Charlie^

un'arroganza intollerabile. giuro che se lo incontrassi per strada lo prenderei a bastonate sui denti. "lei disse che chi lo accostava alla Juventus si beccava una querela, in più ha fatto capire, anche gestualmente, di non essere compatibile con la Juventus. Come la mettiamo?" Comunque è rimasto a bocca asciutta, Sarri se l'è cavata piuttosto bene.

geloso?

Magari fa un exploit in CL, perchè non sognare? Non poniamoci limiti, le potenzialità ci sono.

Ho seguito tutta la conferenza. Alla fine, se l'è cavata piuttosto bene, anche a fronte di un paio di domande scomode (CROSETTI spero che ti venga un virus intestinale) In completo e col viso curato sembra un'altra persona. Certo, un paio di parolacce gli sono scappate ma niente di trascendentale. Se evitasse di scaccolarsi sarebbe un bel segnale A parte gli scherzi, rimango scettico. Il suo calcio mi è sempre piaciuto, ma resta da vedere se saprà adattarlo e se riuscirà a gestire le tonnellate di pressione a cui sarà sottoposto. Un grosso in bocca al lupo, mister.

La risposta a questo post te la dó nel topic apposito, qui è off topic. Se vuoi se ne discute lì. Per quanto riguarda Pogba, è evidente che siamo entrambi scettici ma tu chiudi completamente all’ipotesi, io non del tutto staremo a vedere

Veramente gli insiders non hanno ricevuto informazioni false. La trattativa Guardiola è esistita realmente, se poi è saltata è un discorso a parte e di sicuro non è dipeso da loro. Se poi vuoi credere che Sarri sia stata sempre la prima scelta, fai pure. Comunque è un discorso OT Per il resto vedremo, io pure per Pogba sono piuttosto scettico. ma che la Juventus ci parli è palese

Boh. Non so cosa pensare. PRO il Real non vuole assistiti di Raiola Paul conosce l’ambiente,si è trovato bene Gli insiders parlano di contatti reali e di forte volontà della società CONTRO costi abnormi, sia cartellino che ingaggio stesso ruolo di Rabiot, entrambi non disposti alla panchina

Buona convalescenza Marv, auguri di pronta guarigione

Se già postato mi scuso ARTICOLO AGI Salta l'operazione Guardiola. È Sarri il nuovo allenatore della Juventus La pista alternativa del tecnico del Manchester City era rimasta aperta fino all'ultimo e il preaccordo era stato definito nei dettagli. Ma la squadra britannica aveva manifestato sin dall'inizio di non aver alcuna intenzione di liberarlo di GABRIELE FAZIO 16 giugno 2019,18:04 Maurizio Sarri è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus. Per lui un contratto di tre anni. Ci sono voluti venticinque giorni per strappare un annuncio definitivo da parte della società bianconera, che, agendo nel silenzio più assoluto, ha lasciato che si sviluppasse una delle spy story di mercato più appassionanti di sempre. Il nome di Maurizio Sarri era stato in ballo da subito, da dopo l’addio di Allegri, ma giornali e televisioni hanno parlato anche di Simone Inzaghi, di Mauricio Pochettino, di Josè Mourinho e, nelle ultimissime ore, anche di Massimo Carrera. Tutte ipotesi che con il passare dei giorni sono andate dileguandosi, solo un’alternativa ha resistito fino all’ultimo, l’altro nome sull’agenda di Agnelli: Pep Guardiola. Agi il 23 maggio aveva annunciato i termini di un preaccordo con il tecnico catalano per un contratto di quattro stagioni a 24 milioni l’anno, il 4 giugno data della firma e il 14 giugno data della presentazione. Fonti vicine alla società e del mondo finanziario hanno confermato l’accordo tra Guardiola e la Juve ancora fino a venerdì scorso, accreditando quello del tecnico toscano come un piano B. Un signor piano B. La stampa e l’informazione sportiva televisiva si sono divisi in questi 25 giorni in maniera netta, i toni del confronto tra i sostenitori delle due piste sono stati accesi, al limite della diffamazione in taluni momenti. L’allenatore nuovo dei bianconeri è Sarri e i motivi per cui l’accordo con il tecnico spagnolo alla fine è saltato si conosceranno nei prossimi giorni (o forse non si sapranno mai). Guardiola non ha mai parlato del suo futuro nelle ultime settimane, mentre la smentita fronte Torino è apparsa a molti esperti di mercato e di cose bianconere di maniera e non definitiva (intervista di Fabio Paratici a Sky). Dettagli, ormai l’annuncio è stato fatto e difficilmente stampa e tifosi verranno illuminati su ciò che si è mosso sotto traccia per arrivare a questa scelta. L’accordo con Guardiola era stato definito in tutti i suoi dettagli, ma forse non era stata valutata in tutta la sua complessità l’operazione di distacco del tecnico dal City, che ha mostrato subito, già il 23 maggio, l’intenzione di non voler liberare il suo allenatore, nemmeno in vista di una possibile sentenza negativa al Tas che gli impedirà di fare mercato e giocare la Champions League. Forse proprio i tempi lunghi e l’incertezza dell’esito di questa sentenza hanno contribuito a vanificare l’operazione. Tra Pep e la Juve l’accordo era fatto, ma non è bastato per chiudere. Maurizio Sarri esce rinvigorito dall’esperienza al Chelsea, conclusa con un dignitosissimo terzo posto in Premier e la vittoria in Europa League, risultati affatto scontati. Ora lo aspetta un esame di maturità, alle dipendenze di una società e una tifoseria ferocemente affamate di nuove vittorie di rilievo, una su tutte: la maledetta Champions League. La Juventus, alla fine, ha scelto l’ex allenatore di Empoli, Napoli e Chelsea per tentare l’assalto finale.

