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GabrielKoi

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di GabrielKoi

  1. Come mi fa girare il caxxo quando mi rompono i co*****i a lavoro in ste giornate C'è anche chi pretende che si lavori pure in clima pre-partita.. Ma dove andremo a finire? Na giungla casso
  2. 22 i convocati da Massimiliano Allegri per il match europeo contro i Blancos guidati in panchina da Ancelotti, in programma domani alle ore 20,45 al Santiago Bernabeu, secondo atto della semifinale di Champions League. Questo l'elenco completo dei giocatori a disposizione: 1 Buffon 3 Chiellini 5 Ogbonna 6 Pogba 7 Pepe 8 Marchisio 9 Morata 10 Tevez 11 Coman 14 Llorente 15 Barzagli 19 Bonucci 20 Padoin 21 Pirlo 23 Vidal 26 Lichtsteiner 27 Sturaro 30 Storari 32 Matri 33 Evra 34 Rubinho 37 Pereyra
  3. LIVE VINOVO - Tra poco squadra in campo. Alle 18:45 parleranno Allegri e Buffon. Domani sarà 4-3-1-2. Pogba ci sarà. In attacco Tevez e Morata 11:20 - TRA POCO SQUADRA IN CAMPO - Alle 11:30 circa la Juventus sarà in campo per l'allenamento della vigilia della gara di domani. I bianconeri al termine della seduta pranzeranno a Vinovo e a seguire partiranno direzione Madrid. Massimiliano Allegri alle 18:45 sarà in conferenza stampa al Bernabeu insieme a Gigi Buffon. Domani il tecnico si affiderà al 4-3-1-2. In difesa torneranno Bonucci e Chiellini, sulle fasce invece spazio a Lichtsteiner e Evra. A centrocampo giocheranno Pogba, Pirlo e Marchisio. Sulla trequarti agirà, invece, Vidal. In attacco accanto a Tevez sarà confermato Morata.
  4. Fate bene Io ci provo, ma mentre faccio il calcolo del piano di ammortamento di Dybala, inizio a vedere Cristiana che mi fa i doppio passi e il sopracciglio di Ancelotti
  5. Sono l'unico che con la partita di mercoledì non riesce a pensare al calciomercato? Potremmo anche trattare lo scambio Padoin-Alaba
  6. LIVE TJ - ALLEGRI: "Siamo a 95 minuti da Berlino. Pogba domani potrebbe giocare. Nessun problema con Tevez. Può fare un'altra grandissima annata nella Juve" A tre giorni dalla bella vittoria con il Real Madrid, Massimiliano Allegri torna davanti ai giornalisti per presentare l'ininfluente sfida di campionato contro il Cagliari, in programma domani pomeriggio alle 18. Gran parte delle domande, tuttavia, saranno giocoforza sul retour match di Champions, la gara forse più importante dell'ultimo lustro bianconero. Tuttojuve.com segue in diretta la conferenza stampa dal Media Center di Vinovo, riportando integralmente e in tempo reale le dichiarazioni dell'allenatore juventino. Buongiorno. In che condizioni hai trovato Pogba, che prospettive ci sono per domani. Ti sei già fatto in quadro di possibilità di recupero in vista di mercoledì? "Un quadro di possibilità è difficile dirlo, posso solamente dire che Pogba ieri si è allenato con la squadra e ha fatto anche un buon allenamento, ha lavorato con la palla, quindi credo che ci siano le possibilità che domani possa giocare, o dall'inizio, o a partita in corso. Sicuramente non sarà nelle condizioni di fare tutta la partita, però è importante per averlo a disposizione a Madrid, per verificare le condizioni fisiche e soprattutto la ripresa, la confidenza con la palla e con la partita". Per la prima volta, visto che lo Scudetto è conquistato, ha la possibilità di attingere alla rosa. Lo farà in maniera cospicua? Magari quelli che hanno giocato meno possono avere gli stimoli giusti... "Innanzitutto noi abbiamo il dovere e l'obiettivo di superare gli 80 punti, abbiamo ancora quattro partite: domani col Cagliari, poi abbiamo l'ultima in casa col Napoli, poi abbiamo due trasferte, Milano con l'Inter e Verona. Quindi abbiamo ancora 12 punti a disposizione e dobbiamo cercare di prenderli. Domani cambierò qualcosa, anche perchè tra la partita di sabato a Genova con la Sampdoria e quella di martedì col Real Madrid, la squadra ha speso molto. E soprattutto perchè ho altri giocatori che sono in buone condizioni, in grado di fare una bella partita domani e soprattutto cercare di vincere questa partita. Poi tra l'altro, quando si parla di quelli che giocano meno, quelli che hanno giocato meno, meno, meno, meno, ce ne sono due: Marrone che è sempre stato infortunato e De Ceglie. E un po' Pepe che sicuramente ha giocato meno degli altri. E Romulo, che ha avuto problematiche. Però è in buona condizione e anche lui domani sarà a disposizione per un eventuale spezzone di partita. Poi gli altri più o meno hanno tutti giocato". Quanto la gratifica dire: "Siamo arrivati fino a qua senza Pogba"? "Questa è a dimostrazione che innanzitutto la società ha lavorato bene sul mercato, dentro la rosa della squadra, oltre