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andrea
Tifoso Juventus-
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I cadaveri non li vogliono, quelli che vanno in Arabia almeno sono degli zombie
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Caso stipendi, la Juventus patteggia: ammenda di 718mila euro
andrea ha risposto al topic di gabe in Juventus Forum
Mattarella contro la "giustizia creativa" https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/mattarella-fa-c**o-toghe-presidente-repubblica-lancia-357214.htm -
Forse lo conoscete già sito che parla di calcio giovanile https://www.sprintesport.it/
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Champions League 2022-23: Manchester City campione d’Europa
andrea ha risposto al topic di kkekko in Archivio Off Juve
https://www.instagram.com/reel/CtcbS2zLvM0/?igshid=NTc4MTIwNjQ2YQ== -
Caso stipendi, la Juventus patteggia: ammenda di 718mila euro
andrea ha risposto al topic di gabe in Juventus Forum
A proposito di Malago': ma quei maiali, membri del Coni, che insultavano la Juve sui social sono ancora tutti al loro posto? -
Quando Donadoni andò al Milan, invece di venire da noi, il calcio non fu più lo stesso https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/arrigo-sacchi-piange-ldquo-rsquo-amico-geniale-rdquo-berlusconi-356640.htm
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Champions League 2022-23: Manchester City campione d’Europa
andrea ha risposto al topic di kkekko in Archivio Off Juve
Il meglio di Lukaku -
Champions League 2022-23: Manchester City campione d’Europa
andrea ha risposto al topic di kkekko in Archivio Off Juve
Attenti a Lukaku -
UFFICIALE: Moise Kean ceduto a titolo definitivo alla Fiorentina
andrea ha risposto al topic di Morpheus © in Archivio Calciomercato
Dovete capirlo: se l'Italia si fosse qualificata per le Olimpiadi 2024, Kean si sarebbe rovinato due estati- 2998 risposte
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UFFICIALE: Moise Kean ceduto a titolo definitivo alla Fiorentina
andrea ha risposto al topic di Morpheus © in Archivio Calciomercato
Mi insospettii quando, intervistato dopo qualche gol in serie A, gli chiesero quale giocatore lo ispirasse: lui rispose Balotelli. Capisco la scelta di un giocatore di colore, ma avrebbe potuto dire Drogba, Henry, ecc...- 2998 risposte
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Champions League 2022-23: Manchester City campione d’Europa
andrea ha risposto al topic di kkekko in Archivio Off Juve
Inter, assalto alla fortezza Il City sembra una squadra senza punti deboli I nerazzurri punteranno a far male sulle fasce I 9,6 metri di differenza che possono decidere Dal nostro inviato Paolo Tomaselli · 9 giu 2023 Sul campo bellissimo dell’Ataturk potrebbe essere prima di tutto una questione di spazio, oltre che di tempo e ritmo. Da una parte c’è il City, la squadra che recupera palla e ricomincia l’azione più distante dalla propria porta di tutta la Champions (47,8 metri). Dall’altra, c’è l’esatto opposto, ovvero l’Inter che aggredisce e riparte più bassa di chiunque altro: 38,4 metri. In questi 9,6 metri di differenza nel cuore del campo c’è il tesoro di questa Coppa, che l’Inter deve provare a conquistare. Quello che rende il City una squadra più completa e stabile rispetto alla finale 2021 persa con il Chelsea è il centravanti: Haaland non segna da 4 partite, il digiuno più lungo, ma ha fatto 52 gol in 52 gare, 12 dei quali in Champions, 1 ogni 63’. Da aprile solo in due hanno partecipato a più azioni vincenti (gol o assist) del norvegese, fermo a 14 (10 più 4). E si chiamano Lautaro (11 più 4) e Lukaku (9 più 5). Il belga però non è mai partito titolare in 12 notti di Champions. E tutto lascia pensare che non