Kazan l'11 lug 2013 Gabriele Detti (Esercito/Team Lombardia MGM) 400, 800 e 1500 sl pp 3'48"51 nel 2013 pp 7'48"43 nel 2013 pp 14'58"78 nel 2013 Alex Di Giorgio (CC Aniene) 200 sl pp 1'48"12 nel 2013 Mirco Di Tora (Fiamme Oro/Azzurra 91) 50 e 100 dorso RI G 24"77 a Roma il 1° ago 2009 - pp T 24"95 nel 2012 RI G 53"77 a Roma il 27 lug 2009 - pp T 54"27 nel 2011 Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto) 50 e 100 sl pp 21"90 nel 2011 pp 48"24 nel 2011 Luca Leonardi (Fiamme Oro) staffette Damiano Lestingi (CC Aniene) staffette Filippo Magnini (Team Lombardia MGM) 100 sl RI G 48"04 a Roma il 29 lug 2009 - pp T 48"12 nel 2005 Luca Marin (CC Aniene) 400 misti RI 4'09"88 a Melbourne il 1° apr 2007 Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna) 50 sl RI G 21"82 a Riccione il 6 mar 2009 - pp T 21"98 nel 2013 Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) 800 e 1500 sl pp 7'48"22 nel 2013 pp 14'48"92 nel 2012 Francesco Pavone (Esercito/Andrea Doria) 200 farfalla pp 1'56"43 nel 2013 Mattia Pesce (Fiamme Oro/Forum SC) 50 e 100 rana pp 27"32 nel 2013 pp 1'00"37 nel 2013 Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi) 400 sl pp 3'47"12 nel 2011 Luca Pizzini (Carabinieri / Fondazione Benetegodi) 200 rana pp 2'10"95 nel 2013 Matteo Rivolta (Team Insubrika Creval) 50 e 100 farfalla pp 23"81 nel 2013 RI 51"70 a Riccione il 10 apr 2013 Michele Santucci (Fiamme Azzurre / Larus Nuoto) staffette Fabio Scozzoli (Esercito/Imolanuoto) 50 e 100 rana RI 27"17 a Shanghai il 27 lug 2011 RI 59"42 a Shanghai il 25 lug 2011 Federico Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) 200 dorso, 200 e 400 misti pp 1'58"07 nel 2013 pp 1'58"86 nel 2013 pp 4'11"55 nel 2013 Atlete (11) Ilaria Bianchi (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) 50 e 100 farfalla pp 26"55 nel 2012 RI 57"27 a Londra il 29 lug 2012 Martina Rita Caramignoli (Aurelia Nuoto) 1500 sl pp 16'11"48 nel 2013 Diletta Carli (Tirrenica Nuoto) 400 sl pp 4'09"36 nel 2012 Martina De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) 400 e 800 sl pp 4'07"13 nel 2013 pp 8'28"09 nel 2013 Silvia Di Pietro (Forestale/CC Aniene) 50 farfalla e 50 sl RI 25"84 a Roma il 31 lug 2009 - pp T 26"28 nel 2013 pp 25"23 nel 2013 Erika Ferraioli (Esercito) 100 sl pp 55"32 nel 2013 Lisa Fissneider (Bolzano Nuoto) 50 e 100 rana pp 31"31 nel 2013 pp 1'07"71 nel 2011 Michela Guzzetti (Esercito/Aqvasport Rane Rosse) 50 e 100 rana pp 31"50 nel 2013 pp 1'08"12 nel 2013 Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Plain Team Veneto) 200 sl pp 1'57"91 nel 2013 Federica Pellegrini (CC Aniene) 200 sl e 200 dorso RM 1'52"98 a Roma il 29 lug 2009 - pp T 1'55"45 nel 2010 pp 2'08"05 nel 2013 Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) 200 farfalla e 200 e 400 misti pp 2'08"75 nel 2013 pp 2'13"71 nel 2013 pp 4'39"79 nel 2013 Steffette maschili 4x100 sl: Dotto, Magnini, Leonardi, Orsi e Santucci 4x200 sl: Belotti, Di Giorgio, Magnini, Lestingi 4x100 mista: Di Tora, Scozzoli, Rivolta e Dotto Staffette femminili 4x100 sl: Mizzau, Ferraioli, Di Pietro e Pellegrini 4x200 sl: Pellegrini, Mizzau, De Memme, Carli 4x100 mista: Pellegrini, Guzzetti, Bianchi e Mizzau Lo staff Consigliere federale Roberto Del Bianco Direttore tecnico Cesare Butini Direttore sportivo Maurizio Coconi Tecnico federale Stefano Morini Tecnico federale Claudio Rossetto Tecnico federale Tamas Gyertyanffy Tecnico federale Fabrizio Bastelli Tecnico Philippe Lucas Tecnico Gianni Leoni Tecnico Stefano Franceschi Medico federale Lorenzo Marugo Fisioterapista Maurizio Solaroli Fisioterapista Marco Morelli Fisioterapista Emiliano Farnetani CALENDARIO - ISCRIZIONI AZZURRI - RECORD E PRIMATI PERSONALI 28 Luglio 10:00-13:45 BATTERIE Donne 100m Farfalla Ilaria Bianchi RI 57"27 a Londra il 29 lug 2012 Uomini 400m Stile Libero RI 3'43"40 di Massimiliano Rosolino il 16 set 2000 a Sydney Gabriele Detti pp 3'48"51 nel 2013 Samule Pizzetti pp 3'47"12 nel 2011 Donne 200m Misti RI 2'11"25 di Alessia Filippi il 29 mag 2009 a Pescara Stefania Pirozzi pp 2'13"71 nel 2013 Uomini 50m Farfalla Piero Codia RI 23"38 a Kazan l'11 lug 2013 Matteo Rivolta pp 23"81 nel 2013 Donne 400m Stile Libero RM 3'59"15 di Federica Pellegrini a Roma il 26 lug 2009 Martina De Memme pp 4'07"13 nel 2013 Diletta Carli pp 4'09"36 nel 2012 Uomini 100m Rana Fabio Scozzoli RI 59"42 a Shanghai il 25 lug 2011 Mattia Pesce pp 1'00"37 nel 2013 Donne 4x100m Stile Libero RI 3'39"84 a Debrecen il 21 mag 2012 con Mizzau, Pellegrini, Buratto e Ferraioli Mizzau-Ferraioli-Di Pietro-Pellegrini Uomini 4x100m Stile Libero RI 3'11"48 a Pechino l'11 ago 2008 con Calvi, Galenda, Belotti e Magnini Dotto-Magnini-Leonardi-Orsi-Santucci 18:00-20:00 SEMIFINALI E FINALI Donne 100m Farfalla (Semifinali) Uomini 400m Stile Libero (Finale) Donne 200m Misti (Semifinali) Uomini 50m Farfalla (Semifinali) Donne 400m Stile Libero (Finale) Uomini 100m Rana (Semifinali) Donne 4x100m Stile Libero (Finale) Uomini 4x100m Stile Libero (Finale) 29 Luglio 10:00-12:45 BATTERIE Donne 100m Dorso nessun'italiana iscritta Uomini 100m Dorso Mirco Di Tora RI G 53"77 a Roma il 27 lug 2009 - pp T 54"27 nel 2011 Donne 100m Rana RI 1'06"86 di Ilaria Scarcella il 28 mag 2009 a Pescara Lisa Fissneider pp 1'07"71 nel 2011 Michela Guzzetti pp 1'08"12 nel 2013 Uomini 200m Stile Libero RI 1'46"29 di Emiliano Brembilla il 31 lug 2009 a Roma Marco Belotti pp G 1'46"33 nel 2009 - pp T 1'48"09 nel 2012 Alex Di Giorgio pp 1'48"12 nel 2013 Donne 1500m Stile Libero RI 15'44"93 di Alessia Filippi il 28 lug 2009 a Roma Martina Rita Caramignoli pp 16'11"48 nel 2013 18:00-19:50 SEMIFINALI E FINALI Uomini 100m Rana (Finale) Donne 100m Farfalla (Finale) Uomini 100m Dorso (Semifinali) Donne 