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▪Dylan▪

Tifoso Juventus
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  1. Deschamps "tradisce" la Juve Il ct della Francia, ex bianconero, va controcorrente: "Monaco favorito in Champions"Alla vigilia della partita di ritorno tra Monaco e Juve, ha parlato ai microfoni di RTL Didier Deschamps, che ha dato"favoriti" i francesi, aggiungendo: "Per i bianconeri non sarà facile". Il c.t. dei bleus ha un piede in due scarpe. Cinque stagioni da giocatore a Torino, quattro sulla panchina del club di Montecarlo, difficile esprimersi quindi su una sfida tanto delicata, senza risultare antipatico a una delle due parti. La risposta della vecchia signora non si è fatta attendere, arrivata direttamente dalle parole di Patrice Evra, vecchia conoscenza di Deschamps, suo allenatore proprio quando il terzino vestiva la maglia dei monegaschi. "Certi nostri giocatori hanno sentito il peso di essere favoriti" ha detto il laterale bianconero, dicendosi poi fiducioso per la gara di ritorno"In Francia dominiamo noi". Per lui sarà sicuramente una sfida dal sapore speciale, tornerà nello stadio che lo ha reso grande davanti agli occhi del calcio mondiale, permettendogli poi il passaggio allo United di Sir Alex Ferguson, che tra le altre cose gli ha profetizzato un futuro da grande allenatore. Batosta Juve
  2. Ben 18.523 posti a sedere, più un cesso allestito per l'occasione in onore di mamozio
  3. C'è la Juve, ansia Monaco. Tutti aggrappati a Toulalan La preoccupazione biancorossa cresce dopo il pari con il Rennes e si intensificano gli sforzi per recuperare l’esperto mediano Juve, modulo Europa Tutto sulla Champions © Ansa MONTECARLO - La rabbia per i due punti gettati al vento sabato sera non era ancora evaporata ieri nel principato, anche se la pioggia del pomeriggio avrà contribuito a stemperare gli animi. L'allenamento a porte chiuse non ha fatto filtrare nessuna informazione: Toulalan è l'unico vero dubbio che Jardim si porterà dietro fino alla vigilia, tutti gli altri, rimasti in tribuna o nemmeno convocati per la sfida contro il Rennes, stanno bene: Dirar, Abdennour e Kondogbia saranno pronti per mercoledì sera. Ma dopo quei 2 punti gettati al vento sabato per una sciagurata gestione del finale di gara, il recupero di Jeremy Toulalan è sempre più una priorità per Leonardo Jardim, soprattutto per rifornire d'esperienza il centrocampo ed evitare errori gravi, che in Champions contro un avversario come la Juve non si possono commettere. INESPERIENZA - Quei giovani che rappresentano il futuro del Monaco diventati un problema per Jardim (che se l'è presa con Martial e Touré) e che anche un leader come Subasic non ha difeso sabato sera in un post partita in cui il croato è stato uno dei pochi a metterci la faccia: «Siamo frustrati di prendere un solo punto dopo una sera così, ma è il calcio. Il mister ha fatto turnover e in campo c'erano molti giovani, per quello ci sono stati più spazi a disposizione degli avversari». Il terzo pareggio casalingo consecutivo in Ligue1 ha fatto perdere l'opportunità ai monegaschi di allungare sul Marsiglia, mettendo a nudo i limiti caratteriali di una squadra che quando deve fare risultato spesso delude. Così quando nel post partita a Subasic hanno chiesto se il problema di questo Monaco fosse nella solidità mentale, il gigante croato, infastidito, si è limitato a un «non posso rispondere...» come se non volesse raccontare la verità.
  4. Juventus, Evra: "Sono stato fiero del Monaco, ma ora tocca a noi" 19.04.2015 21:41 di Ivan Cardia articolo letto 9304 volte © foto di Matteo Gribaudi/Image Sport Il Monaco lo ha aiutato a diventare grande, il Manchester United lo ha reso uno dei più forti terzini al mondo, la Juventus sembrava essere un buen retiro di fine carriera ed invece Patrice Evra (33) sta dimostrando che può ancora dire la sua, specie in bianconero. L'ex capitano della Francia è il grande ex nella sfida che vede impegnata la Vecchia Signora proprio il Monaco: dopo l'1-0 in terra piemontese dell'andata, i ragazzi di Allegri dovranno imporsi anche al Louis II di Montecarlo. Ne ha parlato lo stesso Evra, intervistato oggi da Canal+ in patria: "Sono stato veramente fiero del Monaco quando ha battuto l'Arsenal, perché mi è sembrata quasi una follia il fatto che non avessero paura. Ho parlato con alcuni giocatori del Monaco e mi hanno detto che si sentono più forti in trasferta, dove lo stadio e l'ambiente sono diversi. Monaco rappresenta molto per me, è come ritornare a casa, ma non mi piace molto, perché quando gioco mi piace avere la voglia di uccidere, in senso buono, l'avversario. Questa volta mi mancherà un po', ma sarò concentrato".
