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baroneconbrio

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Tutti i contenuti di baroneconbrio

  1. Finalmente è arrivato l'imprimatur per Pirlo Il vate(r) Padovan ha sentenziato
  2. Nessuno dei due ha incantato, come tutta la Juve peraltro, ma su Ramsey pesa la componente fisica: grandissimo giocatore ma, da sempre, fragile e poco utilizzabile per la ciclica tendenza all'infortunio. Tra i due, quindi, terrei Rabiot, più giovane ed affidabile, a maggior ragione ora che è stato ceduto Matuidi, rispetto al quale è un grandissimo upgrade: 25 anni, buon piede, fisico e tanta corsa, forte nei contrasti e capace di recuperare una miriade di palloni, ormai esperto ed avvezzo a matches importanti e CL. Certo che se il francesino fosse necessario come parziale contropartita per arrivare a prendere per es. Pogba non esiterei a "sacrificarlo" ma, insomma, lo cederei solo se ne valesse realmente la pena.
  3. Ma davvero qualcuno si aspettava che i media evidenziassero l'ennesima ladrata della Lazio in questa stagione? Li stanno tenendo a galla in ogni modo.....E dopo lo scempio dell'Olimpico, cos'altro potrebbe essere meglio di un bell'attacco alla Juve? Vi posto questa rosicata record in modo che nessuno vada a donare clic e notorietà a questo imbexille: nome e l'origine dell'autore sono, di per sè, una garanzia. Oggi alle 08:20Editoriale di Raimondo De Magistris I 40 milioni per Hakimi non hanno lo stesso peso dei 7 per Muratore o dei 60 per Pjanic: è evidente!... Nato a Napoli il 10/03/88, laureato in Filosofia e Politica presso l'Università Orientale di Napoli. Lavora per Tuttomercatoweb.com dal 2008, è il vice direttore dal 2012 Sette milioni di euro per Muratore, 62 per il cartellino di Pjanic, 70 per quello di Arthur. Con la chiusura dei bilanci, torna d'attualità il tema delle plusvalenze. Quanto valgono i giocatori? È possibile stabilire ante litteram un prezzo dei cartellini? Lo chiedono in molti, non solo i tifosi. Due giorni fa Jordi Costa, giornalista di 'Catalunya Radio', nel corso di una trasmissione in cui si analizzava lo scambio Arthur-Pjanic faceva una valutazione di questo tipo: "Se si puniscono i club che gonfiano le sponsorizzazioni, non capisco perché non debbano essere puniti anche quelli che gonfiano i prezzi dei cartellini". In effetti in questi anni la UEFA ha multato i club per sponsorizzazioni dal valore troppo alto rispetto al valore del club, le ha punite soprattutto quando erano riconducibili alla stessa proprietà. E a volte, raramente, è andata anche oltre la multa. Mentre sulle plusvalenze mai una parola. Analizzando lo scambio Arthur-Pjanic, sono evidenti i motivi che hanno portato il mondo catalano a storcere il naso per una operazione che sembra tutta a vantaggio della Juve. Perché se la valutazione di Arthur è molto alta quella di Pjanic - per età del giocatore, per ingaggio e rischi economici dell'affare - sembra fuori ogni logica. Valutare 60 milioni di euro un giocatore che va per i 31 anni vuol dire vincolarti a lui senza possibilità di uscita. Se ti va bene hai trovato un titolare per (nella migliore delle ipotesi) tre anni, riuscendo quindi ad ammortizzare quasi del tutto l'affare. Se invece non si rivelerà all'altezza, Pjanic tra un anno si trasformerà in un peso per la società o in una minusvalenza certa, anche perché un ingaggio da 10 milioni di euro limita fortemente la possibilità di piazzarlo altrove. Anche solo in prestito. E allora perché farlo? Perché al di là delle considerazioni tecniche, il Barcellona al pari della Juventus ha bisogno di segnare subito una importante plusvalenza a bilancio e questo affare permetterà a entrambe le società di fare una plusvalenza da 50 milioni di euro. E una plusvalenza così importante la si poteva mettere a segno solo con uno scambio che - al netto degli 8-10 milioni di euro - lascia tutti quei soldi solo sulla carta e nei bilanci, che è poi quel che conta. Fatta la legge, trovato l'inganno (legale). La plusvalenza è l'anima del financial fair play per come è in questo momento concepita. È equiparata agli ingressi da merchandising, sponsorizzazioni o agli incassi da botteghino, ma se ci pensate è molto più rapida e remunerativa per sistemare