100m Rana (Semifinali) Uomini 50m Farfalla (Finale) Donne 100m Dorso (Semifinali) Uomini 200m Stile Libero (Semifinali) Donne 200m Misti (Finale) 30 Luglio 10:00-12:45 BATTERIE Uomini 50m Rana Mattia Pesce pp 27"32 nel 2013 Fabio Scozzoli RI 27"17 a Shanghai il 27 lug 2011 Donne 200m Stile Libero Federica Pellegrini RM 1'52"98 a Roma il 29 lug 2009 Alice Mizzau pp 1'57"91 nel 2013 Uomini 200m farfalla 1'55"94 di Davide Joseph Natullo il 13 ago 2009 a Roma Francesco Pavone pp 1'56"43 nel 2013 Uomini 800m Stile Libero RI 7'43"84 di Federico Colbertaldo il 29 lug 2009 a Roma Gabriele Detti pp 7'48"43 nel 2013 Gregorio Paltrinieri pp 7'48"22 nel 2013 18:00-20:10 SEMIFINALI E FINALI Uomini 200m Stile Libero (Finale) Donne 100m Dorso (Finale) Uomini 50m Rana (Semifinali) Donne 1500m Stile Libero (Finale) Uomini 100m Dorso (Finale) Donne 200m Stile Libero (Semifinali) Uomini 200m Farfalla (Semifinali) Donne 100m Rana (Finale) 31 Luglio 10:00-12:10 BATTERIE Donne 50m Dorso nessun'italiana iscritta Uomini 100m Stile Libero Luca Dotto pp 48"24 nel 2011 Filippo Magnini RI G 48"04 a Roma il 29 lug 2009 - pp T 48"12 nel 2005 Donne 200m Farfalla RI 2'06"50 di Caterina Giacchetti il 26 mag 2009 a Pescara Stefania Pirozzi pp 2'08"75 nel 2013 Uomini 200m Misti RI 1'58"33 di Alessio Boggiatto il 29 lug 2009 a Roma Federico Turrini pp 1'58"86 nel 2013 18:00-20:10 SEMIFINALI E FINALI Uomini 100m Stile Libero (Semifinali) Donne 50m Dorso (Semifinali) Uomini 200m Farfalla (Finale) Donne 200m Stile Libero (Finale) Uomini 50m Rana (Finale) Donne 200m Farfalla (Semifinali) Uomini 200m Misti (Semifinali) Uomini 800m Stile Libero (Finale) 1 Agosto 10:00-12:45 BATTERIE Donne 100m Stile Libero RI 53"55 di Federica Pellegrini il 7 mar 2009 a Riccione Erika Ferraioli pp 55"32 nel 2013 Uomini 200m Dorso RI 1'56"91 di Damiano Lestingi il 5 mar 2009 a Riccione Federico Turrini pp 1'58"07 nel 2013 Donne 200m Rana nessun'italiana iscritta Uomini 200m Rana RI 2'08"50 di Loris Facci il 30 lug 2009 a Roma Luca Pizzini pp 2'10"95 nel 2013 Donne 4x200m Stile Libero RI 7'46"57 a Roma il 30 lug 2009 con Spagnolo, Filippi, Carpanese e Pellegrini Pellegrini-Mizzau-De Memme-Carli 18:00-20:00 SEMIFINALI E FINALI Donne 100m Stile Libero (Semifinali) Uomini 200m Misti (Finale) Donne 200m Rana (Semifinali) Uomini 100m Stile Libero (Finale) Donne 200m Farfalla (Finale) Uomini 200m Rana (Semifinali) Donne 50m Dorso (Finale) Uomini 200m Dorso (Semifinali) Donne 4x200m Stile Libero (Finale) 2 Agosto 10:00-12:45 BATTERIE Uomini 50m Stile Libero Luca Dotto pp 21"90 nel 2011 Marco Orsi RI G 21"82 a Riccione il 6 mar 2009 - pp T 21"98 nel 2013 Donne 50m Farfalla Ilaria Bianchi pp 26"55 nel 2012 Silvia Di Pietro RI 25"84 a Roma il 31 lug 2009 - pp T 26"28 nel 2013 Uomini 100m Farfalla Matteo Rivolta RI 51"70 a Riccione il 10 apr 2013 Donne 200m Dorso RI 2'08"03 di Alessia Filippi il 28 giu 2009 a Pescara Federica Pellegrini pp 2'08"05 nel 2013 Uomini 4x200m Stile Libero RI 7'03"48 a Roma il 31 lug 2009 con Brembilla, Maglia, Belotti e Magnini Belotti-Di Giorgio-Magnini-Lestingi Donne 800m Stile Libero RI 8'17"21 di Alessia Filippi il 1° ago 2009 a Roma Martina De Memme pp 8'28"09 nel 2013 18:00-20:10 SEMIFINALI E FINALI Donne 100m Stile Libero (Finale) Uomini 200m Dorso (Finale) Donne 200m Dorso (Semifinali) Uomini 50m Stile Libero (Semifinali) Donne 200m Rana (Finale) Uomini 100m Farfalla (Semifinali) Donne 50m farfalla (Semifinali) Uomini 200m Rana (Finale) Uomini 4x200m Stile Libero (Finale) 3 Agosto 10:00-13:00 BATTERIE Donne 50m Stile Libero RI 25"18 di Cristina Chiuso il 5 ago 2006 a Budapest Silvia Di Pietro pp 25"23 nel 2013 Uomini 50m Dorso Mirco Di Tora RI G 24"77 a Roma il 1° ago 2009 - pp T 24"95 nel 2012 Donne 50m Rana RI 31"08 di Roberta Panara il 5 mar 2009 a Riccione Lisa Fissneider pp 31"31 nel 2013 Michela Guzzetti pp 31"50 nel 2013 Uomini 1500m Stile Libero RI 14'48"28 di Federico Colbertaldo il 2 ago 2009 a Roma Gabriele Detti pp 14'58"78 nel 2013 Gregorio Paltrinieri pp 14'48"92 nel 2012 18:00-19:55 SEMIFINALI E FINALI Donne 50m Farfalla (Finale) Uomini 50m Stile Libero (Finale) Donne 200m Dorso (Finale) Donne 50m Rana (Semifinali) Uomini 100m Farfalla (Finale) Donne 50m Stile Libero (Semifinali) Uomini 50m Dorso (Semifinali) Donne 800m Stile Libero (Finale) 4 Agosto 10:00-12:30 BATTERIE Uomini 400m Misti Luca Marin RI 4'09"88 a Melbourne il 1° apr 2007 Federico Turrini pp 4'11"55 nel 2013 Donne 400m Misti RI 4'34"34 di Alessia Filippi il 10 ago 2008 a Pechino Stefania Pirozzi pp 4'39"79 nel 2013 Uomini 4x100m Mista RI 3'32"80 il 27 mag 2012 a Debrecen con Di Tora, Scozzoli, Rivolta e Magnini Di Tora-Scozzoli-Rivolta-Dotto Donne 4x100m Mista RI 4'01"92 il 21 mag 2012 a Debrecen con Barbieri, Boggiatto, Bianchi e Mizzau Pellegrini-Guzzetti-Bianchi-Mizzau 18:00-20:30 FINALI Uomini 50m Dorso Donne 50m Rana Uomini 400m Misti Donne 50m Stile Libero Uomini 1500m Stile Libero Donne 400m Misti Uomini 4x100m Mista Donne 4x100m Mista
-
