Bradipo76

Quarto city Accorcia bellafica

Pareggio del Lillo

Terzo del city

E quarto del barcellona

Haaland gol alla ibra

Terzo del barcellona

Un po' ermetico, lo prendo come uno 0-0

Quanto stanno?

Barcellona di nuovo avanti

Pareggio kane

Barcellona già avanti

Per la vittoria finale concorrono anche gli altri. Al momento avversari imbattibili non se ne vedono all'orizzonte. I più temibili sono Inter, Milan, Napoli che non stanno procedendo a ritmi spaziali. Se una di loro si rivela alla lunga molto più forte di quello che si sta dimostrando oggi (come lo è stata negli ultimi anni la vincitrice del campionato), competere per lo scudetto non può essere una pretesa realistica. Ma se loro rimangono quello che sembrano adesso e noi ci finiamo sotto, siamo noi che non ci riveliamo all'altezza di un livello piuttosto basso. Siamo una costruzione ma questo non vuol dire che vada bene qualsiasi basso livello che eventualmente arrivi. Un minimo di misura per stabilire se stiamo andando bene o male dovremo porcela. Abbiamo cambiato ed investito parecchio, sono cambiamenti ma sono anche opportunità che abbiamo pagato e che dobbiamo sfruttare, se quanto spendiamo non ci dovesse rendere competitivi dentro una mediocrità saremmo anche noi al livello di quella mediocrità. Ho visto tutta la partita dell'Inter di domenica, se loro si mantengono così per tutta la stagione una squadra con i nostri attuali mezzi che fa bene la sua stagione può stare a quel livello, che non è eccezionale. Se domenica ci arano e poi cominciano a vincerle tutte come l'anno scorso, amen. Il napoli ci abbiamo già giocato contro e lo abbiamo visto, perchè mi devo sentire non alla loro altezza, onestamente. Se vado sotto questa misura, sono io che vado molto piano.

Una prima bozza I problemi Penso ci siano delle problematiche rilevanti nella composizione della rosa. Si sono fatte delle scommesse troppo forti in alcuni ruoli, in alcuni casi anche inutilmente, e ci si è assunti il rischio che non portino a grossi risultati, di aver puntato su dei fuochi di paglia. Dopo quattro mesi di lavoro ancora non si capisce quale ruolo abbiano nell'economia del gioco tutti i nostri centrocampisti. Siamo ancora ai provini. Riescono quasi tutti a viaggiare sul discreto, ma nessuno ancora riesce ad ottenere l'investitura dell'imprescindibile, con le sue prestazioni. Questo per me è un problema importante. In estate non avevo notato grandi qualità in Thuram (se ne ricorderà qualcuno), ma sono onestamente sorpreso dalla "pochezza" di Luiz, io non lo conoscevo ma forse si è esagerato nel raccontarlo. Il resto della truppa più o meno lo conoscevo. In difesa siamo stati capaci di renderci "contati", potevamo fare modo e maniera di rimanere quantomeno coperti in caso di necessità. Yldiz è un problema del presente, qui sono molto sintetico, bisogna capire se ancora non è pronto, se paga l'impiego che vediamo, se sta accusando delle pressioni dovute all'investitura o qualsiasi altro fattore che oggi lo limita. Ad un attacco che faceva già fatica in passato (sulla questione vlahovic non mi spendo più) abbiamo aggiunto una criticità, non una soluzione. La parte negativa del gioco è che siamo troppo scolastici, quasi sempre orizzontali, mai verticali, raramente abbiamo dei cambi di ritmo, di piano, di dinamica. Nelle ultime uscite ho avuto la sensazione di quel calcio di Guardiola dell'ultima parentesi di Barcellona che faceva un grosso possesso palla ma che non arrivava mai ad un adeguato "dunque". Abbiamo quasi sempre noi il pallone ma siamo tediosi. Se il livello dell'avversario è basso quello che facciamo è sufficiente per aver la meglio degli altri, quella tecnica più degli altri crea l'episodio dentro l'area di rigore. Se gli altri hanno una buona difesa già cominciamo a diventare stitici. Le cose positive/promettenti Il possesso palla "tedioso", paradossalmente, è la stessa arma che ci consente di avere un'ottima difesa nella grande maggioranza delle partite. Avere un'ottima difesa è metà del gioco del calcio. Sempre convinto di questo, questa convinzione rimarrà anche da qui in avanti. Di questo sono estremamente soddisfatto, ed onestamente anche sorpreso. Questa cosa diventa un bel punto a favore se nella dinamica di una partita riusciamo ad andare in vantaggio. Questa cosa ci mette piuttosto tranquilli affrontando squadre, diciamo, dalla Lazio a scendere. Stiamo osservando un calcio a suo modo "difensivo" piuttosto che "offensivo", ma per me questo è metà del lavoro fatto bene, non un lavoro fatto male. E se questo lavoro produce risultati il fatto bene diventa molto più della metà. E' una cosa positiva. Al contributo della causa ancora non abbiamo visto partecipare un calciatore come Koopmeiers. E' naturale aspettarsi un salto di livello grazie a lui. Ho scritto quello che penso, "conscio" che il futuro possa tranquillamente smentirmi. Ma se non mi prendo dei rischi non produco nulla che valga la pena di essere prodotto oggi. Non mi son mai nascosto a scrivere l'oggi temendo la valutazione errata. estetica/spettacolo E' gusto, quindi off topic nella mia interpretazione del fatto bene/fatto male oggettivo. Di canoni estetici non me nè mai fregato più di tanto, davanti dietro lento veloce tecnico fisico di possesso di rimessa, se funziona è bello, se non produce i risultati che voglio non è bello. Valeva in passato, vale oggi.

