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antobros66

Tifoso Juventus
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  1. Bene bene ma il primo posto ? da conseguire comunque ... paradossalmente la partita con l'Inter prima della nostra con lo Zenit potr? essere giocata senza preoccupazioni mentre la Telecom si deve preoccupare della partita suuccessiva che ? decisiva
  2. Errori in serie di Mellberg, Knezevic, Chiellini e Molinaro. Anche Tiago fa il suo bel liscio. E' andata bene, ma abbiamo rischiato. Del resto quando ti abbassi troppo rischi. Alla prossima rientrano Camoranesi, Poulsen, Grygera, Salihamidzic, Legrottaglie e Del Piero. Bene cos
  3. Secondo me Chievo Reggina e Torino sono anche peggio
  4. Tagliavento devono chiuderlo non nello stanzino ma sul terreno di gioco e poi aprire le porte ai tifosi. In ogni caso bruttissima Juventus. Molle inesistente e con De Ceglie che dimostra di non essere un difensore.
  5. Peggiore Juventus della stagione. Un buon punto e niente pi?. Atteggiamento poco coraggioso e in difesa un Chiellini che mi ricorda quello della B quando muoveva i primi passi a fianco a Boumsong e con incertezze tipo Juventus Arezzo 2-2 Mettiamola cos?: siamo ancora un laboratorio ed un cantiere aperto .
  6. Le cose negative: 1) Il risultato 2) Il non aver chiuso la gara e la palla che non entra 3) Il terreno dell'Olimpico 4) Marchionni le cose positive: 1) Lo show dell'ultima mezz'ora 2) Giovinco spettacolare nonostante fosse fisicamente in ginocchio 3) Amauri, Marchisio e Del Piero 4) Possiamo solo migliorare ma a Genova si va per vincere
  7. Che sofferenza! E che carattere!!!! Zenit durissimo. Del Piero immenso
  8. Conosco Severgnini e Boeri (sito lavoce.info) gi? dai tempi di Calciopoli. Le loro teorie sono delle autentiche CAZZATE !
  9. E come faccio domattina e dopodomani mattina a leggere le prime alle 6.00 quando mi sveglio e accendo il pc venendo direttamente sul forum????? Vi cito per danni morali
  10. son daccordo che chi fa calciomercato non deve ascoltare la piazza ... lo sono sempre stato e non ho mai contestato alcunch? ... ma qui si tratta di altro ... si tratta di offenderci dando la nostra maglia a chi ci ha sputato in faccia ... addio Juventus ... non sei pi? la mia ... non sei pii? quella dei Beppe Furino e dei Roberto Bettega ... addio ... ho pianto per te e gioito ... ni hai dato emozioni incredibili ... ora non cii sei pi? ...
  11. Pensa solo a fare un paragone tra Bettega e questo qui, Furino e Materazzi, Scirea e Figo. Penso che ti vergognerai di aver pensato che uno come Stankovic potesse indossare la maglia che ? stata di Roberto Bettega. Per me ? un'offesa alla nostra storia. Dopo che senso avrebbe tifare bianconero? Tanto varrebbe tifare per l'Udinese o per l'Ascoli o per il Newcastle.
  12. Lontano dalla Juventus. Lontano dalla maglia che amo. E voi dirigenti non fate questo oltraggio alla passione dei tifosi!
  13. Faccia di Tonno Palamara sta facendo una gran figura di cacca. Pensate che questo non ? nulla rispetto a quella che far? Beatucci.
  14. Sei sicuro di ci? che scrivi? 570 milioni di euro per la sola costruzione????
  15. E' il contrario. Investire tanto in uno stadio "costringer?" ad attrezzare una squadra all'altezza di un tale impianto. E' la conferma che c'? un'ambizione che pareva smarrita. Ora, per?, per avere i tifosi dalla propria sarebbe bene che anche i proprietari dimostrassero amore verso la Juventus ed evitassero di offenderci con gesti tipo la nomina di Guido Rossi come consulente.
