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Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Ovviamente è solo una speranza, seppur remota. Io dubito che elcan ne uscirà con le ossa rotte, cosi come dubito fortemente che ceda la sua maggioranza della Juve nel giro di poco. Ma sperare non costa nulla. Ma a me questo è rimasto. Le partite non le seguo più, quindi l'unica cosa che posso fare è solo questa, sperare che gli vada male tutto il possibile immaginabile e che questo porti alla vendita della Juve. Altro non posso fare. Anche se la speranza è 1 su un milione, questo posso/voglio fare. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Benissimo, ottimo. Avanti cosi. Ogni colpo che riceve la sua immagine, una sua azienda e la sua famiglia, seppur lieve, è un punto a nostro favore. Che peccato johnnino, che adesso non ci sia un'indagine pronta sulla Juve da dare in pasto al popolo italiano, per coprire i tuoi affarucci di famiglia, vero? Che peccato che non ci sia un affare da ingigantire, un reato da inventare o un PM con cui patteggiare, vero? -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
A me sinceramente che abbia ragione o torto non interessa. Interessa che la sua immagine pulita, da ragazzo d'oro della porta accanto, venga cmq sporcata e messa in discussione. Interessa che qualsiasi cosa possa mettere in dubbio la permanenza sua e delle sue aziende dall'Italia vada avanti e lo porti ogni giorno di più a pensare:"ma io in Italia che catzo ci faccio? Ed io con la Juve che catzo ci faccio?" Interessa vedere come utilizza tutto il suo potenziale mediatico, finanziario e politico per difendersi dagli attacchi della magistratura e del governo (e sbatterlo in faccia a chi ancora crede che sia un grande proprietario per noi), tutte cose MAI fatte quando c'era da difendere la Juve (ed è successo spesso, dal 2006 all'anno scorso...) Interessa che tutto il paese gli si rivolti contro, e non perchè è il proprietario della Juve ma per tutto il resto. A me interessa questo, che abbia ragione o torto sinceramente è ininfluente. Io faccio il tifo per tutto ciò che possa arrecargli danno, sperando che ogni colpo che riceve (per quanto sia un colpo di fionda su una fortezza fortificata) sia un colpo che lo allontana da noi. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Ah, si può? Ed io che pensavo che l'unica strategia valida per difendersi mediaticamente fosse il silenzio, ma pensa un po'. Pensavo che l'unica via da seguire sempre e cmq fosse quella del rigore, della pacatezza e soprattutto della NON arroganza. Allora si può anche attaccare, se necessario? Si può anche controbattere, in maniera decisa? Si può anche puntare il dito contro i propri accusatori, senza utilizzare la pacatezza? "eh ma che vuoi farci se i giornali ti danno contro" "eh ma mica puoi metterti allo stesso piano degli altri" "eh ma noi mediaticamente abbiamo tutti contro, meglio stare in silenzio" -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Solo applausi. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Guarda, per me Cardiff è stato uno dei punti più drammatici della mia vita da tifoso. Ero convinto che finalmente ce la saremmo giocata quanto meno a viso aperto, e invece niente, spazzati via completamente dal campo come fossimo stati il Frosinone. E io ho anche rischiato di morire nella famosa piazza S.Carlo, quindi figurati se la sera di Cardiff per me non è stata drammatica. Ma ci credi che tutto quello che è successo lo scorso anno, mi ha mitigato anche il dolore per quella sera lì e per gli insuccessi degli anni successivi? Il vedere una società stuprata mediaticamente (per l'ennesima volta), e condannata (gli unici, ovviamente) per l'ennesima volta senza aver fatto niente di niente, patteggiando col nemico e quasi scusandosi con tutti, mi ha letteralmente svuotato e devastato. E quindi, proprio in virtù dell'anno scorso, chi me lo dice che elcan non avrebbe inventato qualcosa anche per farci togliere anche quella CL, o magari le CL degli anni successivi, o magari qualche scudetto. Certo, lo so benissimo che è un estremizzazione, ma io ormai di sta gente non mi fido più, ed è per questo che fino a che ci sono loro ogni vittoria mi sarà totalmente indifferente, come mi sarà indifferente chi abbiamo a centrocampo, in panchina, in porta ecc. Il mio tifo è rivolto solamente a vederli il più lontano possibile da noi il prima possibile. