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Il discorso è semplice: ci sono precedenti nella giustizia sportiva di squadre che hanno SCHIERATO giocatori dal passaporto FALSO e non mi riferisco solo a Recoba, ma anche a casi più recenti. In nessun caso le squadre hanno subito punti di penalizzazione o peggio. In questo caso, anche nella peggiore delle ipotesi, evidentemente non si è arrivati a quel punto. Quindi non possiamo rischiare nulla di questo genere.
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Io capisco tutto ed è una ferita che duole a tutti noi quella, ma non si possono paragonare le cose e non è con un tale comunicato che ti difendi Per evitare di fare gli stessi errori ti devi semplicemente...difendere nelle sedi opportune, cosa che non è stata fatta bene o non si è voluta fare, come abbiamo discusso già all'infinito. E non credo proprio che AA cadrebbe in tale errore, nel caso. Abbiamo già visto come si è difeso e ci ha difeso in casi più recenti.
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Hai mai sentito il detto latino 'excusatio non petita, accusatio manifesta'? Non ti vai a scusare di qualcosa di cui non ti è stato chiesto conto (dalle procure, i giornali non contano un c****). Inoltre sarebbe paradossale se la Juventus dovesse fare una dichiarazione per precisare che fa le cose regolarmente. Sono gli altri che devono dimostrare il contrario, se lo credono.
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Al momento probabilmente fanno bene a non dire niente. La procura FIGC ha aperto un'inchiesta secondo me in modo improprio, non essendo coinvolto alcun tesserato. Secondo me lo fanno giusto per dare l'immagine agli antijuventini, cioè mezza Italia minimo, che stanno comunque verificando. Ma non possono fare nulla con quegli atti che sono trapelati
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Ancora con 'sta storia - non ipotizzano niente, questa è una mera illazione del Corriere della Sera. I fatti dicono che gli inquirenti non hanno considerato pressione quella promessa, e ci mancherebbe altro. Inoltre l'avvocato non è 'della Juve' né tantomeno al momento qualsiasi tesserato della Juve è coinvolto
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Intervistato da Sky Sport, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha detto la sua sul caso Suarez, che avrebbe sostenuto a Perugia una versione 'facilitata' dell'esame B1 di italiano per il passaporto comunitario, assicurando la necessità di avere fiducia nella Procura Federale e affermando che forse in queste ultime ore si stia esagerando: “Credo che si stia esagerando, lasciamo lavorare la procura federale. Si tratta di una persona venuta in Italia per completare il suo percorso di studi. Ha iniziato a masticare l’italiano qualche anno fa. Chiellini ne sa qualcosa visto che gli ha masticato un orecchio - la battuta di Gravina -. Ad ogni modo non penso che ci possano essere dubbi sul corso della giustizia italiana”.
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Intervistata dal "Corriere della Sera", Maria Grego Bolli, Rettrice dell'Università per stranieri di Perugia, si difende dalle accuse di aver regalato a Luis Suarez la promozione all'esame di italiano, necessario al bomber del Barcellona per ottenere il passaporto: "Suarez? Ho fatto tutto correttamente. è stato solo un grande equivoco. Binario preferenziale? Ma no, era un binario culturale, quello a cui mi riferivo. Un percorso culturale".