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Windom Earle

Tifoso Juventus
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  1. Sono entrato più volte in questa discussione e non son riuscito ancora a scegliere le parole adatte. E niente, non ce la farò neanche stavolta. Uno degli utenti più equilibrati, meno vittima di stupidi isterismi. Il calcio è un gioco, prendetelo per quello che è. La vita di tutti i giorni è tutt'un altro discorso, e sa essere una gran meretrice. Ciao Alessandro!
  2. Bisognerebbe chiedere a questo giornalistucolo se si sentirebbe girare maggiormente le palle se lo mandassero a ca**re o se gli dicessero che è una persona incompetente, in malafede o corrotta. Poi torni a parlare di buon senso, se gli va.
  3. Certo, è in gioco sino a quando il pallone non esce dal campo o l'arbitro non fischia un'interruzione.
  4. Non c'è niente di niente. E non c'entra il fatto che Szczesny avesse già il pallone nelle mani.
  5. Il cervelletto non comanda azioni volontarie, le integra nella coordinazione e nella precisione. La volontà è corticale, cerebrale. Una parte del cervelletto invece invia comandi per movimenti volontari, di oscillazione delle braccia, ad esempio, o finalizzati a mantenere l'equilibrio. • la posizione della mano non significa necessariamente che ci sia un’infrazione 1. A quali criteri deve attenersi l’arbitro per stabilire che un calciatore ha toccato il pallone con le braccia o con le mani intenzionalmente? Deve valutare se il contatto tra il pallone e la mano o il braccio è voluto dal calciatore o se questi allarga, alza, muove o, comunque, tiene le mani o le braccia con l’intenzione di costituire maggior ostacolo alla traiettoria del pallone. La posizione larga non è di per sé punibile. Può esserlo maggiormente la posizione di un braccio, anche se aderente al corpo, non spiegabile dalla dinamica (vedi Mertens, vedi De Sciglio, forse, in Juve-Milan dell'anno scorso, vedi Adriano in un derby di qualche anno fa): braccia adese al corpo, che non seguono una dinamica naturale e che sono usate per aumentare il volume corporeo. Non do giudizi sul mani di Bernardeschi, uso lo stesso ragionamento da tempo senza paura di essere tacciato di parzialità. La valutazione del fallo di mano è complicata. Piuttosto si faccia un altro ragionamento. Perché fuori dall'area non si fanno così tante elucubrazioni? Si danno con troppa leggerezza falli di mano avvenuti fuori area o viceversa si dovrebbe essere severi in area? Per come è scritto il regolamento, direi più la prima.
  6. Fa un movimento da prima punta. Non lo deve fare l'utente che hai citato, ma la nostra prima punta. Higuain è da Juve o no?
  7. Commento giusto e va a rinforzare quello che dico da tempo ormai e che, VAR o non VAR, non trova soluzione. Il mani è complicatissimo da valutare e, visto il regolamento (che parla chiaramente di valutare l'intenzionalità, basando il giudizio su alcuni criteri abbastanza fumosi - distanza, movimento del braccio, posizione del braccio), sarà sempre difficile se non impossibile definire "solare" un qualsiasi mani. Si dice che si debba fischiare la posizione scomposta, ma il regolamento dice che si deve sanzionare una posizione non naturale, che è ben diverso. Ora, quella di Mertens, con braccio vicino al corpo, ma che asseconda rigidamente il movimento del tronco, è una posizione innaturale, ma composta, quella di Bernardeschi è congrua con un salto scomposto e anzi, l'unica intenzione certa è quella di allontanare il braccio per evitare il contatto col pallone. Stesso ragionamento l'ho fatto per Juve-Benevento, braccio già alto per il tentativo scoordinatissimo di colpire la palla di piede dopo un liscio di un avversario: l'intenzione chiara che volesse colpire la palla di piede esclude volontarietà nel colpire con la mano. E così si può andare avanti con il mani di Falque, che era già alto, la distanza del tiro vicina, non c'è movimento del braccio verso il pallone. Poi c'è il problema replay, a Crotone nessuno si accorge del mani, nessuna protesta dei crotonesi, e immagini che passano dopo più di un minuto. Insomma, il VAR, sui falli di mano, è spesso impotente, perché c'è un problema interpretativo e regolamentare di fondo.
  8. Caressa scorda le altre volte in cui un arbitro ha avuto la stessa presunzione. Di solito capita quando l'arbitro ha visto*, il colloquio via auricolari col VAR in questo caso ha lo scopo di fornire ulteriori informazioni. Ora non so se sia la direttiva impartita, ma io ad esempio ho sempre considerato fuorviante rivedere la dinamica di un fallo di mano al rallenty. La migliore interpretazione dell'intenzionalità si ha dal vivo, a velocità normale. * in Lazio-Torino Giacomelli si avvicina al video, ma credo che vada a rivedere la spallata di Immobile. Dubito fortemente che abbia riguardato un mani che avviene a visuale liberissima a pochi metri da lui.
  9. perché un fuorigioco si ritiene punibile solo se l'attaccante partecipa attivamente al gioco, intervenendo sul pallone, traendo vantaggio dalla sua posizione o influenzando un avversario. Niente di tutto ciò può essere avvenuto oggi. certo che è intervenuto.
  10. Non ho visto la gestualità. Calvarese può alzare le mani per indicare il vantaggio o per far capire di aver visto e valutato non falloso quell'intervento. Sta di fatto che la palla era in possesso del Cagliari, l'abbiamo conquistata e dopo mezzo minuto abbiamo segnato, con quelli del Cagliari che una volta persa la palla pretendevano che la buttassimo via e con Pavoletti che un microsecondo dopo il gol si alza da terra e corre a muso duro verso l'arbitro. Insomma, hanno provato a fare ostruzionismo, a fare gli antisportivi, e passiamo per antisportivi noi.
  11. Vista allo stadio. Una quantità industriale di palloni toccati con approssimazione tecnica. Squadra arruffona in attacco e sfilacciata in difesa. sempre che l'abbia mai detto
  12. Polonia Svizzera Marocco Italia Ghana Germania Bosnia Francia Brasile Croazia Argentina
  13. Più a Nord di Palau ci sono solo Santa Teresa e La Maddalena. Poi la Corsica.
  14. Conte, che attacco a Mourinho: «Io un clown? Forse soffre di demenza senile» L'allenatore del Chelsea risponde così al collega del Manchester United: «Ripensi a quello che ha detto o fatto nel suo passato»
  15. Visto? Non è stato facile per loro, hanno preso sottogamba anche i quarti contro l'Udinese e sono in un periodo non ottimale.
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