curiosità dal nuoto! L'Italnuoto nel corso delle 14 edizioni dei campionati mondiali disputate ha conquistato 11 medaglie d'oro, 13 d'argento e 17 di bronzo. La prima atleta italiana sul podio è stata Novella Calligaris nella prima edizione di Belgrado 1973 con il successo negli 800 stile libero e il bronzo nei 400 stile libero e nei 400 misti. La prima volta maschile fu con la staffetta 4x100 stile libero di bronzo a Cali 1975 composta da Roberto Pangaro, Paolo Barelli - presidente della Federnuoto, della LEN e segretario della FINA - Claudio Zei e Marcello Guarducci. La prima medaglia individuale maschile arriva a Guayaquil 1982 con il bronzo di Giovanni Franceschi nei 200 misti, mentre la prima vittoria la firma Giorgio Lamberti a Perth 1991 nei 200 stile libero. Mai sul podio iridato una staffetta femminile. Nell'ultima edizione dei campionati mondiali, la quattordicesima a Shanghai nel 2011, l'Italia conquistò due medaglie d'oro con Federica Pellegrini nei 200 e 400 stile libero e tre d'argento con Fabio Scozzoli nei 50 e 100 rana e con Luca Dotto nei 50 stile libero. Seguono tutte le medaglie mondiali conquistate da atleti italiani. Belgrado 1973 (1-0-2) ORO Novella Calligaris negli 800 sl BRONZO Novella Calligaris nei 400 sl BRONZO Novella Calligaris nei 400 misti Cali 1975 (0-0-1) BRONZO 4x100 sl con Roberto Pangaro, Paolo Barelli, Claudio Zei e Marcello Guarducci Guayaquil 1982 (0-0-1) BRONZO Giovanni Franceschi nei 200 misti Madrid 1986 (0-2-0) ARGENTO Stefano Battistelli nei 1500 ARGENTO Gianni Minervini nei 100 rana Perth 1991 (1-1-4) ORO Giorgio Lamberti nei 200 sl ARGENTO Stefano Battistelli nei 200 dorso BRONZO Giorgio Lamberti nei 100 sl BRONZO Stefano Battistelli nei 400 misti BRONZO Gianni Minervini nei 100 rana BRONZO 4x200 sl con Emanuele Idini, Roberto Gleria, Stefano Battistelli e Giorgio Lamberti Roma 1994 (0-0-1) BRONZO Lorenza Vigarani nei 200 dorso Perth 1998 (0-2-0) ARGENTO Massimiliano Rosolino nei 200 sl ARGENTO Emiliano Brembilla nei 1500 Fukuoka 2001 (2-2-2) ORO Massimiliano Rosolino nei 200 misti ORO Alessio Boggiatto nei 400 misti ARGENTO Domenico Fioravanti nei 100 rana ARGENTO 4x200 sl con Emiliano Brembilla, Andrea Beccari, Matteo Pelliciari e Massimiliano Rosolino BRONZO Emiliano Brembilla nei 400 sl BRONZO Domenico Fioravanti nei 50 rana Barcellona 2003 (0-0-1) BRONZO Massimiliano Rosolino nei 200 misti Montreal 2005 (1-2-0) ORO Filippo Magnini nei 100 sl ARGENTO Federica Pellegrini nei 200 sl ARGENTO Luca Marin nei 400 misti Melbourne 2007 (1-1-4) ORO Filippo Magnini nei 100 sl ARGENTO 4x100 sl con Massimiliano Rosolino, Alessandro Calvi, Christian Galenda e Filippo Magnini BRONZO Loris Facci nei 200 rana BRONZO Luca Marin nei 400 misti BRONZO Federica Pellegrini nei 200 sl BRONZO Federico Colbertaldo negli 800 sl Roma 2009 (3-0-1) ORO Federica Pellegrini nei 200 sl ORO Federica Pellegrini nei 400 sl ORO Alessia Filippi nei 1500 BRONZO Alessia Filippi negli 800 sl Shanghai 2001 (2-3-0) ORO Federica Pellegrini nei 200 sl ORO Federica Pellegrini nei 400 sl ARGENTO Luca Dotto nei 50 sl ARGENTO Fabio Scozzoli nei 50 rana ARGENTO Fabio Scozzolini nei 100 rana
-
nuoto sincronizzato team free italia chiude quinta! Un team così bello era da Roma 2009 che non si vedeva ai mondiali. Sesto nel tech, un gradino più su di Shanghai, quinto dopo i preliminari del free e quinto anche oggi nella finale del libero, dove ha eguagliato il miglior piazzamento degli ultimi anni (a Roma azzurre quinte con 95.000 dietro alle canadesi). Per Manila Flamini e compagne 89.840 punti, 45.030 di merito tecnico e 44.810 di impressione artistica. Titolo mondiale alla Russia con 97.400, seguita da Spagna con 94.230 e Ucraina con 93.640. Stadio quasi pieno. Inizia la Gran Bretagna, poi il Messico con uno spettacolo di impattato emozionale che il pubblico dimostra di apprezzare: 82.570 le britanniche, meglio le messicane 84.430. Si tuffa la Grecia e riceve 85.060 punti, seguono Svizzera, Brasile e Francia che scavalca la Grecia con 87.080. Tocca alla Russia che balza subito in testa con 97.400 punti (48.610 di merito tecnico e 48.790 di impressione artistica). L'Italia è ottava in ordine di apparizione: nuota per 4'123 sulla musica originale Mac Shake, ideata da Hidden Parts per la Nazionale italiana di nuoto sincronizzato in occasione degli Europei di Eindhoven 2012. Con 89.840 è seconda, il Canada fa peggio (88.620) ma poi vanno in scena Giappone (91.950), Ucraina (93.640) e Spagna (94.230) e la classifica si definisce. Applausi, cori e tifo incessante per le parone di casa. Festeggiatissima la medaglia d'argento. Non c'è la squadra cinese, perchè le atlete sono rimaste a casa per preparare i campionati nazionali di settembre che sono molto importanti in Cina, al pari dei Giochi Olimpici. Domani 27 luglio gran finale del torneo di nuoto sincronizzato con il libero combinato. L'Italia si esibsce per ultima. Il commento del ct azzurro Patrizia Giallombardo. Risultato super positivo che ci ripaga del lavoro svolto nel corso dell'anno. L'ultimo mese è stato il più difficile e intenso. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato con la Nazionale assoluta aiutandoci a raggiungere questo importante risultato e il particolare i nostri ufficiali di gara internazionali, guidati da Simonetta Antonaroli, che ci hanno aiutato con la loro esperienza a rendere più competitivo l'esercizio a livello internazionale. Giallombardo pensa al prossimo obiettivo. Vogliamo e possiamo crescere ancora con la squadra. Per farlo dobbiamo inserire nel programma tre nuovi elementi coreografici che siano di impatto per i giudici e per il pubblico. Ci cominciamo a lavorare con la ripresa della stagione. Il Ct ci tiene a sottolienare anche l'ottimo lavoro svolto dai preparatori atletici Annabella Cinti, Adolfo Lanpronti e Mirco Ferrari e tutti i tecnici e le società che hanno collaborato durante l'anno. Il commento del tecnico federale Roberta Farinelli. Dopo la semifinale ci speravo ma conosco lo sport e so quanto è difficile ripetersi. Ringrazio tutte le atlete per l'impegno, il sacrificio, la passione e la grinta che ci hanno messo dal primo all'ultimo giorno di allenamenti. Questo risultato, che per noi è storico, lo meritano completamente. Poi Farinelli passa all'analisi tecnica. Molto brave nelle spinte, più brave del preliminare. Speravo di arrivare a 90.000 ma l'importante è il piazzamento. Hanno retto bene e