  5. Monaco imbattuto in casa con le italiane 20.04.2015 00:45 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com © foto di Daniele Buffa/Image Sport Il Monaco è imbattuto in quattro precedenti nel suo stadio contro squadre italiane. La gara persa per 3-1 contro l'Internazionale Milano nel primo turno della Coppa dei Campioni del 1963/64 si era disputata a Marsiglia.
  6. TORO - Farnerud in zona mista: "Vogliamo vincere il derby" 19.04.2015 16:45 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com articolo letto 30 volte © foto di Daniele Buffa/Image Sport Il centrocampista del Torino, Alexander Farnerud, ha parlato dopo la sfida di Sassuolo in zona mista. Ecco quanto evidenziato da toronews.net: ''Nella ripresa abbiamo giocato molto meglio che nel primo tempo. Consigli si è imposto sempre bene, peccato non aver trovato il secondo gol. Dobbiamo tenere quel che di buono ci dice il match e lavorare bene in vista del derby. Vogliamo vincerlo. Passo falso? Nel primo tempo abbiamo creato molto, senza peró concretizzare e questo non va bene. Non entro nel merito degli episodi e dei rigori. Europa League? La corsa è ancora aperta, certo prendendo oggi tre punti sarebbe stato meglio''.
  7. Marchisio non sono sicuro Ci sono anche Pereyra e Pogba
  8. Dovrebbe essere così stiamo attenti visto che abbiamo mezza squadra diffidata
  9. penso di si, ma se i diffidati vengono ammoniti mercoledì saltano comunque la semifinale
  10. ALLEGRI IN CONFERENZA: "Annata straordinaria, stasera gara da squadra matura" 18.04.2015 23:40 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com articolo letto 533 volte Massimiliano Allegri si è presentato in sala stampa al termine della sfida con la Lazio. Tuttojuve.com sta seguendo e trascrivendo in tempo reale la conferenza stampa del tecnico bianconero: Aveva preparato in modo particolare questa gara, soprattutto in difesa? "Credo ci sia da fare soprattutto i complimenti a questo gruppo di ragazzi che fino ad ora sta facendo un'annata straordinaria, importante, perchè non abbiamo ancora concluso niente. E stasera abbiamo fatto una partita da squadra matura, sapendo le qualità e le caratteristiche della Lazio, concedendo poco e niente, sfruttando al massimo gli episodi che ci siamo creati. Tornare a vincere stasera e battere la seconda in classifica era difficile e importante perchè ci permette di allungare di nuovo sulla Lazio a 7 giornate dalla fine. E' una squadra che veniva da otto vittorie subendo solo due gol, facendone 19. E soprattutto perchè in questo momento la Lazio più di 79 punti non può fare, quindi abbassare la quota Scudetto era importante per noi. I ragazzi ci sono riusciti nel migliore dei modi e ora ci prepararemo per il Monaco". Avete concluso con il 40,9% di possesso palla, che è la cifra più bassa di questa stagione. Immagino fosse una cosa voluta. Poi si può dire che lo Scudetto è quasi vinto? "Per quanto riguarda lo Scudetto, posso solamente direi che io non ho assolutamente fretta di vincere lo Scudetto, anche perchè per arrivare allo Scudetto bisogna fare non meno di 80 punti , ne mancano ancora 8 alla matematica, perchè la Roma più di 81 non ne può fare. Quindi bisognerà giocare tutte le altre 7 partite ed essere bravi a rimanere concentrati. Per quanto riguarda il possesso palla, stasera in certi momenti abbiamo un po' affrettato le giocate e abbiamo volutamente lasciato il pallino del gioco in mano a loro, perchè sapevamo che sulle ripartenze, negli spazi, ci potevano creare dei problemi". Si aspettava un gol del genere da Bonucci? "Bonucci è stato molto bravo. A fine campionato, il numero dei gol fatti va diviso tra attaccanti, centrocampisti e difensori. Con i difensori non so quanti gol abbiamo fatto, ma credo che ne manchi ancora qualcuno". Tatticamente una partita come quella di stasera va bene? La preparerai così anche a Monaco? "Su questo ci penserò da domani. Stasera non ce la faccio. Da domani comincerò a pensare al Monaco e vedrò di indovinare, di cercare di mettere in campo gli undici che siano in grado di giocare una bella partita sotto il piano tecnico, tattico, indipendentemente dal sistema di di gioco". Stanno tutti bene? "Stasera sì, sperando che nessuno si prenda l'influenza, ma stanno bene".(redazione Tuttojuve.com).
  11. Attenzione alle ammonizioni che abbiamo diversi diffidati
  12. Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee +15 Dajeeeeeeee :sventola: @@
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