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Sgranfi

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Sgranfi

  1. No, anche se l'Emilia la conosco piuttosto bene. Sono della provincia di Treviso...
  2. Non mi convince questo: quella parte dello spogliatoio è chiusa, il corridoio è dietro il puntio di ripresa, quindi non riesco a capire come possa esserci una prospettiva del genere. In questo video, al minuto 1.00, si vede chiaramente che lì in fondo non ci sono corridoi
  3. ci sono due immagini, nel servizio di mediaset, che a me non convincono del tutto. Le ho isolate e messe a confronto... Giudicate voi.
  4. Qualche anno fa i tifosi napoletani hanno devastato il settore ospiti e da allora gli è stato impedito di tornare allo Juventus Stadium. Se c'è giustizia, anche ai giocatori del Milan dovrebbe essere vietata la trasferta a Torino...
  5. A quella finale del 1996 lego sempre dei bei ricordi: mi trovavo a Buenos Aires e mi chiusi in casa quel pomeriggio con mio figlio di quattro mesi (bisogna insegnargli fin da piccoli), abbassai tutte le tapparelle per ricreare l'effetto "Notte da Champions" e mi gustai la diretta su ESPN, maledicendo Litmanen ma gioendo dopo i calci di rigore. Verso la fine dell'anno, poi, stavo rientrando in Italia per qualche giorno di vacanza e mi trovai il tratto di volo BAires-San Paolo pieno zeppo di "gallinas", come sono chiamati i tifosi del River Plate (da San Paolo sarebbero andati a Miami e di lì a Tokio, per la Coppa Intercontinentale contro di noi). Ero da solo, fin dal decollo loro cominciarono a cantare i loro cori fino aquando, ad un certo punto, mi alzai gridando a più non posso "Dale Juveeee" (forza Juve). Non vi dico la scena...silenzio per qualche secondo e poi divenni per ben due ore oggetto delle loro attenzioni - nessuna violenza, fortunatamente. Ero seduto vicino a un'uscita di sicurezza del 747, quindi avevo molto spazio davanti a me, densamente occupato per tutto il tempo dalla "barra brava". A San Paolo scesero, erano in circa duecento e il tratto successivo con l'aereo semivuoto fu una pacchia. A che bei tempi...
  6. Per una questione di pronuncia, soprattutto: Andlea Pillo non si può sentire...!
  7. Esempi di loghi fatti da dilettanti, solamente per occupare il tempo. A proposito di occupare il tempo (in questo caso il mio), nei giorni scorsi un utente aveva chiesto di immaginare il nuovo logo per lo stadio, ma siccome era impossibile postare anche solo una risposta per i problemi avuti dal forum, vorrei farlo ora, precisando che non sono un grafico, quindi è una cosa dilettantesca quanto quelli qui sopra... Solo per immaginare l'effetto che fa.
  8. Credo che la scelta del luogo della presentazione non sia casuale: il Museo della Scienza e della Tecnologia appare molto centrata, come idea sul "futuro" del brand. Ogni altro luogo sarebbe sembrato inadatto, a mio parere, perchè potenzialmente "contaminava" l'essenzialità voluta con questo logo. In merito all'identificazione con la città di Torino, è inevitabile che essendo io veneto non ne percepisca l'importanza a cui ti riferisci, ma l'intento - ritengo - è quello di trasformare la Juventus in una squadra che, pur affondando le proprie radici nel capoluogo piemontese, le renda percepibili ovunque nel mondo, in una sorta di connessione fisica e virtuale al brand. La ritengo un'iniziativa molto coraggiosa, rompere con qualsiasi tradizione non è cosa da poco, ma mi auguro sia premiante gia nel prossimo futuro. Le prerogative ci sono.
  9. A 0:18 si vedono i supporti per il logo allo Stadium
  10. L'obiettivo sarebbe quello di passare da quello che citi tu a "Italy? Ahhhhh Juve"
  11. credo che la loro strategia sia quella di avvicinare alla Juventus, attraverso un marchio non esclusivamente sportivo, anche chi tifoso non lo è. Ipotesi banale: la mia compagna - pur essendo simpatizzante - una T-shirt col vecchio logo non la indosserebbe al lavoro, una T-shirt col nuovo logo invece si. Dal punto di vista del tifoso tradizionale, cambia poco visto che la sua peculiarità è quasi esclusivamente sportiva, ma è sugli altri che si punta a far la differenza
  12. Gli economisti - in genere, non mi riferisco in particolar modo a te - hanno dimostrato di avere le stesse capacità di azzeccare le previsioni economiche future quanto una maga-magò qualsiasi di prevedere il futuro, da molti anni a questa parte, ormai. Non può esserci ancora "un riferimento di sistema" perchè il nuovo logo/brand punta proprio ad esplorare (e catturare) potenzialità ancora non appartenenti al sistema "storico" Juventus, fin qui puramente sportivo.
  13. Grazie ad una rivoluzione del brand Apple che si è messo a produrre smartphone. E' grazie a loro che i McIntosh hanno ripreso vita, seguendo la deriva "luxury" degli iPhone, non viceversa
  14. Vincere la Champions può anche essere frutto della casualità: Borussia Dortmund, Porto, Inter, sono classici esempi di come la vittoria della manifestazione possa essere slegata da tutto e infatti, i risultati successivi di quelle squadre - soprattutto l'ultima - hanno dimostrato la nullità del progetto. Classica eccezione che conferma la regola?
  15. Esatto. Peraltro, anche con la "zebra" il logo fu ripulito da ogni appartenenza classica (la mole, il toro, eccetera), quindi non è propriamente una novità. Stavolta, però, lo scopo è ben diverso...
  16. Hanno per simbolo un serpente, abitano il sottobosco, dormono nelle buche e si nutrono di rospi e ratti: hanno già i loro problemi...
  17. Non a loro, magari, ma se dovessi scegliere tra una polo col nostro nuovo logo e una di quelle che ha, come marchio, i tre pulsanti della playstation (ne ignoro il nome, ma è un quadrato, un cerchio e una x, mi pare), scelgo decisamente di indossare la polo con la J
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