fatto un passo in avanti, considerando anche che il metro di giudizio è cambiato e i punteggi si sono abbassati rispetto al passato. Ci avviciniamo al Giappone e siamo soddisfatte di aver superato il Canada. Il commento del tecnico federale Giovanna Burlando. Seguo la squadra stabilmente dall'anno scorso occupandomi della coreografia, della danza e anche del lavoro in piscina. E' stato bello lavorare tutte insieme. La musica è rimasta la stessa del 2012, l'esercizio è stato modificato e impreziosito. Dopo il preliminare, il quinto posto lo volevamo tutte e siamo felici di esserci riuscite. Eravamo partite un po' titubanti perchè quest'anno avevamo fatto poche gare per avere un metro di paragone maggiore. Poi in gara le ragazze hanno dato il meglio di loro. Bravissime. La squadra: Elisa Bozzo 26 anni genovese, Marina Militare/Aurelia Nuoto; Beatrice Callegari 21 anni e mezzo trevigiana, Marina Militare/Veneto Banca Montebelluna; Camilla Cattaneo 22 anni e mezzo savonese, Fiamme Oro/Blu Shelf Carisa Savona; Manila Flamini 26 anni a settembre romana, Fiamme Oro/Aurelia Nuoto; Giulia Lapi 27 anni e mezzo genovese Fiamme Oro/Blu Shelf Carisa Savona; Mariangela Perrupato 25 anni a settembre cosentina, Fiamme Oro/Aurelia Nuoto; Dalila Schiesaro 26 anni ad agosto savonese, Fiamme Oro/Blu Shelf Carisa Savona; Sara Sgarzi 27 anni bolognese, Fiamme Oro/Uisp Bologna; riserve Francesca Deidda 21 anni cagliaritana, Blu Shelf Carisa Savona e Alessia Pezone 20 anni romana, Aurelia Nuoto.
-
Mondiali. Azzurri in gara sabato Seguono gli Azzurri in gara sabato, nell'ottava giornata dei 15esimi campionati mondiali FINA in corso a Barcellona. ore 8 - fondo - 25 Km con Valerio Cleri e Simone Ruffini ore 8.15 - fondo - 25 Km con Alice Franco e Martina Grimaldi ore 10 - tuffi - preliminari 10m con Andrea Chiarabini e Maicol Verzotto ore 14 - tuffi - semifinale 10m maschile ore 17.15 - tuffi - finale 3m con Tania Cagnotto e Maria Marconi ore 19 - sincro - finale del combo ore 21.30 - pallanuoto fem. - Italia-Grecia ottavi di finale
-
c'è anche Beppe marotta a Barcellona! team leader e dirigente della nostra pallanuoto...
-
azzurre in semifinale alle 14!! e anche zorro è contento!! ^^
-
-
-
Mondiali. Azzurri in gara venerdì 26 Seguono gli Azzurri in gara venerdì, nella settima giornata dei 15esimi campionati mondiali FINA in corso a Barcellona. ore 10 - tuffi - eliminatorie 3m con Tania Cagnotto e Maria Marconi ore 12.10 - pallanuoto mas - Italia-Kazakistan (D) ore 14 - tuffi - semifinali 3m femminile ore 19 - sincro - finale del libero di squadra
-
setterosa mondiale Il Setterosa vince e approda agli ottavi di finale da seconda del girone D. Sabato 27 luglio alle 21.30 affronta la Grecia, che dopo il pareggio con il Canada è terza del gruppo C per differenza reti peggiore. Con la Grecia ci conosciamo - dice il ct Fabio Conti - e anche loro, come noi, hanno rinnovato un po'. Le ho viste giocare con il Canada, nel finale hanno avuto un calo. Noi dobbiamo lavorare e pensare ai nostri meccanismi. Se giochiamo come sappiamo, come ci comportiamo in allenamento e come facciamo nei tornei, possiamo vincere. Dobbiamo migliorare l'approccio ai grandi eventi. Nel terzo turno del mondiale femminile di pallanuoto, ultimo dalla fase preliminare, l'Italia ha battuto il Brasile 13-5. Primo gol del verdo-oro con Zablith sola davanti a Gigli per una palla persa a centrovasca, poi otto gol consecutivi (e una bella girata di Palmieri acciuffata sulla linea di porta da Manuela Canetti) fino alla chisura del secondo periodo; seconda parte in discesa. Abbiamo lavorato sulla zona pensando già alla prossima partita - spiega Conti - suprattutto nella fase difensiva, dove chiedo maggiore attenzione, provando a giocare senza toccarle. In fase di attacco abbiamo potuto provare meno ma per Palmieri è stato un buon test al centro. Ha giocato bene, ha segnato un gol ed ha avuto 3/4 occasioni fischiate al contrario. Il girone è stato vinto dall'Ungheria che nella partita precedente ha battuto il Kazakistan 18-7 e che negli ottavi affronta la Gran Bretagna. Il nostro bicchiere è pieno a metà - conclude il commissario tecnico azzurro - perchè con l'Ungheria abbiamo perso la partita che dovevamo vincere. Brasile e Kazakistan sono comunque squadre di seconda fascia. Abbiamo fallito l'obiettivo di vincere il girone. Ora pensiamo alla Grecia ed a scoprire come ci riservano i quarti. Esordio iridato per Loredana Sparano, che ha sostituito Gigli tra i pali a 2'30 dal termine. Italia-Brasile 13-5 Italia: Gigli, Pomeri, Garibotti 3, Radicchi, Queirolo 2 (1 rig), Aiello, Di Mario 1, Bianconi 3 (2 rig), Emmolo 3, Palmieri 1, Cotti, Frassinetti, Sparano. All. Fabio Conti Brasile: Manuela Canetti, Abla, Zablith 2, Marina Canetti, Maia, Santoro, Dias 1, Chiappini 1, Muratore, Vigna 1, Couthinho, Bahia, Chamorro. All. Sandy Nitta Arbtri: Skovpina (Uzb) e Koganov (Aze) Note: parziali 2-1, 6-0, 2-1, 3-3. Nessuna è uscita per limite di falli. Nell'Italia il secondo portiere Sparano ha giocato gli ultimi 2 minuti e mezzo al posto di Gigli. Superiorità numeriche: Italia 4/5 + 3 rigori e Brasile 2/6. Spettatori 500 circa. Nel giorne C, che negli ottavi si incrocia con quello delle azzurre, gli Stati Uniti hanno superato la Gran Bretagna 16-4 e chiuso al primo posto con 6 punti. Negli ottavi affrontano il Brasile. Canada e Grecia hanno pareggiato 8-8. In fase di spueriorità numerica il Canada ha realizzato 1/5 e la Grecia 4/12. In classifica hanno gli stessi punti (3) ma il Canada è secondo per miglior differenza reti. Si scarta la partita con l'ultima (la Gran Bretagnia) e si considera quella con la prima, gli USA, con i quali il Canada ha perso 10-8 (-2) e la Grecia 12-8 (-4).
