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ClaudioGentile

Tifoso Juventus
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  1. Dobbiamo controllare si ma verso il centrocampo, non verso il centro della nostra area di rigore infatti. In modo che poi ci e' pure piu' facile ripartire in caso di qualche nostro intercetto.
  2. Avevo fatto edit, va bene che giochi a destra Costa, intendevo dire che dovrebbe giocare parecchio piu' avanti.
  3. Esatto. E poi Chiellini continua a fare i cross dalla sinistra della nostra area di rigore verso la destra, sperando forse che qualche avversario li intercetti?
  4. Incerto pure Chiellini, Pjanic a sinistra perde un tempo di gioco, Khedira e' lento (bisogna mettere Marchisio). Douglas Costa invece di giocare negli ultimi 30 metri, sta giocando nei primi 30 metri. Il Napoli andra' a mille all'inizio del secondo tempo, noi saremo preparati a "correre," e non a passeggiare, e poi a fare pressing, alzare di piu' il baricentro?
  5. Sarebbe meglio Khedira centrale e Pjanic mezzala per caso? Khedira mi mette paura quando scappa in avanti allungando la squadra...
  6. Stavo pensando te, da quando @Paganese26 ha detto che avremmo giocato con il 4-3-3. Grazie come al solito Pino! @PsychoJuve @Juve la mia passione
  7. Piu' che altro, possibile che facciamo segnare il cannellone e comunque i nostri avversari, spesso, dal 50' al 60'?
  8. Dicono che Cuadrado non sia disponibile. Cosi' portava il twitter di superfly videomaker.
  9. di Dario Pergolizzi 3 mosse per battere il Napoli di Sarri Tutte le precedenti sfide tra Mister Sarri e la Juventus, a partire dall’annata 2014/15, sono state caratterizzate dall’equilibrio. Infatti, anche nelle gare in cui è uscito sconfitto, l’allenatore degli azzurri ha sempre saputo organizzare un piano gara sufficientemente bilanciato da non soccombere facilmente sotto i colpi dei campioni bianconeri. Certo, si è sempre trattato di sfide giocate in situazioni psicologicamente accettabili: le partite empolesi in cui non vi era nulla da perdere e quelle napoletane in piena rampa di lancio, con la possibilità concreta di poter perdere perché, in fin dei conti, si era già fatto abbastanza durante la stagione. Per la prima volta, la squadra del toscano si presenta alla sfida coi campioni uscenti con i favori del pronostico ed una pressione (ben mascherata, ma esistente) non da poco: non compiere passi falsi per non rimettere in corsa il tanto odiato nemico. Se questo influirà anche nelle scelte tattiche potremo dirlo solo dopo il calcio d’inizio; intanto proviamo a ragionare su quali sono i 3 possibili snodi fondamentali da non mancare per cercare di inceppare gli ingranaggi di una macchina quasi perfetta. Porgere i rispetti (ma non troppo) Se da un lato siamo forti della discreta prestazione difensiva messa in campo contro i toreri del Barça (basata su un atteggiamento conservativo ed un’altezza media delle linee molto bassa), dall’altro mettere il Napoli a suo agio in una sfida così delicata -tra le loro mura- non sembra un buon viatico. E allora: accettare i momenti in cui si è incudine e non martello, senza però farsi attirare nella trappola del pressing alto. I partenopei sono infatti autentici maestri nel provocare volontariamente questa situazione tattica: si può affermare che auspicano di essere presi fin dentro la propria area, attirando l’avversario con un possesso lento e consolidato e accettando eventuali parità numeriche per liberare poi spazio più avanti, nella zona nevralgica. E’ infatti quando il pallone giunge all’altezza della metà campo che la manovra offensiva subisce una netta accelerazione basata su combinazioni studiate a memoria e un’intesa pazzesca degli interpreti, che negli anni hanno anche consolidato le proprie abilità decisionali. In questa annata la Juventus ha dimostrato di non saper essere costante nel compattamento e accorciamento delle linee; assumere un atteggiamento volto all’aggressione alta rischia di essere controproducente proprio a causa dell’eccessivo allungamento della squadra, fornendo dunque ai padroni di casa la situazione più congeniale allo sviluppo della manovra. Sarebbe dunque auspicabile lasciar costruire il Napoli tranquillamente, per poi sfruttare l’elevata densità nella zona centrale (a costo di lasciar spazio sulle corsie più esterne) e recuperare il pallone proprio nel momento in cui vogliono imprimere un’accelerata. Divieto assoluto di corse a casaccio che possano aprire varchi succulenti: compattezza è la parola chiave. E aggressività, intensa e convinta, al momento migliore. Senza però MAI abbassarsi troppo. Curare i dettagli Nelle combinazioni delle catene laterali, fondamentale l’importanza dei terzini di Sarri: l’assenza di uno strepitoso Ghoulam pesa non poco nell’economia del gioco, in quanto la catena di sinistra è sempre stata predominante nello sviluppo del gioco rispetto alla destra. Per compensare questa mancanza e cercare di mantenere il contributo di palleggio sulla sinistra, è stato spesso spostato Hysaj sulla fascia opposta a quella di sua competenza, rilanciando un ormai dimenticato Cristian Maggio a destra. L’alfiere sarriano Mario Rui non ha ancora trovato una continuità di impiego sufficiente a causa di questioni atletiche irrisolte, la coppia sarà dunque probabilmente quella