Dax85

E cosa bisogna dire? Che possiamo anche chiudere baracca tanto non c'è speranza?

Ma infatti se Sturaro è in campo un motivo c'è

Alle volte basta tirare in porta

È palese che oggi non ha funzionato nulla. Avversario sottovalutato, formazione incomprensibile, centrocampo inesistente, infortuni continui e si potrebbe andare avanti per ore. La vedo come una scoppola, non ci ricaverei conclusioni generali (a parte che la rosa a centrocampo è corta, ma lo sapevamo già).

Sì, comunque gli infortuni sono un discreto punto interrogativo eh

Vabbè, per una partita storta non metterei in dubbio una politica economica che ci ha portato dove siamo Piedi per terra, por favor

Si lamentavano tutti perché Deschamps non metteva Bojinov

Mah, mica tanto, i commenti qui erano simili agli attuali

Sì, concordo. Credo che la fine del girone di CL e questa sveglia ci faranno bene

No, questo è troppo apocalittico

Vabbè, è una giornata così Topic del cazzeggio?

30. Roma

Bene così, per il terzo anno ottavi senza troppo sforzo Ora ci sono due gare non facili. Forza ragazzi Brontolate meno

Eh lo so, ma sono utenti del forum come noi e dobbiamo rispettarli

Gol del Real Grazie poteri del forum

Cucchiamo il Real di sicuro ma va bene così

Rivoluzione totale a Parma: esonerato Apolloni, licenziati il dt Minotti e il ds Galassi, rassegna le dimissioni il presidente Nevio Scala. Per la panchina la proprietà pensa a Crespo, ma spunta il nome di Zeman.

Gli impegni mi stanno togliendo tempo per la Lega Pro . Approfitto della febbre Nel gruppo A è ancora in vetta l'Alessandria, che pur non vivendo un periodo particolarmente brillante (due risicati pareggi nella doppia trasferta Roma-Gorgonzola, eliminazione in Coppa Italia Lega Pro e, ieri, sudata vittoria interna contro la Carrarese) resta prima e imbattuta grazie a un super-Gonzalez (capocannoniere con 12 reti, 8 nelle ultime 5 gare). A ridosso dei grigi è rimasta la sola Cremonese, che dopo essersi portata a -1 ieri si è fermata a Como (ma con l'ormai consueto, imperioso finale di gara); già staccate di 11 punti le terze, il Livorno in netta ripresa e l'Arezzo, ieri scivolato sul campo di un redivivo Pontedera. Sono scese le quotazioni di Viterbese e Piacenza: per entrambe, tre sconfitte nelle ultime quattro gare. In ottica play-off, bene Giana e Renate, ritmi troppo bassi per Siena e Como. Sul fondo, ritmi più sicuri per Pistoiese e Pro Piacenza, tentennano le romane mentre si rilancia il Prato del neo-allenatore Monaco. Classifica: Alessandria 36; Cremonese 33; Arezzo, Livorno 25; Piacenza, Renate 22; Giana Erminio 21; Como, Viterbese 20; Lucchese, Siena 19; Olbia 18; Carrarese 17; Pistoiese, Pro Piacenza 16; Pontedera, Tuttocuoio 13; Lupa Roma 10; Prato, RC Roma 8. Nel gruppo B comanda l'unica certezza, il Venezia. Pur non impressionando, espugna il campo del declinante Salò e approfitta del clamoroso ko interno del Bassano contro una Maceratese in grande spolvero per riguadagnare la vetta solitaria. I giallorossi, dal canto loro, scivolano addirittura al quarto posto, sopravanzati da una Reggiana imbattibile in casa e dalla regolare Sambenedettese. Potrebbe agganciare la seconda posizione anche il Pordenone, ospite stasera dello sterilissimo Modena. Disastro a Parma, dove i padroni di casa si lasciano infilzare dal Padova: Apolloni, pur contestato già da tempo dalla tifoseria, non sembra rischiare. I ducali sono agganciati dal Gubbio, alla quinta vittoria in trasferta. Da segnalare la presenza, in zona play-off, del ripescato Albinoleffe. Sabato si è infranto un tabù, con la vittoria del fanalino di coda Forlì su un Mantova in pesante crisi. Classifica: Venezia 29; Reggiana, Sambenedettese 27; Bassano Virtus 26; Gubbio, Padova, Parma 25; Pordenone* 24; FeralpiSalò 21; Albinoleffe 20; Santarcangelo 16; Maceratese, Sudtirol 14; Fano, Lumezzane, Teramo 13; Ancona 12; Modena* 11; Mantova 9; Forlì 8. Accesissima la sfida nel gruppo C: con una clamorosa rimonta, chiusa al 90' dal capocannoniere Caturano, il Lecce espugna Castellamare e raggiunge al primo posto la Juve Stabia. Torna in testa anche il Foggia, che batte un Catanzaro in crisi apparentemente irreversibile nella nebbia. A mancare l'aggancio in vetta è invece il Matera, che alla terza partita senza gol si fa sconfiggere ad Andria. Si riprende, dopo un periodo di appannamento, il Cosenza, e mantengono sorprendentemente la zona play-off il Fondi e il Francavilla Fontana; più difficile il percorso di Catania e Messina. Una Casertana in ripresa interrompe il buon momento del Siracusa, mentre sul fondo è da segnalare il pari ottenuto, in extremis, dalla Reggina contro il Taranto: i calabresi venivano da quattro sconfitte consecutive. Classifica: Foggia, Juve Stabia, Lecce 29; Matera 26; Cosenza 23; Francavilla Fontana 21; Casertana, Fondi 20; Monopoli 19; Fidelis Andria 18; Catania 15; Akragas, Messina, Paganese, Siracusa, Vibonese 14; Reggina, Taranto 12; Melfi 11; Catanzaro 9.

30. Juventus

Ooooo un'altra

SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE PJANICCCCCCCCCCCCC

Buona questa, dai

Dai ragazzi, forza!

Ma non ci si crede