freankeinstein

Il problema non ? nella sconfitta con il Cagliari in s?. Da che c'? il calcio ci sono anche le inopinate sconfitte delle grandi o presunte tali contro le piccole. Il problema ? che dopo una vittoria risicata con la Fiorentina ci sono state due e consecutive sconfitte con squadre minori. Due settimane fa si puntava all'aggancio dell'Inter ma ora si sta manifestando un tale scadimento di condizione atletica che ci si dovr? preoccupare di difendere il secondo posto da Milan e soprattutto Roma. Probabilmente il calo di condizione era difficile da evitare perch? gli infortuni hanno limitato forzosamente il turnover nei mesi precedenti. In particolare sono calati due giocatori che avevano dato un grande apporto alla rincorsa all'Inter: Amauri e Marchionni. Ma sono calati anche il pi? creativo del gruppo, il 34enne Del Piero, e Sissoko. Poi Ranieri non ha azzeccato alcune scelte, p.es. ha fatto giocare Zanetti al posto del centrocampista pi? in forma del momento, Marchisio, e non ha sostituito lo stanco Legrottaglie con Ariaudo. La Juve di Ranieri ha limiti tecnici "costituzionali": in mancanza di Camoranesi si vive degli sprazzi di classe di Del Piero. Per dare pi? sprint e fantasia al gioco bisognerebbe utilizzare di pi? giovani come De Ceglie, Fausto Rossi e Falque. E lo stesso Giovinco che finora non ha convinto ma che un po' pi? decentrato sulla fascia potrebbe creare situazioni di superiorit? numerica: che sia o meno il suo ruolo "naturale" ? secondario.

Prima tutto bene e ora tutto male. La verit? sta nel mezzo: una squadra, allestita da una dirigenza non molto competente e allenata da un allenatore normale, che gioca un calcio molto fisico, illuminata a sprazzi dalla classe dell'ultratrentenne Del Piero, e dopo una lunga rincorsa all'Inter sta subendo un vistoso calo nella condizione atletica. Per lo scudetto il discorso ? quasi chiuso: alla Juve manca la continuit? di gioco per vincerlo. E non ? detto che lo vinca l'Inter... Per quest'anno la Juve far? bene concentrarsi sulla Champions: i recuperi di Trezeguet e Camoranesi potrebbero essere provvidenziali. Ma per l'anno prossimo bisogner? svecchiare la squadra e adottare schemi pi? creativi.

Sono fra quelli che ammettono che finora Ranieri ha fatto un buon lavoro. Ma ho l'impressione che quando pu? scegliere torna Tinkerman. Vedi Zanetti e Nedved al posto di Marchisio e Giovinco.

Totalmente d'accordo: De Ceglie a sinistra fornisce cross deliziosi per Amauri. Giovinco dietro le punte d? imprevedibilit? alla manovra. Aggiungo che ormai Marchisio dovrebbe essere titolare fisso nelle partite importanti. E questa era importante.

Poi onestamente: Marchisio ? pi? forte di Zanetti. Pi? giovane, pi? veloce e pi? tecnico. Non so perch? non sia partito titolare.

Ranieri non ? coraggioso. Nedved ? la sua coperta di Linus. Una coperta un po' logora. Manca la controprova ma credo che Giovinco fin dall'inizio avrebbe dato una marcia in pi?.

Meno male Imparer?: ha stoffa De Ceglie.

Poi ? fondamentale lo spirito: "vecchi" con tanta rabbia in corpo perch? derubati di vittorie conquistate sul campo e giovani del vivaio che giocano con la beata incoscienza di chi vuole spaccare il mondo.

De Ceglie ? bravo ma molti tifosi lo snobbano. E Giovinco con la tecnica che ha pu? spaziare dappertutto: a destra, a sinistra e dietro le punte.