Vai al contenuto

bianconero81

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    625
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di bianconero81

  1. Ugo Trani (Il Messaggero): "Temo ci sia la Juve dietro a Destro" 04.08.2014 18:00 di Redazione TuttoJuve Twitter: @Tuttojuve_com articolo letto 1378 volte © foto di Image Sport Ugo Trani de "Il Messaggero" è intervenuto ai microfoni di Rete Sport per parlare dei temi giallorossi: "La Roma nei suoi ultimi due scudetti ha avuto due attaccanti che hanno vinto la classifica dei capocannonieri - osserva il giornalista -. Pruzzo e Batistuta lo sbagliavano quel gol che ha fallito Destro? Secondo me gli va messo qualcuno che gli mette pressione alle spalle, tipo Pinilla. O è meglio cederlo e puntare sul grande centravanti? La Roma ha in mano l’offerta del Wolfsubrg, ora deve decidere se cederlo e prendere un altro, come Jackson Martinez che Sabatini segue da tempo. Il colombiano ha rinnovato col Porto, ma i rapporti tra il club lusitano e la Roma sono ottimi. La mia paura è che ci sia qualche club italiano dietro a Destro: quando dico questo, penso alla Juventus".
  2. ma non ci sono da pagare anche gli stipendi, visto che abbiamo il monte ingaggi più alto d'Italia?
  3. Superfly Videomaker ‏@Superfly_Video 1 min La punta vi farà sicuramente piacere , ma il difensore vi farà godere
  4. una delle operazioni di mercato meno azzeccate della recente storia. Giovinco sarebbe stato un acquisto intelligente ai costi di cartellino e ingaggio di un gregario, così occupa spazio, tanto spazio. p.s. gregario di "lusso", dato che, se non a Roma e Napoli, giocherebbe ovunque titolare o quasi.
  5. ma con tutti questi la Roma che fa? iscrive due squadre al campionato?
  6. forza Max! Appena ha messo i nostri colori mi è diventato all'istante simpatico! Non scherzo, per me è così: chi è della Juventus è mio fratello, campione o pippone che sia.
  7. dai che di solito sono dei piacevoli scazzi passeggeri. Il vantaggio rispetto agli altri contesti (forum di politica, commenti dei giornali etc.) è che comunque qua siamo tutti di una stessa fede, perciò al limite possiamo dividerci in piccole correnti, ma tutti nello stesso fiume finiamo.
  8. ti ringrazio per aver chiarito il tuo pensiero, che, ripeto, mi sembra assai ragionevole. Ecco, non sono così d'accordo con la tesi per cui la società abbia voluto scaricare su Conte la responsabilità, perché non rischi di rovinare una stagione portandoti in ritiro un mister solo per toglierti la responsabilità, penso che davvero, come detto da Nedved e Marotta, abbiano fatto di tutto. Poi, sì, una società seria lo avrebbe preso e gli avrebbe detto: qua le regole son queste, quindi o ti adegui o te ne vai (estremizzando il concetto, perché è ovvio che il bene di ogni cosa nasce dal confronto).
  9. però scusa, l'ambizione di Conte è manifesta: a Roma disse chiaramente che avrebbe vinto la Champions, ma che questa Juve non ne era all'altezza. Dopo il Bayern e finanche dopo il Benfica ha parlato come un Benitez qualsiasi di fatturati. Ripeto, la Juve gli stava stretta perché e non poteva sfondare in Europa, e non poteva più compiere il miracolo del primo anno, poi rinnovato, di trasformare i settimi posti (concetto ribadito, a volte in maniera piuttosto stucchevole) in primi.
  10. su questo non troveremo mai una parola certa che ci dica tutta la verità. Resterà sempre qualche ombra. Magari la società ha "costretto" Conte a temporeggiare e di fronte alla sua non voglia abbia capito che era impossibile trattenerlo contro voglia. La società forse ci ha provato in tutti i modi, cercando di farlo ragionare sulle realistiche possibilità e impossibilità di mercato.
  11. ma non è vero, leggo di gente incazzata con Conte perché tradita. Poi, come qualcuno (pochissimi) insulta Conte, forse tu sottovaluti l'ambizione di Conte, tifoso di sé stesso prima che della Juve: ciò che è assolutamente nella natura di un professionista, ma che certo da oggi non me lo farà guardare come un simbolo assoluto. A sto punto tutta la vita il Trap, che sarà nato milanista, ma da noi c'è stato un decennio e più
  12. ah guarda, se Vidal va lì per soldi, lo capisco, come capisco Conte, ma per me stop! Grazie Arturo, come grazie Antonio, ma non vi auguro mica successi: dovrete rimpiangere la Juve a vita! Una differenza, però: da Conte mi aspettavo molto di più che da Vidal, giocatore cileno arrivato tre anni fa; Conte, tifoso juventino da piccolo e giocatore e capitano della Juve, è la storia della Juve. Mi sarei aspettato più resistenza su quella panchina (ricordi sicuramente come ci gelò già a fine 2013 coi suoi dubbi), più voglia di fare un ciclo lungo. Ancelotti al Milan è restato fino a quando il ciclo si era clamorosamente esaurito, ed è restato anche non vincendo.
