Vai al contenuto

ClaudioGentile

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    40693
  • Iscritto

  • Days Won

    1

Tutti i contenuti di ClaudioGentile

  1. Ha parlato la' a TG SERA: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/tg-sera-e7545da9-9bab-455d-9b0a-778f54578a83.html dal minuto 4:30 in poi, oppure sul menu' a destra U21, le ultime notizie
  2. Se conosci Massimo Zampini, Antonio Corsa, Maurizio Romeo, Luca Momblano & company, scrive con loro su http://www.juventibus.com/. E' stato capo redattore di TuttoJuve, redattore di TuttoMercatoWeb, collabora a SportItalia. Fa analisi tattiche.
  3. Infatti, sono con te, la penso allo stesso modo. Ascolta pure cosa ha detto Rugani oggi, e' un ragazzo devastato psicologicamente: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/tg-sera-e7545da9-9bab-455d-9b0a-778f54578a83.html
  4. Intendi Conte? Perche' i vari Buffon, Bonucci, Chiellini lo nominano spesso sefz Si comunque hai ragione, Allegri non lo stanno nominando!
  5. Quale destino per il 43epoivediamo? (di Davide Terruzzi) 12/11/2015 Continuità. Questa ormai è la parola del momento in casa Juventus. Di risultati prima di tutto, perché se una squadra come quella di Allegri arriva a vincere due partite consecutive in campionato per la prima volta a novembre significa che le difficoltà sono state molto più ardue da superare rispetto a quelle preventivate; e di prestazioni, dal momento in cui i bianconeri sono ancora alla ricerca di una quadratura definitiva del cerchio che possa rappresentare la via per la stagione. La Juventus che si è presentata ad Empoli ha il vestito del 433, una soluzione che sembrava essere superata nelle ultime settimane, accantonata in favore del classico allegriano 4312. Il sistema di gioco adottato in Toscana resta uno dei più semplici e immediati: i triangoli sul campo si formano quasi naturalmente, lo scaglionamento in campo è meno artificiale e forzato, più "facile" coprire il campo in fase di non possesso. A dare sostanza ai moduli ci sono i principi di gioco, la filosofia dell'allenatore, ma la prima domanda che andrebbe posta è la seguente: "La Juventus ha i giocatori per il 433?". Se si intende avere in rosa delle ali pure la risposta è chiaramente no: ci sono solamente Pereyra e Cuadrado, tutti gli altri giocatori sono adattati. Se però intendiamo i due come attaccanti esterni la risposta può cambiare: conta sempre osservare le zone di campo in cui i giocatori ricevano e toccano il pallone. Allegri potrebbe chiedere a questi di giocare nel corridoio tra terzino e difensore centrale garantendo anche l'occupazione dello spazio tra le linee, fondamentale nella concezione del calcio di Allegri, con gli esterni bassi deputati a offrire ampiezza. Molto dipende anche dalla scelta del centravanti: Mandzukic è un giocatore che allunga la difesa e riempie l'area di rigore, Dybala uno che si abbassa, svaria, permettendo gli inserimenti dei centrocampisti e degli altri due attaccanti, Morata una via di mezzo. "Ma lo spagnolo non può fare il terzino", si dice: vero, come non lo deve fare Pogba. E allora che fare? Si può chiedere all'esterno sul lato debole di restare alto, a quello sul lato forte di indietreggiare formando una linea a 4, mentre il centravanti può abbassarsi agendo da raccordo tra centrocampo e attacco. La partita di Empoli ha così visto una Juventus ancora balbettante. In alcuni casi la fluidità di manovra, e la velocità della stessa, ha ricordato quella del finale dello scorso anno: l'uscita del pallone dalla difesa avveniva sugli esterni per passare dal centro con seguenti giocate ad aprire sulle fasce. E' mancata la verticalità - Mandzukic ha agito poco da boa, Cuadrado e Morata troppo larghi -, ma sono stati eseguiti dei buoni cambi di campo, specialmente sulla destra, con seguenti sovrapposizioni dei terzini. Chiaramente ci sono stati dei momenti di anarchia con cattive spaziature e letture delle situazioni davvero pessime: giocatori che si pestano i piedi, calciatori tecnici che amano avere la palla tra i piedi giocando poco con e per la squadra. Le transizioni offensive continuano a rappresentare un