  16. Va bene. Buona notizia. Anche in questo saremo i primi in Italia. E' un investimento che si ripagher? da solo. Ma per farlo occorrer? accedere ad un credito o avere l'aiuto dell'IFIL per la prima volta da vent'anni in qua.
  17. Bene ... molto ma molto ma molto bene
  18. Sono molto amereggiato anck'io pi? per Conte che per la sconfitta in se stessa contro una squadra satellite del'Inter. Ma queste offese sono censurabili. Provvedimenti
  19. Gli unici. Boumsong Zebina Piccolo e Birindelli da prendere a badilate.
  20. Ottimo davvero in copertura e rilancio.
  21. 1) Mancata espulsione di Tiribocchi che entra duro su Birindelli lontano dalla palla. 2) Mancato rigore a nostro favore su netto fallo di mani. 3) Mancata espulsione per doppia ammonizione di Zanchetta.
  22. Ecco. Questo si il punto pi? basso della nostra storia. E' il calcio. Eravamo un'infermeria.
  23. Rimarr? inaccetabile per sempre quello che ? successo. Dai primi rilievi ? emerso che Alessio e Riccardo hanno lottato prima di essere sopraffatti dal freddo. Manate e unghiate sul telo di plastica del laghetto. E' emerso anche che uno ? andato in soccorso dell'altro. Hanno urlato. Nessuno li ha sentiti. Che strazio. Che dolore.
  24. Poco a poco emerge anche un ritratto di questi due ragazzi. Talentuosi e felici avevano realizzato un sogno: ?Essere qui ? un successo? Il sogno ? diventato un incubo. Per Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, infatti, essere riusciti a mettersi la maglia della Juventus era il massimo. Alessio, centrocampista, ce l?aveva fatta da pochi mesi: questa era la sua prima stagione in bianconero, dopo anni a sudare con la maglia dell?Atletico Mirafiori che ha i campi non lontano dal nuovo centro della Juve. L?aveva visto costruire pezzo dopo pezzo, il nuovo campo di allenamento juventino. E spesso aveva ripetuto: ?Un giorno ci giocher??. Riccardo, invece, era a Torino da due anni, e domani ne avrebbe compiuti diciasette, come Alessio. Portiere, era di Castelfiorentino, sulle colline che stanno fra Firenze e Siena. Aveva giocato per anni nella squadra del paese poi s?era convinto per la grande sfida, tentando un provino con l?Empoli. Nemmeno il tempo di sapere se era andato bene o male: la Juve aveva deciso di portarlo a Torino, quindicenne. L?anno passato aveva giocato la finale Allievi contro la Fiorentina. Insomma, stava viaggiando forte. Anche a scuola, prendendo a calci l?immagine dello sportivo deficiente. Macch?: ?Riccardo era bravo a scuola - ricorda Manuela, la migliore amica che frequenta con lui la quarta C dell?Itc Maxwell di Nichelino - il pi? bravo della classe?. Il professore di elettronica lo adorava. Intorno aveva pure molte ragazze: ?il toscanaccio bello?, lo chiamavano, prendendolo in giro. Ma mica tanto. Piaceva: per la maglia della Juve e per quei capelli lunghetti che gli davano tanto l?aria da portiere. Correva forte anche Alessio, detto Alex, uno col quale diventavi amico pure se non volevi. Era nello spogliotoio della ?Berretti? da appena tre mesi e aveva gi? legato con tutti. Soprattutto con Riccardo. Il portiere e il centrocampista. ?Era un grande - racconta un suo amico - arrivato ieri sera fuori dai cancelli di Vinovo - venire a giocare con la Juve era il suo sogno. E ce l?aveva fatta?. Ieri sera avrebbe dovuto festeggiare il Natale con i vecchi amici dell?Atletico Mirafiori. Poi la telefonata a Luciano, il pap? di Alessio. ?L?ho visto giocare chiss? quante volte - ha raccontato un amico del pap? - ed aveva la stoffa del centrocampista. Visione di gioco, passaggio. Doveva solo un po? farsi fisicamente?. Il resto, sono lacrime.
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