Vai al contenuto

ClaudioGentile

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    40693
  • Iscritto

  • Days Won

    1

Tutti i contenuti di ClaudioGentile

  1. Speriamo di veder passare Lotirchio per la riva, prima o poi, se Zarate lo freghera' per bene in tribunale. Zarate attacca Lotito: «Nella Lazio c'è la cupola» L'attaccante argentino: «Questo è un presidente che fa il male del club. Lui, due o tre giocatori, il ds e l'allenatore mi hanno fatto fuori. Sono loro che decidono tutto» ATTACCO A LOTITO - E le sue parole verso la Lazio e il suo presidente sono al veleno. "Da quando sono tornato dall'Inter, il presidente Lotito e la sua cupola, composta da due o o tre giocatori, il ds e l'allenatore mi hanno fatto fuori - denuncia-. Sono loro che decidono tutto. Non mi era mai successo nulla di simile. Ma questo presidente fa queste cose". "Mi ha fatto un contratto molto importante al tempo, ma impossibile da sostenere per la Lazio - dice ancora Zarate a Olè -. Voleva prendere in considerazione l'idea di vendermi ad altri club ma non è riuscito a trovare una soluzione adeguata e negli ultimi anni si è rifiutato di pagarmi. Quando ho protestato, il nostro rapporto è finito: non mi ha più voluto in squadra ma allo stesso tempo non mi ha lasciato andar via". Quindi cosa è successo? "Eravamo io e altri due giocatori con i quali lui (Lotito ndr) ha avuto problemi - risponde Zarate -. Ci allenavamo in momenti diversi rispetto alla squadra, ci cambiavano negli spogliatoi usati dalle avversarie della primavera. Non avevamo dottori, fisioterapisti. Nulla. A volte solo il massaggiatore era a disposizione. Una follia. Ci volevano distruggere. Lo avevano fatto anche con Pandev, che poi ha vinto la Champions con l'Inter. Quella persona è un male per la Lazio. Distrugge il patrimonio della squadra". Ma almeno ha cercato di parlare con Lotito? "Certo che ci ho parlato - è la replica -, ma lui ha sempre respinto le nostre soluzioni. Ecco allora che siamo arrivati al processo e il tribunale ha deciso in mio favore, così ho ripreso il mio destino in mano. Quello che fa questa persona è illegale. Non mi ha lasciato nemmeno un preparatore atletico per allenarmi, ho dovuto farlo anche su un campo da tennis. Questo è un presidente che fa il male del club, ha fatto lo stesso con Bonetto, Manfredini, Barreto, Cavanda e altri ne dimentico. Lui decide e non ti fa più giocare". http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2013/07/15-328367/Zarate+attacca+Lotito%3A+%C2%ABNella+Lazio+c%27%C3%A8+la+cupola%C2%BB
  2. "Vittima" di De Magistris, ex giudice si toglie la vita Era pg di Catanzaro, fu prosciolto dalle accuse ma non si è più ripreso. Si è fatto praticare la dolce morte a Basilea, forse fingendosi malato http://www.tifosibianconeri.com/forum/topic/110558-arcangioli-auricchio-news/?p=13828619 11/07/2013 Non era malato l’ex pm che scelse il suicidio assistito in Svizzera L’autopsia rivela che Pietro D’Amico non aveva quella incurabile patologia che gli era stata diagnosticata da alcuni medici Nell’aprile scorso aveva scelto il suicidio assistito affidandosi a una clinica di Basilea, in Svizzera. Oggi però l’autopsia chiesta alla magistratura svizzera dalla figlia e dalla moglie del magistrato Pietro D’Amico, 62 anni, di Vibo Valentia, dal 1995 sostituto procuratore generale della Procura di Catanzaro, ha escluso perentoriamente l’esistenza di quella grave e incurabile patologia dichiarata da alcuni medici italiani e asseverata da alcuni medici svizzeri e che ha spinto il giudice a chiedere il suicidio assistito. I nuovi e sofisticati esami di laboratorio sui reperti prelevati dal corpo del magistrato sono stati effettuati dall’Istituto di Medicina legale dell’Università di Basilea che ha eseguito gli esami alla presenza del perito di parte della figlia e della moglie del magistrato. L’errore scientifico che ha portato a conseguenze fatali potrebbe ora spingere la magistratura italiana e quella svizzera ad accertare se i sanitari italiani, autori dell’errata diagnosi, siano responsabili per errore medico dovuto ad imperizia, negligenza ed imprudenza. Il legale della famiglia, l’avvocato Michele Roccisano, sostiene infatti che per accertare l’esistenza della patologia di specie, i medici «avrebbero dovuto sottoporre il paziente ad esami strumentali specifici prescritti dalla scienza medica, esami a cui il magistrato Pietro D’Amico non fu però mai sottoposto». http://www.lastampa.it/2013/07/11/italia/cronache/non-era-malato-lex-pm-che-scelse-il-suicidio-assistito-in-svizzera-alNgCrRKtJ5aPUeWAyiPmO/pagina.html
