aragorn74

Rumor tipo la Juve compra Mbappe e Haaland, Jeff Bezos compra la Juve e silura Johnny Boy, Moratti confessa di essere il mandante di Calciopoli e 28 e 29 tornano a casa.

L'azione Juventus è estremamente volatile, legata tantissimo ai risultati sportivi e chiaramente anche alle vicende societarie, tanto che il corso azionario negli anni è precipitato. Un esempio totalmente diverso è rappresentato da Ferrari, che in quanto brand mondiale, nonostante i risultati sportivi pessimi, ha dato enormi soddisfazioni agli azionisti.

Nessuno mette in dubbio la possibilità di tornare a vincere, l'abbiamo sempre fatto anche dopo periodi sportivamente bui. Resta il fatto che siamo l'unico caso di società costantemente presa per i fondelli, offesa e accusata di ogni malefatta. E queste ipotetiche malefatte sono state utilizzate sistematicamente anche per sminuire le vittorie, persino in tempi recenti.

La perdita economica è enorme, quantificabile e tecnicamente sanabile. La perdita della dignità e dell'onore sono invece incommensurabili e irrimediabili. Scusandomi se sono andato subito OT, direi che siamo messi proprio bene.

Stessa cosa per me. Sono passato dall'essere additato come un fanatico, al totale disinteresse. Per motivi opposti, tra le mura domestiche, continuano a considerarmi un pazzo

A questo punto sarebbe il primo atto di coerenza dopo tanto tempo, e un motivo in più per farci prendere per i fondelli Del resto la mission della società è questa, moderni tafazzi, New Deal in salsa bianconera...

Credo che i tuoi ricordi siano anche i miei, ma a differenza tua non riesco a provare più emozioni, mi limito ad informarmi sul risultato, non vedo più le partite, guardo giusto gli highlights il giorno dopo. Questo forum è l'unico legame che ancora mi spinge a parlare di Juventus, perché qui trovo sia chi la pensa come me, sia chi riesce ancora ad appassionarsi (e che per certi versi invidio). Ti assicuro che ho amici che stanno vivendo la mia stessa situazione, tifosi da una vita che hanno mollato tutto. Qualcosa di impensabile fino a poco tempo fa, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata ineluttabile.

Questa proprietà di ignavi è riuscita in qualcosa che credevo impossibile. Ha ucciso la passione per la mia Juve, ha ucciso un amore incondizionato iniziato oltre 40 anni fa, tra i banchi di scuola, le figurine Panini, le punizioni di Platini e le radiocronache di Tutto il calcio minuto per minuto. Ho sempre considerato la Juve come qualcosa di imprescindibile, qualcosa che scandiva il passare del tempo e lo scorrere della vita, il verdetto del campo come insindacabile, anche quando le delusioni si facevano insopportabili. Nel 2006 quelle certezze granitiche sono state messe in discussione, ma ho continuato a difendere la mia Juve con ancora più convinzione e veemenza. Da gennaio però, dopo le ultime vicende, ho deciso di dire basta e questo ultimo atto da parte della società, per quanto ininfluente, mette la pietra tombale alla gloriosa storia bianconera. Per me, vecchio tifoso ormai domo, Elkann rappresenterà il carnefice, il Giuda che ha tradito ripetutamente la sua signora. E quei soldi che ha elargito con indifferenza non sono altro che il simbolo del suo tradimento, i suoi personalissimi 30 denari o, se preferite, quelli messi sul comodino per pagare una prestazione di poco conto.

Abbiamo un bisogno disperato di un difensore con personalità e tecnica. Anni fa mi ero illuso che Rugani potesse essere quel giocatore

Esatto, anche perché quando ad esporsi sono personaggi di tale spessore e credibilità è difficile che qualcuno possa smentirli. Come dici bene, lo avessero fatto, in tempi non sospetti, anche alcuni dei giocatori coinvolti e sbattuti in serie B, forse qualche piccolo effetto mediatico lo avrebbero avuto. Invece tutti zitti, allineati e pronti a raccontare di quanto sono stati bravi a giocare in cadetteria.

