Vai al contenuto

crazy1897

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    23311
  • Iscritto

  • Days Won

    15

Tutti i contenuti di crazy1897

  1. che c'entra ma è più bello dire che è colpa di Conte, lui non vedeva l'ora che si infortunasse qualcuno, a maggior ragione se Juventino.
  2. ronaldo non ha contrastato nessuno contro la lazio eppure gli è saltato il ginocchio....
  3. ma che c'entra? non stava scritto da nessuna parte che senza Pogba non si sarebbe potuto giocare, e infatti anche senza di lui abbiamo fatto un ottima partita, eppure nessuno ha rotto le scatole ad Allegri. Qui si parla di un giocatore che si è infortunato in allenamento e che ha fatto una stagione senza fermarsi mai, è capitato in nazionale e poteva capitare a Vinovo e mi sembra che come responsabilità siano più gravi le prime.
  4. Gigi dimettiti, devi dire che è colpa di Conte Italia, Buffon: «Infortunio Marchisio? Solo colpa del destino»Il portiere azzurro: «Non è colpa della Nazionale» Marchisio ko © Foto REUTERS TORINO - «Marchisio ko? Colpa del destino». Parola di Gianluigi Buffon. Il portiere della Juventus e dell'Italia commenta le polemiche per il grave infortunio di Marchisio rimediato in Nazionale che lo terrà fuori dai campi per sei mesi: «L'infortunio di Marchisio - spiega a Rai Sport - è solo colpa del destino, non della Nazionale».
  5. sempre colpa sua, come è colpa sua quella di aver fatto giocare Pogba che era in dubbio
  6. io leggo solo degli elogi per lui e nessuna lamentela FIRENZE - L’Italia come la Juventus, parola di Gianluigi Buffon. Il capitano azzurro elogia il lavoro di Antonio Conte e auspica che la nazionale possa rialzare la testa proprio come ha fatto il club bianconero con l’attuale commissario tecnico: ”Il mister ha cercato di dare la sua impronta alla squadra, sia dal punto di vista tattico sia per serietà e impegno in allenamento. Pensa che abituandoti a faticare e a superare gli ostacoli mentali, sei più capace di rispondere alle difficoltà in campo”. ”SIAMO TUTTI UGUALI” – Buffon è convinto che la concorrenza per una maglia da titolare abbia avuto un ruolo importante. Conte, infatti, preferisce scegliere i giocatori più in forma e non disdegna gli esordienti assoluti, e così le dinamiche in squadra sono state rivitalizzate: ”Il rispetto e la credibilità che il mister ha tra i giocatori si basano su un principio: trattare tutti allo stesso modo – aggiunge il portiere della Juventus al sito della Uefa -. Le regole valgono per tutti e quando si tratta di scegliere chi giocherà, ognuno di noi è allo stesso livello. È un ottimo modo di lavorare”, spiega Buffon, che nella gara di sabato contro la Bulgaria per le qualificazioni a Euro 2016 collezionerà la 147esima presenza in azzurro. OCCHIO ALLA BULGARIA – E a proposito dell’impegno a Sofia contro la Bulgaria, Buffon parla con rispetto degli avversari di sabato prossimo: ”Giocare nei paesi dell’est è sempre difficile. Le squadre danno il 120% perché di fonte hanno l’Italia, mentre i giocatori vogliono sempre mettersi in mostra. Sarà un ostacolo difficile – conclude -, ma se scendiamo in campo con l’atteggiamento giusto possiamo battere chiunque”. BONUCCI: "NOSTRA DIFESA E' LA PIU' FORTE D'EUROPA" - "Il tempo a nostra disposizione non è abbastanza per studiare bene la Bulgaria ma lo stiamo sfruttando al massimo sia sul campo che con i video. La nostra mentalità è sempre quella di proporre il nostro gioco ed una volta persa palla pressare possibilmente alti anche se nei video abbiamo visto che le loro ripartenze possono fare male quindi ci sarà massima aggressione nella metà campo avversaria e tanta attenzione alla fase difensiva", analizza Bonucci. "Non vorrei tirarmela ma i numeri dicono che noi quattro rappresentiamo la difesa più forte d'Europa - ha aggiunto il centrale difensivo bianconero - Alla fine sono i numeri che parlano nel calcio. In questo momento fortunatamente abbiamo ritrovato un grandissimo calciatore come Barzagli e penso che questo sia un valore aggiunto ed una carta in più della quale possono disporre sia Conte che Allegri. La preparazione alle partite del mister è maniacale dei dettagli. Sul campo proviamo giocate memorizzate e nei video cerchiamo di rivedere quello che facciamo durante gli allenamenti per migliorare e poi soprattutto studiamo gli avversari per vedere dove far male e dove non doverci fare male. Dopo quattro mesi è come se il tempo si fosse fermato perchè quello che ci aveva lasciato dopo Italia-Albania, il suo credo