al gruppo storico, che da quattro anni vince, sono stati fatti degli innesti importanti, con giocatori giovani, che hanno avuto il tempo di ambientarsi, di adattarsi soprattutto alla Juventus e ad una squadra che deve giocare tutte le partite per vincere. Pr un giovane non è semplice. Basta vedere Morata all'inizio, ha avuto alti e bassi, Coman ha fatto bene, poi voi lo avete visto giocare meno però durante gli allenamenti anche lui ha avuto dei momenti alti e bassi; Sturaro è arrivato, ha avuto un momento di ambientamento, però a dimostrazione che era un buon giocatore, non c'era il bisogno di vederlo con il Real Madrid per quanto mi riguarda, è un giocatore giovane in crescita; lo stesso Pereyra: di lui si parla come un veterano, ma credo che abbia 23 anni. E' importante dare un futuro a questa squadra e soprattutto quando ci sarà un cambio generazionale è normale avere dei giocatori dietro già pronti, altrimenti rischiamo di avere un buco. Per cui credo che la società si sia mossa bene l'anno scorso e credo che lo farà anche l'anno prossimo". Pare che Pirlo abbia questa idea di andarsene. Credi sia arrivato il momento del cambio generazionale in quella posizione? "Ma no. Innanzitutto Andrea è stato criticato, ma l'altra sera ha giocato secondo me una bella partita. All'inizio ha sbagliato qualche palla di troppo, cosa che per lui è inusuale. Quando Andrea sbaglia quelle palle, magari sembra che caschi il mondo. Ma dopo ha finito molto bene, ha finito in crescendo anche a livello fisico, a livello fisico ha fatto una bella prestazione, su questo non ci sono dubbi. In questo momento parlare di mercato credo non serva a niente, in questo momento l'importante è essere concentrati. Abbiamo quattro partite di campionato dove dobbiamo fare dei punti, perchè abbiamo il dovere di farli, siamo la Juventus e e dobbiamo cercare di fare più punti possibili, poi soprattutto abbiamo due/tre partite fondamentali. Due sicuramente, la prossima semifinale e la finale di Coppa Italia, tre se dovessimo andare in finale. Ma a questo ci pensiamo da domenica, se si comincia a pensare adesso al Real Madrid diventa troppo lunga. Arriviamo là e siamo già stanchi, quindi pensiamoci da domenica, da lunedì che è meglio". Uno o due tra Buffon e Tevez potrebbero stare fuori domani? Teme la reazione di Tevez quando glielo dirà? A proposito di quel siparietto che in Argentina ha fatto un po' di clamore... "Domani gioca Storari e Tevez credo che domani starà fuori. Per quanto riguarda il siparietto, tra l'altro io sono stato avvisato, mi è stato detto di Tevez... mi sono detto, ma dove è successo, perchè io sinceramente non me ne ero neanche accorto. E' uscito lì... ha borbottato qualcosa, ma ci siamo salutati senza nessun problema. Eventualmente, fosse successo, non c'è nessun problema, è normale che quando un giocatore viene tirato fuori si arrabbia, l'importante è che quando sta in campo faccia quello che deve fare e credo che Carlitos quest'anno abbia fatto una stagione importante, una delle migliori, se non la migliore, da quando gioca a calcio: Per lui credo sia un'annata straordinaria e ha le potenzialità per fare un'altra grandissima annata". Messaggio? Sai già qualcosa? "(ride, ndr) No, assolutamente. Vedendolo così....". Nel Boca? "Ma anche nella Juventus". Luis Enrique spera di trovare in finale la Juventus. Un augurio? Che cosa rispondi? Che effetto ti ha fatto vedere il Barcellona così? "Per quanto riguarda l'augurio di Luis Enrique, anche noi ci auguriamo di andare in finale. Eravamo a 180 minuti dalla finale, adesso ne mancano 95. Non è facile, perchè credo che arrivare in finale sarebbe una cosa veramente straordinaria, altrimenti sembra che il Real Madrid adesso sia una squadra scarsa, ma è una squadra di giocatori di grandissimo talento, che fanno viaggiare la palla a una velocità supersonica, quindi credo che a Madrid dobbiamo fare una grandissima gara, meglio di quella che abbiamo fatto a Torino. Ma dobbiamo esserne convinti e consapevoli. Ma ne riparleremo lunedì. Il Barcellona è due mesi che gioca un calcio veramente straordinario, soprattutto ha quei tre davanti che sono indemoniati. In questo momento credo sia difficile giocarci contro, ma un conto è farci due partite, un conto e giocarne solo una". La Juve rispetto al Real ha un vantaggio psicologico? Il fatto di aver già archiviato lo Scudetto. Il Real giocherà a Valencia una gara molto importante e impegnativa. Come può essere sfruttato questo vantaggio? "Il vantaggio non esiste. La dimostrazione è che nelle partite di Champions... la partita dell'altra sera ha fatto passare in seconda fila il campionato che abbiamo vinto a quattro giornate dalla