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Abbiamo commesso più errori di valutazioni. Noi come critica, i dirigenti nelle scelte, Allegri nelle mosse. 1) Pensare che questa Juventus sia la stessa degli anni scorsi è stato fuorviante. In realtà è un’entità ancora misteriosa. L’organizzazione di gioco manca, Allegri sembra affidarsi solo al talento dei singoli ma non può bastare. Il Napoli è una squadra che in pochi mesi ha costruito una precisa fisionomia con pregi e limiti ben identificabili, ma possiamo dire che è già una formazione di Sarri. Nei momenti di difficoltà avere una struttura risulta essere fondamentale perché ti aggrappi a quella: in questa Juventus manca lo scheletro e ognuno si affida ai propri mezzi e al caso. 2) Non sappiamo come ne uscirà questa Juventus dalla crisi. Di risultati e, per la seconda volta dopo Roma, anche di prestazione. Non abbiamo certezze. Avere cambiato perdendo giocatori di qualità e d’esperienza ha tolto quelle sicurezze tecniche che si è sempre avuto: essere uno dei tiratori scelti è un discorso, essere quello che deve prendersi il tiro finale è un altro. Pogba aveva Pirlo-Marchisio-Vidal al suo fianco, Morata Tevez: pensare che avrebbero raccolto subito loro l’eredità è stato un errore di valutazione. 3) Bisognava partire forte. E invece tutti sono più reattivi e brillanti fisicamente. Allegri ha svolto la sua classica preparazione - vedi anche la voce infortuni -: la Juve correrà in primavera, ma sarà tardi per lo scudetto. Con una squadra rivoluzionata bisognava partire forte per costruire sui risultati con il morale alle stelle: adesso è una Juventus depressa che non crede più in quello che deve fare. Ripetere la preparazione leggera dello scorso anno avrebbe aiutato. 4) L’allenatore appare in confusione. La formazione iniziale col Napoli è senza senso. Hernanes davanti la difesa è illogico: la ritardata sostituzione è colpa di Allegri come la scelta di impiegarlo nel cuore del centrocampo (quando Lemina per due partite aveva ben impressionato in quella posizione e col Napoli sarebbe stato logico scegliere ancora lui): La Juventus ha cambiato sempre formazioni e passato a più moduli: sembrava aver trovato una prima organizzazione col 433, ma poi Allegri ha preferito rimettere le mani tornando al suo 4312. Non ci sono gli uomini per il suo modulo: a Napoli quattro centrocampisti erano fuori ruolo. Verrà capito che la forza è sugli esterni? Semplicità e logica, ricette banali ma sempre utili. Col Napoli quanti cambi di modulo? Cuadrado ha cambiato quante posizioni? 5) Basta con Pogba falso terzino sinistro. Il giocatore più forte della Juventus è costretto a giocare defilato sulla fascia, a ricevere palloni attaccato alla linea laterale. Lui è irritante, dribbla qualsiasi oggetto gli passi accanto, ma deve essere al centro del gioco. Poteva avere ancora senso l'anno scorso (tanto c'erano anche Pirlo Vidal Marchisio e Tevez), ma oggi no. 4231. 442, quello che si vuole, ma basta con Pogba terzino. 6) Dybala non è il Messia. Lo sappiamo. Però è un attaccante cui non possono essere richiesti i movimenti alla Tevez: non va servito spalle alla porta. Anche lui deve crescere molto giocando più semplice, ma deve essere messo nelle condizioni più adatte. 7) L’obiettivo immediato è uscire al più presto dalla crisi. Come? Facendo chiarezza in campo. Ci riuscirà questa Juventus? E’ una domanda davvero cui oggi si può rispondere sì senza sapere come, quando e perché. 8) Chiarezza, quindi. I giocatori forti tecnicamente in campo. Morata, Cuadrado, Alex Sandro devono giocare. Non basta assolutamente questo: non c’è aspetto su cui Allegri non debba lavorare. Circolazione bassa della palla, uscita del pallone dalla difesa, movimenti delle punte, giocate tra le linee. Ognuno deve conoscere il suo compito e quello dei compagni: questo significa essere una squadra. Allegri lascia l’impressione di non avere ancora capito come impiegare certi giocatori: col Napoli il piano di gioco era lancio lungo per Zaza. 9) Armiamoci di ironia. Sarà lunga. 10)#finoallafine http://www.juventibu...no-le-luci.html