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Questo è il frutto di decenni di lassismo e di "superiorità sabauda" mediatica. Per anni la (non) strategia della nostra proprietà/società è sempre stata il porgere l'altra guancia, l'essere superiori, il difendersi con rigore, pacatezza e senza arroganza. Per anni abbiamo ignorato giornali, televisioni, opinionisti, presidenti/giocatori/allenatori avversari, abbiamo consentito che chiunque ci vomitasse addosso qualsiasi cosa senza mai muovere un muscolo. Abbiamo fatto taroccare moviole, taroccare immagini di presunti fuorigiochi, consentito inchieste processuali ridicole, consentiti processi mediatici da santa inquisizione, abbiamo consentito che i "nostri" giornali fossero i primi a vomitarci addosso di tutto in nome del "sentimento popolare" ecc. ecc. Il tutto, rispondendo con un sorrisino ebete, o con il silenzio più assoluto, o con un "porgi-guancismo" che nemmeno nostro Signore. I frutti sono questi. E' normale che ogni giorno chiunque (sui social, in tv, nei giornali, nelle aule di tribunale ecc.) si svegli e ci vomiti addosso di tutto. Senza che nella nostra sede nessuno mai batta un colpo. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Intanto leggo che il caso "eredità" sta prendendo sempre più corpo e sta montando sempre di più. Ottimo, benissimo. Tutto quello che può arrecare danni a lui, alle sue società, alla sua immagine e alla sua persona personalmente lo festeggio come una vittoria all'ultimo minuto in campionato. Avanti così, sperando che ce ne siano sempre di più. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Me l'avessero detto 3/4 anni fa, mi sarei fatto una grassissima risata. Il pensiero di non avere più niente a che fare con la Juve dal punto di vista sportivo, di non guardare più mezzo secondo di alcuna partita, di non interessarsi dei risultati, di ignorare qualsiasi cosa riguardi il campo, era semplicemente impossibile. Come se mi avessero levato l'aria da respirare. E invece il farabutto è riuscito nell'impresa. A questo ci ha portato, quasi 20 anni di gestione elcan. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
La speranza è che guardino all'estero anche per cercare investitori, che diventino il prima possibile azionisti di maggioranza. Io ormai faccio il tifo solo per questo: per vedere exor il più lontano dalla Juve il prima possibile. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
E' tutto qui. A chi dice "eh ma elcan, eh ma gli aiuti di capitale, eh ma lui la Juve ce l'ha nel DNA, eh ma cosa potevano fare..." Ricordo, per l'ennesima volta, che il PRIMO giornale a correre in soccorso del PM santoriello, dopo che era appena uscito il famoso video dove si proclamava anti-juventino e che avrebbe fatto qualsiasi cosa per condannarci, fu proprio LA STAMPA. Quindi, ma di cosa parliamo?? E, come ho detto qualche post fa, chissà se quell'articolo tornerà utile al nostro johnny ora...a lui che la Juve non la usa per i catzi propri eh -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Ed ecco che magicamente tornerà utile l'aver difeso a suo tempo, su un giornale di famiglia, il PM santoriello subito dopo che era uscito il video dove si dichiarava profondamente anti-juventino. Sono certo che a breve gli arriverà una telefonata, dove gli si ricorderà quanto (non) fatto a suo tempo per non muovere un dito contro le sue dichiarazioni. "Eh ma loro non hanno appoggi politici". "Eh ma cosa significa che usano la Juve per i propri interessi??" "Eh ma cosa vuoi fare contro i PM" -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Cmq secondo me il clima verso la famiglia elcan/agnelli sta cambiando. Vuoi per queste inchieste familiari, vuoi per le schermaglie col governo, gli attacchi mediatici alle sue aziende (stranamente non la Juve..) ecc. ma credo che non esista più la situazione idilliaca e di riverenza che c'era fino a qualche anno fa. Il che mi fa enormemente godere e ben sperare per il futuro, dal punto di vista nostro ovviamente. Speriamo che la situazione Italia-elcan continui a precipitare, che se ne vada in esilio il più lontano possibile da noi e che venda tutte le quote che ha della Juve. La speranza è quella. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