  3. Ieri sera a Ballaro' Sallusti, ex corriere della sera di quando arrivo' l'avviso di garanzia a Berlusconi al G-8 di Napoli tramite il corriere della sera, ha detto a Paolo Mieli che gli editori del corriere erano lo stesso Mieli e il giudice di Mani Pulite Borrelli.
  4. Vero, infatti non appena ho dato un'occhiata veloce ho subito capito che dovevi essere tu per forza
  5. http://www.youtube.com/watch?v=IibB5kay25Y .asd
  6. Secondo non lo sanno neanche loro dove vogliono andare a parare con questa inchiesta del cavolo. Sembra tutto cosi' confuso senza ne' testa ne' capo. Poi non capisco, in questi giorni alla procura di napoli ci sara' l'inchiesta sulla compravendita di senatori da parte di silvio e loro si perdono con questa indagine stupida qua?
  7. Lo so questo. Era solo per dare una informazioni piu' completa su Fox, in questo caso USA.
  8. Ve lo ricordate Petrucci e il tavolo della pace? Ora anche lui parla e dice che bisogna accettare le sconfitte sul campo Basket, Petrucci bacchetta Toti: "Accetti il risultato del campo" Il presidente della Fip commenta lo sfogo del patron dell'Acea Roma, che non ha gradito l'arbitraggio di gara 4 con Siena: "Capisco la rabbia perché in questi anni ha investito tanto, ma c'è un limite a tutto. L'esasperazione non paga" ROMA - Claudio Toti, patron dell'Acea Roma, non ha gradito l'arbitraggio di gara-4 della finale scudetto giocata a Siena, ma il Presidente della Federbasket, Gianni Petrucci, il giorno dopo rispedisce al mittente le critiche per le dichiarazioni del post-partita: "Rispetto i presidenti e capisco lo sfogo di Toti che da dodici anni investe in una piazza non facile come Roma, però c'è un limite a tutto. L'esasperazione non paga", ha detto il numero uno della Fip a Radio24. A Siena il presidente Toti - che è stato inibito fino al 2 luglio per avere reagito "con gesti e parole, al pubblico che lo offendeva, provocandone l'ulteriore reazione" - si è lamentato per le decisioni degli arbitri nella fase finale della partita vinta dalla Montepaschi, ora avanti 3-1 con Roma nella serie che assegna lo scudetto: "Il risultato del campo deve essere sempre accettato - ha aggiunto Petrucci - gli insulti non pagano, il violento non vincerà mai. Ci sono delle regole e devono essere rispettate". L'ex numero uno del Coni ricorda poi come " il sorteggio arbitrale lo hanno voluto le società" e punta il dito contro il comportamento di alcuni tesserati: "Vorrei che la moviola fosse messa dietro a certi dirigenti per cui ogni fischio arbitrale c'è un reclamo - ha commentato Petrucci -. Possibile che gli arbitri quando la propria squadra perde hanno colpe e quando la propria squadra vince il merito è dei giocatori e dell'allenatore? No. Si deve avere un'etica e una cultura sapendo che si può anche perdere. Il clima caldo dei palazzetti è anche nelle menti di tanti dirigenti". (18 giugno 2013)
  9. Anche il parma dopo biabiany e compagnia ci sta perdendo spesso e volentieri da qualche anno
  10. piu' le due vittorie contro il parma assicurate nel prossimo campionato
  11. Non e' voluto andare oltre la soglia che si e' proposto, semplice. Percio' fa incaxxare un po' tutti quelli come noi che vorremmo vedere piu' decisione una volta che si individua l'obiettivo, si incassa il si del giocatore e si va a trattare con la societa'. Io non credo che l'Arsenal arrivera' a 30M di euro per prendere Higuain.
  12. Ed infatti non ce li ha fatti: ha detto che vuole vicino ai 30M di euro per Higuain mentre la Juve praticamente si e' ritirata ed ha rifiutato di aumentare l'offerta iniziale di 22M e l'Arsenal nel frattempo e' arrivata oltre i 23,5M. Ho appena messo il link su calciomercato
  13. E' questo il problema principale. Non e' per niente deciso e sembra sempre che ogni volta che si muove stia sempre camminando sul vetro
  14. Se vuoi sapere la mia, questa e' l'impressione che mi da'. Ma qua non lo puoi dire manco tanto convinto che subito dicono che abbiamo vinto due scudetti per meriti di Marotta che ha ricostruito la squadra. Io non e' che voglia "top players" (cit. marotta) perche' lo hanno detto chiaro e tondo che non li compreranno mai, ma almeno qualche giovane promessa e qualche straniero che stia facendo bene all'estero e sia abbordabile come prezzo. Ma che si prendesse subito una volta che si e' deciso.
×
×
  • Crea Nuovo...