Bradipo76

Ripeto, ancora non mi son fatto una idea. Vlahovic son 4 anni che sta da noi, misurato adeguatamente

Io sinceramente ancora non mi son fatto una idea sul suo conto. Sono state settimane in cui ha mancato di funzionare tanta roba. In generale comunque gli errori vistosi alla Vlahovic non mi sembra che li faccia, il suo storico dice che non è un uomo da un gol a partita ed anzi manco ci si avvicina. Non è un nome su cui sento di dire grosse cose negative, un attaccante a gennaio doveva arrivare e non credo potesse arrivare qualcosa di clamoroso.

Prima di fare qualsiasi considerazione tecnica bisogna vedere quanto ci costa, ma soprattutto se ce lo ridanno.

Che t'ha fatto mo?

Mah, ste quote credo che le abbia fatte Topo Gigio con Lucio Corsi

Questo, altre cose, la qualunque che consentisse di assistere ad una situazione migliore di quella cui stiamo assistendo. Si poteva fare qualcosa di significatimente meglio.

Posto che sia così, se al posto di motta ci metti un altro nome ben difficile che succeda qualcosa di diverso. In ogni caso allenatori di grande peso specifico e grosse pretese non arrivano oggi per motivi molto più rilevanti, non puoi permetterti un progetto di quel tipo e non rappresenti un'attrattiva per loro. Aggiungo, penso che per come siamo messi tutto ci serva tranne che un'altra persona a far casino. Si fa almeno un metro avanti se tutti capiscono di andare da una parte.

L' evidenziato, se avviene o meno, è un qualcosa che difficilmente può essere percepito dall'esterno per qualsiasi nome che può essere fatto da noi. Magari a noi Motta può sembrare "moscio" ma i problemi ai suoi superiori li ha presentati eccome. Ed in un'altra occasione se non ci sono le condizioni per accontentare l'allenatore ben difficilmente questo può spostare le cose, qualunque esso sia. Non penso che Allegri si sia fatto un minimo di pudore a chiedere qualcosa che mancasse l'anno scorso, ma nonostante questo dubito che sia stato soddisfatto. Anzi, l'esito finale fa pensare decisamente il contrario. Per come siamo messi sono dell'idea che nessun allenatore sia in grado di farsi ca**re più di tanto. Si aggiunge il fatto che Giuntoli non mi pare uno che sia disposto a cagarsi gente.

Se dentro al Bayern gira la mononucleosi temo che arriveranno a giocarsela contro l'Inter con i pulcini

Nel mondo c'è gente in grado di fare quanto ho proposto. Se fossimo stati bravi almeno quanto qualcun altro, saremmo competitivi in Serie A corrispondentemente alla nostra potenza economica, ora. Che rimane altina e superiore a quella di altri. Qualcun altro ci riesce a far fruttare meglio i soldi a disposizione. Viaggiamo con un ritmo confrontabile a quello della Lazio. Le "stelle" della Lazio sono Guenduzi ed Isasksen che costano frazioni dei nostri e giocano meglio.

Oppure ne trovi uno con abilità 70 che ne costa 25. O te ne tieni uno con abilità 40 che te ne costa 0. Le scelte per poter trovare una quadra tra esigenze tecniche e economiche sono ampie, se sei bravo ad orientarti. Non siamo in questo periodo nelle condizioni con cui si muove tipicamente il Real, ma ci sono delle realtà che hanno costruito una competivitià simile alla nostra avendo molte meno risorse in mano. Se son capaci gli altri, potremmo esserlo anche noi. Non c'era "nessun obbligo" a fare gli acquisti inefficienti ed inefficaci che abbiamo fatto.

Per me è piuttosto semplice. Quello evidenziato è il comportamento complessivo di una squadra forte. Non solo nei 90 minuti, ma estendendo il periodo a più gare. Noi in questo momento non siamo una squadra forte. Riscontri un comportamento a picchi e valli che non può essere ricondotto al "fisiologico", in una squadra che lotta per obiettivi molto bassi, o parte bene o forza alla fine. La neopromossa per eccellenza ci sono partite che ti mette in croce per 35 minuti e poi evapora, oppure ci prova negli ultimi 20. Per me l' incapacità di fare 90 minuti a livello alto non è la causa dei problemi di prestazione, ma la diretta conseguenza della tua qualità complessiva. E' decisamente probabile che non sei forte mentalmente, ad esempio. Più che il problema da risolvere è la conseguenza dei problemi da risolvere. Hai il serbatoio delle qualità che ti servono per ottenere una continuità di alto livello più vuoto che pieno. Vedi un un Koopmaiers appena entrato in campo dopo una sostituzione che pare un pensionato appresso agli altri, non può essere "gli altri corrono di più".

Premesse: - discorso mio tanto per discutere sulle figure generali degli allenatori, personalmente non sto in ansia sulla questione allenatore juventus. - parlo di valutazione tecnica, il nome di Mancini poi ha altre problematiche. Dipende sempre rispetto a cosa si fa il paragone. Hai descritto un insieme di titoli che rimane di tutto rispetto. Vittorie in tre contesti diversi. Possiamo anche partire dalla rappresentazione di tutto questo come un "fare schifo", ma se l'alternativa è quella di affidarsi ad un [inserire nome realistico che oggi può arrivare a Torino], puntiamo molto probabilmente su uno che seguendo lo stesso ragionamento fa "ancora più schifo". Non ci sono in questo momento le prospettive di prendere un allenatore che in carriera abbia fatto e dimostrato "più di Mancini". Riassunto semplice. Mancini può essere che faccia schifo, ma l'alternativa a Mancini non è ragionevolmente un Klopp.