calcistico, lo abbiamo ritrovato al primo giorno tanto che ci ha messo subito davanti al video per mostrarci quello che avevamo fatto nella gara contro la Croazia e con l'Albania. Anche alla Juventus non passava un giorno in cui non vedevamo un video". DARMIAN: "LAVORARE PER RESTARE IN QUESTO GRUPPO" - E se Buffon è un senatore della Nazionale, Darmian aspira a diventarlo. "L'anno scorso è arrivato tutto così velocemente ed in maniera inaspettata per me che non mi sono neanche reso conto di quanto fatto. So però che per rimanere stabilmente nel gruppo della Nazionale bisogna lavorare sempre ed è quello che sto cercando di fare ogni giorno. Tengo molto alla maglia azzurra", ha detto l'esterno destro. "Quest'estate c'è stato un cambiamento - ha aggiunto sul cambio tecnico alla guida del'Italia -. Mister Conte ha portato le sue idee dal punto di vista tattico e della gestione. E' un vincente, parlano per lui i risultati ottenuti. Cura molto i particolari sia a livello tattico che a livello fisico, cosa molto importante a questo livello calcistico".
  7. parla per te, a me non da nessun fastidio di lui ho solo ottimi ricordi, anzi meglio in versione CT che da avversario.
  8. qual'è la tua fonte che parla di giocatori spremuti in due giorni? sono professionisti abituati a lavorare e iper allenati un eventuale infortunio in allenamento può capitare ovunque, però se capita in nazionale è colpa di Conte? Lui è un allenatore non un preparatore atletico.
  9. ieri ho visto Francia-Brasile ed Evra ha rischiato tantissimo con un intervento sulla caviglia, gli è andata di cùlò, ma ormai in questo forum è caccia a Conte.
  10. Mattiello vede la luce: dimesso dall'ospedale Il difensore del Chievo, scuola Juve, ha lasciato il Sacro Cuore di Negrar dove era ricoverato da circa 20 giorni per la frattura scomposta di tibia e perone FOTO Tutto sul Chievo Intervento riuscito © Ansa VERONA - Un piccolo passo, ma importantissimo. Mattiello, difensore del Chievo scuola Juve, è stato dimesso dal reparto di Ortopedia dell'ospedale Sacro Cuore di Negrar dove era ricoverato per la frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra. Si trovava all'interno della struttura da circa 20 giorni, da quando ha subito l'infortunio in Chievo-Roma (scontro con Nainggolan). NIENTE PROBLEMI - "Il decorso nell'immediato post operatorio non ha fatto emergere particolari problematiche e dopo una prima precoce fase di riabilitazione presso il reparto proseguirà le cure riabilitative a Verona, presso il Centro di riabilitazione Atlante, seguito dallo staff del Chievo".
  11. beh, visto che è la notizia della settimana e si è chiuso ufficialmente (almeno in sede penale) la farsa del 2006, magari vorranno fare uno striscione. (sempre se gli eredi lo faranno passare )
  12. ma contro l'empoli sono previsti striscioni in merito alle sentenze della cassazione?
  13. Comunque Moggi ha due cògliòni cubici, dopo 9 anni trova ancora la forza di lottare contro tutto e tutti, qualcuno dovrebbe prendere appunti... @@
  14. io non parlavo certo di Messi se fanno un discorso di fatturati per far crescere il club e poi tra i fatturati dobbiamo sobbarcarci un contratto chilometrico e meno remunerativo rispetto a quelli che firmano gli altri club, è chiaro che potrai sempre permetterti gli scarti delle altre squadre perchè non sarai mai in grado di offrire certi stipendi.
  15. vedi io capisco che bisogna avere i bilanci sani ecc..ecc... però fino a quando dipenderemo dalle altre aziende di famiglia non potremo mai crescere rapidamente dal punto di vista economico, soprattutto ora in un mercato dove i più forti giocatori guadagnano cifre per noi impensabili. quindi una volta appurato che questi se ne fòttòno dell'onore e della storia del club, tanto vale vendere e avere anche noi l'Abramovic di turno, così noi tifosi possiamo sognare di avere giocatori da 30 milioni nel mercato di gennaio e loro potranno occuparsi dei loro veri interessi che sono le macchinine e le altre pùttànate varie.
  16. forse non mi sono spiegato, io non voglio un nuovo presidente voglio un nuovo proprietario, questi hanno dimostrato carte alla mano di non sapersi e volersi prendere cura di un bene che gli è stato lasciato e in un calcio come quello italiota dove se non stai nelle stanze giuste e ti difendi con il coltello tra i denti te lo piazzano dritto in cùlò preferisco avere una nuova proprietà che affidarmi a questi incompetenti, perchè se farsopoli è successo una volta, potrà accadere di nuovo.
×
×
  • Crea Nuovo...