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Folliamaggiore

Tifoso Juventus
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  1. Se vai lì con 70 milioni non ci pensano neanche. Vedi Alisson
  2. Un po' difficile essere in fuorigioco su un pallone diretto all'indietro, professo'.
  3. Il tuo ragionamento è chiaro, ma non mi sembra fattibile schierare Benta contemporaneamente in due ruoli
  4. Vinciamo in pantofole e con la sigaretta in bocca. Grazie Cancelo. Emre Can stasera pareva Paperoga, povero.
  5. I forcaioli del giornale rosa che stasera fanno gli ipergarantisti. Quanto zelo nel difendere il pubblico bolognese.
  6. In tutta franchezza, non capisco gli alti lai sull'arbitraggio che sto leggendo. Mi sembra che Banti se la sia cavata egregiamente. I presunti errori restano nell'ambito dell'opinabilità, ed in ogni caso non hanno inciso minimamente sull'esito della gara. Questo giudizio a prescindere dal contesto generale, stigmatizzato con tutte le ragioni del mondo dall'ottimo Max.
  7. Olsen aveva semplicemente fatto la sua cappella quotidiana
  8. In ogni caso, la Roma ha spinto forsennatamente nel secondo tempo, ma ci ha fatto il solletico
  9. A dire il vero aveva fatto anche la sua solita super cappella, peccato che in suo soccorso sia arrivato l'arbitro
  10. Animo, ragazzi, abbiamo stravinto a Firenze. Che è 'sto mosciume?
  11. Folliamaggiore

    GRAZIE PIPITA

    Concordo, ma per stasera il titolo del topic è perfetto
  12. Anche a me dispiace molto per Gonzalo. Resta un grandissimo giocatore, ma ha dato un'ulteriore dimostrazione di soffrire troppo la pressione nelle occasioni che contano. Non penso di averlo mai visto così esagitato e fuori controllo come nell'occasione dell'espulsione. Per aver preso un giallo, poi. Boh.
  13. Ma sarebbe questo PSG la squadra invincibile della Ligue 1? Ammazza, stanno messi bene in Francia. Mi sembra vada fatta anche una riflessione seria sul reale valore della Premier, le inglesi quest'anno in CL fanno pena.
  14. E' la nostra storia. Personalmente non la definirei proprio "ragionare in piccolo", quanto piuttosto "essere artefici delle proprie fortune"; in ogni caso è uno dei nostri tratti distintivi rispetto a quelli che in passato in Italia ragionavano "in grande" con eccellenti risultati (Milan di Berlusconi) o con esiti penosi (Inter di Moratti). Certo, ogni politica societaria va vista nel contesto generale dell'epoca. Il calcio globalizzato di oggi ha spinto la proprietà a cambiare completamente indirizzo rispetto alla nostra storia. Va dato atto ad Elkann e Agnelli di non essersi tirati indietro rispetto ad una sfida impegnativa.
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