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marcotardelli

Tifoso Juventus
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  1. Normalissimo giocatore ?..ma hai visto che personalità ha mostrato al suo esordio al cospetto di giocatori affermati ed esperti ed in un contesto purtroppo precario come quello della Juve di quest'anno ?. E mi dici normalissimo ? In prospettiva è un grande centrocampista , altro che normalissimo .
  2. Ma quella costruttiva la fai - per me - nello spogliatoio. I giovani non sono mai pronti , peccato che il campo stia dando altri segnali e tutto questo continuare a pensare che possano bruciarsi e che bisogna avere pazienza inizia a diventare sempre più insopportabile ....
  3. A me sta dando fastidio il rimprovero pubblico di Allegri nei suoi confronti . Contrasta , lotta , recupera palloni , salta l'uomo si muove senza palla , si avvicina sempre di più alla conclusione pericolosamente . Dovrebbe dirgli : " continua così perché il goal arriverà " . Invece lo cazzia pubblicamente . Mah !
  4. A me è piaciuto tantissimo anche a Lecce . Tanta personalità , il ragazzo cresce sempre di più e sarà un tassello fondamentale per i prossimi dieci anni .
  5. Dirceu ad Avellino , Zico ad Udine , Diaz ad Avellino e tabti altri campioni in provincia . Non era facile certo anche per i motivi che hai citato tu , su questo concordo , il divario esisteva , quello che dico è che i risultati non erano scontati e tutto questo a beneficio dello spettacolo .
  6. Il periodo che tu indichi era la fine degli anni ottanta , diciamo che l'avvento di Berlusconi e la sua politica economica sconvolsero il mondo del calcio . Una svolta epocale che portò praticamente tutti a pesanti investimenti per garantire competitività . Rose lunghe , acquisti folli e ingaggi spropositati . Quello che vediamo oggi , un calcio poco sostenibile , ecco perché io auspico un ridimensionamento generale e sono contrario a questa idea di calcio spacciata come processo ineluttabile . Per quanto concerne poi il divario , non è affatto vero , perché la Juve dei sei campioni del mondo più Bettega , Platini e Boniek , impattava e pagava dazio ad Ascoli e Cesena , e pure in casa i passi falsi capitavano e nessuno gridava allo scandalo come oggi , proprio perché non esisteva un divario così ampio . Così come le altre big , che nei primi ottanta erano Roma , Inter , Fiorentina , Torino , che in provincia faticavano non poco per portare a casa risultati positivi .
  7. Fino ad oggi però non è stato così , perché a parte la Juve e poche altre , le società non hanno affatto investito su strutture e tutto il resto come hai scritto , ma arrancato con bilanci perennemente in rosso , e gli stadi mezzo pieni come vediamo in serie A sono emblematici . Io sono per la riduzione delle società in A ed in Champions , per per un maggiore spettacolo . Inclusività significa permettere a tutti di potersi confrontare , in base a principi meritocratici e non di blasone e fatturato . Ed il basso livello lo abbiamo oggi e non lo avevamo negli anni ottanta ad esempio se rapportato agli altri campionati europei .
  8. Vero , ma quello che vediamo oggi è proprio un eccesso di calcio in tv , uno spettacolo spesso di scarso valore , tanta offerta e poca qualità . Tante , troppe partite e speso spettacoli poco appettibili ed infortuni a catena . E poi chiediamoci perché i ragazzi preferiscono altri sport . Il fatto poi - come scrivi sopra - che le compagini globali facciano un altro sport non è detto che debba essere visto in positivo , anzi , si potrebbe appunto aumentare la spaccatura fra un calcio professionistico di elite , ed uno " minore " , ed appunto già è così , ma così facendo potrebbe solo aumentare . Poi , sono opinioni e la mia vale per uno a scanso di equivoci ;-)
  9. Eppure la Serie A a 16 squadre aveva sempre e dico SEMPRE gli stadi pieni e le partite non erano come ha scritto qualcuno a proposito di "Benevento Sassuolo " di scarso interesse . Perché ad esempio Ascoli -Avellino , proprio perché le squadre erano meno poteva mostrare un livello qualitativo più elevato , con giocatori importanti e validi anche in queste squadre cosidette " minori " . Così si alimenta la passione , quando il calcio è dei tifosi che riempiono gli stadi principalmente in Italia . Perché francamente dovremmo entusiasmarci a giocare contro squadre straniere che a malapena conosciamo nella loro storia calcistica ?.Perché si incasserrebbe di più ? perché le società sono costrette a pagare stipendi insostenibili per calciatori e procuratori ? a quale prezzo ?.Io vedo calciatori ormai troppo distanti dalla gente , tutto questo divario è destinato a crescere e questa lontananza può solo creare un disinnamoramento . Abbiamo una storia , una cultura calcistica che tutti ci invidiavano e molti ancora possono solo sognare di avere . Dovremmo promuovere ed investire su di esso per crescere e non necessariamente perché di fronte a quello che può sembrare una naturale evoluzione ( almeno così ci dicono e così in tanti scriviamo anche su queste pagine ).