Sir Alex Ferguson, a proposito di Marcello Lippi: "è un uomo imponente. Guardarlo negli occhi è abbastanza per dirvi che avete a che fare con qualcuno che è al comando di se stesso e del suo ambito professionale. Quegli occhi a volte bruciano con serietà, a volte sono scintillanti, a volte ti analizzano con circospezione e sempre sono vivi con intelligenza. Nessuno potrebbe fare l'errore di prenderlo con leggerezza." Questo solo per ricordare che tipo di considerazione poteva avere Lippi agli occhi di uno dei più grandi allenatori della Storia del calcio.

Capirai che gli frega Quelli se decidono di spendere lo fanno. Tra l'altro, dovranno pur vendere. E non lo faranno a prezzo di saldo.

Lo farei anche subito, ma è anche una questione di rispetto, vista la piega che ha preso la faccenda. Se il topic riapre oggi o al massimo domani, si va in stampa. sennò pace

Io penso che voglia provare un'esperienza nella squadra più importante del mondo, allenato da un connazionale che lo venera. Il resto sono dettagli, anche se ripeto: secondo me la Juve sta davvero provando a convincerlo.

Non sono affatto daccordo, si tratta di due questioni molto diverse. E tanto per fartelo sapere, caro chitarrista, io le cose le ho prese SEMPRE con leggerezza. Al contrario di te e di altri, che avete sempre reso la cosa pesante.

Come scrissi a suo tempo, penso che Paul andrà a Madrid. Secondo gli insiders la trattativa esiste e io gli credo, ma la vedo davvero difficile che possa tornare. A prescindere dall'allenatore.

Se esce, non sarà in questo topic. Non dopo gli insulti che ho letto qui dentro. Se riaprono il topic e se chi di dovere sarà daccordo, riapre pure l'edicola

Ammesso che sia stato lui ad avere l'ultima parola.

Siamo proprio sicuri che sia l'ultimo? Voci di corridoio parlano di un'edizione straordinaria...

Io dico lunedì.

Elkann mi starà sempre sulle balle. SEMPRE. Forevva and evva

Sei stato un grande, fratello, te lo devo dire

Piccola considerazione Ancora una volta, un allenatore italiano. Non se ne esce.

Ma che pensi alla Ferrari a sto punto Alla Juve ci pensi Oceano

Allora aveva ragione quel tizio su Youtube, il romanaccio. Non so se avete visto il video. Io ho la netta sensazione che Elkann abbia sfondato la porta e messo il guinzaglio a tutti e tre.

In tutta questa storia mi ronza un pensierino nella testa Che ruolo ha avuto John Elkann in tutta la questione? Ma siamo veramente sicuri che non abbia sbattuto i pugni sul tavolo e messo la dirigenza spalle al muro, resosi conto del perdurare di una fase di stallo?