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A CALDO NAPOLI-JUVE 2-1: Si spengono le luci (di Davide Terruzzi) 26/09/2015 @davideterruzzi Si diceva: "Solo la Juventus può perdere il campionato"; ne stiamo avendo la dimostrazione pratica testimoniando come al 26 di settembre gli obiettivi stagionali per la Serie A debbano essere rivisti: lo scudetto è sempre più lontano da Torino e sarebbe una clamorosa sorpresa se dovesse alla fine restarci. Abbiamo commesso più errori di valutazioni. Noi come critica, i dirigenti nelle scelte, Allegri nelle mosse. 1) Pensare che questa Juventus sia la stessa degli anni scorsi è stato fuorviante. In realtà è un’entità ancora misteriosa. L’organizzazione di gioco manca, Allegri sembra affidarsi solo al talento dei singoli ma non può bastare. Il Napoli è una squadra che in pochi mesi ha costruito una precisa fisionomia con pregi e limiti ben identificabili, ma possiamo dire che è già una formazione di Sarri. Nei momenti di difficoltà avere una struttura risulta essere fondamentale perché ti aggrappi a quella: in questa Juventus manca lo scheletro e ognuno si affida ai propri mezzi e al caso. 2) Non sappiamo come ne uscirà questa Juventus dalla crisi. Di risultati e, per la seconda volta dopo Roma, anche di prestazione. Non abbiamo certezze. Avere cambiato perdendo giocatori di qualità e d’esperienza ha tolto quelle sicurezze tecniche che si è sempre avuto: essere uno dei tiratori scelti è un discorso, essere quello che deve prendersi il tiro finale è un altro. Pogba aveva Pirlo-Marchisio-Vidal al suo fianco, Morata Tevez: pensare che avrebbero raccolto subito loro l’eredità è stato un errore di valutazione. 3) Bisognava partire forte. E invece tutti sono più reattivi e brillanti fisicamente. Allegri ha svolto la sua classica preparazione - vedi anche la voce infortuni -: la Juve correrà in primavera, ma sarà tardi per lo scudetto. Con una squadra rivoluzionata bisognava partire forte per costruire sui risultati con il morale alle stelle: adesso è una Juventus depressa che non crede più in quello che deve fare. Ripetere la preparazione leggera dello scorso anno avrebbe aiutato. 4) L’allenatore appare in confusione. La formazione iniziale col Napoli è senza senso. Hernanes davanti la difesa è illogico: la ritardata sostituzione è colpa di Allegri come la scelta di impiegarlo nel cuore del centrocampo (quando Lemina per due partite aveva ben impressionato in quella posizione e col Napoli sarebbe stato logico scegliere ancora lui): La Juventus ha cambiato sempre formazioni e passato a più moduli: sembrava aver trovato una prima organizzazione col 433, ma poi Allegri ha preferito rimettere le mani tornando al suo 4312. Non ci sono gli uomini per il suo modulo: a Napoli quattro centrocampisti erano fuori ruolo. Verrà capito che la forza è sugli esterni? Semplicità e logica, ricette banali ma sempre utili. Col Napoli quanti cambi di modulo? Cuadrado ha cambiato quante posizioni? 5) Basta con Pogba falso terzino sinistro. Il giocatore più forte della Juventus è costretto a giocare defilato sulla fascia, a ricevere palloni attaccato alla linea laterale. Lui è irritante, dribbla qualsiasi oggetto gli passi accanto, ma deve essere al centro del gioco. Poteva avere ancora senso l'anno scorso (tanto c'erano anche Pirlo Vidal Marchisio e Tevez), ma oggi no. 4231. 442, quello che si vuole, ma basta con Pogba terzino. 6) Dybala non è il Messia. Lo sappiamo. Però è un attaccante cui non possono essere richiesti i movimenti alla Tevez: non va servito spalle alla porta. Anche lui deve crescere molto giocando più semplice, ma deve essere messo nelle condizioni più adatte. 7) L’obiettivo immediato è uscire al più presto dalla crisi. Come? Facendo chiarezza in campo. Ci riuscirà questa Juventus? E’ una domanda davvero cui oggi si può rispondere sì senza sapere come, quando e perché. 