varjak

Mi intrometto un attimo... Non è una differenza da poco. L'anno scorso subivamo pochi gol ma l'iniziativa l'avevano più spesso quasi tutti i nostri avversari che poi facevano fatica ad entrare nella nostra area perché noi ci difendevamo in tanti. C'era una bella densità davanti all'area. Questo però rendeva molto difficile avere una buona fase offensiva. Le ripartenze non erano efficaci e comunque quando si manovrava davanti ci trovavamo in netta inferiorità numerica. Quest'anno ci sono le premesse per avere una fase offensiva migliore. La difesa è più alta. La palla la teniamo più spesso noi (non sempre). Purtroppo per il momento non stiamo producendo più occasioni.

L'obiettivo è mettere le basi per riaprire un ciclo vincente. Che si arrivi 2°, 3° o 4° non fa differenza, purché la squadra inizi a giocare da squadra. L'anno scorso, e tutti i tre anni dell'Allegri-bis, l'impressione è che fosse tutto improvvisato, anche una rimessa laterale. Non c'era una idea di gioco, niente, solo difesa posizionale. Poi per me sulla carta siamo la seconda forza, come l'anno scorso.

A Motta si chiede di mettere i tasselli, poco alla volta, per riaprire un ciclo vincente, per tornare veramente protagonisti in Europa. Adesso la situazione com'è? Abbiamo acquistato giocatori sulla carta molto forti, spendendo tanto. Per inserirli bene però c'è bisogno di un'idea di gioco altrettanto forte e che funzioni, che sia contropiede, possesso, pressing....... qualcosa fatta bene, ben preparata. Ecco, il gioco è il lubrificante. Motta ci sta lavorando, si vede che ci sta lavorando. Quando funziona l'idea viene più facile inserire i nuovi. Vedo dei segnali positivi, anche se adesso non siamo in quella fase del percorso. Adesso a livello di giocatori ci sono solo 4 o 5 certezze: Cambiaso, Conceicao, Kalulu, Koopmeiners e... Bremer. (E su Koop ho qualche dubbio). Per certezze intendo giocatori fortissimi che in teoria potrebbero essere la colonna della Juve per almeno 4-5 anni, un ciclo. Tre di questi si sono aggiunti dall'anno scorso ed è qualcosa di positivo. Entro fine anno bisogna arrivare a 7 o 8. Secondo me Thuram può entrare in quel gruppetto. Altri non ne vedo al momento, cioè non credo che Fagioli, Vlahovic, Yildiz o Gatti possano diventare colonne importanti nella Juve del futuro, come titolari. La speranza è che a gennaio arrivi qualcosa di più di un vice Vlahovic, magari David e che si inserisca bene.

Conceicao sa giocare sia a dx che a sx, l'ha detto anche Motta. Il problema poi è chi mettere a destra.

Direi che non è stato assecondato solo l'ultimo anno, perché avevano già deciso di mollarlo. Ma Bremer, Di Maria, Vlahovic non mi sembra poco

Per riuscirci dovrebbe vincere un trofeo importante con la sua squadra. Con la sphiga che abbiamo trascinerà il Montenegro al titolo mondiale.

Cos'è l'azimut spiegato ai bambini? L'azimut di un certo oggetto (ad esempio una albero) rispetto a te, è l'angolo formato dalla direzione del Nord e dalla direzione nella quale tu vedi l'albero. In altre parole l'azimut dell'albero è l'angolo, del quale tu sei il vertice, formato fra la linea della direzione Nord e la linea che va da te all'albero.25 mar 2016 Vabbè... quanto ci pagano?

Già prima dell'infortunio di Bremer, Motta ha detto che lo preferisce come centrale. Poi...aspettiamo domani. Azzeccare una formazione di Motta è praticamente impossibile.

Oggi le probabili formazioni dei giornali danno Rouhi terzino e Cambiaso più alto.

I calciatori però sarebbero disposti ad accettare meno soldi? Che ne so, sarebbero contenti se ci fosse un tetto salariale? Perché la fetta più grossa della torta se la pappano loro. Aumentano i costi e devono aumentare i ricavi, quindi aumentano le partite. E' vero che nessuno obbliga i club a pagarli così tanto, ma agenti/calciatori si approfittano di questa libertà.