-
nuoto di fondo a squadre Trenta secondi sono troppi per recriminare sull'ordine di partenza poco favorevole. Questa volta non ci sono state resse alle boe. La cronometro non si presta alle giustificazioni. E' velocità pura. Gioco di squadra. Così emergono i problemi già palesati nei giorni scorsi. Ovvero la scarsa tenuta. L'incapacità di cambiare ritmo. L'Italia si piazza al quinto posto in 54'34" netti. Preceduta dalla Germania, che domina in 52'54"9; dalla Grecia, d'argento sul Brasile per due decimi con 54'03"3 contro 54'03"5. Fuori dal podio l'Australia. "Non posso rimproverare nulla ai ragazzi; hanno dato il massimo come in passato. Dobbiamo valutare le modifiche alla preparazione apportate avendo un obiettivo lontano come le Olimpiadi di Rio de Janeiro". L'ammissione del cittì Massimo Giuliani segue le dichiarazioni dei protagonisti. Refrain purtroppo già sentito. "Non sono riuscita ad esprimere la mia velocità. Forse ero anche un po' affaticata dopo le 5 e 10 chilometri", asserisce Rachele Bruni. "Siamo arrivati un po' scarichi alla settimana iridata. Se tutte le gare sono andate così vuol dire che è stato commesso qualche errore rispetto al passato", continua Simone Ercoli. "Ovviamente non possiamo essere contenti. Avevamo altre aspettative. Ma il campionato mondiale ancora non è finito. Affidiamo le nostre ultime speranze alle 25 chilometri", conclude Luca Ferretti. Gli azzurri - col numero 3 - pagano la rimonta dei tedeschi Thomas Lurz, Christian Martin Reichert e Isabelle Franziska Harle, partiti un minuto dopo. Provano a tenere il loro passo, ma non ci riescono e cedono. Di braccia, di gambe, di testa. "Non di cuore - prosegue il cittì Massimo Giuliani - Ce l'hanno messa tutta. La forza di questa squadra è restare unita e determinata malgrado i momenti difficili. Siamo stati i leader del movimento fino a una settima fa. Il nostro team event è arrivato alla gara con due titoli europei consecutivi e il quarto posto ai mondiali di Shanghai. Non dimentichiamoce. Mancano le 25 chilometri e poi inizieremo ad analizzare cosa non ha funzionato nella programmazione stagionale". Sabato, con inizio alle 8 e 8.15, ci sono le 25 chilometri. Sciolte le ultime riserve. Nuoteranno Martina Grimaldi, Alice Franco, Valerio Cleri e Simone Ruffini. Saranno cinque ore di passione e speranza. I risultati degli Azzurri 1. Germania 52'54"9 Christian Martin Reichert, Thomas Lurz, Isabella Franziska Harle 2. Grecia 54'03"3 Spyridon Gianniotis, Antonios Fokaidis, Kalliopi Arouzou 3. Brasile 54'03"5 Allan Do Carmo, Samuel De Bona, Poliana Okimoto Cintra 5. Italia 54'34"0 Simone Ercoli, Luca Ferretti, Rachele Bruni
-
Seste al mondo e felici. Linda Cerruti e Costanza Ferro sorridono. Il loro mundial è terminato alla grande. Quattro finali per Linda, due per Costanza. Il massimo bottino. Questa sera nella finale del duo free hanno centrato il quinto posto con 89.170 (44.430 di merito tecnico e 44.740 di impressione artistica) andando forse oltre le loro stesse aspettative. Hanno stabilito il record di punti migliorando il precedente di 88.950 con il quale hanno vinto la medaglia di bronzo alle Universiadi a Kazan. Un risultato che le ripaga di qualche piccola delusione; Linda era arrabbiata per come era andato il singolo di ieri, entrambe non erano molto soddisfatte della prova finale del doppio tecnico. Sappiamo fare meglio, avevano detto in coro. Lo hanno dimostrato in questa finale del libero dove in un colpo solo sono state davanti alle greche Evangella Platanioti e Despoina Solomou, soprattutto quest'ultima puntata da Linda come obiettivo nel singolo, davanti alle canadesi Emilia Kopcik e Stephanie Leclair e alle britanniche Olivia Federici e Jenna Randall (che ieri, immeritatamente, era finita ex aequo con la Cerruti). Sono felicissima commenta il ct Patrizia Giallombardo - con il doppio più giovane che presentiamo al mondiale siamo seste! L'obbiettivo era quello di eguagliare la poszione dell'anno scorso alle Olimpiadi di Giulia Lapi e Mariangela Perrupato e lo abbiamo ampiamente superato. Inoltre le ragazze hanno un buon margine di miglioramento. Ma dobbiamo restare con i piedi a terra. Adesso molto umilmente continuare a lavorare per Rio 2016, dove possiamo avvicinarci al quinto posto. Il podio è stato il medesimo del tech. Cambiano solo i punti. Oro e titolo alle russe Svetlana Kolesnichenko e Svetlana Romashina con 97.680, seconde le cinesi Jiang Tingting e Jiang Wenwen con 95.350 e terze le spagnole Carbonell Ballestero e Margarida Crespi Jaume con 94.990.
