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Ma non aveva detto di non potersi più operare ?

Come si fa a non volergli bene

Non devi aspettare molto, il prossimo GP sarà già un banco di prova.Austin nelle due scorse stagioni è stato appannaggio delle Honda e le Ducati sono arrivate a + di 20 secondi dal vincitore. Tra l'altro, pure Rossi non mai andato bene su quel circuito. Sarà una situazione opposta rispetto a Losail come pista e premesse.

Quest'anno la Ducati sarà ago della bilancia per il campionato, perchè porterà spesso piloti là davanti togliendo punti pesanti ai cosiddetti big in giornata storta.Negli anni passati se avevi una Honda o una Yamaha ufficiale eri praticamente sicuro di stare tra i primi 3/4 anche in quelle giornate in cui non eri affatto competitivo. Oggi se non sei competitivo rischi di essere sesto o settimo per via delle Ducati che si inseriscono.

Beh intanto Stoner correrà la 8 ore di Suzuka, che non è propriamente la pesca di salmoni o la corsa su scatolette. Si tratta di un impegno piuttosto probante. La voglia di andare in moto di Stoner non è in discussione, più che altro dipende se ha ancora la "nausea" legata all'ambiente Motogp o se invece è disposto a passarci sopra e tornare.

Ma più che altro mi stupisco che Honda non abbia già pensato al sostituto essendo a conoscenza dei problemi di Pedrosa.O forse questa decisione di Pedrosa ha colto di sorpresa pure loro, nel senso che conoscevano il suo problema ma non pensavano potesse dire "mi ritiro per il momento".

Secondo Zamagni: Pedrosa potrebbe correre ad Austin, la Ducati non ha mai usato 24 litri ma 22, la Ducati perderà i vantaggi regolamentari già dalla prossima gara in virtù di un podio conquistato l'anno scorso Cosa è successo a Marc Marquez alla prima curva? Risponde Marquez: «Non volevo perdere tempo, temevo che le Ducati e Lorenzo potessero scappare e così sono partito un po’ troppo aggressivo. Ho allungato la frenata, sono finito sullo sporco e mi sono ritrovato in traiettoria Smith: per non centrarlo, sono finito lungo e ho toccato Bautista (rompendogli il cavo del freno posteriore, NDA). Mi spiace molto aver danneggiato Alvaro (i due sono buoni amici, NDA), ma poi ho iniziato una buona rimonta, ma ho consumato troppo le gomme e nel finale non ho potuto spingere di più». Perché Jorge Lorenzo, primo fino al 18esimo giro, ha finito solo quarto staccato di 2”7 da Rossi? Il pilota della Yamaha è stato rallentato da uno strano problema al casco: si è mossa l’imbottitura, ostruendo parzialmente la visuale. Ecco perché Lorenzo non ha potuto giocarsi la vittoria fino all’ultimo giro: Jorge si è detto sicuro di poter battere almeno Dovizioso. Quale è stata la chiave della vittoria di Valentino Rossi? Risponde Rossi: «Nel warm up siamo migliorati tanto e quando ho superato Dovizioso mi sono accorto che la Ducati era più veloce, ma la mia Yamaha era più efficace in altri punti. Io e Dovi avevamo carte differenti da giocare e alla fine la mia M1 è ulteriormente migliorata e io ho guidato bene». Come mai Andrea Iannone ha perso un secondo al 16° giro? Risponde Iannone: «Ho fatto un errore, ma poi sono riuscito a recuperare. Ho visto Lorenzo in difficoltà, l’ho passato, ma non ne avevo per giocarmi la vittoria con Rossi e Dovizioso. E’ stata comunque una gara incredibile, la mia prima con un team ufficiale: questo podio è il frutto di due anni di lavoro». Davvero Dani Pedrosa potrebbe lasciare le corse? No, secondo Livio Suppo, Team Principal HRC. «Dani non ha mai detto niente, ma è da tempo che soffre di questo problema. Credo che quanto ha detto oggi sia frutto della delusione del momento, ma sono convinto che ad Austin ci sarà». La situazione, comunque, non è semplice, perché il problema alle braccia si presenta solo in gara: operare vorrebbe dire, secondo i medici, poter compromettere anche la quotidiana funzionalità. Aleix Espargaro, 11esimo al traguardo con la “debuttante” Suzuki, era soddisfatto? No. Espargaro: «Per me è difficile accettare di correre per risultati così, ma sappiamo anche che questa è la situazione. In rettilineo, la differenza con le altre moto è abissale (15 km/ rispetto ai più rapidi, NDA), non si può fare di più». Con il podio di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, la Ducati perderà qualche vantaggio regolamentare? Sì, perché si aggiunge al terzo posto di Austin del 2014 di Dovizioso: con tre podi complessivi, la Ducati perde il primo vantaggio regolamentare e da Austin potrà disporre di 22 litri anziché 24. Di fatto non cambia nulla, perché non ne sono mai stati usati più di 22 in un GP. http://www.moto.it/MotoGP/spunti-considerazioni-e-domande-dopo-il-gp-del-qatar.html

