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GabrielKoi

Tifoso Juventus
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  1. Vabbè questo può valere per qualunque tipo di reazione e protesta. Pure un moccolo, un'imprecazione, un braccio che manda a*******o. E pure per certe sbracciate/entrate sguaiate o scomposte. Mi sembra ingeneroso.
  2. Quoto Renzi e Filippo Sensi prendevano le stesse cifre e nessuno si è mai lamentato (vabbè si.. c'erano titoli come "lo stipendio stellare del portavoce di Renzie") E comunque Di Maio viagga in Economy, oh. Voglio vederlo Calenda che viaggia fino in Cina con le cuffiette di plastica e con il vinello da discount.
  3. LOL Secondo me non è fatto volutamente, è che mettono proprio gente incompetente a scrivere gli articoli di contorno e a fare le gallery. Probabilmente stagisti neanche pagati. Su Sky già nell'intervallo avevano capito dal labiale in tedesco che il quarto uomo diceva "capelli". Anche su Repubblica c'è solo questo fotogramma nella gallery.
  4. Lo stipendio di Rocco Casalino a Palazzo Chigi Erano in tanti a domandarselo: ma quanto prenderà Rocco Casalino per il suo ruolo di capo ufficio stampa e portavoce di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi? Qualche anno fa c’era stata un po’ di maretta tra deputati e senatori del MoVimento 5 Stelle quando i grillini avevano scoperto che il capo dell’ufficio comunicazione dei grillini al Senato portava a casa la bella cifra di ottomila euro lordi al mese. Critiche assolutamente ingiustificate perché per sopportare tutti i giorni i grillini ottomila euro sono una miseria. Lo stipendio di Rocco Casalino a Palazzo Chigi Adesso però Rocco Casalino non è più capo dell’ufficio comunicazione M5S in Parlamento, ma si è trasferito a Palazzo Chigi per l’incarico più delicato che ci sia: seguire Giuseppe Conte e gestire l’incredibile mole di lavoro che il governo del cambiamento ha messo in campo in questi mesi di fervida attività legislativa, come il decreto Genova ha testimoniato. La legge sulla trasparenza 33/2013 prevede che le pubbliche amministrazioni aggiornino i dati sulle collaborazioni entro tre mesi dal loro insediamento. E quindi , con il ritardo tipico di chi considera la trasparenza un valore, a quasi quattro mesi dal varo dell’esecutivo sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 19 settembre 2018 è stato pubblicato l’aggiornamento delle “Retribuzioni lorde dei Dirigenti o equiparati con incarico presso gli uffici di diretta collaborazione del Presidente dei Vicepresidenti e dei Sottosegretari di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega di funzioni del Presidente – Governo Conte”. Il costo complessivo dell’intero staff ammonta a 662mila euro annui. Gli stipendi dell’ufficio stampa di Palazzo Chigi (fonte: Presidenza del consiglio dei ministri) Così, scopriamo che lo stipendio di Rocco Casalino in quanto capo ufficio stampa e portavoce si compone di un trattamento economico fondamentale (lordo) pari a 91.696 euro, uguale a quello di Dario Adamo, responsabile editoriale del sito web e dei social media di Conte ed ex dipendente della Casaleggio Associati di cui si parlò qualche tempo fa a Roma perché l’ex fidanzata venne assunta dall’assessora Meleo. Oltre al trattamento economico fondamentale, Casalino è l’unico a poter godere di una retribuzione di posizione variabile (lorda) o un emolumento accessorio pari a 59.500 euro che porterebbe, se tutta corrisposta, il totale a 151.196 euro. E non finisce qui. Perché, come tutti gli altri sei componenti dell’ufficio stampa, Casalino riceve anche un’indennità di diretta collaborazione (lorda) pari a 18.360 euro; il totale quindi arriva (o meglio, arriverebbe se la retribuzione variabile fosse tutta corrisposta) a 169.556 euro e 86 centesimi. Molto di più degli ottomila euro lordi al mese del 2014. Oh, però Di Maio viaggia in Economy
  5. Ingenuo.. non ha fatto una sega, è una roba manco da ammonizione. Non si vede buttare fuori uno per reazione neanche quando si prendono per il collo... Ingenua può essere una trattenuta al limite nella tua area di rigore.