-
[ Amichevoli ] Juventus - Milan - Sassuolo
elcondor87 ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2013/2014
meno male che zaza è per metà della juve -
[ Amichevoli ] Juventus - Milan - Sassuolo
elcondor87 ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2013/2014
juventus campione d'estate. ^^ -
settebello mondiale Benissimo in difesa, altalenanti in attacco malgrado il controllo totale della partita. L'Italia batte la Romania 10-4 all'esordio del campionato del mondo, iniziato lunedì alla piscina Picornell di Barcellona. Il Settebello campione in carica e vice campione olimpico domina il primo tempo e impressiona per l'approccio alla partita: aggressivo e incisivo. Dopo 5'38 già conduce 4-0 con la doppietta di Aicardi (pregevole movimento con torsione e palomba dopo 18" e superiorità numerica) e i gol di Felugo (secondo uomo in più) e Presciutti a uomini pari. Gli azzurri lasciano alla Romania solo il del 4-1 a 6'59 con una conclusione sul primo palo di Negran che poteva essere meglio controllata. Pieno controllo e gap che può crescere. Ma nel secondo parziale, dopo il gol di Gallo che finalizza una controfuga stile calcetto, l'Italia produce tanto ma segna poco. Non trova la porta fallendo tre superiorità numeriche consecutive e spara un rigore sulla traversa con Giorgetti, peraltro fuori dalla partita per somma di falli gravi a 2'46 del terzo tempo. Nel frattempo la Romania segna il 5-2 con Chioveanu in superiorità numerica, ma è sempre bloccata dalla solidissima difesa italiana che concederà solo un gol in otto inferiorità numeriche e tre gol da lontano, due dei quali presi da Tempesti col sole in faccia. Si arriva al quarto tempo sul 7-4 col botta e risposta Perez (sn) - Matei e Figlioli (sn) - Diaconu. Poi l'Italia "rivede" la porta e dilaga con le reti in sequenza di Aicardi, con un'altra magia ai due metri, Perez, che va in gol dall'esterno, e Figlioli. "Abbiamo disputato una buonissima partita difensiva - sottolinea il cittì Campagna - meno in attacco dove avremmo potuto concretizzare di più. Da metà secondo tempo fino all'inizio del quarto siamo stati poco concreti. Potevamo prendere il largo. A me sembrava che la porta fosse spalancata, ai ragazzi meno. Pur giocando bene non siamo riusciti a staccare definitivamente la Romania che restava a -3 e provava a rientrare. Siamo stati bravi a evitare che accadesse. Tempesti ha subito tre gol brutti; soprattutto i due da lontano nel terzo tempo col sole contro e discendente. In quella situazione il portiere è disorientato e la visibilità condizionata. Con la Germania giocheremo allo stesso orario. Studierò qualche soluzione per evitare che si ripetano possibilità di tiri similari. E' stato un buon esordio. Abbiamo prodotto tanto e difeso bene. Possiamo solo crescere". L'Italia campione del mondo e vice campione olimpica tornerà in vasca mercoledì alle 18.50 contro la Germania, che ha battuto il Kazakistan 9-8. Italia-Romania 10-4 Italia: Tempesti, Perez 2, Gitto, Figlioli 2, Giorgetti, Felugo 1, Figari, Gallo 1, Presciutti 1, Fiorentini, Aicardi 3, Napolitano, Del Lungo. All. Campagna. Romania: Stoenescu, Ianc, Negrean 1, Diaconu 1, Teohari, Busila, Matei 1, Chioveanu 1, Goanta, Georgescu, Ghiban, Cretu, Dragusin. All. Hagiu. Arbitri: Peris (Cro) e Koryzna (Pol). Note: parziali 4-1, 1-1, 2-2, 3-0. Uscito per limite di falli Giorgetti (I) a 2'46 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8, Romania 1/8. Giorgetti ha colpito la traversa su rigore a 8' del secondo tempo, sul 5-2. Spettatori 500 circa.
-
tuffi maschili Tocci & Billi dodicesimi dai 3 synchro Alla fine vincono i cinesi, Qin Kai e He Chong, con 448.86. Il trampolino sincronizzato da tre metri mondiale è loro. Ma dopo aver lottato punto a punto con gli statunitensi, Hixon e Dumais, prima e con i russi e i messicani dopo. Argento al collo dei russi Evgeny Kuznetsov e Ilia Zakharov con 428.01 e bronzo per i messicani Jahir Ocampo e Rommel Pacheco con 422.79, che hanno tenuto testa ai tedeschi Hausding e Feck (411.27). Andreas Billi e Giovanni Tocci sono didicesimi con 362.88 e comunque soddisfatti di aver raggiunto la finale mondiale che era il primo obiettivo. In finale hanno cambiato un tuffo, il quarto, sostituendo il 5152B (doppio e mezzo avanti con 1 avvitamento) con il 5154B (doppio e mezzo avanti con 2 avvitamenti) aumentando il coefficente di difficoltà da 3.0 a 3.4. Una volta in gara hanno provato a battere il loro record di punti (405) ma le energie spese al mattino erano state molte. Dopo i primi due salti erano ultimi. Con il terzo, triplo e mezzo avanti, hanno recuperato due posizioni, superando i cubani Pupo e Hernandez e i sud coreani Woo e Kim. Con il quarto, quello che hanno inserito, sono tornati dodicesimi e il successivo non è bastato per recuperare. Anche il sesto ed ultimo, triplo e mezzo ritornato, ha un coefficente 3.4 e anche questo non è riusciuto perfettamente sincronizzato. I loro salti in finale: 201B (tuffo indietro) 49.20, 301B (tuffo rovesciato) 45.00, 107B (triplo e mezzo avanti) 72.54, 5154B (doppio e mezzo avanti con 2 avvitamenti) 63.24, 405B (doppio e mezzo ritornato) 66.60, 407C (triplo e mezzo ritornato) 66.30. Le dichiarazioni di Andreas Billi. Contenti ma potevamo fare meglio. Avevamo deciso che se fossimo andati in finale ai mondiali avremmo portato un tuffo più difficile. Ci abbiamo provato, abbiamo fatto nove punti in meno che con l'altro. Io nell'ultimo salto ho sbagliato l'apertura nella fase finale, anche quel tuffo ha coefficente alto. E ne abbiamo un altro rovesciato che è ancora più difficile, che inseriremo presto. Dobbiamo lavorare sul coefficente di difficoltà. Le dichiarazioni di Giovanni Tocci, neodiplomato al liceo linguistico di Cosenza con 100/100. Eravamo carichi e siamo soddisfatti di aver partecipato alla finale mondiale. Il record di punti è rimandato. Adesso ci riposiamo e pensiamo alle vacanze. L'idea è di andare insieme a Gallipoli. Intanto, visto che hanno finito, visitano Barcellona.
