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Comunque sia, non so voi, ma ormai a me del campo non interessa più nulla come nel 2006/2007. Ho superato in qualche modo il 2006 grazie all'avvento di Andrea e alla demolizione sistematica dei nostri avversari sul campo. Fermo restando che mai ho dimenticato quello scempio. Oggi non ho più speranze. Solo l'avvento di una nuova proprietà che cambi completamente l'approccio con media e istituzioni mi darebbe nuovi stimoli.
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Esattamente. Ma J.E. ha voluto far fuori Andrea e pertanto quelle dimissioni gli servivano. Ma poteva anche dimettersi. Tuttavia andava fatta una conferenza congiunta dei due dove si dovevano scaricare le cause delle dimissioni sulle manovre della magistratura. Invece J.E. ha compiuto il delitto ed è sparito come suo solito.
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E quali sarebbero questi torti ? Vi illudete sempre che se ci fossimo comportati in altro modo non sarebbe accaduto nulla. Peccato che poi dietro le accuse ci sia poco o niente. Non avete ancora capito che dopo il 2006 la Juve va eliminata per i nostri nemici. Noi dovremmo prendercela con questa gente. Non con Moggi, Andrea, Paratici ecc.
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Riguardo a Zaccone ho sempre sostenuto che lui voleva per la Juve la stessa pena che sarebbe stata inflitta a Milan, Fiorentina e Lazio. Ci sono i filmati a provarlo. Alla domanda sulla B di Ruperto, provocatoriamente disse che l'avrebbe accettata se fosse stata inflitta pure agli altri. Detto questo ciò che disse anche dopo i processi sportivi fu assurdo. Fece il lavoro che gli fu chiesto, non il meglio che si poteva.
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No affatto. Non gli perdono il quadriennio 2006 - 2010 e il vergognoso accordo con la Fia del 2020. Non ha nulla a che vedere con Gianni, Umberto, Giovannino e Andrea. Io non scommetto mai, ma so che se scommettessi che la Juve con lui non vincerebbe neppure una Coppa Italia, avrei ottime possibilità di vincere.
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Dico questo. Quando nel passato (anni settanta, fine anni novanta, primi anni duemila) la Fiat ha attraversato momenti veramente drammatici, la Juve vinceva alla grande, nonostante che l'Avvocato dovesse chiedere aiuto pure a Gheddafi. Con tutto quello che ciò comportava a livello internazionale. Eppure né Gianni, né Umberto hanno mai sacrificato la Juve per questioni di sopravvivenza del gruppo. Da quando invece c'è questo ereditiere, degno figlio della madre direi, ne sono successe di ogni. A voi le riflessioni.