Ecco, sicuramente il regolamento ha dato una grossa mano sul fatto dello sviluppo libero, consentendo a Ducati di usare il 2014 come laboratorio per il 2015. Tra poter usare 9 motori punzonati o 12 liberi (mi pare sia questo il vantaggio delle Open) c'è una gran bella differenza.Credo che questo sarà l'aspetto che più verrà a mancare a Ducati tra qualche gara. Ma io credo che di base la moto sia ottima e se fosse stata al pari con Yamaha oggi sarebbe arrivata comunque sul podio, magari con qualche decimo in più di distacco. Cmq vedremo, ai posteri l'ardua sentenza.

Ma non lo vedi come vanno in pista le Ducati ? Come girano strette, come escono... Come fai a dire che sono così grazie a 4 litri di benzina ? Dai su...

Nel giorno del trionfo italiano e della debacle spagnola, arriva una notizia shock per il motociclismo iberico. Dani Pedrosa ha annunciato che intende ritirarsi momentaneamente dalla corse. Il pilota della Honda, infatti, ha spiegato che è costretto a fermarsi a causa dei problemi fisici all'avambraccio destro. "E' un anno che ho tantissimi problemi - ha detto Pedrosa - . Abbiamo fatto di tutto per risolverli, compresa l'operazione dello scorso anno, ma senza esito positivo. Non posso continuare a correre così. In questo momento non ho risposte sul futuro". "I dottori mi hanno detto che non posso più essere operato. Ma non posso correre così e non so cosa fare", ha aggiunto ricordando la sindrome compartimentale che lo ha già costretto a due interventi. Al momento la parola ritiro non è stata ancora pronunciata, ma di sicuro la situazione è delicata. Tanto che alla Honda starebbero già pensando a trovare un sostituto, almeno temporaneo. E il nome che tutti fanno è quello di Casey Stoner, già sotto contratto con il gigante di Tokyo nel ruolo di collaudatore e pilota per la 8 Ore di Suzuka. Che mazzata per Pedrosa... Poveraccio. In bocca al lupo Dani... Se torna Stoner, sarà uno dei mondiali più assurdi di sempre.

Io continuo a schifarlo, anzi lo schifo ancora di più.Perché non è sport quello in cui uno fa la pole perché ha la gomma che altri non hanno o quello dove uno ha 4 litri da gestire che altri non hanno. Ma tanto tempo un paio di gare questa pagliacciata finisce e finalmente si è (quasi) tutti allo stesso livello regolamentare. E lo spettacolo continuerà a esserci, perché NULLA di quello che hai visto oggi è grazie alla farsa dei regolamenti diversi. La Ducati è forte quest'anno a prescindere.

La staccata all'inizio dell'ultimo giro Vale il prezzo del biglietto. Che gara... P.S. Dall'Igna sei bravo, ma tagliati quel monociglio che sei osceno

Non stare a scomodarti.Il Mondiale è già di Marquez.

Aspetto di rivederla in replica per commenti più consapevoli... Per ora mi limito a dire che godo

Che ha fatto Fenati ?

Solito film.Partire in terza fila rimane un handicap, soprattutto in un circuito come questo dove superare non è facile.

Precisamente.

Di questi tempi il "rosso" pare essere tornato di moda, chissà...

Luca Budel oggi che dice ?

O maglia, pantaloncini e calzettoni

Grazie.Beh a questo punto manca solo da vedere quale sarà la consistenza in gara delle Ducati... se riusciranno a durare fino alla fine penso che a Borgo Panigale possono iniziare i lavori di costruzione della statua per Gigi Dall'Igna.

Con quali gomme ha fatto la pole Dovizioso ? Le supersoft in dotazione alle moto Open ?

Che bei musi lunghi in Yamaha... ma che cazzarola combinano durante l'inverno, ogni stagione si inizia rincorrendo gli altri.

Nuovi esami in campo neutro.