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fc1976

Tifoso Juventus
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  1. Sicuramente can va in quella direzione, ma non è sufficiente. Io mi immagino una juve che gioca esattamente come l'anno scorso, dove la palla recuperata dalla difesa al limite della ns area deve andare ai centrocampisti che devono innanzitutto essere più forti fisicamente degli avversari, devono reggere col fisico l'impatto del pressing, e stando spalle alla porta avversaria devono saper mantenere il possesso del pallone quanto basta per smistarlo più avanti, per poi farlo arrivare sulla trequarti avversaria a quelli bravi tecnicamente o molto più veloci degli avversari per concludere l'azione, magari con un rimorchio di un centrocampista, cosa che ad esempio savic sa fare alla perfezione. Mi immagino un'azione tipo con palla recuperata davanti alla ns difesa, il difensore la passa al primo centrocampista libero, Can, che la passa a savic, il quale pressato, facendo a sportellate, riesce a saltare il primo pressing, smistando su una fascia, il terzino allunga per costa il quale ne salta un altro in dribbling, la mette al centro per l'accorente savic che insacca (di testa o da fuori area)
  2. sicuramente un centrocampo con can pjanic savic sarebbe ben assortito.....
  3. ma avrebbero maggiore impatto fisico e protezione di palla, cosa che ad allegri serve come il pane soprattutto nelle ripartenze e nei lanci lunghi. per non parlare poi della fase difensiva. L'importante è far arrivare in qualsiasi modo la palla la davanti, senza perderla costantemente in mezzo al campo. In questo un centrocampo di fisico e tecnica è quello che ci vuole. i giocatori tecnici e con poco fisico ne bastano uno o due li davanti, poi contano quelli veloci sulle fasce. Questo è il calcio che il mister ha in testa. Fisico e forza in mezzo al campo, velocità sulle fasce, tecnica davanti
  4. e se il mister/società preferissero uno con le sue caratteristiche al posto di pjanic mezzala?
  5. Era per avvalorare la tua tesi sulla volpe e l’uva. Io lo prenderei a occhi chiusi
  6. scade nel 2020, ma si parlava già di rinnovo l'estate scorsa quando la juve rifiutò la sua cessione.
  7. c'è chi ha dei dubbi perchè non difende, così tanto per dire.... Ricordo anche che lotito non ha bisogno di svendere, la lazio è in attivo di una cinquantina di mln...
  8. ho detto alte probabilità mica che sono sicuro al 100%. Tra l'altro non so quante partite abbiamo fatto con sandro e alves contemporaneamente in campo come terzini di una difesa a 4, ma così a occhio non direi tante. Inoltre mi pare che sandro non abbia rinnovato.
  9. Io vedo tutti e quattro possibili partenti. Trovo difficile che la juve abbia contemporaneamente sandro e cancelo (sopratutto che giochino insieme), quindi vedo alte probabilità di venderlo. Rugani ha molto mercato e alle cifre giuste visto che abbiamo caldara che tutti reputano più forte parte di sicuro. Pjanic arrivato Can secondo me è molto sacrificabile dal punto di vista dell'allenatore. Can giocherebbe davanti alla difesa o in una mediana a due, e come riserva avrebbe il degnissimo bentancur. A quel punto pjanic scalerebbe nel ruolo di mezzala. Allegri credo che prefisca in quella posizione un giocatore più dinamico, tipo sms o kovacic, giocatori che garantiscono più fisico rispetto a pjanic, cosa che il mister non disdegna, anzi. Higuain o lo vendi adesso o mai più.....
  10. cmq lotito chiude il bilancio della lazio con un utile di 50 mln, continuate a prenderlo per scemo..
  11. Però su questo punto ad esempio noi ci scanniamo, ci diamo dei razzisti, buonisti, terzomondisti, fascisti, cattocomunisti, e delle regole ce ne freghiamo buttandola in politica, e ce ne freghiamo anche delle vittime dell'immigrazione incontrollata che sono i migranti stessi. L'importante è far vincere il pensiero su quello dell'avversario. Da altre parti applicano le regole esistenti e nessuno grida allo scandalo.
  12. hanno un sistema di regole che cercano in tutti i modi di far rispettare. Da noi le regole ci sarebbero anche, solo che vengono continuamente disattese.
  13. che è piu o meno lo stesso che serve in italia per avere un permesso di soggiorno. Cosa succede in australia o altri paesi se arrivi illegalmente? Cmq per il 2018 l'italia con il decreto flussi ha previsto di accogliere "30.850 come quota massima dei lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e di lavoratori autonomi che potranno fare ingresso in Italia quest’anno." Quindi se quest'anno e i prossimi resteremo entro questa quota si faranno grossi passi in avanti...
