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aragorn74

Tifoso Juventus
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  1. Impensabile chiudersi in questa maniera per i prossimi 20/25 minuti e sperare di farla franca...
  2. Quando fa certe giocate, Yildiz dà veramente l'impressione di essere un potenziale campione.
  3. Sinner in questo momento è il tennis, icona di serietà, solidità, classe. Credo che la sua superiorità sia stata indiscutibile durante tutta la stagione, anche nei pochi momenti bui, ha dimostrato di poter vincere e fare il suo gioco su ogni superficie. Sportivo del 2024, senza discussioni, e uno dei pochi motivi di orgoglio per il nostro disastrato paese. Un doveroso grazie a te, Jannik.
  4. Auguri ad Alex, io i 50 li ho fatti giusto qualche mese fa ( che trauma... ), per cui i miei ricordi sono inevitabilmente legati alla sua carriera calcistica. Ultima icona bianconera, giocatore straordinario, anche se un pò troppo "politicamente corretto" per i miei gusti. Però in campo ci ha dato tantissime soddisfazioni, alla fine quello che più conta.
  5. La passione per la Juve, quella vera, pura, sincera, è morta nel 2006. Con l'arrivo di Andrea era tornata la voglia di combattere, la speranza che qualcosa potesse cambiare, le promesse di riportare indietro il maltolto, di riscrivere la storia e di far trionfare la verità, mi avevano illuso. Illuso come un bambino, come un ingenuo sognatore che crede ancora nella giustizia. Le vittorie, tante e consecutive, in campionato hanno mitigato per qualche momento l'amarezza accumulata, gli scudetti con il vecchio capitano sono stati una boccata d'ossigeno. Vedere i nostri avversari arrancare, sbavare rabbia, una effimera vendetta. A persistere però c'era la sensazione che tutto l'odio che continuava a covare nei nostri confronti, le falsità, i tentativi di sporcare la nostra immagine, prima o poi sarebbero sfociati in qualcosa di grave. Che quel silenzio della società ci avrebbe ricondotti nel baratro. Ci dicevamo che una nuova Farsopoli non sarebbe stata possibile, che i mezzi di comunicazione erano totalmente diversi, che distorcere la realtà sarebbe stato impossibile, che, noi tifosi, mai avremmo permesso ulteriori soprusi. Saremmo scesi in piazza, avremmo fatto sentire la nostra voce, eravamo pronti alla guerra. Poveri sciocchi... Nel mentre la presunta voglia di combattere di Andrea scemava, la sua stessa passione lasciava spazio ad una visione molto più arida del calcio, volta al renderlo sempre più un affare per ricchi. E per farlo si era disposti a camminare a braccetto con i nostri aguzzini. Peccato che tutti noi, Andrea compreso, non avessimo fatto i conti con il Giuda di famiglia, con il nostro personalissimo traditore, carnefice e padrone allo stesso tempo. Ci hanno umiliati, penalizzati, danneggiati economicamente, sputtanati senza pietà, resi innocui. Oggi ci resta solo la vana speranza che Giuda venga impiccato, che la nostra sete di vendetta trovi finalmente compimento, che un nuovo proprietario si affacci a dirci che le cose cambieranno, ma anche dovesse accadere, ciò che resterà della nostra Juve, continuerà a non piacerci.
  6. Una serie di errori incredibile, Cabal poteva fare fallo su Zhegrova, Kalulu tenta una cosa insensata e pure Di Gregorio poteva avere più coraggio e buttarsi in avanti per chiudere lo specchio della porta. Detto ciò vantaggio immeritato, ma bella azione.
  7. Dusan anche ieri ha sbagliato un goal incredibile, roba che nemmeno in serie D. Sono convinto che non possa essere così scarso come appare, ma la pazienza nei suoi confronti sta finendo. Il problema è che davanti non abbiamo alternative.
  8. Credo che l'unica nota di merito spetti a Conceicao, ammirevole fino all'ultimo secondo.
  9. In tutta onestà Danilo non merita di essere umiliato così. È chiaramente in stato confusionale, fuori forma e consapevole di essere un problema per questa Juve. Continuare a metterlo in campo lo trovo poco rispettoso.
  10. In sostanza il nostro gioco in attacco consiste nel dare palla a Conceicao e sperare che inventi qualcosa.
  11. Pensavo che l'errore di Dusan contro il Cagliari fosse allucinante, ma ormai conviene non porsi limiti...
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