  10. Oggi fra loro e noi nel gioco preferisco loro, per questo dico che mi sembrano più avanti .
  11. Un ridimensionamento è doveroso se vogliamo mantenere in piedi la baracca . Fuori i mercanti ( procuratori in primis ) dal tempio !
  12. Guarda , il ritorno al passato ci vorrebbe nei prezzi popolari allo stadio , nei costi sostenibili per tutti , per rendere questo sport accessibile alla massa . Tutto il contrario di quello che vorrebbero Agnelli e soci .
  13. Aziende e negozi che chiudono , famiglie con l'acqua alla gola , ed i vertici delle società più blasonate , invece che tentare di riposizionare il prodotto in modo " popolare " , parlano di superleghe e nuovi introiti da capogiro . Se il calcio non tira più come prima fra i giovani non è da ricercare nei format ma nei rapporti umani e nella competenza , nella formazione degli addetti ai lavori a partire dal luogo dove tutto nasce , ovvero le scuole calcio .
  14. Sono più o meno nella nostra stessa situazione . Ma ci metteranno meno di noi a tornare grandi , oltre alla liquidità , anche oggi giocano con una intensità e aggiungo qualità che noi al momento possiamo solo sognare .
  15. Ok , però se non diamo il tempo di lavorare sui concetti sarà molto difficile vedere un cambio di mentalità . Io Conte - che non discuto come tecnico - lo lascerei stare , non tanto perché si tratterebbe dell'ennesima minestra riscaldata come scrivono in tanti , quanto piuttosto per l'enorme dispendio economico , fra staff e parco giocatori . Il nostro ormai è un gruppo svalutato e non credo che uno come Conte accetterebbe sacrifici tecnici eccellenti ( che al momento tra l'altro nemmeno abbiamo perché anche uno come Chiesa ad oggi è da considerare come incognita causa infortunio e relativa ripresa agonistica ad alti livelli ) per rendere sostenibile il mercato . Lui non è aziendalista come Allegri .
  16. Però almeno avremmo un'identità ben precisa . Poi non è che Conte - visto che si parla insistentemente di lui - possa definirsi calcisticamente e caratterialmente meno talebano eh !
  17. Leggo che a Gennaio potrebbe andare via dallo United . Vi piacerebbe come prospetto ? , a mio avviso sarebbe un profilo perfetto per aprire un ciclo sostenibile , scuola Ajax , calcio moderno . Sarebbe una svolta epocale per noi , ma assolutamente necessaria .
  18. Sei blasfemo . Di Livio aveva tempi di gioco , miglior controllo della palla , sapeva mettere bei palloni in area . Ad oggi kostic ha mostrato solo la corsa , per il resto nulla che abbia valso l'investimento fatto .Spero di ricredermi...
  19. Abbiamo scelto un giocatore che è venuto a Torino solo ed esclusivamente per giocare il Mondiale e poi salutarci a Giugno . Solo l'insensatezza della nostra scelta fa capire in quali mani siamo .
  20. Ovviamente si , con Allegri o qualsiasi altro allenatore . Se recuperiamo tutti i titolari dico di si .
  21. No no , era una splendida verticalizzazione , peccato che ha sbagliato metà campo
  22. Davanti a questo evidente disastro , credo che la squadra stia realisticamente lottando per salvare la faccia e non è detto che ci riesca .
  23. Memorabile quando affermò : "Certo, non ho un fisico da bronzo di Rialto."
  24. Sicuramente ha sbagliato , ma è stato provocato parecchie volte , un poco lo capisco. In ogni caso non lo ritengo responsabile dello spettacolo indecente visto anche oggi .Ho sempre giustificato il mister , ma ora è veramente indifendibile ed inizio a pensare che la stessa squadra gli stia remando contro .
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