Ho lanciato l'"iniziativa", che non vale solo per oggi ma per il resto dei giorni a venire, ancora non sapendo bene cosa effettivamente scrivere. Fare un'analisi "non banale" dentro il paletto del rimanere nel presente non è semplice.

Con un po' di buona volontà cerchiamo di analizzare cosa siamo, per capire dove possiamo arrivare e cosa possiamo attenderci da questa stagione. Requisito importante numero 1 Definizione di critica/critco, scritta in maiuscolo nel titolo del topic, il più importante: "Volto ad approfondire e motivare la valutazione di un fatto o di una situazione: esame c.; metodo c.; spirito c., capacità e perspicacia nel valutare persone, fatti, situazioni" e non Fare i processi è ad utilità zero. E farlo dopo la singola partita giocata bene o male non è un grandissimo capolavoro dell'ingegno. Fare esercizi di isteria è ad utilità zero. Requisito importante numero 2 "Ci vuole tempo" è ad utilità zero. Lo sappiamo tutti che tra venti giorni, tre mesi, un anno le cose non saranno come oggi, ma questo se vogliamo parlare OGGI di quello che succede è semplicemente chiudere il discorso, non un esercizio di discussione. Ci si può approcciare serenamente al presente senza precludersene la possibilità pensando che esista il futuro. Requisito importante numero 3 "Dopo tre anni" è ad utilità zero. Ripensare a quello che è stato fatto in passato è ad utilità zero. E' stato ampiamente giudicato e messo in archivio. Se e quanto si è vinto non incide su quello che si vedrà da oggi a giugno e non lo colorerà in modo diverso, se e quanto si è fatto schifo non incide su quello che si vedrà da oggi a giugno e non lo colorerà in modo diverso. Credo fortemente che se si riesce a rimanere dentro i requisiti che ho tracciato, si riesce a produrre qualcosa che valga la pena di leggere e scrivere. Rimanendo il fatto che nessuno è mago e tutti possono prendere le cantonate, ma il bello del discutere è appunto questo. Se non si usano questi requisiti questa discussione rimane una pratica inutile. Se vi va di discutere così, altrimenti va bene quello che già succede in altri luoghi. L'analisi è estesa a tutto quello che potenzialmente contribuisce a creare il livello della squadra, non necessariamente della tattica.

