juv897

Superba. Il rame scurirà, e conferirà una levità che il coppo non conferisce... un perfetto connubio tra austerità e modernità. Ci piove? Probabile, ma hanno munito scrivanie di ombrelloni con grondaie. Il solito co*****e.

Lo stadio fa poco ambizioso. La Cascina fa cimitero. La scuola fa ospedale. Il Training center fa acqua dai tubi. L'hotel fa ritardo. Il concept fa pendant. Buttiamo giù tutto, chiediamo scusa al calcio italiano e chiediamo di nuovo l'olimpico in affitto!

Non sarà il massimo ma per cortesia aspettiamo verde e rifiniture e non limitiamoci ad uno spaccato... Certo non sarà Cambridge, ma le soluzioni di edilizia scolastica moderna se non vuoi spendere un ciccino queste sono... se poi vuoi terrazzare i nuclei abitativi (giusto), le facciate sono queste grosso modo. Bisogna anche tenere presente il rapporto costi/ricavi per la scuola in sé, il progetto si deve autofinanziare e non rimanere sul groppone alla gestione sportiva. E ti posso garantire che questo standard per il livello nostrano non è basso.

A parte la Cascina sono tutti edifici di nuova costruzione e ubicati in zona periferica. Dubito che si potesse fare di meglio con il budget a disposizione. Peraltro lo stadio è in zona periferica, un quartiere ubicato in zona dimessa, anche se rivalutato grazie agli investimenti Juve. Fare un progetto stile M. City sarebbe stato forse ridicolo oltre che economicamente inopportuno.

Grande Pavel.

Te sei Mughini sotto copertura

Ehm mi sa che non sei proprio un ragazzino... senza offesa eh, son grandicello pure io rispetto alla media qui.

"Carro di buoi" invece è retrocessa.

Allora insistiamo!

L'argomento è stato tirato fuori incidentalmente al discorso sul valore del progetto Continassa e alle intenzioni/capacità dell'attuale proprietà/presidenza. È durato tre post. Personalmente ne ho le scatole piene di quelli che fanno gli sceriffi qui. E nessuno ha parlato di complotti: sono stati esposti dati di fatto e la cosa si è chiusa subito.

Dal di fuori è evidente che la triade fu abbandonata di fronte a una vicenda dai contorni oscuri. Il processo non aveva fondamenti, né a livello sportivo né tanto meno penale. Ricordo benissimo una conversazione telefonica tra Moggi e Tosatti avvenuta mesi prima dello scandalo, in cui il giornalista chiedeva che stessero combinando a Torino, alludendo che sembrava volessero far fuori la triade anche a costo di seppellire la Juve. I pochi giornalisti con la schiena dritta tipo Beha e Biagi parlarono di farsa da subito. Mi duole constatare a distanza di anni che questi tre se ne sono andati, e che tanti pennivendoli pagliacci sono vivi e vegeti e continuano a sparare M***A incontrastati col loro pseudo giornalismo da mentecatti.

Beh siamo sostanzialmente d'accordo direi. Forse manca un po' il senso della mission alla famiglia, la visione oltre il business in sé come si dice.... Comunque dubito che con Moggi & Giraudo saremmo stati i numeri 1 oggi, ma certo saremmo a guardare i Top 4 nelle palle degli occhi, non quelle un metro sotto. Penso però che forse solo la Juve, come Real e Barca, poteva rialzarsi dall'agguato del 2006. Il vero punto che non accetterò mai è che quella congiura nacque proprio in seno agli Agnelli, e che solo in un paese incivile come il nostro poteva essere avallata a livello giudiziario. Ma questa è altra storia.

Sono solo parzialmente d'accordo. La solidità sabauda è stata un limite fino a che negli anni '80 si avevano al comando ottusangoli alla Boniperti e Trap. Il mondo Juve era così superiore in Italia, che si poteva vivere di rendita. Saltuariamente Agnelli svalvolava e apriva sua sponte il portafoglio, ma non vi fu la lungimiranza gestionale per competere con Real e Barca, che allora erano già miti ma attaccabili, oggi sono oggettivamente di altra categoria. Bastò un Berlusconi per schiantarci per quasi un decennio. Di tale mentalità rimase in parte schiava pure la triade, che a livello sportivo e gestionale pur lavorò bene, ma fu sabaudamente deficitaria in termini di gestione dell'immagine. Ricorderò sempre la festa del centenario, una cagata indegna già per il 97. Mi sembra che invece AA sia molto più avanti, anche se certamente il progetto stadio, comunque buono, poteva essere un po' più ambizioso. Bisogna però ricordare dalle macerie da cui è partito, e che il progetto stadio c'era già. Peraltro questo mix di lungimiranza sobrietà e modernità a me non dispiace. Bisogna anche realizzare che Torino non è Madrid né Barcellona, dunque la competizione va portata a livello globale e d'immagine, insomma un po' decontestualizzata dalla città d'origine.