grave limite della Juventus: com'è possibile vedere uomini che corrono dritto per dritto come se stessero prendendo parte a una staffetta? Sono situazioni di gioco che si allenano durante la settimana lavorando anche sull'intelligenza dei giocatori: muoversi assieme in base a tempo e spazio. Non ottimale anche la fase di transizione negativa: la condizione di Khedira ha creato qualche buco in mediana, così come la non eccelsa reattività di tutta la squadra. La scorsa stagione il contropiede subito era colpa di Pirlo, ma è la natura stessa del gioco di Allegri che porta a incorrere in qualche rischio: passaggi più corti, superiorità numerica attorno al pallone, permettono di perdere il possesso "meglio", cioé il più alto possibile e con più uomini nei pressi della palla. Questo dovrebbe essere il vero spirito di un calcio basato sul mantenimento della sfera: che il gioco di Allegri sia diverso - si ricerca maggiore velocità e la continua giocata per l'uomo tra le linee - si vede anche solo analizzando il gol di Maccarone. Manca il consolidamento del possesso, Bonucci vede Khedira alle spalle della prima linea di pressione e tenta di servirlo nonostante la linea di passaggio non sia pulita: meglio, decisamente, sarebbe stato aprire per Evra o all'indietro per Buffon, giocata non amata da Allegri. Ancora più grave è l'errore d'interpretazione, o di mancata comunicazione, della coppia Barzagli-Bonucci: il primo marca Maccarone, è aggressivo sull'uomo ma poi è preoccupato eccessivamente dell'inserimento di un giocatore empolese e si stacca dalla marcatura; il secondo copre correttamente ma una volta che l'attaccante è stato liberato non esce aggressivamente. Quale sarà la Juventus da qui a fine stagione? Credo Allegri debba ora davvero prendere una strada adattandosi ai giocatori a disposizione. Il 43epoivediamo deve essere in qualche maniera cristallizzato: un trequartista di ruolo non c'è - e prima l'allenatore si convincerà che Hernanes non può esserlo meglio sarà -, ma ci possono essere diverse soluzioni per trovare una risposta ai suoi principi di gioco. Dal doppio trequartista visto con l'Atalanta, probabilmente la trovata migliore da inizio stagione, a un 433 in cui non ci sono ali ma attaccanti esterni. Molto, se non tutto, passa però dalle corrette spaziature a centrocampo: la Juventus deve portare i propri centrocampisti ad avere un ruolo cruciale nellla rifinitura e finalizzazione dell'azione. Un gioco meno diretto aiuterebbe. FASE DIFENSIVA E TRANSIZIONI NEGATIVE Saponara apre il gioco Posizionamento tra POGBA e MARCHISIO Gli ritorna palla dopo 40m e conclude #EmpoliJUVE pic.twitter.com/iPhmUsnMeP — Giacomo Scutiero (@SCUtweet) 9 Novembre 2015 USCITE DAL BASSO E FASE OFFENSIVA LA PESSIMA TRANSIZIONE POSITIVA IL GOL DELL'EMPOLI http://www.juventibus.com/content/quale-destino-per-il-43epoivediamo.html Giacomo Scutiero ‏@SCUtweet Saponara apre il gioco Posizionamento tra POGBA e MARCHISIO Gli ritorna palla dopo 40m e conclude #EmpoliJUVE 5:27 AM - 9 Nov 2015 https://twitter.com/SCUtweet/status/663709480459350016/video/1 Personalmente, sono d'accordo che per il futuro (cioe' da adesso a giugno), Allegri deve abbandonare il 4312, cioe' il gioco con il trequartista, e concentrarsi sul "doppio trequartista visto con l'Atalanta, probabilmente la trovata migliore da inizio stagione, e/o un 433 in cui non ci sono ali ma attaccanti esterni (con l'esterno sul lato debole che resta alto, e quello sul lato forte che indietreggia formando una linea a 4, mentre il centravanti può abbassarsi agendo da raccordo tra centrocampo e attacco)." Pero' bisogna aggiustare le "spaziature a centrocampo: la Juventus deve portare i propri centrocampisti ad avere un ruolo cruciale nellla rifinitura e finalizzazione dell'azione." Inotlre, bisogna assolutamente che non si vedano piu' queste cose qua: giocatori che si pestano i piedi, calciatori tecnici che amano avere la palla tra i piedi giocando poco con e per la squadra, transizioni offensive che continuano a rappresentare un grave limite: com'è possibile vedere uomini che corrono dritto per dritto come se stessero prendendo parte a una staffetta?