di cui sopra. Sarà fondamentale cercare di mettere in difficoltà entrambi i terzini soprattutto in fase di uscita palla dalla difesa: bisognerà sì dosare saggiamente il pressing alto sui centrali, ma canalizzando la maggior parte degli sforzi senza palla al controllo dei due e del preziosissimo riferimento di Jorginho o Diawara, entrambi eccezionali passatori dotati di grande resistenza (e dunque difficili da seguire con costanza). La mancanza di un trequartista di “quantità” nella formazione juventina potrebbe rendere difficile quest’ultimo compito; sarà dunque auspicabile l’impiego di Matuidi dal primo minuto, a patto che tutta la squadra sia in grado di armonizzare gli accorciamenti verso il pallone del francese. Insomma, un campo minato che permette pochi errori. L’attacco al lato debole E’ un argomento trattato più volte su questi lidi: la Juventus ha in Douglas Costa un’arma di distruzione di massa con pochi eguali in circolazione, quando isolato in parità numerica sul lato debole. Ed è infatti un canovaccio che la squadra di Allegri prova a eseguire con costanza: gran parte dei tocchi di palla in possesso avvengono sul centrodestra della metà campo avversaria, a ritmi compassati, sfruttando la catalizzazione estrema di Pjanic e Dybala coadiuvati da Juan Cuadrado, tre cassaforti. Questo atteggiamento esercita una forte attrazione per il pressing avversario, e costringe spesso le squadre a collassare con tanti uomini sul lato palla per tentare di chiudere le soluzioni più centrali. Allegri chiede a tutte le sue ali proprio questo: attrarre le linee difensive altrui verso l’esterno, rientrando repentinamente per tracce interne al fine di costringere soprattutto le difese a 4 a scalare adeguatamente verso il portatore. Sebbene la sincronia della linea di Sarri sia spesso irreprensibile, paga lo scotto sul lato debole: sarà importante riuscire a pescare Costa al momento giusto, imbeccandolo rapidamente e senza passare forzatamente per i mediani, per consentirgli di sprigionare il suo potenziale contro un diretto avversario più che abbordabile. http://www.juventibus.com/3-mosse-battere-napoli-sarri/?utm_content=buffer7f321&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer
  10. Cuadrado fuori hanno detto su SkySport24. La formazione di SkySport24 (3-4-3) e' con De Sciglio e Asamoah larghi, Khedira e Pjanic a centrocampo, e Higuian tra Douglas Costa e Dybala. Se fosse questa qua, spero che non ci appiattiamo e che la squadra non si allunghi.
  11. Salvini incontra Insigne e Callejon: "Io anti-juventino convinto!" l leader della Lega Matteo Salvini ha incontrato casualmente Insigne, Callejon ed Edo De Laurentiis nella hall dell'hotel che ospita il ritiro pre-Juventus degli azzurri. "Anti juventino convinto!". Così L’esponente del Movimento 'Noi con Salvini' si è presentato ai tre. Lo riporta Tuttonapoli.net. Il leghista era a Castel Volturno, nel resort che ospita il ritiro del Napoli in vista del delicato match contro la Juve di domani, per incontrare i simpatizzanti e gli amministratori che vogliono aderire al Movimento. Domani Salvini sarà per le vie di Castelvolturno, per ascoltare i problemi dei cittadini accompagnato dal coordinatore Regionale Gianluca Catalamessa e il Coordinatore della Provincia di Napoli Biagio Sequino, che ha lui offerto come dono mozzarella di bufala campana doc. https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/salvini-incontra-insigne-e-callejon-io-anti-juventino-convinto-398520
  12. Allora come mai nessun giornalista fa delle domande specifiche allo staff dei preparatori?
  13. E' quella che avevo scritta io qualche ora fa. Ma credo che Allegri voglia andare con 3 centrali, per cui sara' la formazione di sky con Barzagli terzino destro.
  14. Non capisco se e' la preparazione oppure qualche ricaduta oppure qualche botta in allenamento oppure nel caso di Mandzukic le troppe partite che ha fatto tra nazionale e Juventus...
  15. LIVE - Juve in viaggio. 21 convocati. Ci sono Higuain, Cuadrado, Chiellini e Bernardeschi. Assenti Mandzukic e Howedes. Problema al polpaccio per il croato. Infortunio alla coscia per il tedesco
  16. Se Cuadrado puo' giocare, potremmo fare un 4-3-3 con Buffon De Sciglio Benatia Chiellini Alex Sandro Marchisio Matuidi Pjanic Cuadrado Dybala Douglas Costa
  17. Infatti. Io mi riferivo piu' che altro all'attaggiamento e perche' no al 4321
  18. No niente Intendevo se scendiamo in campo con uno schieramento che se la puo' giocare, stando pu' alti e facendo piu' pressing, come giocammo a Monaco di Baviera.
  19. Indiscrezione Dagospia: dalla Juve non arriverà smentita ufficiale, ma la posizione è chiara: nulla di vero Arriva la posizione della Juventus in relazione agli eventi raccontati da Dagospia. Dalla società bianconera trapela la certezza che il presunto litigio avvenuto negli spogliatoi bianconeri non sia mai avvenuto. Non si tratta di una smentita ufficiale, visto che la Juventus non ha la minima intenzione di dedicare un comunicato a questa vicenda, considerata assolutamente “priva di alcun fondamento” e di scarso rilievo in un momento così delicato. https://www.tuttojuve.com/primo-piano/indiscrezione-dagospia-dalla-juve-non-arrivera-smentita-ufficiale-ma-la-posizione-e-chiara-nulla-di-vero-398365
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