il bilancio. E allora chi mi impedisce di valutare Pjanic 60 piuttosto che 40? Muratore 8 piuttosto che 2? Nessuno. In molti, quando un giocatore di 18-19 anni che orbita attorno alla prima squadra di una big viene valutato 6, 8 o 10 milioni di euro, invocano l'intervento della Procura FIGC. Perché non interviene? È possibile che nessuno dica nulla su questa valutazioni? La verità è che la Procura della Federazione è il bersaglio sbagliato. Può intervenire se un giocatore di eccellenza di 32 anni viene valutato 2 milioni di euro, ma come fa a impedire a un ragazzo della Primavera della Juventus, dell'Inter, della Roma o della Lazio che è anche in orbita prima squadra di avere una valutazione da 6 milioni di euro piuttosto che da uno? Non può farlo, i club lo sanno e quando serve sfruttano questa zona grigia per sistemare il bilancio. Non può farlo perché quella valutazione è tutta basata sul valore potenziale del giocatore che non è certo dato oggettivo. Prendete lo scambio Nainggolan-Zaniolo: quando Inter e Roma definirono lo scambio si gridò allo scandalo perché, si diceva, la valutazione del classe '99 era stata gonfiata ad arte solo per far quadrare l'affare. Non è da escludere che i club abbiano ragionato anche in questi termini, ma tre mesi dopo Zaniolo valeva già quanto Nainggolan e un anno dopo molto di più. Visto a posteriori, non c'è dubbio sul fatto che in quello scambio a fare l'affare fu la Roma anche se al momento delle firme nemmeno il più ottimista dei tifosi giallorossi poteva immaginare lo scenario che poi s'è realizzato. Non ci sono parametri oggettivi per valutare esattamente il cartellino di un giocatore e quando si tirano in ballo i valori di mercato di Transfermarkt o del Cies bisogna sapere che anche quelli sono valori indicativi, non oggettivi. A volte non aggiornati e spesso discordanti tra loro. Non è possibile stabilire oggettivamente il valore di un giocatore e sarebbe molto pericoloso farlo. Dipende dal mercato, dalla considerazione che il giocatore gode nel club di appartenenza e da quanto ci crede in quella operazione il club acquirente. Dipende sempre più dall'età e quindi dal suo valore potenziale, parametri che negli ultimi 5-10 anni sono diventati predominanti. E allora come fare per evitare di ritrovarci ogni anno con l'avvicinarsi del 30 giugno con valutazioni sistemate ad arte per sistemare i bilanci? Bisogna detonare le plusvenze, non permettere più a questa voce di avere l'importanza che ha da quando sono state introdotte le regole del Financial Fair Play, uno strumento che è sempre meno in linea con lo spirito del tempo. Era stato introdotto dalla UEFA per equilibrare le competizioni, ma negli ultimi anni ci siamo trovati di fronte a campionati monopolizzati come mai in passato. Era stato introdotto dalla UEFA per creare un sistema più sostenibile, ma tra sponsorizzazioni sospette e plusvalenze pensate ad arte è ormai chiaro che, nei fatti, le regole per come erano state pensate non esistono più. Perché è ormai chiaro a tutti che i 40 milioni di euro (più bonus) che l'Inter sborserà per Hakimi hanno un peso molto maggiore dei 60 per Pjanic o i 70 per Arthur. Da un lato soldi reali, dall'altro no. La UEFA, che in questo periodo di crisi ha solo allentato le maglie del FFP, dovrebbe prendere atto che questo sistema non ha più ragione d'esistere e guardare avanti prendendo spunto dagli sport americani. Da quella NBA che per equilibrare la competizione ragiona da quasi 40 anni in termini di salary cap e di regolamentazione dei contratti creando così il campionato più incerto e ricco al mondo. Ovviamente non ha trovato nulla da eccepire quando, due anni addietro, Bettella veniva valutato 7 mil e Pinamonti 18
  4. E dopo una sconfitta chi, come al solito, non poteva esimersi dal rilasciare le sue solite dichiarazioni critiche verso squadra, tecnico e dirigenti? ...dall'alto dei suoi successi ha il diritto di essere sferzante
  5. Cinismo, manchiamo di cinismo: il colmo per la Juve. Spero Higuain possa raggiungere una condizione tale da potersi rendere utile: c'è bisogno di tutti, a maggior rragione di uno con le sue qualità ma deve mettersi in riga, almeno per questi due mesi! Abbiamo tutto in gioco..dobbiamo provare a giocarcela allla grande!