  6. 4321, Allegri:"...con l'Atalanta, con due trequartisti sotto la punta." http://www.tuttojuve.com/primo-piano/live-tj-allegri-a-empoli-e-sempre-difficile-rugani-e-il-futuro-juve-ma-deve-avere-pazienza-molto-soddisfatto-di-paulo-ho-comprato-calzini-a-morata-su-259650
  7. No no hanno scassato come no. Domenica sportiva e processo del lunedi' ne hanno parlato invece di concentrarsi sul non rigore della roma
  8. Hai ragione. Il fatto e' che AA e' troppo giovane per fare una cosa del genere. Si doveva sistemare prima per bene su quella poltrona e nella sua vita, prima di fare un passo cosi' "impegnativo". Mannaggia. Speramolo bene, va!
  9. E' vero, ma come cavolo possiamo piu' raggiungere e superare quelle 4 che stanno in testa, dopo che ci siamo attardati di tutti questi punti? PS: Ti sei divertito ad Empoli (intendo la giornata in generale, non solo lo stadio)?
  10. FIGC BONGIORNO TAVECCHIO novembre 10, 2015Massimo Sottosanti Non vi tragga in inganno il titolo di questo articolo, non è un saluto rivolto al presidente dalla FIGC, Carlo Tavecchio, si tratta invece dei cognomi di “una strana coppia” che si è costituita pochi giorni fa. Lei è l’avvocato Giulia Bongiorno e lui è Carlo Tavecchio. La cosa più di strana in questo sodalizio è che l’avvocato Bongiorno è anche membro del CdA della Juventus: sicuramente non è un elemento di spicco di questo CdA, assicura comunque la quota rosa; la Bongiorno ora assisterà Carlo Tavecchio nella battaglia legale che il presidente della Federcalcio sta intraprendendo contro il giornalista Massimiliano Giacomini, reo di aver reso pubbliche le sue“considerazioni” sugli ebrei ed i gay. Che Bongiorno-Tavecchio sia “una strana coppia” non ci sono dubbi, anche Ruggiero Palombo l’ha definita tale nella sua rubrica che compare al sabato sulla rosea; ma, si sa, le ragioni della politica troppo spesso travalicano la convenienza, in fondo Machiavelli non diceva che “il fine giustifica i mezzi”? In questa faccenda ci sono alcune stranezze, alcune dicotomie. Da una parte, appena è trapelata la notizia della gaffe di Tavecchio, Lapo Elkann ha pubblicato il suo sdegno e la sua “avversione” verso il presidente della FIGC; dall’altra, anche se la Juventus fino a ieri era e, a parole, è impegnata in un confronto serrato con la Federazione e lo stesso Tavecchio sulla questione Calciopoli, lo stesso Andrea Agnelli avrebbe acconsentito che l’avvocato Bongiorno assista il numero uno della Figc nella sua battaglia legale contro Giacomini. Il connubio Tavecchio-Bongiorno, ça va sans dire, ha ottenuto la benedizione di Ruggiero Palombo, che invoca la contestualizzazione delle dichiarazioni “estorte” da Giacomini a Tavecchio mesi or sono. Ora, che Palombo si schieri dalla parte di Tavecchio non ci stupisce affatto, non ci stupisce perché Tavecchio rappresenta la “linea dura”, di facciata, nel contenzioso con la Juventus legato a Calciopoli. Quello che ci stupisce è come sia ancora possibile difendere Tavecchio cosi spudoratamente come ha fatto sabato Ruggiero Palombo dalle colonne della rosea . Abbiamo già scritto come Carlo Tavecchio sia paragonabile “all’utile idiota” di Dostoevskij; il suo spessore diplomatico e politico mal si addice alla carica che riveste, aggiungiamoci poi la situazione di malato ormai gravemente cronico in cui versa il calcio italiano e il quadro è completo. Come diceva un famoso cliente dell’avvocato Giulia Bongiorno “a pensar male si fa peccato però a volte ci si azzecca”, e allora pensiamo male. E’ fuor di dubbio che la situazione interna alla Juventus non è delle più tranquille, credo che si possa dire che la Juventus stia attraversando un periodo di grande incertezza a livello dirigenziale, incertezza che viene “mascherata” dal gossip, abbastanza triste, che sta circondando Andrea Agnelli. Un’incertezza e una confusione ben evidenziate dalle dichiarazioni contraddittorie dai membri della Famiglia: per primo e’ Lapo Elkann scagliarsi contro Tavecchio – ricordiamo le radici ebree di Lapo e John Elkann – chiedendo sui social un cambio alla guida del calcio italiano. Ma