La pensavo come te. A me Agnelli ha deluso tantissimo perchè lo consideravo come un parente, come un amico al quale vuoi veramente bene, come uno di noi. E quando ti delude una persona a te cara e vicina, la rabbia e il livore sono doppi. Ma visto come lo hanno trattato, visto con chi doveva combattere (e cioè non solo nemici esterni, ma soprattutto interni), visto che sulla Superlega AVEVA RAGIONE, visto chi è venuto dopo lui, come è venuto ecc. io gli perdono tutto. Certo, ha commesso tanti errori ed anche gravi. Ma mai come svenderci per 2 volte in 17 anni ai nostri nemici, piegarsi alle loro inchieste ridicole e fasulle, patteggiare con loro, NON difendersi per l'ennesima volta e vedere la Juve lapidata in pubblica piazza, ANCORA UNA VOLTA. Per quanto mi riguarda: 10, 100, 1000 ANDREA AGNELLI con i suoi sbagli ed i suoi errori. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Però con pacatezza e senza arroganza. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Secondo me fa pagare la Juve al posto suo. Tanto ormai ci siamo abituati, non sarebbe la prima volta.. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Ma è ovvio. Solo che anche lì, quelli contrari alla Superlega a prescindere si affrettano subito a dire:"Visto??? Hanno fatto un comunicato eh..." Ma è normale, ma in questa fase chi ne era uscito (o addirittura mai entrato) ma cosa deve dire?? "Si si, siamo dentro eh, però aspettiamo qualche anno..." Col rischio poi di ritorsioni da uefa, federazioni ecc. Ovviamente ora fanno tutti i puritani, tengono la loro immagine pulita e lavorano di sotto traccia. Come il carro partirà e arriverà roba seria, saranno tutti pronti a salirci ed anche alla svelta. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
E' veramente un ritardato. Che poi, quale sarebbe il nesso tra ceferin confermato e "l'argine vs la Superlega"? Ce li vedo Perez, Laporta, A22 ecc. alla notizia di una sua eventuale riconferma fino al 2031: "oh raga hanno confermato ceferin.." "ma che dici??? giura..." "ve lo giuro ragazzi...stavolta è finito tutto davvero" "eh si, la Superlega è morta raga, prendiamone atto" "chiudiamo tutto e andiamo a casa dai, è stato bello sognare" -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Questo è come quando tutto lo stadio fischia, gli ultimi minuti di una partita quando la squadra ospite assedia in area di rigore la squadra di casa. Sono fischi di paura. E le sue dichiarazioni ogni volta sono la stessa cosa: sono dichiarazioni di chi si sente scricchiolare la poltrona sotto al c*lo. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Reichart esclusivo: "Ecco perché la Superlega conviene ai club e ai tifosi” L’ad del nuovo torneo: "Tante società ci contattano, interessate al progetto Unify, la nostra piattaforma che trasmetterà le partite gratis e avrà un impatto globale" Buongiorno Reichart, ha sentito Joan Laporta? Ha spoilerato qualche nome di club aderenti alla Superlega. Un’uscita fuori tempo per voi? "Joan Laporta è il presidente di uno dei più grandi club nel mondo e, per me, è incoraggiante vedere che un grande club sia così entusiasta della Superlega e così impaziente che questa prenda il via. Ma ho il mio lavoro e i miei compiti da svolgere, soprattutto dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea". A proposito, a quasi cinquanta giorni dalla sentenza, cosa sta cambiando nello scenario del calcio? "Penso che ogni club abbia capito che la sentenza ha le potenzialità di cambiare le regole in loro favore e dare loro maggiore controllo. Possono essere padroni del loro destino e soprattutto di scegliere, senza l’obbligo di rispondere a un monopolista. Parecchie società europee hanno messo al lavoro i loro uffici e i loro consulenti legali per capire quali sono i margini di manovra che la sentenza ha delineato. Tutto questo assomiglia molto alla situazione del post sentenza Bosman, ci vollero un paio di mesi perché tutti si rendessero conto di quanto fosse effettivamente rivoluzionaria". Qual è l’atteggiamento