8) Chiarezza, quindi. I giocatori forti tecnicamente in campo. Morata, Cuadrado, Alex Sandro devono giocare. Non basta assolutamente questo: non c’è aspetto su cui Allegri non debba lavorare. Circolazione bassa della palla, uscita del pallone dalla difesa, movimenti delle punte, giocate tra le linee. Ognuno deve conoscere il suo compito e quello dei compagni: questo significa essere una squadra. Allegri lascia l’impressione di non avere ancora capito come impiegare certi giocatori: col Napoli il piano di gioco era lancio lungo per Zaza. 9) Armiamoci di ironia. Sarà lunga. 10)#finoallafine http://www.juventibus.com/content/a-caldo-napoli-juve-2-1:-si-spengono-le-luci.html
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Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
ClaudioGentile ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
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Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
ClaudioGentile ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
E poi proprio perche' fatti nuovi ce ne sono stati, non grazie ai magistrati ma grazie al lavoro di Moggi & Penta, che la Juventus puo' chiedere l'articolo 39. -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
ClaudioGentile ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Lui cerca di indottrinare e fare il lavaggio del cervello, sto bastardo laziale. -
match preview [ Serie A Tim /// 6° g.ta andata ] Napoli - Juventus 2-1
ClaudioGentile ha risposto al topic di giucoz in Stagione 2015/2016
Uomini e schieramento please -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
ClaudioGentile ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
CALCIOPOLI Sportitalia - Sandulli: "Dopo sentenza Cassazione non penso che la Juve possa riaprire il processo sportivo"Il presidente della Corte Federale, il professor Piero Sandulli, giudice che emise la sentenza d'appello su Calciopoli, ha parlato a Sportitalia nel corso di "Calcio € Mercato": Il mio nuovo libro? Il testo è scientifico, dedicato allo studio universitario del processo sportivo. Si chiama 'Il giusto processo sportivo', per fare chiarezza sulla procedura che dovrebbe essere attuata. Io e il mio collaboratore, Mauro Sferlazza, abbiamo preso la recente riforma del Coni (estate 2014) provando a misurarne gli effetti e inserendola nell'ambito della procedura statale. Alcune cause finiscono di fronte i giudici statali, in questi giorni la Terza sezione penale della Corte di Cassazione si è pronunciata con una sentenza legata al 2006 in merito al caso esaminato nove anni fa dalla Giustizia sportiva. Per chi tifo? "Sono abituato a soffrire per la mia Lazio, incassare cinque gol domenica scorsa al San Paolo contro il Napoli non è stato semplice". Come valuto la prima parte della stagione della Juventus? Ha perso Tevez e Pirlo, ha bisogno di tempo per trovare nuovi equilibri. La squadra bianconera ha bisogno di rodare il gioco, Dybala va usato gradualmente poiché molto giovane. Allegri sta dosando bene l'impiego dell'ex Palermo. Col Napoli sarà una gara interessante per valutare il lavoro di Sarri e quello bianconero". Chi comanda al momento il calcio in Italia? "Il presidente Federale, è stato eletto per fare questo. Noi siamo esterni, come lo è sempre la giustizia. Siamo esterni al potere, tutti devono lavorare per migliorare l'attività della Federazione e fare in modo che la stessa Federazione sia valorizzata e rispettata un po' di più all'estero. Il Catania è stato spedito in Lega Pro, ci saranno penalizzazioni per altri club? Tutti i processi sportivi nascono spesso da indagini avviate da Procure della Repubblica, in questo caso da quella di Catania. Nelle carte trasmesse a noi ci sono delle omissis, bisognerà aspettare. La vicenda iniziata a Cremona nel 2010 ha prodotto rinvii a giudizio solo nel 