-
pallanuoto femminile italia Ungheria 4-10 Tutto da cancellare o ricordare come monito per non ripetersi. L'Italia lascia all'Ungheria la gestione della partita e perde 10-4 nella seconda giornata del girone D dei campionati mondiali di pallanuoto, in svolgimento alla piscina Picornell di Barcellona. Il cammino delle campionesse d'Europa si complica. Andato il primo posto, resta il secondo che incrocerà negli ottavi di finale con la perdente dello scontro diretto tra le campionesse mondiali della Grecia e il Canada, che ha tenuto testa agli Stati Uniti, leader del girone C. Nel mezzo due partite che non dovrebbero smentire il pronostico: Italia-Brasile e Ungheria-Kazakistan. La prestazione esibita fa il paro con il primo tempo perso 3-1 col Kazakistan, ma lo spessore dell'Ungheria non ha consentito all'Italia di tornare in partita. Le azzurre si sono disunite, hanno privilegiato le azioni individuali e non hanno realizzato neanche una superiorità numerica delle sei guadagnate. Di contro le magiare, subito l'1-0 della Garibotti dal perimetro, hanno progressivamente aumentato il vantaggio, segnato 4 delle 5 superiorità numeriche, un rigore e quattro gol in parità. Migliore marcatrice dell'incontro Bujka, con 4 gol, seguita da Kisteleki con tre. "Premio l'impegno e l'intesità - sottolinea il cittì Fabio Conti - Abbiamo provato a difendere e costruire, ma l'Ungheria è stata molto più brava di noi e ha meritato il largo successo. Sotto nel punteggio non abbiamo dimostrato personalità. Ci siamo sgretolati. C'è venuto il braccino. Avevamo paura di perdere il contatto con l'Ungheria e, anziché restare uniti, ci siamo affidati alle soluzioni personali. Abbiamo commesso troppi errori al tiro e attaccato male in superiorità numerica. Questa partita ci deve insegnare che dobbiamo eseguire anche nei momenti difficili gli schemi e i movimenti provati in allenamento. Si è una squadra quando si vince e quando si perde". C'è tutto un torneo davanti. Il Setterosa campione d'Europa può ampiamente dimostrare la sua forza. Ungheria-Italia 10-4 Ungheria: Bolonyai, Illes, Antal 1, Kisteleki 3, Szucs 1 (rig.), Takacs, Miskolczi, Keszthelyi 1, Toth, Bujka 4, Garda, Menczinger, Kaso. All. Meresz. Italia: Gigli, Pomeri, Garibotti 1, Radicchi 1, Queirolo, Aiello, Di Mario, Bianconi, Emmolo 1, Palmieri, Cotti, Frassinetti 1, Sparano. All. Conti. Arbitri: Borell (Spa) e Margeta (Slo). Note: parziali 3-1, 3-1, 3-1, 1-1. Uscita per limite di falli Garda (U) al 7' del quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 4/5 + un rigore, Italia 0/6. Spettatori 500 circa.
-
Tania vola tra le cinesi. Batte Wang Han, non He Zi che la precede sul podio per appena 10 centesimi di punto. Alla municipal di Barcellona, nella quarta giornata del mundial, Tania Cagnotto diventa vicecampionessa del mondo dal trampolino 1 metro con 307.00 punti. Alle sue spalle Wang Han con 297.75 ma davanti, di un nulla, c'è He Zi con 307.10, dieci centesimi su cui Tania non piange più, ma sorride ricordando le Olimpiadi di Londra e conquistando il secondo argento dopo quello in coppia con Francesca Dallapé nel sincro trampolino. Per Tania Cagnotto si tratta del terzo argento iridato (sincro trampolino 2009 e 2013), che si aggiunge a quattro bronzi (trampolino 3m 2005, 2007, 2009, trampolino 1m 2011). Mai un atleta della Federnuoto aveva vinto medaglie in cinque edizioni mondiali consecutive. Dieci centesimi sono davvero un'inizia e legittimano l'impresa compiuta da Tania Cagnotto. Se i venti centesimi che hanno diviso l'azzurra dal podio olimpico del trampolino a Londra sembravano un battito di ciglia, questi rivendicano la dimensione di un'atleta che ormai bisogna considerare alla pari delle cinesi. Le più grandi di sempre. La competizione. Tania mira le cinesi. Al via eseguono tutte lo stesso tuffo, 403B, salto morale e mezzo ritornato: Tania e Wang Han ricevono 57.60, He Zi 61.20. Dalla seconda serie si alternano i tuffi. Tania con il doppio e mezzo avanti scatta davanti (65.00) con 122.60 punti. Ci rimane anche dopo il terzo tuffo (il suo è uno e mezzo indietro che riceve 62.10) con 184.70 ma le cinesi rosicchiano 1 punto e mezzo. He Zi ha 182.30 e Wang Han 172.95. Quarto salto: 105B (doppio e mezzo avanti) e 61.10 per Wang, 5333D (1 ½ rovesciato con 1 ½ avvitamento) e 61.10 per Cagnotto, 105B per He con 58.50; Tania è sempre prima con 245.80 punti, cinque sulla seconda e più di dieci sulla terza. L'ultima serie decide tutto, come aveva pronosticato l'azzurra. Tania esegue il salto mortale e mezzo rovesciato carpiato con coefficente 2.4 e riceve 61.20. Wang resta dietro ma He Zi la spunta al fotofinish. Ai mondiali di Shanghai Tania Cagnotto si era qualificata in finale come dodicesima ed ultima con 253.15. Una volta in finale, il 19 luglio 2011, vinse la mdaglia di bronzo con 295.45 davanti a Maria Marconi (quarta con 290.15). Il titolo fu della cinse Shi Tingmao (318.65), che qui a Barcellona ha vinto l'oro in coppia con Wu Minxia nei 3 metri sincro davanti a Tania e Francesca Dallapè, e seconda si classificò proprio Wang Han (310.20). Le dichiarazioni del ct Giorgio Cagnotto. Nessuna amarezza. All'inizio avremmo firmato per un argento tra le cinesi e c'era da tenere d'occhio anche la messicana Hernandez Monzon. Ci abbiamo sperato, certo, ma siamo contenti per tutto l'andamento della gara. Nell'ultimo salto Tania ha osato tanto, ha preso molto bene la tavola, ha fatto una elevazione superba, la rotazione, ma è finita un po' abbondante. Però questo piccolo errore è stato compensato dal secondo salto nel quale si è superata. Venerdì 26 luglio c'è la gara dei tre metri. E' la sua specialità e la gara più completa. Le stesse cinesi nei tre metri sono meno raggiungibili. Staremo a vedere, siamo già soddisfatti così. Le dichiarazioni di Tania Cagnotto. Ero già contenta dopo l'argento nel sincro con Francesca, adesso lo sono ancora di più. Alla fine le cinesi vengono sempre giudicate abbastanza bene ma sono brave e se lo meritano. Per me è una grande soddisfazione essere arrivata a 10 centesimi da He Zi, alla vigilia non me lo aspettavo. Oggi però credevo di vincere e penso che l'avrei meritato. Comunque, ripeto, sono felice. Quest'anno ho preso tutto un po' alla leggera e finora è andato tutto bene. Sono arrivata a Barcellona senza aspettavive, ho vinto già due medaglie d'argento. Nei tre metri come va, va. Il commento del fisioterapista Roberto Pellicini, che racconta un episodio pregara. Il segreto? Cesellare. Andare a cercare ogni volta quei piccoli problemi che posso crearle un limite psicologico. Oggi, per esempio, prima dell'ultimo riscaldamento, avvertiva una fitta al ginocchio. L'ho presa da una parte, l'ho fatta rilassare e quando anche con la testa era libera siamo tornati sul trampolino.