lo farà nemmeno domani. «Dovremo essere bravi a togliere loro un po’ di possesso» ha detto Inzaghi. Per farlo, potrebbe rilanciare Mkhytarian titolare dopo 20 giorni, a discapito di Brozovic, riportando Calhanoglu in regia. Un altro rischio, ma tutto si tiene nei piani del tecnico, che vuole un’Inter più mobile, con o senza pallone, per dare meno riferimenti e tenere la palla il tempo necessario per cercare il pertugio giusto: Calhanoglu e Dzeko assicurano più mobilità, tecnica e fantasia. Lukaku e Brozovic – titolari aggiunti – sono armi improprie dopo un’ora per spingere più in verticale. Torniamo a quei 9,60 metri. La «guardiolata» di marzo è stata spostare il difensore centrale Stones in mediana, parafrasando quel che fece Cruyff con Miguel Anguel Nadal, zio del tennista Rafa, nel Barcellona che (tra le altre cose) venne travolto dal Milan nella finale 1994. Con Stones però finora il City non ha mai perso: è sicuro con la palla tra i piedi, rapido e duro nel recuperarla. Nel 3-2-4-1 del City, accanto a lui c’è Rodri, il computer di bordo: fin qui ha effettuato 681 passaggi sotto pressione, più di lui solo Verratti, con una precisione del 91,3 %. Davanti a questi due fenomeni, a formare un quadrato magico ci sono due trequartisti micidiali come Gundogan e De Bruyne. Sull’ala destra c’è Bernardo Silva, sulla sinistra Grealish, l’uomo che da solo ha corso con la palla tra i piedi più chilometri (3,2) dei due interisti migliori, Barella e Bastoni (2,7 messi insieme). È dagli esterni che arriva la maggior parte dei riforni menti per Haaland. Ed è sugli esterni che l’Inter può far male, con i ripiegamenti difensivi e le fughe in avanti: in fin dei conti Dimarco ha 5 assist, uno in meno di De Bruyne. Per arrivarci bisogna conquistare palla con il pressing, che non è l’arte prediletta dall’Inter. La missione è non abbassarsi mai troppo, anche se il City non ama le difese a tre (ultimo k.o. col Tottenham di Conte). Inzaghi vuole una squadra corta, che tolga profondità allo squalo norvegese. Un’Inter equilibrata, coraggiosa e consapevole dei rischi senza essere passiva: coi cambi di campo fra gli esterni e le ripartenze di Barella e Mkhytarian, con Dzeko regista offensivo e Lautaro che si butta nello spazio, si può pensare di togliere certezze al City. E di infilarsi in una crepa del quadrato magico. Per entrare in un’altra dimensione. -
Caso stipendi, la Juventus patteggia: ammenda di 718mila euro
andrea ha risposto al topic di gabe in Juventus Forum
L'IMBOSCATA - Ceferin, Elkann e Gravina perseguono i medesimi obiettivi. Menzogne su "patteggiamento", la verità è un'altra. I tre programmi e l'obiettivo finale della proprietà: quello che non vi dicono sul futuro. E sul mercato... 09.06.2023 00.13 di Andrea Bosco Lombroso era uno studioso che pretendeva di definire l'indole delle persone in base alla fisiognomica: l'aspetto fisico. Se uno aveva il cranio di un certo tipo, l'arco cigliare con una certa angolazione, la mascella più o meno pronunciata, l'aspetto di un delinquente, secondo Lombroso, altissime erano le probabilità che da delinquente si comportasse. Ovviamente Lombroso esagerava. Personalmente reputo che così come “l'abito non fa il monaco“, allo stesso modo non è detto se hai l'aspetto di Telly Savalas tu debba essere necessariamente un gran figlio di buona donna. Tuttavia, dovete ammettere che Ceferin al pari di Gravina, a Wall Street verrebbero chiamati “squali“ per il solo aspetto. Ma non è detto. John Elkann ha tratti gentili e un volto rassicurante. Eppure è fatto del cinismo e della pasta di Ceferin e Gravina. Non deve essere stato difficile accordarsi con loro. Visto che in effetti Ceferin, Elkann, e Gravina perseguono i medesimi obiettivi: mettere la Juventus a pane e acqua . Lo