bianconero81

facciamo una richiesta alla società di giocare in completo nero sarà una cazzata scaramantica ma con il completo bianconero+pantaloncino nero non ne vinciamo una ultimamente (l'anno scorso 3-3 a Napoli, 1-1 a Roma; quest'anno sconfitta a Milano e a Roma)

che cazzata colossale che ha detto ci avrà mai visto giocare negli ultimi due anni o è fermo a Platini?

Ansaldo (La Stampa): "Porterei la squadra a dormire a Roma" 25.02.2013 08:30 di Redazione TuttoJuve Twitter: @Tuttojuve_com articolo letto 1464 volte © foto di www.imagephotoagency.it Marco Andaldo su La Stampa anticipa alcune considerazioni sul big match di venerdì prossimo: "Una finale mondiale è alle spalle. Ne restano dodici prima che finisca il campionato della Juve. Conte aveva dipinto la partita contro il Siena come il «remake» di Italia-Francia a Berlino e così farà dei prossimi match. Gli allenatori dipingono sempre gli avversari come fossero tanti Dillinger, pericoli pubblici numero 1: se sono a fondo classifica lotteranno alla morte per salvarsi, se sono nelle zone medie hanno la giusta tranquillità, se stanno in quelle alte possiedono qualità indiscusse, se vengono da una batosta vogliono riscattarsi e se da una vittoria hanno l’euforia del successo. Come si chiama la sindrome del mettere le mani avanti? È come il brandy che serviva a consolarsi per le sconfitte o a brindare per i trionfi. Bisognerebbe assegnare un premio, «La panchina del coraggio», a chi avesse l’onestà di dire: «Nel calcio tutto può succedere ma siamo più forti ed è probabile che si vinca: se non succede è perché siamo stati dei polli». Nella disperata attesa dell’evento, c’è da registrare che l’ultima sfuriata di Conte ha rimesso la Juve sui binari. I bianconeri hanno mostrato (con qualche rischio evitabile) l’intelligenza nel gestire la partita che mancò in altre occasioni «facili» e si sono ricompattati nel gioco dopo le slabbrature con la Roma. Hanno rimesso il Napoli sotto pressione, come domenica scorsa. Con la differenza che allora il Napoli poteva riportarsi sotto mentre a Udine non deve farsi respingere lontano prima dello scontro diretto di venerdì: un conto sarà scendere in campo a -4, un altro a -6 o -7, che permetterebbe alla Juve di uscire dal San Paolo comunque con un tesoretto di punti da difendere e, nel caso di vittoria, di mettere la pietra tombale sul campionato. ATorino sono arrivati segnali di guerra. De Laurentiis si attendeva da Agnelli il «beau geste» di spostare la partita a sabato: con quello che i due club si sono detti dalla finale di Supercoppa di Pechino era una pia illusione, i favori si fanno agli amici, non a chi semina sospetti e cattiverie. E la Juve ha buon gioco a porre il match di Coppa con il Celtic come scusa per il mantenimento al venerdì. L’ennesimo screzio è altra benzina per la lunga vigilia anche se l’accoglienza calda dei napoletani non è nuova per gli juventini. Se fossimo in Conte esamineremmo la possibilità di far dormire la squadra a Roma, che è a un’ora di treno da Napoli, per spostarla il giorno del match. Intanto c’è il match di Udine che può esaltare o deprimere Partenope. Con il peso della responsabilità il Napoli sbagliò la partita con la Samp, vediamo se nel lunedì per parrucchieri troverà la maturità giusta: giocare lontano dall’elettricità del proprio pubblico può essere paradossalmente un beneficio". che ne pensate? Intendo per evitare che ci facciano fare la nottataccia ad arte disturbando durante la notte prima del match

secondo me ottima partita. Il Siena veniva da un'ottima serie ed averli limitati ad un palo ed un paio di occasioni sul 2-0 mica è stato poco! Invece, vittoria da grande squadra, non a ritmo forsennato e con il dovuto cinismo.

quanto mi è piaciuto il mister oggi in conferenza stampa! Umile, consapevole della difficoltà della partita e voglioso di far percepire a tutto l'ambiente la delicatezza del momento.

con la Lazio

capiamoci, non che abbiano giocato benissimo, o che siano irresistibili, ma stasera hanno dato davvero tutto e di più. Certo, una Juve simil contro la Fiorentina li avrebbe battuti.

esatto. Si giocavano tutto o quasi, e, aldilà dei nostri tanti demeriti, non hanno concesso nulla; sinceramente non so quante squadre avrebbero battuto la Roma di stasera.

non so perché ho visto solo l'intevista a conte grazie a superfly

Sacchi stravede per Conte, lo tratta con affetto, come fosse un suo allievo. Ad es. stasera mi ha fatto sorridere la complicità con il mister quando antonio ha risposto con un sorriso a Cesari che gli faceva notare il rosso mancante a Totti

comunque nell'intervista a mediaset, Sacchi ha ricordato come anche il suo milan stratosferico non riuscisse ad azzeccare tre partite di seguito con la Coppa Campioni di mezzo.