  6. Nel primo tempo una bellissima Juve ma, al solito, asfittica, a maggior ragione con CR7 in serata no: ci manca uno come Icardi, di difficile collocazione in questo contesto, ma attaccante ignorante che la butta dentro anche se passa lì per caso: speriamo in Milik. Per il resto s'è giocato ad una sola porta e, se non fosse stato per gli "alllegri telecronisti", il Milan risulterebbe "non pervenuto"( solito tentativo di match basato su macellazione reiterata e speranza nella botta di cül). Ok, avanti il prossimo....e pure Varriale
  7. ...autore di uno dei post più belli letti in anni di forum, quello sulla radiocronaca di un match di coppa della Juve non trasmesso in tv: tanto bello ed emozionante che un utente l'ha portato in firma per un certo periodo. Iscritto dal 2009: sono un "ragazzino " rispetto a tanti. Brutte annate, veramente orribili le prime: ricordo che, dati i risultati a dir poco deprimenti, si ricorreva periodicamente al "Topic del Cazzeggio", con picchi irraggiungibili di assurdità varie ed assortite, ed a quello della "gnocca"...frequentatissimo! E come dimenticare il mitico Adel/ Nels etc.... Cambiava cento nick ma, in breve, si scopriva da solo dicendo sempre le medesime robe ( anche se sulla capienza dello stadio non aveva tutti i torti): c'era una sorta di gioco comune ( "E' lui o non è lui"?) a sgamarlo per primi. E le "gurate" di nonmollo2 , la presenza di giornalisti accreditati ( e screditati ) e tutta una serie di utenti che non si vedono più.... Auguri Forum! Una banda di pazzi, una sorta di litigiosissimo famiglione....di cui non posso fare a meno!
  8. Tirare per la giacchetta... Barletti granata? Aldilà dell'aplomb che dimostrava in trasmissione avrebbe inveito parecchio( anche in modo colorito) per un'affermazione del genere! Ma la giornalaccio rosa non ha nemmeno il minimo rispetto per la verità, neppure parlando di una persona che se n'è appena andata? Juventino vero, nel midollo, "Il corrispondente per eccellenza" da Torino del mitico 90° minuto... Ciao Beppe
  9. Già, siamo tutti affranti per loro.... Poverini, avevano calcolato di ripianare la scorsa campagna acquisti ( All in da -200 mil) con le cessioni: ora i debiti assunti restano, i giocatori dati in giro si sono svalutati terribilmente e rischiano di rimanere sul gozzo mentre Marry&co. pregano che Lautaro vada a Barcellona ma... ahiloro, pure il Barça ha i conti discretamente dissestati! Però i media continuano a darli su tutti i più ambiti e costosi, da Tonali a Cavani, da Hakimi a Timo Werner......
  10. Pare che non ne abbiano alcuna intenzione “Dobbiamo tirare la cinghia, arriveranno tempi duri – ha detto il presidente dei russi Anatoly Mescheriakov –. Ecco perché non possiamo permetterci più di acquistare Krychowiak e Joao Mario insieme. Otto giocatori lasceranno la squadra, ci rinnoveremo con i giovani e le riserve”. I 18 milioni necessari per il riscatto sono una bella montagna da scalare: le 15 partite stagionali (con un gol e 3 assist) potrebbero non bastare. (GdS) O rinnovano il prestito oppure devono abbassare, e di parecchio, le pretese: "il portoghese è a bilancio a 13,6 milioni di euro e percepisce uno stipendio da 3 milioni di euro all'anno fino al 2022". (TS)
  11. Pare sia alla Continassa per il primo allenamento: vai Paolino!
  12. Finalmente, bentornato Paolino!
  13. Ma con lo champagne di Moratti ha brindato anche lui assieme al suo storico amico Carlo Buora? Il peggior presidente della storia bianconera, tanto rinxoglionito da affermare durante il suo mandato che gli juventini si sarebbero dovuti ispirare "ai valori di Facchetti". Ogni volta che rilascia qualche dichiarazione..... Taci mentecatto !
  14. Disse Antonio, prima di schettinizzarsi: " Zitti voi, siete la mafia del calcio!" ( vabbè non solo del calcio ma restiamo in tema)
  15. Me lo ricordo così, mentre implora i laziali di far segnare la sua squadra.....( i primi due regali non erano bastati!) Il colmo è che dice pure "Sportivamente odio la Juve"....lui, la personificazione dell'antisportività. In Francia c'è una sorta di monumento all'antisportività raffigurante Zidane e macellazzi: per uno rappresenta una pagina nera, per l'altro il leit motiv di una carriera ma.... c'è chi non l'ha ancora capito
  16. Dopo l'inguardabile casacca di quest'anno, ci vorrebbe proprio una divisa del genere: bella, pulita, elegante, sobria e senza tutto quell'oro, alquanto pacchiano e che sa tanto di addobbo natalizio, presente nel prototipo con le strisce pennellate.