2015. È stata punita la posizione del Catania anche perché Pulvirenti ha avuto modo di confessare per ottenere il patteggiamento, le altre posizioni saranno valutate quando la Procura della Repubblica di Catania e quella di Catanzaro avranno modo di comunicarci l'esito della prosecuzione delle indagini. I tempi della giustizia statale, si sa, sono più lunghi di quella sportiva". La Juve ha margine per l'articolo 39 e riaprire il processo in merito a Calciopoli? Dopo questa sentenza della Cassazione ho proprio l'impressione di no, anche perchè non si può riaprire un processo nel momento in cui colui il quale ha commesso taluni fatti non è punito perchè si è prescritto il reato, ma si è accertato anche lo stesso. Non mi aspetto che arrivi questa richiesta? Se arriverà verrà esaminata, però mi sembra molto difficile. Tra l'altro la Juventus ha degli ottimi avvocati, per cui avranno letto e sapranno valutare questa pronuncia della Corte di Cassazione". http://www.tuttojuve.com/calciopoli/sportitalia-sandulli-dopo-sentenza-cassazione-non-penso-che-la-juve-possa-riaprire-il-processo-sportivo-254232 -
K A L C I O M A R C I O! - Lo Schifo Continua -
ClaudioGentile ha risposto al topic di CRAZEOLOGY in Calciopoli (Farsopoli)
CALCIOPOLI Sportitalia - Sandulli: "Dopo sentenza Cassazione non penso che la Juve possa riaprire il processo sportivo"Il presidente della Corte Federale, il professor Piero Sandulli, giudice che emise la sentenza d'appello su Calciopoli, ha parlato a Sportitalia nel corso di "Calcio € Mercato": Il mio nuovo libro? Il testo è scientifico, dedicato allo studio universitario del processo sportivo. Si chiama 'Il giusto processo sportivo', per fare chiarezza sulla procedura che dovrebbe essere attuata. Io e il mio collaboratore, Mauro Sferlazza, abbiamo preso la recente riforma del Coni (estate 2014) provando a misurarne gli effetti e inserendola nell'ambito della procedura statale. Alcune cause finiscono di fronte i giudici statali, in questi giorni la Terza sezione penale della Corte di Cassazione si è pronunciata con una sentenza legata al 2006 in merito al caso esaminato nove anni fa dalla Giustizia sportiva. Per chi tifo? "Sono abituato a soffrire per la mia Lazio, incassare cinque gol domenica scorsa al San Paolo contro il Napoli non è stato semplice". Come valuto la prima parte della stagione della Juventus? Ha perso Tevez e Pirlo, ha bisogno di tempo per trovare nuovi equilibri. La squadra bianconera ha bisogno di rodare il gioco, Dybala va usato gradualmente poiché molto giovane. Allegri sta dosando bene l'impiego dell'ex Palermo. Col Napoli sarà una gara interessante per valutare il lavoro di Sarri e quello bianconero". Chi comanda al momento il calcio in Italia? "Il presidente Federale, è stato eletto per fare questo. Noi siamo esterni, come lo è sempre la giustizia. Siamo esterni al potere, tutti devono lavorare per migliorare l'attività della Federazione e fare in modo che la stessa Federazione sia valorizzata e rispettata un po' di più all'estero. Il Catania è stato spedito in Lega Pro, ci saranno penalizzazioni per altri club? Tutti i processi sportivi nascono spesso da indagini avviate da Procure della Repubblica, in questo caso da quella di Catania. Nelle carte trasmesse a noi ci sono delle omissis, bisognerà aspettare. La vicenda iniziata a Cremona nel 2010 ha prodotto rinvii a giudizio solo nel 2015. È stata punita la posizione del Catania anche perché Pulvirenti ha avuto modo di confessare per ottenere il patteggiamento, le altre posizioni saranno valutate quando la Procura della Repubblica di Catania e quella di Catanzaro avranno modo di comunicarci l'esito della prosecuzione delle indagini. I tempi della giustizia statale, si sa, sono più lunghi di quella sportiva". La Juve ha margine per l'articolo 39 e riaprire il processo in merito a Calciopoli? Dopo questa sentenza della Cassazione ho proprio l'impressione di no, anche perchè non si può riaprire un processo nel momento in cui colui il quale ha commesso taluni fatti non è punito perchè si è prescritto il reato, ma si è accertato anche lo stesso. Non mi aspetto che arrivi questa richiesta? Se arriverà verrà esaminata, però mi sembra molto difficile. Tra l'altro la Juventus ha degli ottimi avvocati, per cui avranno letto e sapranno valutare questa pronuncia della Corte di Cassazione". http://www.tuttojuve.com/calciopoli/sportitalia-sandulli-dopo-sentenza-cassazione-non-penso-che-la-juve-possa-riaprire-il-processo-sportivo-254232 -
