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giucoz

Tifoso Juventus
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  1. mi verrebbe da dire questo a Conte: Antò, per piacere, la società ti verrà incontro...ma cerca di venire anche tu incontro alla società, cosi la finiamo con questa storia che sta scartavetrando le palle come non mai. Ti prego Antò, te lo chiedo per piacere, come tuo ammiratore massimo. Ti prego.
  2. ok, lasciamo perdere le questioni di tifo...ma Mihajlovic vale un ballardini qualsiasi...a sto punto prendiamo Donadoni che è il più bravo tra gli allenatori medi...e poi una cosa è essere interisti come lo può essere stato Bonucci, o come Giaccherini...semplici tifosi...un'altra è essere interisti come lo è stato Mihajlovic che ha giocato per anni con le *****e ed stato viceallenatore di una squadra che ci ha rubato uno scudetto...una squdra che quando vinse lo scudetto farsa del 2007 cantava "noi vinciamo senza ruvvare"...Cmq rimane la valutazione sull'allenatore...non è niente di speciale...la nostra panchina merita altro, IMHO
  3. Sinisa o Mancini...cosa cambia? Stessa pasta...certo Sinisa è meno antipatico...ma stia lontano da Torino.Vada ad allenare a lazzieeeee o l'in*****.
  4. E' arrivato il momento dell'incontro decisivo: il tecnico deve dare una risposta. Intanto restano calde le alternative per la panchina bianconera TORINO - Antonio Conte e la Juventus, intesa come Andrea Agnelli, Beppe Marotta e Pavel Nedved si vedono oggi. E oggi dovrebbero decidere. Il condizionale è dobbligo, perché la vicenda è delicata, ma tirarla troppo in lungo potrebbe essere dannoso oltreché stucchevole dopo due settimane di indiscrezioni, tira-e-molla, incontri e incontri fantasma. La Juventus deve programmare il mercato e il futuro, i tifosi vogliono sapere il finale di questa storia, nella speranza che sia lieto e non... agghiacciande. LE QUESTIONI - Si vedono oggi, dunque. E ripartono dai passi avanti dei giorni scorsi, nei quali la situazione si ammorbidita e le parti si sono avvicinate. Conte è meno integralista di comera partito, maggiormente disposto al compromesso. La società si sta aprendo allidea di andare incontro alle richieste del tecnico, di accrescerne il peso specifico nelle decisioni di mercato e di non spingersi troppo in là nel definire gli obiettivi, pur rimanendo ambiziosi, anzi ambiziosissimi. Poi ci sono i nomi di mercato sui quali trovare unintesa e, soprattutto, un equilibrio fra i sogno del tecnico e le disponibilità finanziarie del club alla decisa ricerca della virtuosità economica e dellautofinanziamento. NON E SCRITTO - Insomma, cè tanto su cui mettersi daccordo. Lincontro di oggi non è una formalità e lottimismo, ampiamente giustificato dallevolversi della vicenda, non deve essere interpretato come un segnale che tutto è deciso, tutto è fatto. Non è così: ci sono più possibilità di mettersi daccordo rispetto a quelle di rompere, ma queste non sono ancora pari a zero. LE ALTERNATIVE - Tantè che restano ancora in vita le ipotesi legate alla successione del tecnico. Da Montella a Spalletti, passando per Mihajlovic, Simeone e Allegri, il ventaglio di nomi è ancora aperto perché... non si sa mai. Tutti sono stati sondati, a tutti è stato detto che la priorità era tenere Conte, tutti o, per lo meno qualcuno, sta facendo un pensierino allidea di sedersi sulla panchina campione dItalia.
  5. lo spero ardentementeSono vicino al crollo psicotico
  6. si vero, qualche giorno fa aveva detto il contrario Ieri però ha detto che rimane
  7. ieri germani ha detto che Conte rimane al 100% Lo ha scritto qui un utente
  8. Anche su tuttosport cartaceo si parla di un incontro che avverrà oggi
  9. 9 maggio 2014 Juve, incontro Conte-Agnelli: è il giorno decisivo Il tecnico è più vicino alla permanenza sulla panchina bianconera Conte e la Juventus sono più vicini: questa la sensazione dopo la grande festa di ieri che ha visto i tifosi stringersi intorno al proprio allenatore. Il tecnico sembra più disposto al compromesso con la società, mentre Agnelli e Marotta sono pronti ad accontentarlo per trattenerlo. Resta o non resta? Oggi può essere il giorno decisivo per mettere la parola fine a questo tormentone visto che le parti si incontreranno per trovare un accordo. I cori e gli striscioni dei tifosi hanno emozionato Antonio Conte, così l'allenatore bianconero ha ammorbito la sua posizione. Il tecnico continua a sognare la Champions e vuole un mercato d'alto livello: per questo è pronto a trattare con Agnelli, ma sta pensando di dire sì. D'altro canto la società è intenzionato ad andare incontro alle sue richieste, per stessa ammissione di Marotta. Si parlerà anche di rinnovo perché i bianconeri non vogliono iniziare una stagione con un tecnico in scadenza di contratto. Si decide tutto in pochi giorni, ore. La Juve ha fretta di chiudere il discorso allenatore. Archiviata la stagione record, a Torino si lavora già per il 2014/2015. JUVE, CONTE INCONTRA AGNELLI Conte e la Juventus sono più vicini: questa la sensazione dopo la grande festa di ieri che ha visto i tifosi stringersi intorno al proprio allenatore. Il tecnico sembra più disposto al compromesso con la società, mentre Agnelli e Marotta sono pronti ad accontentarlo per trattenerlo. Resta o non resta? Oggi può essere il giorno decisivo per mettere la parola fine a questo tormentone visto che le parti si incontreranno per trovare un accordo.
  10. ma quando mai...ma davvero vi aspettavate un'americanata del genere?
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