rovigno

Sai un conto è non vincere, che ci sta, soprattutto dopo 9 scudetti di seguito, altro scadere nell irrilevanza e nel ridicolo. In un campionato mediocre come quello attuale faticare ad arrivare tra i primi 4 dopo il mercato che si è fatto è un fallimento non possiamo girarci intorno

Non sono molto d'accordo con la tua disamina. Mi spiego. Il periodo che citi tu, quello che va dallo scudetto del 1986 a quello del 1995, è vero che non ci ha visti protagonisti assoluti ma comunque in quel periodo abbiamo vinto due coppe uefa e, se non erro, una o due coppe Italia. Senza contare che nelle nostre file militavano giocatori del calibro di Baggio, Valli ecc. Anche i giocatori che si rivelarono dei flop, come Rush e Zavarov, erano comunque dei campioni di livello internazionale. Adesso la situazione mi sembra più preoccupante

Chiedo agli utenti del forum, quanto incideva sui risultati del campo, una proprietà come quella degli Agnelli, specie l'avvocato, con le sue leggendarie telefonate mattutine a giocatori, allenatore e staff? Perché noi ci accapigliamo sull allenatore, il direttore sportivo e i giocatori ma anche il comportamento della proprietà secondo voi non incide sui risultati del campo? Voglio dire per Boniperti, Trapattoni e Platini non era di pungolo sapere che magari avresti ricevuto una telefonata dal proprietario del club? Oggi il proprietario sprona dirigenza e ambiente? Francamente credo di no penso che tutto l'ambiente percepisca la distanza tra proprietà e club e che tutto questo abbia un riflesso anche sui risultati del campo

Disamina perfetta

Gli infortuni sono stati solo di due difensori non credo abbiano inciso sulla pochezza offensiva che dimostra questa squadra. Credo che comunque, al netto degli infortuni, l'organico della juvevsia superiore a quello di fiorentina e Lazio che ci sono davanti. Poi certo che faccio i paragoni con gli anni precedenti, ma non per criticare a prescindere Motta o per difendere allegri,ma perché la situazione in classifica è brutta, anche in considerazione del ritorno di Roma e Milan. Se dovessimo fare pochi punti in questo mese di gennaio, e visto l'andazzo la cosa è possibile, la vedo dura accedere alla champions. E la mancata qualificazione champions sarebbe un fallimento clamoroso alla luce del mercato fatto. Ma, ripeto, la cosa che più mi lascia perplesso è che non vedo l'allenatore sicuro di sé e della squadra

Smettiamola con il paragone Allegri/Motta. A me di chi allena interessa poco, mi interessa la squadra. Allegri ormai non c'è più. Adesso c'è Motta. È lui che deve dimostrarsi all'altezza. E secondo me, almeno fino ad ora, non si è dimostrato all'altezza di allenare una squadra di vertice. Troppa confusione, troppi cambiamenti continui, la squadra non ha una sua identità, ai giocatori viene cambiata spesso la posizione, la squadra fatica a verticalizzare, fa solo del possesso palla sterile e va in crisi con qualunque squadra affondi i colpi. E il paragone con gli anni precedenti non calza perché qui, al momento, siamo sesti e con il calendario che abbiamo se la squadra non svolta a fine gennaio rischiamo di essere ancora più indietro e di dire addio alla zona champions.

Non ho parole!!! Un servizio del TG 1 sul var in Inghilterra riprende il famoso episodio Ronaldo Iuliano facendo vedere poi il rigore successivamente assegnato alla juve. Il giornalista si chiede, allusivamente, chissà cosa avrebbe detto al pubblico l'arbitro ceccarini. Non contento, riferendosi al rigore dato alla juve, parla di episodio che decise la partita e il campionato, omettendo di riferire che: - la juve stava già vincendo 1-0; - il rigore assegnato alla juve venne sbagliato da Del Piero; - la juve era in testa al campionato di un punto sull inter e, per quanto ne so, nel 1998 il non gol su rigore non valeva due reti. È ora di finirla con questa mistificazione dell'episodio Ronaldo Iuliano. La società dovrebbe farsi sentire

Si infatti. Poi il tempo si dà per vincere, non per arrivare al quarto posto in un campionato oggettivamente mediocre come questo. Non è che si chieda la luna a Thiago Motta, ma nell'arco di un intero girone di andata (ormai mancano solo due partite) arrivare in classifica prima di fiorentina e Lazio credo sia doveroso. Poi quello che più lascia perplessi è che l'allenatore sembra non abbia le idee chiare, ogni partita cambia qualcosa, continua a spostare le posizioni dei giocatori e con diversi di loro, molto probabilmente, ha anche un rapporto tutt'altro che buono

Il tuo discorso è corretto ma fino ad un certo punto. Il campionato italiano sicuramente non è più quello di una volta vero. Ma è altrettanto vero che la società juve fattura comunque circa 500 milioni di euro ed ha alle spalle una società come exor che negli ultimi anni è stata in attivo per miliardi di euro. Certo che ci vuole sacrificio e pazienza, nessuno pretende di vincere subito ma tra non vincere e disputare un campionato come fossimo il Bologna o la Fiorentina, con tutto il rispetto che non ho per queste due squadre, ce ne passa. Qui si è imboccata una china pericolosa, sembra che vada bene tutto, che i risultati non contano. Ripeto posso capire non vincere il campionato ma non riuscire a vincere in casa con squadre come il venezia no. Anche perché non è un caso le prestazioni della squadra sono state il più delle volte mortificante, abbiamo faticato con tutti. In champions un modesto Stoccarda è venuto a Torino a prenderci a pallate, a San Siro per grazia ricevuta quelli la hanno gettato al vento una partita già vinta, l'ultima vittoria è stata contro un monza cadaverico e anche si è faticato a portarla a casa. Non credo sia questa la strada giusta. Troppe persone inadeguate. Qui non c'entra la gestione finanziaria del club con quello che hai avresti dovuto comunque fare di meglio. Evidentemente la direzione sportiva e tecnica non è adeguata