so: vi stanno raccontando un monte di bufale condite con millanta ipocrisie. Vi spiegano che piegarsi a 90° in posizione assai poco commendevole era “l'unica soluzione“. Non la “giusta soluzione“. Ma la “soluzione politica“, per chiudere i contenziosi evitando di danneggiare oltre che (ulteriormente) la Juventus, anche l'intero calcio italiano. Ora, con un cinismo pari e persino superiore a quello di Elkann, mi chiedo: perché preoccuparsi del “calcio italiano“?. Ha mai fatto qualche cosa, il calcio italiano per la Juventus oltre che retrocederla in serie B, dissanguarla economicamente, sputtanarla in ogni dove? Ma cinismo a parte quelle che vi stanno veicolando sono menzogne. Fosse andata al Tar (in Italia) e poi al Tas (in Europa) e infine a Strasburgo (per ogni evenienza) la Juventus avrebbe per cominciare paralizzato il calcio nazionale. E poi avrebbe vinto. Almeno in Italia avrebbe certamente vinto. Cosa non vi stanno dicendo? Non vi dicono che la Juventus che verrà è destinata ad un percorso simile a quello della Juventus di monsieur Blanc. La Juventus non tornerà a vincere a breve. Per il semplice motivo che la Juventus è “morta“. John Elkan ha staccato la spina e l'ha avviata là da dove non si ritorna. Il Tar era una certezza, anche per poter riformare il sistema. Ma ad Elkann non importa della Juventus, figuriamoci della riforma del “sistema“. Con il calcio non si guadagna: si investe a fondo perduto. E lui di denari ne ha tirati fuori tanti: un miliardo di euro da quando nel 2006, ereditò la Juventus di Bettega, Giraudo e Moggi che si autofinanziava. Con le automobili si guadagna. Persino se metti in pista una vettura tecnicamente oscena, assistita da buoni (non favolosi ma buoni) piloti, ma anche da uno staff di yes man che da 20 anni prende cazzotti in tutti i circuiti. Ma hai il “commerciale“. E quello, ti fa guadagnare. Perché una Ferrari è uno status symbol. E' come avere una casa firmata da Renzo Piano, un Patek al polso, una Kelly al braccio della tua donna, un Riva Acquarama in darsena, una Futura (la barca a vela con l'albero a U e senza boma progettata da Daniele Mingucci) in rada. Il Tas per la Juventus era una possibilità. Quella di restare nel club del calcio che conta. Ma forse questa possibilità la Juventus se la precluse molto tempo fa. Quando costruì uno stadio da 42.000 posti che la escludeva dall'elite continentale. Bello, innovativo, di proprietà, ma dannatamente più piccolo rispetto a quello da 55.000 posti che avrebbe voluto Giraudo. Lo stadio della Juve è uno stadio che non potrà mai avere velleità continentali. Oggi la Juventus è una realtà medio-piccola. Inutile rammentare che “la Juventus è sempre la Juventus“. Non è così. Non lo è più. I programmi della Juventus di Elkann sono sostanzialmente tre: ridurre il passivo di bilancio, beccheggiare nel mare “nostrum “, cercare di valorizzare il vivaio. Per poi, appena possibile, vendere. Ieri il Real Madrid ha messo sotto contratto Bellingham, probabilmente il più forte centrocampista del pianeta. La Juve pare stia pensando a Frattesi: buon giocatore ma con tutto il rispetto non paragonabile all'inglese. Non si sa come la Juventus potrà fare mercato. Con Manna, perché Giuntoli non arriverà. Con questo scenario anche la riconferma di Allegri ha un senso. Allegri non è diventato improvvisamente “ scarso“ . E' solo invecchiato. Il suo calcio è invecchiato. Le sue idee sono vecchie. La Francia pensava di essere al sicuro da ogni invasione dopo aver costruito la Maginot. Quelle fortificazioni furono spazzate via dalla “guerra lampo“ dei nazisti. Un segno dei tempi? L'ultima volta che la Juventus riconfermò un allenatore nonostante il biennale disastro (perché Allegri in questa stagione avrà fatto anche i miracoli, ma