dei club oggi? "Società che prima erano più riluttanti, adesso hanno un approccio più curioso. Ci dicono: abbiamo visto che avete reso pubblico il format della competizione, vorremmo capirne di più. In molti ci ribadiscono la loro necessità di diventare più digitali e globali; per questo si interessano al progetto Unify, la piattaforma digitale che trasmetterà le partite e non solo". Ecco, parliamo di Unify. Una applicazione di streaming con la quale trasmetterete le partite gratuitamente, cosa che ha creato scalpore e scetticismo nel mondo del calcio. Come pensate di riuscirci e perché nessuno ci ha mai pensato prima? "Beh, non è vero che non lo hanno fatto. Il calcio gratuito esiste, per esempio la finale di Champions è in chiaro ovunque. E in generale l’attuale modello televisivo è basato sulla vendita di pubblicità e sugli abbonamenti, che sostanzialmente è anche il nostro il modello. Con la differenza che la nostra competizione offrirà fin dalla prima fase partite molto più interessanti e affascinanti, che quindi attrarranno centinaia di milioni di spettatori direttamente sulla nostra piattaforma consentendo ricavi pubblicitari sufficienti a offrire le partite gratis. In fondo, il nostro è il modello più diffuso nelle aziende che operano in modo diretto con gli utenti: ci sono quelle con un approccio gratuito con l’introduzione della possibilità di abbonamento per avere più servizi, per esempio Spotify. Oppure quelle con un approccio a pagamento, ma nel quale esiste una versione con la pubblicità per abbassare il costo dell’abbonamento come Netflix o Disney+. Ciò che è ovvio è che in questo momento il calcio sta perdendo pubblico perché è troppo costoso in molti Paesi europei e questo lo rende meno accessibile, soprattutto ai giovani. Il modello di ricavi della nostra piattaforma si basa sulla pubblicità perché Unify è allettante per il numero enorme di potenziali spettatori e il fatto di avere un pubblico specifico, nel senso che noi sappiamo chi sta guardando le partite. E questo va incontro alle esigenze dei grandi brand che sono disposti a pagare di più per target già profilati. L’altro lato del business sono i servizi: sappiamo che i tifosi, una volta arrivati sulla piattaforma, possono desiderare qualcosa in più e noi possiamo offrire loro i servizi più interessanti per loro. Un’esperienza migliore, per cui valga la pena pagare". Insomma, da una parte l’esperienza base, quindi partite gratis con la pubblicità, dall’altra partite a pagamento senza pubblicità e altri contenuti, servizi, come l’acquisto di biglietti, di merchandising o la possibilità di entrare in contatto con i club e con i giocatori? "Certo. Non c’è alcuna piattaforma che lega i club con i loro tifosi in questo modo. È un’opportunità unica quella che stiamo creando. Club e giocatori hanno tutti i loro account sui social media e tutti sanno quanti follower hanno, parliamo di decine o centinaia di milioni, ma né club né giocatori sono in grado di interagire in modo diretto con questi utenti, perché tutto viene mediato da Meta, X o Tik Tok. Altro esempio: i club sanno che milioni di spettatori vedono le loro partite, ma i contatti con questi utenti sono gestiti dalle tv o dalle piattaforme che trasmettono le partite stesse. Unify consentirebbe ai club di avere accesso diretto ai loro tifosi e i tifosi di avere accesso diretto ai club. Questo consentirebbe ai club di essere più internazionali e avere un impatto globale sul mercato". Semplificando si può definire Unify lo Spotify del calcio: gratis con pubblicità, a pagamento senza e con altri servizi? "Sì, più o meno. Ho un passato nella televisione e so che il dibattito è sempre quello: se alzi i prezzi per accedere al prodotto calcio, guadagni di più ma stringi il pubblico, se li abbassi allarghi il pubblico, ma stringi i ricavi. Trovare il bilanciamento è il segreto, ma oggi dobbiamo pensare che le generazioni più giovani stanno abbandonando il calcio perché è costoso e difficilmente accessibile. Quindi dobbiamo partire da qui. Tra l’altro, offrendo le partite gratis, la pirateria sarebbe sconfitta all’origine". Quanti utenti potrebbe avere Unify? "Non sono in grado di fornire dei numeri, stiamo logicamente tenendo in