Magari Ibra e Capello lo faranno per interesse personale, ma intanto, a differenza di moltissimi altri juventini doc, non perdono occasione per ribadire che sono 38. E mi sembra che nessuno abbia il coraggio di smentirli o di farli passare per pazzi e arroganti. Personalmente non posso che apprezzarli e ringraziarli.

Squadra spettacolare, assolutamente dominante in Europa, che purtroppo si scontrò con la consueta maledizione delle finali.

L'immagine della Juve è rovinata da decenni, il caso Fagioli è un'inezia se confrontato con tutte le accuse, i processi e le condanne che abbiamo subito. Ormai è rimasto ben poco da salvare.

Credo che per Fagioli risalire la china non sarà per nulla semplice. Adesso sembra tutto facile, si è liberato di un peso e ricevuta una condanna che non ne pregiudica teoricamente il prosieguo della carriera. Però se le cifre che deve in certi ambienti sono vere, per lui sarà complicato risolvere tutto con un colpo di spugna. E vivere sotto perenne minaccia potrebbe essere estremamente complicato. Gli auguro sinceramente che i riflettori si spengano e che possa riappropriarsi della propria vita, prima come uomo e poi, se ne avrà le capacità, come calciatore e che da questa esperienza possa ricavarne il meglio.

Non essere arrogante, sii rispettoso e fiducioso dell' imparzialità delle istituzioni

Magari è previsto, prima o dopo, un suo ritorno, a prezzo di favore o in prestito. A Milano non sarebbe nemmeno una novità...

Mentre si rincorrono le voci su quale punizione sia adeguata per Fagioli, considerando anche la sostanziale certezza che tutti all'interno del gruppo Juve sapessero (soliti omertosi bianconeri), la giornalaccio rosa ci fa sapere che Tonali è pentito, costernato, distrutto e pronto ad un percorso di cura e riabilitazione. Commovente...

Che Fagioli abbia sbagliato è indiscutibile, che sia stato stupidamente superficiale o sia ludopatico nessuno è in grado di dirlo. Si entra nella sfera personale e tutte le illazioni, gli articoli che stanno uscendo, descrivendone il carattere e le potenziali debolezze sono semplicemente vergognosi. Ennesima dimostrazione di come sia caduto in basso il giornalismo italiano, di quanto sia consolidata la prassi di sbattere il mostro in prima pagina. Alla fine Fagioli pagherà per i suoi errori, ma trovo inutili e inappropriate le pseudo analisi psicologiche e sociali che si stanno facendo. Ha fatto una cazzata, bella grossa, che forse gli pregiudicherà la carriera, ma le "pontificazioni" mediatiche sono disgustose.

Mi aspetto, a breve, un "piaccia o non piaccia" non sono coinvolti giocatori dell'Inter. Irreprensibili, i valori dei prescritti vengono trasmessi fin dalla giovane età, con quello sguardo un po' così, tra il dolce e il severo.

Dopo questo perentorio comunicato, studiato nei minimi dettagli per non lasciare spazio ad interpretazioni erronee, il buon Corona capirà che non è il caso di fare illazioni, prive di fondamento, che potrebbero scatenare il pool di avvocati che difende, senza timori, la società Juventus. Con gli asset di Johnny non si scherza.

Mentre Corona spala, anche lui, la consueta dose di letame sulla Juve, paventando la retrocessione, la società resta come d'abitudine in religioso silenzio. Del resto la storia insegna che il basso profilo, il non rispondere per le rime alle provocazioni, lo stile sabaudo, si sono dimostrati vincenti. Appena finirà sto caos mediatico, quale società resterà col cerino in mano e sottoposta all'ennesima gogna? Continuiamo così, facciamoci del male (cit.)

Tanto casino, ma alla fine quello che conterà sarà capire quanti hanno scommesso sul calcio. Il resto è solo sputtanamento mediatico.

Meglio lasciar perdere le chat e gli eventuali audio. Io sto ancora aspettando Guardiola...

L'Italia pende dalle labbra di Corona. Mala tempora currunt.