è a rosicare perché non può fare la battuta brillante che lo faccia apparire un grande giornalista che, seppur juventino (a suo modo, alla Travaglio per intenderci), è però "obbiettivo", che in Italia vuol dire antijuventino.

e soprattutto lo "juventino" Crosetti assai raramente fa un commento sulle nostre vittorie o su episodi contro di noi, salta fuori sempre e solo per ironizzare sulla Juve e su Conte. Una boria insopportabile.

ho il tuo stesso pensiero, il campionato del milan ora sta andando a ritmo record, non vorrei ritrovarmeli tra un cinque sei partite a -6 o roba del genere

probabilmente sì, ma è anche successo (vedi Roma-Inter nel 2010) che ci fosse il sorpasso della seconda ed il controsorpasso. Bisognerà pure vedere eventualmente il Napoli alla prova della testa della classifica, come la Roma di Ranieri. Detto questo, per me resta 50% e 50%; i 5 punti non mi sembravano una garanzia prima né gli eventuali 2 domani mi sembrerebbero una condanna.

sul dibattito Champions sì, Champions no, mi roderebbe molto perdere il campionato, ma sinceramente preferisco osare e rischiare anche di restare con nulla in mano, perché il nostro traguardo è tornare a vincere la Champions (per noi stramaledetta), e la vittoria in coppa difficilmente la improvvisi in un anno di grazia, ma di solito viene da un percorso europeo che noi abbiamo ricominciato quest'anno. anche se abbiamo poche possibilità di vincerla (pochissime, ma l'anno scorso pure ne avevamo poche in campionato...) la strada è quella: essere competitivi ovunque.

premetto che di solito sono decisamente pessimista e tendente a sopravvalutare l'avversario, comunque, ragazzi, anche il milan a -11 non è che mette paura, ma certo, visto come stanno andando, non sono nemmeno da snobbare completamente

sconfitta meritata; come altri nel forum, me la sentivo e un po' avevo preventivato la cosa. Ora, i tre punti col Siena e mega partita con il Napoli (in maglia nera, rigorosamente, visto che l'abbinamento bianconero-pantaloncini neri ci porta una sfiga tremenda!). Considerando che comunque nemmeno a Napoli si decide il campionato, anche fossimo lì a -1, saremmo pienamente in corsa. Certo, c'è il problema Champions (che è un problema che sinceramente vorrei sempre avere perché mi manca quella maledetta coppa), mentre loro si son liberati dell'Europa league. Magari, non siamo più i superfavoriti, ma nulla è perduto.

partita dura, ed anche Conte lo ha ammesso: 1- si rischia di essere stanchi dopo il tour de force Fiore-Celtic in pochi giorni; 2 - si rischiano black out tipo post Chelsea. I ragazzi dovranno tirar fuori energie extra.

partita tosta per tanti motivi che sappiamo: ambiente e fatiche di coppa. Bisognerà saper soffrire come col Celtic. Forza ragazzi, ancora uno sforzo ed il mini ciclo infernale si chiude!

partita perfetta: abbiamo sofferto il giusto il loro pressing asfissiante, ma abbiamo colpito da killer!!! finalmente una juve cinica sotto porta

comunque c'è il centrocampo titolare e questo mi fa ben sperare, se lavora bene il centrocampo magari mettiamo in condizione anche Peluso e De Ceglie di non fare danni (anzi, De Ceglie a Verona non è stato malaccio e Peluso...speriamo, dai)

è vero che han fatto 3 tiri e 3 gol, però non è che han segnato con tiri da centrocampo, hanno segnato grazie a 3 nostri errori, per quello appellarsi alla sfiga (la lazio ha avuto un C**O infinito) non dice tutto. Due gol dalla sinistra, due gol da corner...oltre alla marea di palle gol buttate...l'assenza di Chiellini è stata decisiva per questo gennaio da incubo.

partita assurda, errori in attacco incredibili, vulnerabilità eccessiva in difesa. Stiamo rischiando grosso, fiondiamoci su Lopez: non vale la pena risparmiare qualche milioncino ora per rimanere a bocca asciutta a maggio

siamo diventati di una vulnerabilità impressionante