RegularCreep

La lettura dei quotidiani online, d'altra parte, ci rende chiarissimo che oggi il problema principale del paese sono i funerali di Priebke...

Io tengo presente l'omogenea provenienza di consueti carnefici e recenti vittime (designate), e dico che i carnefici applicano strategie cesaree: Divide et Impera

Credimi, ma questa è come quella di Paparesta chiuso negli spogliatoi. Purtroppo, o per fortuna loro, ci sono persone molto anziane che hanno la capacità di apparire lucidi e orientati. Mangiano da soli, vanno al bar. Però, se gli chiedi chi è il papa ti rispondono Giovanni XXIII. Poi magari FGS è un'eccezione. La Montalcini di certo no.

Io non mi farei rappresentare da un avvocato di 78 anni neppure in una causa per incidente stradale senza feriti. Invece, vorrei essere in buoni rapporti un avvocato di 78 anni seduto in un consiglio di amministrazione nel quale io ho co-interessi. Le due cose, poi, possono tranquillamente convergere nella stessa direzione. Posso usarlo quando mi serve sia in CdA, sia spedendolo a patrocinare dove voglio perdere.

A 85 anni, mi permetto di esprimere qualche dubbio. Ma è un mio parere.

Tuttavia, per mia esperienza gli avvocati senili sono la peggior cosa che possa capitare. Tendono ad arroccarsi dietro alle quisquilie, perdono di vista il quadro generale, e sono molto, troppo manipolabili. Sono propenso dunque a credere che a dare a JJPE il permesso di orinare sia indirettamente qualcun altro.

Se dunque la famiglia ha piacere ad avere un consulente senile, o nella peggiore delle ipotesi infedele patrocinatore, non esiste nulla che si possa fare per fare loro cambiare idea.

A me pare che Franzo Grande Stevens abbia ancora grande peso in alcune scelte strategiche, forte anche della sua contiguità con Luca Cordero.

Due commenti che mi vengono alla lettura del tuo post, Edgar. 1. Quello che sta accadendo, e accade da anni, in questo paese è davvero molto grigio. Difficile essere manichei, come invece sono molti. In particolare, leggere Berlusconi lo rassicurò dicendogli che erano prive di valenza penale e che comunque si era attivato per mettere le cose a posto apre scenari inquietanti. Moggi potrebbe persino essere rimasto vittima di danni collaterali. Abbiamo visto come è finito Berlusconi nel cercare di mettere le cose a posto per se stesso (è appena decaduto). Non è impossibile pensare che Moggi possa essere stato percepito, da qualche delirante anti-berlusconiano, come vicino a Berlusconi. Gli strepiti del bambino Moratti, a sua volta contiguo all'area politca avversa a Berlusconi, le sue teorie di complotto possono aver fatto scattare una vendetta contro la Juventus per proprietà transitiva. 2. L'azione e le parole di Grande Stevens, in particolare in relazione al millantato credito presso Rossi, sono interpretabili in sole due maniere: infedele patrocinio o senilità. Le valutazioni le faccia la famiglia.

Io sono davvero impressionato dalla potenza della lobby politico-culturale di Carlo de Benedetti. A volte, ho la netta impressione che lo spauracchio che da 20 anni viene agitato come causa di tutti i mali italiani, e che proprio in queste ore sta vivendo gli ultimi convulsi attimi della sua vita politica, sia stato funzionale alla conquista del POTERE (assoluto: politico, culturale, economico, giudiziario) della parte politica di De Benedetti, che non è certo la destra. Parte politica alla quale appartiene, d'altra parte, quel Massimo Moratti che ha tratto il massimo vantaggio da "Calciopoli". Ricordo sempre con grandi dubbi l'incontro fra Berlusconi e Moggi avvenuto poche settimane prima dell'esplosione dello "scandalo". Si disse che Berlusconi voleva Moggi al Milan. Ma i più attenti ricorderanno il volto di Moggi all'uscita da quell'incontro: terreo. Buoni e cattivi...

Secondo Piccinini, Conte non ha visto il goal perché era girato verso la tribuna a esultare.

Quella del modulo è una scusa. Non esiste un modulo in cui il terzino destro parte da lì al calcio d'inizio.

Anche a 3 o a 5, il terzino non sta lì al calcio d'inizio.

Raramente commento le prestazioni o il dopopartita. Ma il terzino destro all'altezza della linea di centrocampo alla ripresa del gioco io non l'ho mai visto. Isla è un ex giocatore.

Tora. Tora. Tora.

Il forno è aperto. Il forno è aperto.

Il piccione è salito sul ramo. Il piccione è salito sul ramo.

Superflyyyy! C'è una chicca! Isola gli occhi del nostro team manager sul c**o della Calcagno mezzo secondo prima che la camera stacchi nello spogliatoio! Imperdibile ahahaha

Si dice che non si riesca a spiegare a parole cosa significhi essere juventini. Ma a volte una fotografia può servire. Un giocatore enorme, e una bella persona.

Ne ho visti pi

Lei è una persona MOLTO intelligente.

Quando son giovani, son tutti animali politici, anche pericolosi. Ma alla fine, tutti rincoglioniscono. E quando un animale è vecchio e rincoglionito, è la legge della jungla: va fatto a pezzi.

Al tempo di Don Sturzo no, ma se è dove è lo deve esattamente a quel partito... E ti assicuro che è da quella parti (fra FIP et sim.) da mooooolto, moooolto tempo... almeno dagli anni '80...

Petrucci è un democristiano storico.

Gianni se sta a sfilà? A 'n vedi! "Aò, e io che c'entro, commissà? Tsè tsè, io passavo per caso..." Bene, bene... Molto bene. Ma allora, "La buona volontà" che purtroppo non è stata sufficiente era quella di Agnelli. E se uno ha buona volontà, ma non è stato sufficiente, vuol dire che qualcun altro ne ha di cattiva. E magari pure cattiva fede...