  17. Di Ravezzani&co. vedo qualcosa solo qui sopra e, talvolta, qualche menzione tra "i nuovi mostri": non so neppure su quale canale vada in onda quel circo ma, alla luce di quel che riescono ad esprimere, sarebbe per loro più appropriato un giretto al CIM che il tampone; francamente mi basta, e avanza, quello che vedo e sento su Sky, soprattutto quando in telecronaca ci sono i "commenti tecnici" dello Zio e di Marchegiani. Insomma, non reggo minimamente la canea pro milanesi e tutto l'antijuventinismo mediatico militante capace di speculare meschinamente anche in queste situazioni. Coronavirus? Positivi gli juventini...ed altri di cui non si parla minimamente. Partono Higuain, Pjanic, Khedira? Atto vile, vergognoso, brutta figura della società bianconera. Partono, non appena possibile, cinesi ed affini? Si glissa aprendo immediatamente una polemica.... sul giorno in cui Rugani avrebbe fatto il tampone! Continuo a non trovare credibile che le lombarde non abbiano fatto tamponi a calciatori e staff nè, tantomeno, che non si siano rilevate delle positività tra di essi( nemmeno una? Eddai!): però...shhhh, non si può dire! Stanno tutti bene: gli appestati sono a Torino!
  18. Non li avrebbero fatti nè i cinesi, nè i cugini e neppure gli atalantini...e dovremmo credere al comunicato? Sarebbero stati quantomeno incoscienti più che sprovveduti: e poi proprio perchè cinesi più degli altri erano ben consapevoli dei pericoli connessi. E che dire di Maldini che presentava tutti i sintomi dal 5 marzo dopo che un po' tutta la famiglia era stata malata? Non ha fatto subito il tampone ma nemmeno tre giorni addietro, quand'è uscita la notizia...della sua guarigione! Presumibile che un po' tutti abbiano fatto i tamponi ma solo alcuni ne hanno trasmesso i risultati e, francamente, non ritengo possibile che nessun giocatore e nessun familiare( salvo i Maldini) delle squadre lombarde sia rimasto indenne dal morbo come cercano di far credere. Tra l'altro, non penso che allo stato attuale sia possibile espatriare senza un qualche certificato medico, malgrado la quarantena da osservare anche una volta giunti a destinazione.
  19. Nessuno ha fatto il tampone tra milanesi ed atalantini? Davvero dovremmo crederci? Eppure la società dei prescritti, e credo anche le altre, si sono curate fin dal primo giorno di consegnare i pasti a domicilio ad ogni giocatore( ed a tutti i familiari e le persone ivi residenti), in modo che nessuno uscisse da casa: semplici premure? Ora, trascorsa la quarantena, Brozovic, Handanovic( e forse anche gli uruguagi) tornano a casa: come volevasi dimostrare, non potevano andarsene prima.....chissà perchè !
  20. Sollievo Maldini, contagiati e già guariti....... Quindi sono passati almeno 15 gg da quando è stata rilevata la positività: dunque, quante se ne contano tra le fila delle lombarde? Quanti stranieri, loro o di altre società delle città più colpite, non hanno potuto tornarsene a casa? Vi segnalo l'articolo di questo miserabile bovino Visto che altrimenti non se lo fila nessuno, nella sua rubrica Topomania parla sempre di Juve: normalmente è squallido ma qui è riuscito a superarsi In questa orda di imbrattacarte, scribacchini vari e di tutto il circo mediatico che qui riportiamo, un pensiero per un grandissimo vero Giornalista che ieri se n'è andato: RIp Gianni Mura.
  21. Ieri avevo espresso qualche dubbio, condiviso da tanti, sull'assenza di contagiati nelle fila delle milanesi e dell'Atalanta ( e ci sarebbe pure il Brescia): oggi la Schifezza Rosa parla di Maldini, padre e figlio, contagiati e già guariti dal virus...... Insomma, la Juve, quotata in borsa, è obbligata a comunicare certe notizie mentre altre, celandosi dietro alla tutela della privacy, non fanno trapelare nulla; di conseguenza sospetto che di casi di positività tra loro ce ne siano svariati e che tanti loro stranieri non abbiano potuto allontanarsi e rifugiarsi nei propri paesi, come hanno fatto alcuni bianconeri, criticatissimi e messi alla gogna dalla solita canea mediatica e dal "popolo degli indignati", haters e webeti di professione. A pensar male si fa peccato ma spesso......
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