Rai senza vergogna special edition Juve Inter
ClaudioGentile ha risposto al topic di Ghost Dog in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Ed allora cosa doveva venire a fare a lavorare alla Juve? Per fare la spia? -
match preview [ Serie A Tim /// 6° g.ta andata ] Napoli - Juventus 2-1
ClaudioGentile ha risposto al topic di giucoz in Stagione 2015/2016
Per la troppa allegri(a) dopo aver vinto contro i napolesi? -
match preview [ Serie A Tim /// 6° g.ta andata ] Napoli - Juventus 2-1
ClaudioGentile ha risposto al topic di giucoz in Stagione 2015/2016
E se invece dovesse arrivare la vittoria con la W maiuscola? -
match preview [ Serie A Tim /// 6° g.ta andata ] Napoli - Juventus 2-1
ClaudioGentile ha risposto al topic di giucoz in Stagione 2015/2016
E chi e' Dippo? -
match preview [ Serie A Tim /// 6° g.ta andata ] Napoli - Juventus 2-1
ClaudioGentile ha risposto al topic di giucoz in Stagione 2015/2016
Il pappone l'ha definita la madre di tutte le partite -
Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima
ClaudioGentile ha risposto al topic di franca1000 in Calciopoli (Farsopoli)
Sotto la lente - Calciopoli, l'Araba fenice 25.09.2015 01:01 di Carmen Vanetti L’hanno data tutti ripetutamente per morta, ma la forza che sempre dà la Verità l’ha fatta ogni volta risorgere. Si sta parlando ovviamente di Calciopoli. Adesso anche gli Ermellini hanno avuto modo di dire la loro, e non è stata certo una pronuncia originale: forse lo è stata nel metodo, in quanto i Giudici della Suprema Corte generalmente, data la loro funzione essenzialmente normofilattica, non entrano nel merito delle questioni, limitandosi a controllare la puntuale applicazione della legge nei precedenti gradi di giudizio; in questo caso invece sono entrati a piedi uniti, caricando ancor più le tinte fosche che dal 2006 colorano le figure dei protagonisti. Certo, presi dalla foga, qualche scivolone l’hanno preso, in particolare quando hanno lodato la scelta, partita da via InSelci e trascinata per i primi due gradi di giudizio, delle intercettazioni “alle quali andava annessa un’importanza decisiva ai fini della dimostrazione dell’associazione delinquenziale”. Ma qualcosa era “sfuggito” e non l’hanno ancora riacciuffato. Palazzi, nell’ambito della sgangherata giustizia domestica del circolo della caccia, vi era riuscito, purtroppo fuori tempo massimo: a lui era sfuggito il calendario. Comunque le loro motivazioni non hanno che ripercorrere il calvario che i malcapitati imputati stanno scalando dal 2006, con le solite solfe, da quella delle schede svizzere (dimenticando di dire che la loro attribuzione e ancor più il loro contenuto sono esercizio di pura fantasia, ancorché intercettabili e intercettate ma deludenti) al processo di Biscardi (una barzelletta, se solo si pensa a Mediaset; ma forse anche gli Ermellini, come Auricchio, ne ignoravano la parentela rossonera), dalla testimonianza di Fabio Monti che riferiva le considerazioni personali che gli avrebbe fatto il defunto Facchetti al Paparesta rapito, senza dimenticare la possibilità di incidere sugli esiti di un campionato senza incidere sui risultati delle singole partite, già cavallo di battaglia del circolo della caccia. Non si è fatta scappare neppure qualche grottesco errore come l’aver indicato De Santis (un altro bersaglio fisso delle accuse calciopolare) come arbitro di Juventus