considerazione vari scenari: quello ottimistico, quello intermedio, quello pessimistico. I numeri non posso ancora svelarli. Però partiamo dal fatto che le finali di Coppa raccolgono un’audience calcolabile in centinaia di milioni di spettatori. Il nostro prodotto offrirebbe partite di quel livello fin dal primo turno a un pubblico mondiale". Secondo voi quanti tifosi di calcio esistono nel mondo? "Secondo la Fifa ce ne sono 5 miliardi, che forse sono un po’ sovrastimati. Ma anche se fossero la metà è un potenziale enorme. Il calcio è veramente 'lo' sport globale e deve difendere questa posizione. I club europei sono i più importanti del mondo e quelli che attraggono più interesse e quindi sono i primi a dover essere difesi in quanto catalizzatori dell’attenzione globale". Ma con la Superlega, cosa cambierebbe in concreto per i tifosi? "Primo: aumenta il potere dei club. E i tifosi sono tifosi dei club. Non ho mai visto tifosi con la sciarpa dell’Uefa. Non sono tifosi di un ente privato con sede sul Lago di Ginevra, sono tifosi della loro squadra del cuore, probabilmente perché il loro papà lo era e loro vorrebbero tramandare questo amore ai figli. I club con la Superlega hanno la possibilità di pianificare il loro futuro in modo autonomo. Secondo: hanno la possibilità di vedere il miglior calcio del mondo gratis". Dal punto di vista dei club in cosa la Superlega potrebbe essere migliore della nuova Champions League? "Rinforzerà la loro stabilità economica. Darà loro la forza di programmare, perché nel nostro sistema possono contare su un minimo di 14 partite e su un ricavo fisso, con meno rischi di non averlo per la mancata qualificazione, perché potranno accedere dal campionato nazionale oppure potranno rimanere nella Superlega con una buona stagione internazionale. Così al fianco dei ricavi del loro campionato nazionale, che continuerà a esistere e a rappresentare la parte importante del loro budget, potranno avere un ricavo più stabile e meno aleatorio dalla competizione internazionale. Con il sistema attuale, c’è il paradosso che se raggiungi la finale di Champions League, quindi sei protagonista di una grande stagione internazionale, potresti non fare la Champions l’anno successivo perché non ti sei piazzato nel campionato nazionale". Oggi ci sono enormi differenze economiche fra chi partecipa alla Champions e chi all’Europa League o alla Conference. Con le vostre tre competizioni come funzionerà la distribuzione? "Questo sarà deciso dagli stessi club e solo dai club. Saranno le loro competizioni e saranno loro a decidere la ridist ribuzione, noi potremmo dare dei consigli, ma queste saranno le competizioni e decideranno loro". Com’è il vostro rapporto con la Fifa? "La nostra iniziativa è stata bloccata dall’Uefa, che è il monopolista delle competizioni europee e ha minacciato con sanzioni durissime i club che hanno portato avanti la proposta. Nella percezione comune, quindi, l’oppositore al nostro progetto è l’Uefa. La Fifa è un attore importante dello scenario, per esempio, per la questione del calendario, vogliamo collaborare con il sistema esistente, la nostra non è una iniziativa per scappare dal sistema, noi vogliamo contribuire in modo produttivo per risolvere i problemi più urgenti del calcio dentro il sistema e dentro il calendario che, in definitiva, è un potere della Fifa". Quindi potrebbe esserci un dialogo con la Fifa? "Vogliamo parlare con la Fifa per definire la forma e per avere il maggiore consenso possibile dentro la famiglia del calcio riguardo alla nostra proposta. Sì, non escludiamo nessuno dal dialogo. Siamo in grado e felici di dialogare con tutti". Come mai ci sono club che fanno annunci pubblici contro la Superlega e poi in privato vi chiamano per chiedervi informazioni o per aderire? La Uefa di Ceferin fa così paura? "Beh, vengono da settanta anni di monopolio, lo vogliono difendere e hanno un certo arsenale per farlo. La Uefa, all’epoca, aveva dichiarato che 'andava in guerra' - questa è la frase che ha scelto usare - contro alcuni dei più grandi club del mondo, che hanno avuto bisogno della Corte Europea per difendersi da quelle minacce. Il modo con cui si è difesa la Uefa nel 2021 continua a fare paura oggi, perché