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crazy1897

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di crazy1897

  1. A Di Marco hanno spiegato come battere le rimesse laterali?
  2. Ricordo un utente che se non erano già in pensione non le prendeva nemmeno in considerazione
  3. È iniziata rai-interchannel con i grandi esperti di sto calcio
  4. Il giorno che passerà a miglior vita stapperò quello buono 🍾
  5. Ma se fa male è curpa de allegri che non lo sapeva sfruttare
  6. Magari c'è pure il terzo, che non ci sono abbastanza soldi per prenderne uno migliore
  7. Può pure imbroccarne qualcuna o avere qualche fonte attendibile, rimane sempre un cojone antijuventino che non merita di essere citato
  8. "Quando è arrivato per un po’ di tempo non ha parlato in italiano. Essendo poi un ragazzo tranquillo, poco espansivo, non abbiamo avuto la possibilità di legare molto nello spogliatoio. Era un ragazzo piccolo di statura e nemmeno tanto bravo con i piedi e così ho pensato 'Che succede? Perché l’abbiamo preso?'. Poi però quando ci giocavi insieme o contro capivi che era un giocatore fantastico, lottava su ogni colpo di testa pur essendo più basso di me. Era molto consapevole delle sue qualità e le metteva a disposizione della squadra nel migliore dei modi. Sapeva che doveva integrarsi con Zidane e con me, giocatori con qualità tecniche diverse dalle sue. Manteneva sempre le aspettative che riponevi in lui, era molto forte nella fase difensiva e non perdeva mai un contrasto. Giocatori come lui sono sempre pronti a darti una mano, era uno di quei compagni di squadra senza prezzo. L’ho avuto come allenatore per un anno alla Juventus nel 2006. E' davvero interessante vedere come sa gestire ogni tipo di situazione, adesso siamo ovviamente amici. In considerazione della qualità dei giocatori che compongono la rosa della Francia penso che solo due o tre Nazionali siano alla loro altezza. Didier sta facendo un lavoro fantastico, vincendo una Coppa del Mondo e arrivando in finale nella scorsa edizione dei Mondiali ha messo tutti d’accordo. È un ragazzo super intelligente, questo è il motivo principale del suo successo". (Alessandro Del Piero) Il miglior Selezionatore del mondo, il miglior coach per una nazionale senza se e senza ma. Dodici anni alla guida della Francia, record di longevità per il calcio moderno, ma già pronto all'ennesima avventura in "bleu". Didier Deschamps, un grande dentro al quale batte un cuore bianconero. #alegoeba #finoallafine #EURO2024 Solo per aver mandato a fare in gulo El Cane merita il nobel per lo sport
  9. "Abbiamo fatto un pò i carbonari, ma ora possiamo parlare." Il tormentone è finito, la coltre di alone e mistero tolta finalmente di mezzo. La Juventus ha il suo nuovo condottiero! Il 12 giugno 1994, Marcello Lippi viene annunciato ufficialmente come nuovo allenatore della Vecchia Signora. Il Viareggino, 46 anni compiuti, reduce da una sorprendente stagione alla guida del Napoli, è l'erede di Giovanni Trapattoni sulla panca più pesante e importante d'Italia. Assieme a lui in quei giorni, vengono annunciati anche Ciro Ferrara, Didier Deschamps e Paulo Sousa, i tre principali colpi di quella sessione di mercato e che andranno a comporre l'ossatura (specialmente i primi due) della nuova Goeba. L'entusiasmo nella piazza bianconera però non c'e. Dopo il Trap il popolo bianconero si aspettava altro. I nomi di Tardelli, Gentile, Giorgi, assieme a molti altri erano circolati non poco, prima dell'annuncio di Lippi come nuovo coach. I dubbi e le perplessità sulla scelta operata dalla Triade (insediatasi da poco) aleggeranno per diverso tempo. L'Avvocato arriverà addirittura a dire "è più facile che la Ferrari vinca il mondiale che la Juventus lo scudetto." Dubbi dunque, dubbi destinati a restare almeno fino all'autunno. Dopo la rovinosa sconfitta di Foggia, infatti, finalmente prenderà il via l'ascesa che porterà Madama a vivere una delle avventure più belle della sua gloriosa storia. Una avventura destinata a fare epoca. Una avventura cominciata trent'anni fa come oggi, il 12 giugno 1994. [Fox] #alegoeba #finoallafine
  10. Buon giocatore per il campionato italiano anche se discontinuo, nel panorama internazionale al massimo può ambire a fare la riserva nei top club
  11. Minghia mi hai sbloccato un ricordo, Santon e Coco gli astri nascenti delle milanesi
  12. All'epoca gli allenatori (giustamente) non erano strapagati come ora, cmq sono d'accordo, i ritorni sono troppo rischiosi, meglio percorrere altre strade
  13. certo che 4 mln per uno che da allenatore non ha sollevato nemmeno uno scaldabagno sono una scommessa costosa ah no, ha vinto la coppa bel giuco col bologna
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