fine, quindi credo sia un traguardo importante, innanzitutto perchè era il quarto, vinto a quattro a giornate dalla fine, e vincere non è semplice. Non era così scontato come tanti e tutti dicevano all'inizio della stagione. All'inzio un po' meno, poi a campionato in corso è diventato scontato. Quindi è passato in secondo piano. Questo significa che la Champions ha un'atmosfera straordinaria, di fascino e quando giochi una semifinale di Champions non è che ci siano 50 semifinali di Champions, ce ne sono due. E quando sei nelle quattro, se sei bravo, bravo, bravo ed un pizzico fortunato, arrivi in finale, altrimenti vai fuori con una delle squadre più forti d'Europa. Quindi non ci sono vantaggi, il Real Madrid è una squadra straordinaria e noi dovremo fare una partita altrettanto straordinaria, molto migliore di quella che abbiamo fatto a Torino sul piano tecnico". In questi ultimi giorni ti stanno paragonando a tanti grandi tecnici, soprattutto italiani. Qual è il paragone che ti fa più piacere? Quale dei grandi tecnici hai guardato con maggiore attenzione quando hai iniziato questa professione? "Io dico solamente una cosa, i paragoni fanno sempre piacere, ma un allenatore, come quelli del passati, qualcuno allena ancora, lo stesso Ancelotti, che è un allenatore straordinario, che rispetto a quello che ha vinto è stato meno acclamato di tanti altri, però ci vuole grandi rispetto perchè alla fine come dico sempre non c'è un solo metodo per vincere i campionati; le Champions sono una cosa strana, l'altro giorno pensavo alle ultime Champions vinte a un minuto dalla fine; l'anno scorso il Real Madrid ha perso la Champions, su un calcio d'angolo ribalta e vince la Champions; il Chelsea vince la Champions nel momento più difficile della loro storia, perde una Champions perchè Terry scivola sul dischetto del rigore e poi vince la Champions sull'unico calcio d'angolo che hanno battuto. Il Milan perde una Champions dopo aver chiuso il primo tempo sul 3-0, poi la vince l'anno dopo su una punizione di Andrea che rimbalza su Inzaghi. Quindi la Champions è una cosa particolare. Alla fine, però, quando ci sono gli allenatori che vincono ci vuole grande rispetto verso di tutti. Quindi per me, un paragone con questi allenatori che hanno vinto, è una cosa che mi fa molto piacere, però è importante per me e soprattutto per la Juventus essere arrivati a giocarsi una semifinale di Champions, che erano tanti anni che non ci si arrivava e soprattutto in un'annata dove l'obiettivo era di passare il turno e nessuno si sarebbe immaginato che si arrivasse a 95 minuti da Berlino. E' la verità, siamo a 95 minuti, o 100. Speriamo 95 (ride, ndr)". Triplete? "Uno l'abbiamo vinto, ora pensiamo a questa semifinale, godiamoci il momento che è la miglior cosa. Viviamo il momento, godiamocelo, altrimenti nella vita non si gode niente. Invece nella vita bisogna che sia godereccia, altrimenti siamo sempre tristi a pensare a quello che dobbiamo fare domani. Ogni tanto dobbiamo goderci quello che il Signore ogni tanto, spesso, ci dà, bisogna essere fortunati, riteniamoci fortunati. Grazie". Puoi dirci solo se Pogba gioca dall'inizio? "No lo so, vedrò oggi, devo decidere. O dall'inizio o a partita in corso. Comunque è della partita".(redazione Tuttojuve.com)
  7. @juventusfc: .@OfficialAllegri: "Ci sono possibilità che domani @paulpogba possa giocare, o dall'inizio o a partita in corso" #JuveCagliari https://twitter.com/juventusfc/status/596615962490753024 @@
  8. Ziocaneio il 20 maggio sono a Milano, quindi nel dubbio (sgrat) non posso comprarli Fanculofanculo
  9. "L'ha detto i'dottore alla televisione" mia nonna quando cita le sue fonti
  10. Comunque diciamo anche che la la tribuna del Camp Nou ha il doppio di posti di quella della Juve, quindi la stessa scritta con maggiore densità di "pixel" () viene comunque bene anche al netto di chi non tiene per bene il suo pezzo (non credo che a Barcellona su 90mila persone nessuno faccia le foto e i video con il cellulare) Come quando l'anno scorso hanno fatto quella con la zebra, secondo me l'idea era bella, però anche con un esecuzione perfetta il disegno era troppo complicato per rendere.
  11. Sono più equilibrate le pagelle del QN di Bucchioni che ho letto al bar stamattina
  12. Olè: Vidal 4 A leggerne alcune sembra che si sia quasi perso, pensavo che peggio del Corriere non ci fosse, ma tutto il mondo è paese
  13. Fabiosan e hopper sempre titolari, raccomandati m*****a, alla De Ceglie, che onore @@
  14. ---------------- Rubinho Paratici Romagna Ogbonna De Ceglie --------Allegri Blanchard Vitale ----Civati TiaSangermano Landucci
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