  6. Germania, rimosso il capo dei servizi segreti accusato di simpatie per l’estrema destra Hans-Georg Maassen si era scontrato con la cancelliera Merkel dopo la caccia allo straniero a Chemnitz. Ora diventerà segretario di Stato al ministero dell’Interno Dopo aver distrutto files di assasini di immigrati turchi compiuti dai neonazisti, passato in anteprima documenti dei servizi segreti ad esponenti di Afd, dopo essersi inventato che le immagini della caccia all'immigrato in Sassonia erano false.. una bella promozionea a segretario di Stato dell'esimio Ministro dell'Inferno tedesco Seehofer (fan di Salvini). Allora non è solo in Italia che i dirigenti fasci e collusi fanno carriera Chissà perchè i movimenti neofascisti godono sempre della protezione delle forze dell'ordine. Mistero vero
  7. LOL, è identico Io mi ero risparmiato di guardare il videoviraledelgiovanemilitantecheblastaidirigenti proprio in memoria della pasionaria Serracchiani Dico già che alla prima intervista in cui esalta Minniti, il figlio di albanesi arrivati con il barcone e cresciuto a Firenze, si piglia una seggiolata nel groppone.
  8. Sicuramente. Ma Renzi per la campagna del referendum ha speso milioni di euro, s'è preso Jim Messina, spam su twitter, account fasulli di sostenitori e trollazzi vari. Non è mancata certo la presenza nei media. E ancora godeva di una certa credibilità come "leader carismatico" (tant'è che secondo molti al tempo, la colpa della debaclè era della sinistra del PD, che poi s'è scoperto smuovere si e no il 2%). A quel punto il marchio di perdente è appiccicato addosso, ogni problema dell'Italia è colpa del suo Governo. E il partito che si era plasmato addosso, affossa con lui. Al contrario IL CAPITANO prende un ottimo 17% (che però è un f***** DICIASSETTE) ma riesce a tirare su un governo e farsi dare il Ministero dell'Interno, passa per vincente e diventa il primo partito nel giro di 2 mesi. Non è così lineare. Penso anche io che in alcuni momenti sia mancata una figura rilevante al csx, ma quelle foglie secche prendevano 15 milioni di voti (ovvero la somma dei voti di Capitan Papà e la sua stampella). Abbiamo visto le figure che girano intorno ai vertici del PD? E non c'è da stupirsi, chi è che ora farebbe affiancare il proprio nome al PD? Prima di pensare al leader, manca tutto il resto. Vabbè, alle elezioni precedenti quanto prendevano le idee di Salvini? Lega e Fdi facevano il 6% insieme. Il 4 marzo abbiamo il 17% di Salvinisti, tre mesi dopo il 30. Certo se arrivi sempre a un mese prima delle elezioni a fare gli accrocchi unitari.....
  9. Sul breve beriodo qualunque mossa del csx sarà perdendente, anche se scende in campo Post Malone per far presa sui giovani. Combatterli con un'alternativa credibile e proposte realizzabili, forse è perdente per il csx. Combatterli con le berciate sui social è la sua tomba. Gli ultimi lampi di Renzi e della campagna del referendum sono lì freschi a ricordarcelo. Sei sempre a inseguire e alla fine arrivi terzo.