  14. Sei troppo semplicistico su questo punto. Se in italia arrivano 100.000 migranti e solo il 10% di questi ha diritto d'asilo, ai restanti 90.000 viene dato un foglio di via che ne certifica lo status di irregolare. Questa persona (di qualunque razza sia) sul nostro territorio non ha accesso a nessuna vita regolare in quanto colpito da un decreto d'espulsione. Queste persone spesso rimangono qui e quindi per forza di cose sono inserite in un contesto di illegalità che ne peggiorerà sempre di più le condizioni e quelle della cittadinanza che lo ospita. L'unica speranza è uscire dall'illegalità trovando un posto di lavoro regolare, facendo richiesta di permesso di soggiorno, etc... Questa cosa è ancora possibile se parliamo di numeri gestibili, ma se andiamo oltre per il 90% di chi arriva non c'è nessun futuro.
  15. Il problema esiste, nessuno lo nega, ma non è detto che la soluzione sia l'ITALIA. Noi possiamo aiutare, definendo però quali sono le nostre capacità e possibilità. Accogliere, dare diritti, lavoro, case e doveri, a un numero sostenibile da tutta la comunità, soprattutto evitando di far diventare il traffico di esseri umani più conveniente del traffico di droga. Poi esiste un altro discorso che coinvolge tutto il pianeta terra, sulla crescita esponenziale della popolazione (spesso la più povera) a fronte di risorse limitate. Ma qui non parliamo di immigrazione, neri, bianchi, rom, salvini, etc.. Esiste poi il principio dell'autodeterminazione dei popoli, che dovrebbero essere i primi a gestire i problemi nei loro paesi per far si che non ci siano per forza migrazioni di massa. Però non si può far un calderone unico, i problemi si affrontano uno per volta. Adesso è il momento di regolare l'immigrazione in italia, per far si che ne beneficino per primi chi cerca un futuro in italia, un futuro diverso dal vivere in una baracca sotto un ponte, venendo sfruttato dalla criminalità organizzata e diventando inviso alla popolazione ospitante.
  16. Non ho fatto l'associazione campano=camorra, ma l'esatto contrario, ovvero che la camorra ha un'origine campana. Parliamo per l'appunto di categorie da cui ha origine un fenomeno/reato. Va quindi combattuto il reato per smantellare la categoria associata, come già avviene per l'appunto con le mafie. Ciò non vuol dire che questi raggruppamenti non esistano, così come nessuno definisce tutta la categoria da cui hanno origine come colpevoli. Il caso rom (soprattutto in città come roma) ha assunto una dimensione particolare, anche perchè è provato che almeno la metà di chi vive nei campi ha precedenti penali e praticamente tutta la comununità vive di reati, coinvolgendo comunque anche la metà sana, magari anche indirettamente. Poi lo ripeto, che siano rom, sinti, camminanti, italiani o non poco importa, importa frenare il fenomeno criminale. Se per fare questo è necessario censire la popolazione nuovamente (facciamolo per tutta italia se non si può fare un censimento mirato) lo si faccia, non vedo il problema. Aggiungo che andrebbero censiti anche gli occupanti dei circa 300 insediamenti abusivi presenti solo sul territorio di roma sui quali dubito che si sappia chi siano gli abitanti e come campano...
  17. Assolutamente d'accordo. per me i problemi/reati non hanno colore, razza o etnia, tanto che a roma alcune famiglie italiane e sottolineo italiane creano più danni di tutti e finalmente si sta affrontando il problema con la giustizia. Quando parlo della problematica rom a Roma è perchè è stata creata una situazione che ha incentrato il problema su quella precisa "circostanza", creando innanzitutto i famosi campi rom gestiti dal comune, diventati col tempo vere e proprie città dentro la città. Quel problema va risolto con la giustizia in primis e poi con altre azioni come quella di evitare tali concentrazioni che si autoalimentano perchè diventano ingestibili. Quello che non sopporto è il lassismo davanti a situazioni di degrado, prepotenza, illegalità, etc.. A me che siano rom, italiani, africani, americani, svedesi, inglesi non frega assolutamente nulla. Ad esempio a genova ci sono vere e proprie gang di sudamericani che fanno il bello e cattivo tempo, e nessuno sarebbe additato come razzista se sollevasse il problema. Esistono fenomeni reali, quali rom, bande dell'est europa, gang sudamericane, più tutti i fenomeni di mafia camorra ndrangheta che tutti conosciamo. Quando associamo la camorra alla campania, o la mafia alla sicilia, o l'ndrangheta alla calabria, siamo razzisti?
  18. Anche qui le statistiche non intercettano tutto il fenomeno. Tengono conto degli arresti domiciliari, dei reati dei minori che non passano per la galera, di quelli che hanno commesso un reato e sono in attesa di giudizio a piede libero?......
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