Mah, siam sicuri che il problema siano gli automatismi e che basti semplicemente aspettare? Io dubito che alcune criticità viste, come l'impiego di Yldiz, la questione Vlahovic e gli equivoci negli altri reparti si risolvano semplicemente facendoli giocare insieme nel tempo. Per me certe cose vanno proprio cambiate, ma bisogna pure vedere se c'è lo spazio. Non so quando ci sarà la prossima partita "da misura" contro un avversario di livello, ma se ti ripresenti tra qualche mese con la stessa gente di ieri sera, solo più automatizzata, risei allo stesso punto, credo.

L'Inter che ho visto contro la Roma non è una squadra ingiocabile, quest'anno sembra andare al rallentatore, e se manca Chalanoglu perdono parecchio. Ovviamente rimane una Juve-Inter, se lasciamo qualcosa a Torino e non mettiamo in campo tutto quello che abbiamo non finisce bene. Sulle fasce hanno gente che può farti male, eviterei robe sperimentali come quelle viste ieri sera.

Lo Stoccarda però non aveva manco lei calciatori da Premier, e tantomeno calciatori qualitativamente importanti rispetto a noi. Con due principi in croce, ma fatti bene, ci hanno messo sotto.

Ha fatto panchine su panchine a dei Maldini che io in rosa fatico a vedere. E sta facendo queste panchine per questioni contrattuali.

Per migliorare la sua situazione di forma io direi di continuare a tenerlo in panchina per logiche non tecniche e rispolverarlo in ruoli non ottimali nelle partite più importanti. Cosa può andar storto... Danilo è un problema che ci siamo creati da soli.

Personalmente non ho una idea, se vuoi riciclo quella di Capello. In Italia siamo abituati a giocare un calcio totalmente bloccato, nel quale non è necessario essere velocissimi nè di testa nè di gamba. La cosa non mi convince del tutto, ma la gara di ieri sera è stata piuttosto chiara.

Hop andiamo a due all'ora Prendi l'azione che ha portato Kalulu a far espellere il laziese. Abbiamo fatto tutto il campo in pochi secondi. Ma è l'unica che si ricorda nelle ultime partite.

Oddio, personalmente non mi serviva questa gara per perdere la speranza di vincere la CL E' un tipo di obiettivo in questo momento piuttosto lontano. Dobbiamo ancora dimostrare di valere l'Italia, in Europa è tutto enormemente più complicato.

Su conceicao ho la mia idea, per me l'ha cambiato perchè davanti qualche giocata l'azzecca ma in fase di non possesso palla è praticamente un foglio di carta. Non ci vedo una mossa discutibile. Pure con Conceicao in campo la partita non l'abbiamo mai avuta in mano, anzi al contrario soffrivamo parecchio quando ci attaccavano loro. Penso che il tema debba essere la capacità di cambiare assetto quando l'avversario si dimostra tosto. La palla la giocavano loro ed avrebbero continuato a giocarla anche con Conceicao in campo. Sevivano misure diverse in mezzo al campo, forse stringere meglio, boh chi cazz lo sa ma abbiamo giocato un qualcosa solo quando loro si son chetati un attimo.

Sulla scelta di Vlahovic poco da dire ma Motta secondo me questa gara se la poteva giocare meglio. Gli infortuni ovviamente pesano ma abbiamo fatto anche delle scelte di mercato e tecniche che ora il perdere "un solo difensore", per quanto bravo, rende la situazione critica. C'era modo e maniera per non giocare questa gara con la linea difensiva Savona Kalulu Danilo Cabal, che stasera ha fatto eufemisticamente fatica (ma come del resto tutta la squadra).