Mi ritengo un appassionato di sport, ma sul calcio ammetto di non essere "sportivo". Se l'Inter finisse in interregionale, tu non saresti contento? Io sì. E loro sperano la stessa cosa per noi. Che male c'è? L'importante è non prendersi troppo sul serio.

Non c'è un sistema perfetto. E il sistema attuale è tutto tranne che perfetto. Però anche il parallelo tra azienda normale e società di calcio non funziona. Un'azienda campa vendendo un prodotto che produce grazie ai suoi lavoratori. Nel calcio il prodotto da vendere quindi sarebbe la partita, lo spettacolo. In realtà il costo di un calciatore e il suo valore è talmente alto che il prodotto da vendere è il calciatore, cioè il lavoratore dell'azienda. Le società medio piccole campano valorizzando e vendendo giocatori, mica coi biglietti dello stadio o della TV. Vale anche per società importanti, penso all'Ajax. E non si può fare nemmeno come nell'NBA, perché là c'è un numero chiuso di squadre e un serbatoio da cui loro prendono i giocatori, cioè le università, che si regge con altre risorse. Al momento il calcio non può fare a meno delle società medio piccole. E questa sentenza sembra (io non ho capito proprio tutto) un piccolo passo per farle fuori.

In sostanza prima un calciatore sotto contratto non poteva trasferirsi senza l'accordo della società. Ora può farlo anche senza giusta causa ma lui (e la nuova società) devono pagare. Se è così, i cartellini rimangono ma il concetto di proprietà perde molto valore?

Credo che si voglia (il giudice che ha emesso la sentenza) creare un mercato dove si scambino giocatori senza pagare più i cartellini. Come gli altri lavoratori. Le piccole-medie società si suicidano. Un calciatore va dove gli pare e può interrompere il contratto quando gli pare. Ovviamente va dove lo pagano di più.

Quindi un calciatore può rompere un contratto quando gli pare? Non sarebbe un problema se ci fosse un tetto salariale in tutta Europa. Alla UE partono dal concetto che tutti i lavori (e lavoratori) siano uguali, ma il calcio va regolamentato diversamente. I costi dei calciatori sono fuori controllo. Dove non funziona il libero mercato vanno messi dei paletti.

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ex medico dell'Inter Volpi: “Perché l’Inter non ha infortuni? Merito della parte tecnica, dei preparatori e dei dirigenti che hanno scelto giocatori che hanno determinate caratteristiche fisiche.

Io ricordo Rummenigge

E' meglio evitarle ma una grossa squadra può passare quel turno anche con 5-6 riserve. Ad esempio adesso la 13 potrebbe affrontare la 20, cioè il Celtic. Poi non si sa mai. La 13 in teoria dovrebbe affrontare la 3 o la 4 e magari è l'Aston Villa.

Comunque al Real gliene frega assai se arriva 13° o 4°. Da 13° ad esempio farebbe due partite in più, ma magari poi ha un cammino più facile. Anche per noi, l'importante è arrivare tra le prime 11-12, in modo da avere un turno prliminare più facile e poi... non si sa nulla su cosa convenga.

Oggi @Jimmy ha fatto il nome di Pedro Felipe, brasiliano del 2004. Fisicamente simile a Bremer. Ma anch'io non sto seguendo la next gen. Dopo Empoli Juve sono nate alcune voci di un interessamento per il loro difensore centrale, il georgiano Goglichidze. Non sappiamo se è vero o se qualcuno sta solo cercando di farlo conoscere per alzare il prezzo

Sì, l'avevo dimenticato. Non sarebbe male. Certo che appena mette un passo fuori da Torino non combina niente.

Andrei avanti per due mesi con quei 4 che abbiamo, magari aggiungendo un giovane come quinto centrale a disposizione. Poi a gennaio capiterà una buona occasione. Si spera anche come vice Vlahovic. Circola il nome di Goglichidze dell'Empoli, classe 2004 e utilizzabile sia come centrale che come terzino dx.

Bettega aveva passato i 30. Comunque poi tornò dopo i mondiali e fece subito molto bene

Grande sorpresa. Avevo molti dubbi su di lui, anche perché stavamo cercando gente come Calafiori e Todibo. In questo momento, visto l'infortunio di Bremer, ci serve più Kalulu di loro.