  13. non conoscendo dettagli degli investimenti Exor sulla Juve, non ho elementi per parlarne, ma potrei anche dirti: sì, magari investissero di più (magari davvero!). Ma la situazione italiana qual è? Inter e Milan cosa fanno? Investono più di noi? E le altre, eccettuata la Roma che lo scorso anno ha ceduto tre big? Di più, pure avessi ragione in toto sulla proprietà, da tifoso mi sarei aspettato che il mio capitano restasse lì al suo posto, a fare le nozze coi fichi secchi (di una certa qualità comunque, sempre a detta degli avversari). Tutte le altre scelte sono legittime, ma altrettanto legittimo che ritenga chi le ha fatte meno juventino di come si voglia far apparire. Tifo chi resta, fosse pure Motta ( ), chi se ne va addio.
  14. quest'anno rischiamo di fare un disastro, ne siamo consapevoli. Ma continuo a non capire i "contiani" (che leggo sempre con piacere, ma anche con un po' di stupore): qual è il nocciolo della questione? Questa è la rosa della Juventus e questi giocatori la Juventus riesce a permettersi (non proprio uno schifo, a sentire gli avversari). Conte voleva di più, voleva qualcosa di diverso, voleva il salto di qualità? E chi non lo vuole? Andrea e Marotta no? Conte non era più in sintonia non con la società, ma con la dimensione attuale della Juventus: era ben consapevole che a restare aveva tutto da perdere, perché rivincere sarebbe stato ancora più difficile in Italia, mentre in Europa senza Di Maria o Cuadrado a suo parere manco ai gironi bisogna presentarsi. Questo dispiace di Conte: un matrimonio si fa nella buona e nella cattiva sorte: restava qua e si pazientava insieme.
  15. vabbè, questi sembrano, con le proporzioni del mercato di oggi, l'Inter dei bei tempi (per noi): spendono che è una bellezza.
  16. su questo hai ragione, purtroppo (e non sono un denigratore del mercato di quest'anno, che mi sembra, in rapporto a possibilità economiche e al quadro italiano, più che buono). Speriamo in Morata.
  17. quando pensiamo ad operazioni di mercato poco oculate, mi sa che Giovinco ne fa parte quasi alla pari di Motta Certo non dimentico i bei gol in Juve-Milan e Udinese-Juve
  18. penso sia solo questione di tempo: impostare nuovi moduli con i nazionali assentii sarebbe stata una perdita di tempo, credo. Ora con i nazionali penso che lavorerà su doppio binario, vecchio modulo con correttivi e probabilmente difesa a 4: quest'anno credo che, sarà bene o sarà male vedremo, saremo molto duttili.
  19. sicuramente è già stato detto: ma ora, vedendole in azione, le maglie con numero giallo sono da arresto! Più brutte di così non si può; eppure se avessero mantenuto il riquadro nero non sarebbero state per nulla cattive...
  20. Moggi, il migliore in assoluto in Italia, si muoveva comunque in un mondo in cui il calcio italiano contava tanto: negli anni 80-90 l'Italia è stata una sorta di Nba del calcio (passatemi il parallelo azzardato, ma mica tanto se Zico poteva giocare nell'Udinese e Maradona al Napoli, Falcao alla Roma etc.). Ancora nei primi 2000 era così. Inoltre la Juve, anche per suo merito, si piazzava tra le prime squadre al mondo per fatturato, con un appeal che ora ce lo sogniamo e che hanno oggi Psg, Chelsea, Man City, allora zero o quasi. Perciò da un certo punto di vista fare mercato allora alla Juve era forse più facile che oggi.
  21. e poi, alla fine...colpo di scena ed arriva waltersabatini. Almeno stavolta non c'è la burla del Milan di mezzo
  22. Pavan parla di un rinnovato interesse per Gabbiadini: soluzione mica male, piuttosto che prendere un quarto/quinto attaccante a fine corsa. Ma, chiedo ai più esperti, sarebbe fattibile?
  23. non me ne parlare, che temo di dovermeli sorbire belli tronfi quest'anno e speriamo che escano subito dalla Champions, che il rischio di fare il botto lì non lo sopporterei (passi a malincuore l'Italia...ma l'Europa no)
  24. da quello che ci capisco per loro Zemma è il rifugio per quando non vincono: dà loro un'immediata e decisiva vittoria morale. Tipico di romanisti e interisti rifugiarsi, per coprire i fallimenti sportivi, su presunte superiorità morali.
  25. mi convinci, questi fanno il pezzo grosso. Non sono d'accordo su Destro: segna come un ossesso, quando non dà cazzotti, ma penso abbia finito di fare il boxeur
×
×
  • Crea Nuovo...