Udinese (capo Q, 2-1), quando l’incontro fu in realtà diretto da Rodomonti. Ma è andata così: in realtà tutto promana da come sono state condotte le indagini ed è stato dato l’avvio ai procedimenti; in un Paese serio da tempo sarebbe stata messa sotto indagine proprio l’indagine, ma tant’è. Luciano Moggi certo non si ferma e adesso toccherà alla Corte Europea mettere sotto la lente di ingrandimento la questione. Intanto non mancano i corollari: Moggi è stato assolto con formula piena, dall’accusa di diffamazione aggravata da parte di Gianfelice Facchetti per alcune affermazioni fatte nel corso di una puntata di Notti Magiche (25 ottobre 2010), in un processo nel quale il giudice ebbe a dire che si stava rifacendo la storia di Calciopoli; un processo che si è caratterizzato per l’importanza data agli elementi trascurati nel processo di Napoli, e cioè il ruolo dell’Inter, che in via Inselci non interessava. E anche questa sentenza non è interessata ai media ed è stata poi ‘provvidenzialmente’ sostituita dall’uscita delle motivazioni degli Ermellini. E ad ottobre andrà a processo, per falsa testimonianza, Teodosio De Cillis, il titolare della rivendita di Chiasso che aveva venduto all’ex dg della Juventus le schede svizzere; già, perché la sua versione relativa all’acquisizione degli elenchi delle stesse discorda da quella del maresciallo Nardone, che ammise lo sconfinamento in terra elvetica. Poi c’è la parte sportiva, con una Figc che pare ansiosa, stando agli spifferi della rosea giornalaccio rosa crescenzaghese, di mettere fine alla querelle con la Juve, in particolare in relazione al risarcimento di quasi 444 mln di euro chiesto dalla Juve col ricorso al Tar del Lazio che è stato presentato a novembre 2011 e in cui si lamenta la disparità di trattamento; poi c’è la questione del numero degli scudetti, ma qui tocca al club di corso Galileo Ferraris muoversi chiedendo l’applicazione dell’art. 39 per chiedere la riapertura del processo sportivo. Calciopoli dunque non è chiusa. E, come l’Araba fenice, risorgerà sempre dalle sue ceneri, perché in ogni caso il ricordo di un simile scempio è una ferita purulenta, insanabile non solo per il calcio ma, cosa ben più grave, per la Giustizia, quella con la G maiuscola, che stata strattonata e calpestata, ma che non possiamo permettere che muoia. http://www.tuttojuve.com/primo-piano/sotto-la-lente-calciopoli-l-araba-fenice-254100 -
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ClaudioGentile ha risposto al topic di Ghost Dog in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Purtroppo lo devo dire, sara' tutta una cosa con i poteri forti (esponenti della magistratura e delle forze dell'ordine) napoletani. Facci caso, a noi il processo per farsopoli ce lo hanno fatto fare proprio a Napoli... -
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ClaudioGentile ha risposto al topic di Ghost Dog in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Sono convinto che questo ha tutto sto potere in rai per mezzo di de laurentiis, dal quale prendera' anche soldi e trattamenti sotto banco -
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ClaudioGentile ha risposto al topic di Ghost Dog in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Il figlio di ormezzano tifa juve? In rai non hanno preso bene il fatto che il figlio di ormezzano non sono riusciti a inserirlo alla Juve? ma come mai varriale ha tutto questo potere? -
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ClaudioGentile ha risposto al topic di Ghost Dog in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
Grazie Secondo me questi fottu.ti accordi commerciali con mediaset che facemmo gia' a meta' anni '90 ci hanno ammazzato sia figurativamente che materialmente, vedi farsopoli/calciopoli. PS Scusami ancora, e con la rai come la mettiamo? Stanno esagerando sempre piu': Varriale, Domenica Sportiva, le assunzioni sfregio di Zeman e Ormezzano padre...