Mi aspetto al 100% la controargomentazione "E Conte?", visto che me la aspetto anticipo pure la risposta Anche con Conte, considerabile la migliore rappresentazione dell'"antiaziendalismo", le cose vanno bene, funzionano, e si vince quando lui va d'accordo con l'ambiente. Quando Conte comincia a manifestare che si è spaccato i co*****i, la realtà in cui lavora non fa un progresso ma si spacca pure quella e si riparte dai cocci. Anche con Conte, la cosa funziona quando lo stesso Conte è nella sua "fase aziendalista" (che dura poco). Tutte le dimostrazioni di antiaziendalismo di Conte, nella storia, finiscono allo stesso modo. Si arriva ad una rottura, non ad un progresso.

Sì, possiamo cominciare ad inserirci pure la Fiorentina, visto lo storico.

Facendo un discorso generale, è naturale che all'interno di una struttura organizzata complessa piacciano di più i "convergenti" che i "divergenti", definiamoli così. Non si può raggiungere un obiettivo condiviso se non c'è una visione allineata. Non l'ho mai compresa l'avversione per quello che è stato definito "aziendalismo" storicamente, che è quello che serve appunto dentro... un'azienda. Il calcio non è una impresa individuale, si adatta poco ai ribelli.

Se dai 60 milioni dall'atalanta per un centrocampista e 40 alla Fiorentina per un'ala in condizioni di ristrettezza non ti sei arrabattato, hai fatto delle minchiate. Eventuali condizioni di ristrettezza sono un 'aggravante all' aver speso male dei soldi.

Come ho successivamente risposto a steleo, era l'intero progetto fragile, non la posizione di sarri. L'allenatore come al solito è il primo fusibile che salta

L'immediato dopo sarri ha mostrato che tutto quel progetto attribuibile a paratici fu completamente sbagliato. Per me sarebbe crollato tutto in ogni caso. Non si reggeva, era molto più "fantasioso" di questo. Ne fece le spese lo stesso paratici, ma soprattutto ne abbiamo fatto le spese per un bel po'. Sarri esonero o meno non aveva un futuro. Lo stesso Agnelli ci si è bruciato su quella follia

Direi più che se chi vince lo si vede esonerato pur vincendo, è lecito aspettarsi in quel momento che chi fa pure poco di meno subisca la stessa sorte. Allegri venne esonerato con scudetto, quarti di finale raggiunti e forse anche una coppa Italia vinta, non ricordo se l'ultima fu quell'anno. Sarri fece meno di quell'anno, se l'esonero avvenne in base a dei risultati la decisione rimarrebbe in linea con quella dell'anno prima. Le esigenze del triennio ronaldo si alzarono decisamente, non era più sufficiente la vincita dello scudetto, ne fece le spese Allegri, naturale le facesse a maggior ragione sarri. L'asticella era la competitività europea. Ragionando più nel complesso, l'ultimo anno di allegri avevamo esaurito la spinta competitiva europea, con sarri non ce l'abbiamo proprio avuta. Se c'era l'obiettivo di vincere la CL (sovradimensionato, si scoprirà) furono due esoneri entrambi corretti. Nessun favore ad Allegri nessun torto a sarri, stessa linea. Questo seguendo fedelmente la "linea risultati" . Poi ci fu dell'altro ragionevolmente. Lo stesso sarri diede l'impressione di volersi esonerare da solo, mai dato l'impressione di volersi incatenare a quella panchina

C'è modo e modo di lamentarsi. Ed in generale di vivere i risultati. Non ha senso sentirsi condannati alla sventura eterna perché ti arrivano tre quattro annate grigie dopo 9 anni d'oro o quanti ne sono. Pur esercitando la contentezza o scontentezza del momento, bisogna rendersi conto che ci sono cicli naturali. Se può essere strano fare tre anni europei di magra, non ho mai letto di gente che ha trovato "bizzarri" nove scudetti di fila. Ma sono anomali pure quelli Non ha senso invidiare un quarto del psg quando i nostri quando hanno giocato una finale facendo una cl ancora più rilevante li abbiamo insultati.

Va comunque considerato che questo real vale sei o sette volte di meno dei real di qualche anno fa. E pure quello del passato ha sofferto l'atletico

Possono essere anche 50. Non sono "dovuti" per qualche motivo. Se ci sono le circostanze gioisci, altrimenti no. Piace a tutti, non solo a quelli della juventus, ad uno tocca, a quello che gioca più bravo e corrispondentemente al tifoso fortunato collegato. È appunto fortuna la gioia del tifoso, null'altro. Non c'è né merito né diritto. Chi vuol gioire per forza gli conviene scegliersi la squadra più forte ogni anno per cui tifare. Chi si lega a prescindere ad una realtà si prende la vittoria ogni anno se arriva quella, la vittoria ogni trent'anni se arriva quella, la vittoria mai se arriva quella.

Errore pesante

Questo discorso ha poco senso dal momento che il tifo non è una pratica con cui "si merita" qualcosa. Pensa appunto se ti toccavano trent'anni di loro risultati. Questo dimensiona il tuo dramma di tre anni che esci agli ottavi.