Gian

Ci sono ancora e c'ero anche prima, come passa il tempo........un'abbraccio a tutti.

Sarai sempre "UNO DI NOI" Sentite condoglianze.

Chi reclamerà continuamente con gli arbitri? Chi darà consigli tattici al mister? Sarà difficile sostituirlo, ma.....penso che ce la faremo.

Non ho parole, mi unisco a voi, è dura però, molto dura e anche vegognosa.

Sono al limite, non è possibile invidiare chi tifa Napoli, Roma o squadre cinesi, però..........che emozioni, emozioni odierne, non quelle appartenenti ad un passato remoto. "FINO ALLA FINE"

Il tempo vola quando si è in buona compagnia, un grande augurio e un sincero ringraziamento a tutti voi. Un plauso particolare a coloro che con grande passione e sacrificio, hanno e tengono in vita questo angolo felice.

Domenica col Crotone lo stadio era tutto bianconero, lo sventolio con le bandiere che abbiamo trovato sul posto, è stato di una bellezza impressionante. Le magliette con diverse scritte simpatiche, una in particolare mi ha colpito: "sono 6 anni che rubiamo"

Ciao Cla..... missione compiuta, il 35 é arrivato. Col Crotone io c'ero, una fesata bellissima, ho assistito ad una JUVENTINITÀ commovente. Perché non vedo il video?

C'è un'accordo e va rispettato. Certo trovare dei cavilli anche in questi momenti............

La sua semplicità, come interpreta la sua professione, é veramente un'esempio per tutti, in special modo per i giovani. Pesrsonalmente considero il suo acquisto, uno dei colpi più riusciti degli ultimi anni,

Bravi tutti, meritate di festeggiare, però......niente esagerazioni, domenica abbiamo il Crotone, ci aspetta la storia. "Qual'è la squadra più forte del mondo?" a questa domanda Heriberto Herrera rispose a suo tempo"Quella che incontriamo domenica!!"

Bravi ragazzi, bella vittoria, anche se sinceramente avevo pochi dubbi, Cerqueti e Zaccheroni, é mai possibile che la RAI, non abbia di meglio? Si prova perfino tenerezza nell'ascoltarli, però...........troviamo un rimedio!!

JUVENTUS STADIUM Juventus-Crotone Tribuna Est Centrale 1° anello Fila 19 Posto 24/25/26 Con moglie e la nipote(Juventinissima) Si arriva Sabato e si riparte Lunedì, vogliamo goderci i festeggiamenti. JUVE, mi raccomando, niente scherzi!!

Domenica sarò a Torino, niente scherzi, vado per festeggiare, c'ero al 1° scudetto di Conte e non voglio mancare al 6°

Usa l'unica arma disponibile per dimostrare che ancora esiste, che tristezza.

Il valore dei nostri dirigenti, é di facile calcolazione, é sufficente confrontarli con gli altri. Questo indiscutibile merito, lo dobbiamo tener presente anche nei momenti difficili. Per il momento godiamoci l'attesa, sarà certamente agitata, ma.......la calma la lasciamo agli altri!!

Grazie ragazzi, mi aspetta una notte agitata, ma.....ancora grazie ragazzi.

Evento indimenticabile, una gioia in un momento particolare, mi trovavo all'ospedale di Zurigo, operato il venerdì di ernia-disco, in una cameretta a due, con il vicino calabrese tifoso Milan, emozione doppia.....!!!

Quando si prende una rete nell'unico tiro fatto dall'avversario e si sbagliano tante occasioni create, agguantare un pareggio é un punto guadagnato. Quello che non comprendo é la "EROICITÄ" granata, forse sono l'unico, però........

La RAI si adegua a tutte le altre reti, il marcio nei nostri confronti é una norma.

Cosa dovrei dire io?

Come Moggi, solo che uso molto di più le pantofole!!

Ciao giovincello!! Erano i tempi di Luison, Pavinato,David, Campana ecc. ecc. bei tempi e bei ricordi. Il bello è, che ci siamo ancora!!

Sono io a ringraziare voi, amici carissimi. Ho voluto testimoniare che l'emozione, non ha tempo di durata. Chi non si emoziona, non gode interamente la propria esistenza. Sempre con voi, amici miei.

Juventus...la mia prima volta!! Anno 1953. Da premettere: C'era la radio ma non la TV. Qualche spezzone di calcio giocato lo si poteva vedere solo alla "Settimana INCOM", un programma informativo dato nelle sale cinematografiche prima della proiezione del film. Oltre ai quotidiani sportivi usciva il settimanale "Il Calcio Illustrato" che andava a ruba perché conteneva moltissime foto e le sequenze disegnate delle azioni che portavano alle reti. Questo giornale e le figurine ci facevano conoscere i giocatori e il mondo del calcio. Era il lontano 12 aprile 1953 (l'anno mai dimenticato, la data ho dovuto cercarla) a settembre avrei compiuto 16 anni. Ero ospite da mio zio a Milano e fu lui, conoscendo la mia passione a portarmi allo stadio per Milan-Juventus. Stadio San Siro: un sogno, un miraggio e una forte emozione. A quei tempi, era strutturato in un solo anello, ma per un ragazzo arrivato dalla provincia era maestoso. La giornata memorabile stava per incominciare. Per ingannare il tempo che precedeva la partita, si usava far disputare un incontro fra due squadre giovanili. Non riuscivo a star fermo e scesi nel parterre vicino all'inferriata per vedere il campo piú da vicino. Poco dopo, mi si affianca un giovanotto in spezzato con giacca a quadri, mai dimenticato il particolare, era G. Boniperti. Rimasi come paralizzato, non riuscivo a riordinare le idee , lui che con il compianto Carletto Parola erano gli idoli che mi avevano portato a tifare Juve. Forse c'era qualche altro vicino a lui, non lo sapró mai, ero in uno stato confusionale. Il mio povero zio si accorse di tutto, lasció il suo posto e mi venne vicino, nel frattempo Boni se n'era andato, mi prese per un braccio e mi portó a sedere. Dopo questa forte emozione, seguii la partita in un modo strano, ero vuoto, quasi assente, ma felice come non lo ero mai stato. Il risultato fu di 1-2 con reti di Boniperti-Nordhal-Praest. Significó gioia aggiunta a gioia, emozioni a catena e una giornata che avrebbe vissuto nella mia memoria per sempre. Ritornato al paese, raccontai il tutto agli amici e ai compagni di squadra (giocavo nelle giovanili dello Schio) ancora oggi non so chi mi abbia creduto! Non ha importanza, quella giornata troppo bella e soprattutto vera l'ho vissuta, la rivivo e nessuno me la potrá mai togliere. Amici miei altri tempi ma il calcio é sempre stato bello, ha sempre creato emozioni. Le maglie avevano la numerazione dall' 1 all' 11, erano pulite!! I giocatori meno attori e i giornalisti piú giornalisti. In questo racconto la nostalgia traspare, non sono riuscito a mascherarla, o forse non ho....voluto!! Auguro a voi tutti di vivere un momento simile!!