-
pallanuoto femminile italia kazakistan 9-7 No panic. Keep calm. L'Italia soffre. Si trova sotto 3-0 dopo 7 minuti. Statica. Paralizzata dalla tensione. Poi recupera, rimonta e vince. L'esordio col Kazakistan è stato dai molteplici volti. Scoraggiante nel primo tempo; impetuoso a cavallo del secondo e terzo e razionale nel quarto. Il cittì Fabio Conti immaginava un debutto così. "Abbiamo una squadra giovane. Sapevo che ci sarebbero potuti essere alti e bassi. Abbiamo avuto la forza di reagire, piazzare il break risolutivo e gestirlo. L'importante era vincere. Rompere il ghiaccio. Nel corso del torneo giocheremo meglio. A cominciare dall'Ungheria. Partita difficile, contro una delle squadre favorite per la conquista della medaglia e già determinante per un ottavo di finale morbido. Comunque ogni torneo a una storia a sé. L'ho detto e lo ripeto. Non c'è avversario più temibile di noi stessi". E Il Setterosa campione d'Europa dimostra proprio questo nel primo tempo, quando va sotto 3-0, fallisce due superiorità numeriche consecutive e due conclusioni a tu per tu col portiere. Poi la risalita. Grazie alle azioni al centro di Frassinetti che manda tre volte Di Mario al tiro di rigore: esecuzioni perfette e parità a 1'26 del secondo parziale. L'Italia continua a spingere con ordine e convinzione e raggiunge l'8-3 a inizio terzo tempo con le reti di Cotti (due in superiorità numerica), Garibotti dall'esterno ed Emmolo dal perimetro. La difesa lascia l'8-4 a Glushkova (autrice di una pregevole palomba) solo dopo 13 minuti dall'ultimo gol subito; ma un'altra piccola pausa consente alle kazake di rientrare sull'8-6. Si torna a soffrire. L'Italia difende tre inferiorità numeriche nella prima metà dell'ultimo tempo. Poi fallisce una doppia. Ma riesce a segnare il gol della tranquillità con Bianconi in superiorità numerica: 9-6 a -3'03. Chiude il gol di Akilbayeva. Nell'altra partita del girone l'Ungheria ha battuto il Brasile 20-6. Si torna in vasca martedì alle 18.50. La sfida con le magiare potrebbe decidere il primato del raggruppamento. Italia-Kazakistan 9-7 Italia: Gigli, Pomeri, Garibotti 1, Radicchi, Queirolo, Aiello, Di Mario 3 (3 rig.), Bianconi 1, Emmolo 1, Palmieri 1, Cotti 2, Frassinetti, Sparano. All. Conti. Kazakistan: Zharkova, Shepelina, Akilbayeva 2, Turova, Mirshina, Zubkova, Alexandrova 1, Glushkova 1, Jakayeva 1, Grintsenko 2, Rozhentsevar, Mussarova, Krassikova. All. Sazykin. Arbitri:Taylan (Tur) e Ni (Cin). Note: parziali 1-3, 5-0, 2-3, 1-1. Uscite per limite di falli Zubkova (K) a 6'05 del terzo tempo, Radicchi (I) a 3'42, Alexandrova (K) a 5'40, Bianconi a 7'15 e Di Mario a 7'29 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 3/8 + 3 rigori, Kazakistan 5/10. Spettatori 500 circa.
-
Mondiali. nuoto sincronizzato Cerruti in finale del solo free Linda Cerruti centra la sua terza finale al mondiale di sincronizzato a Barcellona. Dopo solo tech, ottava col record personale di 89.200 e duo tech con Costanza Ferro, ottave ex aequo con le britanniche, oggi si è qualificata per la finale del solo free che è in programma mercoledì 24 luglio alle 19. Questa mattina è stata la terza ad esibirsi e poi ha atteso altri 31 esercizi prima di leggere la classifica generale. Con 88.580 punti è ottava (43.970 merito tecnico e 44.610 impressione artistica). Il miglior punteggio di 96.930 (48.470 e 48.460) lo ha ricevuto la russa Svetlana Romashina, neocampionessa del mondo nel singolo e doppio tecnico.
-
^^ é interista lui.....ahaahaj daje azzurri
-
Domenica, 21 Luglio 2013 Mondiali. Tania in finale da 1m, Maria no Preliminare dolce e amaro per l'Italia. Nel trampolino da 1 metro femminile Tania Cagnotto si è classificata seconda con 284.85 punti qualificandosi alla finale di martedì 23 luglio alle 14 e Maria Marconi, per una defaillance nel presalto all'ultimo tuffo, è giunta ventitreesima con 221.55. L'ultima delle promosse in finale, dodicesima dei preliminari, è la svedese Daniella Nero con 237.15. Miglior punteggio della cinese He Zi con 287.70. Tutto bene fino all'ultimo salto. A metà gara erano prima Tania con 170 punti e seconda Maria con 168.15 punti; dopo la quarta serie Cagnotto seconda con 226.05 e Marconi quarta con 213.75, prima e quarta le cinesi. Maria quest'anno è entrata in forma molto presto, saltava bene già a dicembre al quattro Nazioni di Torino dove ha vinto dai tre metri; a febbraio al Grand Prix di Rostock è stata terza sempre dai tre metri e ai categoria di Trieste dove ha vinto da 1 metro davanti a Cagnotto e da 3 metri davanti a Dallapè. Agli assoluti di giugno a Trieste ha vinto ancora da 1 e 3 metri (seconda Tania), agli Europei di Rostock è stata quarta da 1 metro nella finale vinta da Tania Cagnotto. Oggi poteva chiudere bene il 2013 e proiettarsi in una finale che avrebbe meritato per impegno e professionalità. Peccato per l'ultimo salto sbagliato completamente che l'ha fatta precipitare dal quarto al 23° posto escudendola dalla finale. Ai mondiali di Shanghai si erano qualificate entrambe in finale. Nei preliminari Maria sesta con 264.25 e Tania dodicesima ed ultima delle qualificate con 253.15. Una volta in finale, il 19 luglio, Tania Cagnotto conquistò la mdaglia di bronzo con 295.45 e Maria Marconi finì al quarto posto con 290.15. Vinse Shi Tingmao (318.65), che ieri ha conquistato l'oro in coppia con Wu Minxia nei 3 metri sincro davanti a Tania Cagnotto e Francesca Dallapè; seconda fu Han Wang (310.20), che sarà in finale anche martedì pomeriggio a Barcellona.
-
-
mi sembra doveroso tra gli altri sport citare almeno il nuoto e i mondiali che hanno preso il via con la cerimonia del 19 luglio fino al 4 agosto 2013! non scordiamoci che tra i nostri azzurri ci sono molti juventini! luca dotto in primis!!! qui il link della competizione internazionale http://www.bcn2013.com/ un grande in bocca al lupo ai nostri ragazzi! con una dedica speciale ai miei preferiti lucaz e ilariaa!!!
-
Ufficialmente Presentato Fernando Llorente Torres
elcondor87 ha risposto al topic di Tifosibianconeri News in Archivio Calciomercato
miiii lo tiene con una mano il pallone... putentttt!!