anche Andrea Agnelli non è stato certo benevolo con Tavecchio, anzi ha sferrato un attacco frontale, sia pur indiretto, a Carlo Tavecchio nella lettera inviata agli Azionisti Juventus qualche settimana fa. Poi assistiamo invece ai silenzi o alle mezze parole di John Elkann e forse è proprio in questi silenzi o sussurri la spiegazione di come mai, pochi giorni dopo, l’avvocato Giulia Bongiorno, che ha un incarico istituzionale nella Juventus, assuma il patrocinio di Carlo Tavecchio, oggetto degli attacchi di Andrea e Lapo. In questo contesto non va assolutamente sottovalutata la posizione della rosea, che è parte del gruppo RCS controllato da Exor, cosi come non si deve sottovalutare la quasi contemporaneità tra la notizia del nuovo sodalizio Bongiorno-Tavecchio e le voci che indicano i possibili “sostituti” di Andrea Agnelli alla carica di Presidente della Juventus. Il sospetto che tutta questa vicenda genera è che si stia assistendo ad una operazione di “normalizzazione” del Grande Imbroglio che è stato Calciopoli. In questo contesto si deve inserire l’incontro avvenuto a Milano tra Tavecchio e Giraudo; come abbiamo già più volte scritto, è chiaro che ci sia in atto “una trattativa” tra Corso Galfer e Via Allegri. Una trattativa intavolata per evitare di lasciare cadaveri sul campo. La Bongiorno che patrocina Tavecchio potrebbe essere considerata un segno di “distensione” tra le due parti, forse, ma non dimentichiamo che Giulia Bongiorno è anche stata l’avvocato difensore di Antonio Conte nello scandalo del Calcioscommesse, una casualità, sicuramente, ma comunque interessante. Non so dove porteranno tutti questi incroci; dentro di me intanto, giorno dopo giorno, si fa sempre più largo il sospetto che tutto sia già stato scritto, tutto sia già stato deciso, spero tanto che sia solo un sospetto infondato perché altrimenti ci troveremmo di fronte ad un finale molto triste e amaro. Lasciamo Tavecchio alla sue dispute giudiziarie, in effetti poco importa come la pensi Carlo Tavecchio, importa che il calcio italiano si merita ben altro che un Carlo Tavecchio; ma la Juventus no, la Juventus, soprattutto in questo momento di crisi sportiva, ha bisogno di avere al timone un Andrea Agnelli tranquillo e lucido, questa vicenda però dovrebbe far riflettere su quali siano le strategie, segrete, di questa Juventus che sembra sempre più una barca che naviga in un mare burrascoso. http://juventusungra...orno-tavecchio/
  11. Fanno a gara per giustificare gli episodi pro roma o pro antijuventini in generale, sono proprio dei leccakuli
  12. Lo so questo ma nel frattempo ci dobbiamo pensare noi a inventarci qualcosa, per modo di dire, perche' Allegri ci da' l'impressione che navighi in alto mare, ma non perche' siamo prevenuti verso di lui (che sia chiaro questo).
  13. Dybala e Pogba e punta centrale Morata - oppure Dybala e Pereyra - oppure si dovrebbero insegnare i movimenti di trequartista a Cuadrado che secondo me non sarebbe nemmeno difficile. Mi spiego, prima di tutto dovrebbe giocare sx (cosa che sa fare) e praticamente in attacco si dovrebbe appunto allargare a sx per lasciare spazio agli inserimenti centrali di Pogba, nel frattempo Dybala in posizione di falso centravanti viene indietro e Morata attacca la profondita'... Se dovessero rientrare Asamoah e/o Pereyra sarebbe ancora piu' semplice. Vedi Juve-Atalanta.
  14. Ma potrebbe concentrarsi anche su un 4321 (il famoso albero di natale). Dovrebbe solo disciplinare Cuadrado, quando non possono giocare Pereyra oppure Asamoah, ed il gioco sarebbe fatto. Inoltre con il 4321 fatto come contro l'Atalanta, Pogba continuerebbe a fare sfracelli (si potrebbe inserire centralmente nella posizione di trequartista alle spalle del centrocampo avversario),
  15. Speriamo proprio di no. Se no sarebbe la fine totale
  16. Tutto esatto, finalmente qualcuno fa i nomi e cognome (milano e roma) ed io ci aggiungo anche la sorellastra (napoli). Quanti magistrati, appartenenti delle forze dell'ordine, e infiltrati nei massmedia - oltre ai camorristi - vengono da Napoli?
×
×
  • Crea Nuovo...