Certo che vorrebbe che avesse successo ma il problema, secondo me, è che non essendo appassionato gli interessa relativamente. Oltretutto in questo periodo con stellantis che va male la juve è l'ultimo dei suoi pensieri

L"autogestione sostenibile la juve l'ha sempre praticata fin dai tempi della triade. Ed anche Agnelli l'ha praticata fino all'acquisto di Ronaldo, i bilanci dicono questo. Il problema è stato il covid che è arrivato nel periodo di massima esposizione finanziaria del club. Detto ciò c'è modo e modo di farla e se non ci qualifichiamo per la champions perdi più di quel che hai guadagnato con il taglio del monte ingaggi

Vero. Però c'era in società un presidente appassionato che poteva permettersi di bussare cassa. Adesso non c'è più. Il.nuovo presidente ha solo il mandato di cercare di far quadrare i conti. Siamo tornati come nel post 2006, società irrilevante dal punto di vista politico e tecnicamente mediocre in tutte le sue componenti

Vero relativamente. Se hai abbassato il monte ingaggi vuol dire che hai preso tanti giocatori con un ingaggio basso. E se l'ingaggio è basso ci sarà un motivo? Che mandato ha Giuntoli? Di acquistare il meglio o di rientrare in certi parametri? Quali sono gli obbiettivi aziendali? Vincere o cercare di arrivare in un qualsiasi modo alla qualificazione champions?

Credo proprio che tu abbia ragione. Purtroppo. C'è modo e modo anche di disputare le stagioni in cui non si vince. Qui si rischia veramente di finire ben oltre il 4 posto. Del resto questa squadra è troppo piena di giovani senza nessun campione affermato, senza gente d'esperienza ad alti livelli, con presidente un commercialista e proprietario uno che è tutto fuorché appassionato di calcio. Troppa Inesperienza in campo e in societa

Certo che si. Quella era una squadra composta da campioni e buoni giocatori, questa è composta solo da giocatori mediocri, senza nessun vero campione

Vedo che parecchi hanno abbassato le loro aspettative riguardo al risultato finale. A inizio stagione si pensava ad una juve non dico vincente ma che comunque contendesse il titolo fino alla fine, adesso i più ottimisti sperano in un posto champions. Non c'è che dire la triade Elkann, Giuntoli e Motta ha ottenuto un bel risultato in prospettiva di torinizzare la juve

Tra un po si. Vedremo invece dove andrà questa squadra dopo le partite con Atalanta, Napoli e Milan

Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. Thiago Motta sa dove vuole andare? Sa dove vuol far giocare Yldiz e Koopmeiners? Sa cosa vuol fare di nico gonzales e douglas luiz? Sa che formazione mettere in campo? Io credo di no

Ma di cosa stiamo parlando? Questa è una squadra senza punti fermi, senza campioni e in più non ha una sua identità precisa. Non so capisce quale formazione abbia in mente l'allenatore, è un continuo spostare i giocatori , quelli più pagati sono in panchina, ma dove vogliamo andare? Oltretutto non è vero, come dice l'allenatore, che abbiamo dominato il.Milan per 70 minuti. Abbiamo fatto gol su uno svarione di theo hernandez con un tiro su cui maignan poteva fare di più e abbiamo avuto una seconda occasione con yldiz. Stop. Il Milan si è divorato un gol.con theo hernandez. Teniamo anche in considerazione che abbiamo incontrato una squadra che ha appena cambiato l'allenatore e priva del suo giocatore migliore (Leao). Ma dove vogliamo andare? Credo che dopo stasera sia il caso di prendere atto che il progetto Motta è fallito

Non è che intendo quello che mi pare credo che il punto di svolta sia stata la dimissione di agnelli e del consiglio di amministrazione. Da lì la società e la squadra si sono destabilizzate e ridimensionate. Thiago Motta e Giuntoli sono, a tutti gli effetti, dei debuttanti in una società calcistica di alto livello. In passato diversi allenatori arrivati alla juve da squadre provinciali ,vedi Lippi e Conte, hanno fatto non bene ma benissimo. Però avevano dietro una società solida e in rosa dei campioni di sicuro affidamento. Adesso invece siamo rappresentanti sia in squadra che in società da debuttanti, da persone che si devono fare le ossa e l'esperienza in una società come la juve. I

Io per dirigenza intendo la presidenza Agnelli

La passata dirigenza ha anche vinto 9 scudetti, svariate coppe Italia e supercoppa, portato la squadra a disputare due finali di champions league ed ha ingaggiato uno dei giocatori più forti di tutti i tempi (Ronaldo). Dubito che il nuovo corso raggiunga gli stessi risultati

Quella di stasera può anche essere una partita sfortunata ma tutte le altre no. Abbiamo pareggiato in casa con il Venezia ultimo in classifica, vinto a fatica contro il Monza e pareggiato diverse partite in zona Cesarini. La verità è che il progetto è abortito in partenza. Non c'è una precisa identità di gioco, non si riesce a vincere in scioltezza una partita che sia una e, cosa peggiore, non si vede una via d'uscita

Beato te che hai fiducia. Io no. Tutti gli altri allenatori che hanno vinto alla juve non hanno mai avuto un inizio così travagliato.