la precedente non aveva alcuna penalizzazione sul gobbo) fu nella stagione 1925/26. L'allenatore era un magiaro di nome Karoly. Che a dire il vero al terzo tentativo vinse lo scudetto. La Juventus non ha abdicato. La Juventus ha “abiurato“: ha baciato la pantofola a Ceferin e Gravina. E la voglia matta di liquidare Andrea Agnelli di Elkann è stata pari alla volontà di soddisfare le “voglie“ dei due satrapi del calcio continentale e nazionale. Quei 9 scudetti di fila sono stati per Gravina un cazzotto nello stomaco. La certificazione della inettitudine della Federazione e del Calcio Nostrano. Quegli scudetti hanno ridicolizzato il lavoro di presidenti, direttori sportivi, agenti. La Superlega è stato un ceffone sul volto di Ceferin: l'idea di ridurlo in mutande, sfilandogli il “grisbi“ così accuratamente accumulato negli anni. Non si diventa Ceferin senza “ungere le ruote“. Il compianto Tavecchio (che votò per lui) con una delle sue memorabili gaffes avrebbe potuto illuminare il contesto. Ma “altri“ sanno. Devo proprio fare i nomi? Vi stanno sfinendo con domande del tipo: “ La Juventus disputerà la Conference League o verrà penalizzata per una stagione?“. La partecipazione alla grottesca Coppetta del Bisnonno sarebbe uno schiaffo se la Juventus ancora esistesse. Ma la Juventus non esiste più. Quindi che differenza potrebbe fare? Per me , per molti di voi, farebbe la differenza. Non per Elkann. Che dopo aver patteggiato l'inverosimile si disporrebbe con gioia a disputarla. Tanto ad Elkann mica interessa il campionato. Arrivare terzi, quarti, quinti, sesti sarà ininfluente. Credete al sottoscritto: il “patteggiamento“ prevede anche di non tornare a vincere. Del resto se non investi, come puoi pensare di vincere? Hai perso pure investendo. Certo che magari evitando di investire sui “morti“ sarebbe già un inizio. Ma io penso sempre male: se volete , illudetevi. Champion's, Europa League, Conference per Elkann pari sono. Dovete cari tifosi farvene una ragione: ad Elkann della Juventus non importa un fico. Cercherà di rientrare delle perdite e poi venderà. E chi arriverà magari chiamerà il club Amazon Juventus. Come è giusto se cambia il “padrone“. Ma avete presente cosa ha fatto il proprietario cinese dell'Inter ad Appiano Gentile? L'Inter gioca la finale. Non credo possa vincerla, ma se la vincerà io sarò il primo a congratularmi. Non mi piace l'Inter per tanti storici motivi. Ma se vincerà meriterà anche il mio applauso. E conseguentemente la pernacchia in direzione Allegri: la rosa della Juve era più forte di quella dell'Inter. E prima della penalizzazione la Juventus in Champion's ha perso per la sua imperitura vergogna cinque gare su sei. Quindi vi prego: piedi per terra. Se volevate protestare lo avreste già fatto . In modi leciti, non violenti ma significativi . Ma vi limitate a scrivere un post su questo o quel social o al massimo a fare un selfie di condanna . Mi chiedo dove siano gli Juventus Club sparsi per il mondo. Per come la vedo io, per quanto la Juventus possa essere colpevole e possa aver meritato le sanzioni che ha ricevuto, nulla equipara questa colpevolezza a quella di Elkann. Che ha mentito ai tifosi. Ha abbracciato Ceferin e Gravina. E soprattutto non ha difeso la Juventus. I bravi avvocati difendono i propri clienti anche quando li sanno colpevoli. Cercano di farli assolvere in tutti i modi. Ma ancora una volta come con Zaccone, la Juventus si è affidata “alla clemenza della corte“. E ora vi prendono persino per il c**o, spiegandovi che il “patteggiamento“ ha fatto il “bene“ del calcio italiano . La Juventus nondimeno ha una gravissima colpa. In un mondo di lupi come il calcio devi avere degli alleati. E la Juventus non ne ha mai avuto uno. Devi avere la compiacenza dei