l’Uefa è un’entità con troppi cappelli, non c’è alcuna separazione dei poteri e in certi frangenti l’Uefa ha anche maggiore potere dei governi nazionali. E questo è sotto osservazione, ora che la sentenza della Corte di Giustizia è diventata una legge europea a tutti gli effetti. Ma capisco la situazione dei club che devono gestire questa fase e, giustamente, non vogliono sbilanciarsi pubblicamente". Trucchi di comunicazione. "Un club mi ha detto: guarda, il comunicato che faremo sulla Superlega ha lo stesso valore del comunicato che facciamo per riconfermare la fiducia al nostro allenatore quando siamo ultimi in classifica, che mi ha fatto sorridere. Non posso dire chi, ma non era un club italiano". Si è diffusa un’indiscrezione riguardo a una possibile causa da 3 miliardi della Superlega contro l’Uefa per i danni causati nel 2021. La può commentare? "Non commento mai i rumors, tanto meno su vicende legali. Sono concentrato sul mio lavoro per il futuro". Ha un messaggio finale ai tifosi europei? "C’è troppa politica nel dibattito e questo non è divertente per loro che invece devono vederci come una alternativa legale, aperta e meritocratica, connessa con i campionati nazionali che renda i club europei più forti; un’alterativa che consenta ai tifosi di avere calcio migliore e solidale con la piramide, che affondi le radici alla base e sviluppi un vertice molto competitivo per garantire un futuro al calcio e restituirlo ai tifosi". -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Ma andrà così dai, lo sosteniamo in tanti anche qui dentro. Entrambe ragioneranno con "meglio 2 feriti che 1 morto", ovvero meglio fare 1 passo indietro entrambe, anche dopo aver guerreggiato, che andare allo scontro totale col rischio naufragio per una o addirittura entrambe. La Superlega ha dalla sua la legge, e sembra anche un vagonata di soldi. Ma gli mancano il consenso popolare, gli appoggi politici costruiti in decenni e diverse squadre tra le più importanti d'Europa. La Uefa ha dalla sua quello che manca alla Superlega, ma non può più essere un monopolio nè può più comportarsi in maniera dittatoriale. E probabilmente può mettere anche molti meno soldi sul piatto di quanto possano fare i propri "nemici". Per cui è una bilancia che, se pende, pende poco, e non sappiamo nemmeno da quale parte al momento. Certo non è più 100 a 0 (o 90 a 10) come lo era fino a qualche mese fa, nè come lo sarebbe stata se tutte fossero rimaste per sempre dentro al progetto senza mai uscirne. Quindi anche io penso che alla fine troveranno un accordo che darà soldi a palate a tutti, poltrone a coloro i quali ci sarà da dare un contentino, e che conterrà tutte le squadre più importanti, senza esclusioni. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Sicuro. Lo sostengo da tempo e ne sono fermamente convinto: quando tutti entreranno, noi usciremo. Siamo maestri nel prendere decisioni demenziali. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
Perez e co. si difendono con pacatezza. -
LA JUVENTUS TORNA NELL' ECA
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di torino juventina in Juventus Forum
"E poi favole come il Leicester..." [cit.] No no ma continuiamo a fare decidere le sorti del calcio a gravina, lotito, de laurentiis ecc. -
Voi e La Juve di John Elkann
I Love Vladimir Jugovic ha risposto al topic di Gelone in Juventus Forum
Ma magari. Se il pensiero (mio, e di tanti altri qui dentro) che la Juve per elcann/exor è sempre stata uno specchietto da utilizzare con le allodole (e cioè il popolino itagliano) era corretto, adesso con la quasi totale uscita di fiat/stellantis dall'Italia, e viste anche le recenti polemiche col governo (sperando ce ne siano ancora molte, e per molto tempo..), di motivi per dare in pasto la Juve al popolo italico ce ne sono sempre meno. E' un asset in perdita, ma pur sempre di gran valore, quindi molto appetibile. La speranza è che progressivamente vendano quote del loro pacchetto, fino ad arrivare a possedere una quota irrilevante. Determinante in tal senso sarà anche la Superlega: se saremo dentro, fuori, come, quando, perchè ecc. A quel punto, forse, avremo un proprietario serio e che tiene veramente a noi. E sarà un grandissimo giorno quello.