  10. Sono d'accordissimo che Renzi sia stato un pessimo leader. Però è arrivato acclamato come GRANDE LEADER, quello che mancava al csx secondo quasi tutti, quello che al posto di Bersani avrebbe sculacciato i paperi, la panacea. Ora poi tutti possono pure scendere con nonchalance dal carro, ma io ho ben impresso quello che si diceva a suo tempo Parlarmi dell'indispensabilità del leader carismatico quando c'è Luigi Di Maio alla guida del primo partito italiano con il 32% alle elezioni, vuol dire un po' prendersi per il c**o. Non può bastare un leader, servono delle battaglie intorno a cui unire le persone. Tutti i movimenti progressisti d'Europa e del mondo parlano la stessa lingua, il PD prova a parlare (male) quella dei reazionari. Se si pensa che quella sia la strada giusta, in bocca al lupo, l'avviso che andavano a schiantarsi era arrivato più di 3 anni fa Allora avanti con Calenda, ministro di Renzi e Gentiloni, la figura giusta per riavvicinarsi ai territori tra una cena e l'altra.
  11. Finchè si pensa di combattere sullo stesso campo (politica reazionaria, tweet bombing, troll ecc..) invece di offrire un'alternativa vera, il csx non avrà mai alcuna speranza.
  12. La politica di oggi brucia leader più veloce dell'erba secca in California. Nell'altro topic ho postato i dati sulla fiducia a Macròn. Se te crei un partito unicamente intorno a un leader, salirai e affonderai con lui. Il PD Renziano dovrebbe essere la dimostrazione lampante e più recente. I grandi leader e statisti italiani sono DI MAIO (carisma a secchiate) e SALVINI, i leader si costruiscono dal nulla. Questo ovviamente non vuol dire che in politica non sia fondamentale avere figure carismatiche. Ma non può essere il punto di partenza. Corbyn è arrivato alla guida dei laburisti come un looser, girava con i sandali e i calzini, eppure è il leader con più consenso tra i giovani (oltre ad aver riportato il Labour a quasi 13 milioni di voti, che non li vedevano da 20 anni).
  13. Lo Ius Soli è una cazzata solo finchè non ti riguarda personalmente MAGARI si fossero tutti compattati e andati fino in fondo con lo Ius Soli. Invece anche lì tira e molla, Renzi che rema contro alle spalle, "no così perdiamo voti, pensiamo ai respingimenti" e poi i voti li perdi lo stesso con l'identità a troie. Avoglia a roccaforti, ormai è un partito fantasma. L'emorragia è stata la stessa, solo che in Toscana partivano dal 60% (e i sondaggi ora li danno al 28). Poi con il M5S che viene trascinato a destra da Salvini, lo spazio c'è ed è bello grande. Non c'è da sognare un csx maggioritario, ma è anche impensabile vedere un paese dove i "progressisti" non rappresentano neanche 1/5 dell'elettorato.
  14. Io posso anche capire che a qualcuno piaccia Calenda come politico.. Però questo si è presentato candidato per Scelta Civica, NON ELETTO, è stato catapultato al Ministero dello sviluppo, s'è fatto due giri da ministro nei governi meno popolari della storia recente, si è iscritto da qualche mese al PD.. ed è già a pontificare su come ricostruire il centro-sinistra (sciacallando anche lui sulle rovine del PD). Anche un po' più d'umiltà, eh. Non bastano qualche tweet in cui blasta Giggino per fare un leader. Al centro-sinistra manca una linea programmatica, non un influencer.
  15. Stanno tirando la volata a Salvini e al cdx per le prossime elezioni. Gli converebbe abbandonare la nave per limitare i danni. Una campagna a puntare il dito contro queli che non li hanno fatti lavorare e forse il 25% è salvo. Ma chi era disoccupato o faceva il tecnico assicurativo e si è ritrovato MINISTRO, preferirebbe farsi la tessera della Lega piuttosto che lasciare la poltrona.
  16. E il PD?! E il pattoh del nazzarenhoo?!11?!
  17. Ho dovuto ricontrollare 3 volte se ero sul profilo di quello originale o sul fake
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