politici che ti fanno rateizzare in 23 (ventitrè) anni un fallimento. Devi avere la compiacenza dei magistrati: vuoi per tifo, vuoi per personale interesse. Devi avere la compiacenza delle istituzioni: non solo quelle calcistiche. E ovviamente devi avere la compiacenza dei Palazzi del Calcio e dello Sport. Una volta mi disse un vecchio democristiano: “Se vuoi far parte dell'idrografia, ti devi bagnare“. E quindi se vuoi stare nel “sistema“ devi avere tuoi uomini in Federazione e in Lega . Al Coni e nelle Procure. Alla Consob, alla Covisoc e in qualsiasi altro appartamento del potere. Altrimenti prima o dopo il Potere ti si rivolterà contro. O sei in grado di abbatterlo, oppure il Potere ti abbatterà. Perché il Potere si nutre di vessazioni e male azioni. Il Potere è delinquenziale. E' nella sua natura . Riassumendo: Di Maria è andato. Altri sono in lista di partenza: Paredes, Milik, Alex Sandro (a proposito di cazzate gestionali, bravo Allegri che impiegandolo ha fatto scattare la clausola). Kean, ovviamente Rabiot, forse Rugani (perché , questo bravo giovane prende 3 milioni di stipendio per fare la riserva), forse De Sciglio. Ma forse no: anche se l'infermeria è da anni il suo habitat, De Sciglio piace ad Allegri. E Allegri, resterà. Non so chi potrà prendersi in carico Arthur: forse servirà pagare perché qualcuno lo metta sotto contratto. Il texano troverà un sistemazione. Per Kulusevski e Pellegrini Tottenham e Lazio vogliono lo “sconto“. Con la Juve va a finire sempre così. Vogliono comprare a prezzo di saldo. Dice che stanno trattando Gnonto. Ed evito di commentare. Dice che rientreranno Rovella e Cambiaso: bene. Dice che potrebbe tornare Orsolini. Ecco: mai capito perché a lui e a Mandragora la Juventus non abbia mai offerto una occasione. O forse è chiaro il perché Voi cosa ne dite -
UFFICIALE: Moise Kean ceduto a titolo definitivo alla Fiorentina
andrea ha risposto al topic di Morpheus © in Archivio Calciomercato
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L'articolo del New York Times https://www.nytimes.com/2023/06/08/sports/soccer/champions-league-final-inter-milan.html?fbclid=IwAR3fplUTcHso_E9oAZTNj_4FqKs1P8T3SKVtSfh5k7RjXocEm2osdgc-Sh8_aem_th_AYoEzfHeThl6WnB-zcUC7bGNZqjN8z0KjGtPI7ZFfHyeuHwpW1PPCZA-ZC57YsFUiI0
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Champions League 2022-23: Manchester City campione d’Europa
andrea ha risposto al topic di kkekko in Archivio Off Juve
l'Inter potrebbe vincere la quarta Coppa Nella smorfia il numero 4 è il maiale Coincidenza? -
[ E. B. A. T. ] Essere Bianconeri a Torino III
andrea ha risposto al topic di Homer_Simpson in Juventus Forum
È già stato detto cosa ha preso il Topo? -
https://www.ilpost.it/2023/06/08/napoli-rimozione-striscioni-scudetto-festa/
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Nella fattura da 103 milioni, rigorosamente a penna, c'è scritto CEFERIN SUCA
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A proposito di paesi arabi "carbon neutral stocaxxo"
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E cosa avrebbe dovuto scrivere? https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2023/06/08-108773171/pragmatismo_si_vivacchiare_no_la_juve_e_la_juve
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parla Beoni, ex collaboratore di Sarri https://www.tuttojuve.com/primo-piano/esclusiva-tj-beoni-ex-coll-sarri-non-accompagnati-nel-progetto-quella-juve-aveva-finito-il-ciclo-scudetto-maurizio-avrebbe-vinto-il-decimo-di-fila-e-s-646909
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Che testa di calcio!
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https://www.ilnapolista.it/2023/06/e-stato-il-mio-scudetto-ma-non-e-stata-la-mia-festa-densa-di-retorica-e-sensi-di-inferiorita/