Sì intendevo assestamento... un anno mi pare tanto. Probabilmente vogliono "tarare" il fondo al meglio, ma dubito che la struttura rimarrà inoperativa fino a estate 18.

Un anno per testare i campi? Personalmente mi sembra una minchiata.

Probabilmente hanno ritenuto che, visti anche i ritardi, non ha senso impiantare il manto ora in piena calura estiva... presumo a questo punto che inaugurazione del centro sportivo e trasferimento della squadra avverranno ai primi di settembre, contestualmente alla scuola.

Come dicevo ieri sera solo ad istinto, e senza avere notizie da insider Juve, sembra che verrà ufficializzato e sosterrà le visite mediche subito. Personalmente mi son rotto le palle dei soloni che qui fanno i superiori senza averne titolo.

Sono uno di quelli affezionati allo stemma storico. Ma devo riconoscere che il nuovo logo... SPACCA (cit.). E' banale, ma colpirà molto chi si avvicina al calcio per la prima volta.

Ma sai che significa per un movimento avere un giocatore da dare alla Juve, per di più un under?

No, credo che avrà il permesso di sostenerle prima.

Suning non fa testo. Il mondo Cina non ha nulla a che fare col mondo occidentale, basti vedere quello che spendono società calcistiche senza valore e storia. 15 milioni per un centro sportivo sono un cadeau senza logica economica, un modo per risanare il bilancio senza conferimenti proprietari.

Tranquillo... A breve ormai partiranno con le inaugurazioni... ne ipotizzo un paio entro luglio, un paio entro settembre, e l'hotel a inizio 2018.

No, era stata ceduta a nordiconad

Fonte Calcio e Finanza: Il gurppo Tikehau Capital ha annunciato oggi l’acquisizione della shopping gallery del Centro Commerciale “Area12” di Torino da San Sisto S.r.L., società proprietaria del Centro con Nordiconad, socio di maggioranza, e CMB ed Unieco quali altri soci. Lo comunica il gruppo in una nota. Nordiconad mantiene, invece, la proprietà dell’ipermercato e collaborerà con Tikehau Capital per il continuo sviluppo del Centro. L’acquisizione, del valore di circa 65 milioni di Euro, ha visto Tikehau Capital agire come Lead Investor, con il coinvolgimento di primari investitori istituzionali italiani ed internazionali. Inaugurato nell’ottobre 2011, il Centro Commerciale “Area12” sorge all’interno di un complesso architettonicamente integrato con lo Juventus Stadium – che dal primo luglio cambia nome in Allianz Stadium – e si sviluppa su una superficie di oltre 30.000 metri quadrati. Gestito da CBRE e con una media annuale di 4,5 milioni di visitatori, ospita una galleria commerciale con circa 60 negozi – tra i principali brand nazionali ed internazionali – oltre ad un ipermercato CONAD ed un’area ristorazione. Per Tikehau Capital – il cui portafoglio immobiliare, viene comunicato, ha raggiunto 1,8 miliardi di Euro sugli oltre 10 miliardi di Euro complessivi – l’investimento nella Galleria “Area12” rappresenta la seconda operazione di Real Estate nel segmento retail in Italia, dopo l’acquisizione nel 2016 del Centro Commerciale “I Petali” all’interno del Mapei Stadium di Reggio Emilia. SPONSO SPONSOR Nordiconad Soc Coop., una delle principali cooperative del sistema Conad, opera in Emila Romagna, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta ed esprime un fatturato di gruppo superiore al miliardo di euro; associa circa 200 soci con una rete di 250 punti di vendita – in vari canali distributivi – ed oltre 5 mila addetti, e sviluppa un fatturato rete annuo di 1,6 miliardi di euro. Tikehau Capital è stata assistita nell’operazione da JLL, dallo Studio Legale Gatti Pavesi Bianchi, da NCTM Studio Legale, da Pirola Pennuto Zei & Associati e dallo Studio Tributario Iavagnilio per gli aspetti fiscali. CBRE, Chiomenti Studio Legale e Studio Fantozzi, per l’ambito fiscale, hanno prestato assistenza, invece, a San Sisto S.r.L

È da sabato sera che lo dico. Di certi juventini se ne può fare tranquillamente a meno.