Degenerato Bianconero

Capitano altra grande partita...altro gol stupendo

grande prestazione...tutti bravi. Il secondo gol poi chapeau peccato che m'? tornato in mente l'1-1 in campionato

palamara come il tonno?

partita davvero brutta...massimo risultato col minimo sforzo. Con la Lazio servir? un'altra Juve oggi contava solo vincere. Grande Capitano

campi gelati

Benitez-Ferguson, esplode la battaglia d'Inghilterra LONDRA, 9 gennaio - E meno male che in Inghilterra il fair play la fa da padrone e di arbitri non si parla mai. Sar? stato vero fino a oggi. Ma dopo il violentissimo attacco lanciato da Rafa Benitez contro Alex Ferguson ? il caso di sfatare qualche luogo comune. In pratica, il manager del Liverpool ha accusato il collega del Manchester United di essere un professionista del ?chiagni e fotti?, di essere favorito dai dirigenti della Football Association e di avere un atteggiamento poco onesto nei confronti degli avversari. Neanche in Italia, dove pure siamo abituati alle polemiche, si era giunti a un livello simile fra colleghi. IRA FUNESTA - La sfuriata del tecnico dei Reds, solitamente pacato, ha colto tutti di sorpresa. Forse piccato da alcune dichiarazioni rilasciate da quelli del Manchester nel giorno scorsi, lo spagnolo ? partito a testa bassa in conferenza stampa. E ha lanciato un attacco destinato a fare molto rumore. Ecco alcune perle estratte dalla sua lunga conversazione con i giornalisti. Innanzitutto, Benitez ha parlato del clima difficile che si respira ogni volta che si fa visita al Manchester: ?Sappiamo quello che succede ogni volta che andiamo all?Old Trafford con lo staff dello United. Quelli del Manchester hanno sempre dei faccia a faccia con gli arbitri, soprattutto nell?intervallo quando si va negli spogliatoi. E parlano, parlano, parlano?. ARBITRI - Benitez ha poi polemizzato con Ferguson per il suo atteggiamento nei confronti dei direttori di gara, attaccando nel contempo i vertici della Fa, colpevoli, a suo avviso, di avere un occhio di riguardo per il manager scozzese. ?Tutti gli allenatori - ha detto lo spagnolo - devono essere coscienti del fatto che solo Mr Ferguson pu? parlare dei calendari, pu? parlare degli arbitri e non succede nulla. Io sto parlando di fatti, non di opinioni. Ci sono cose che tutti possono vedere ogni fine settimana. Ogni settimana si pu? vedere come mettano gli arbitri sotto pressione. Lo sappiamo. Lo abbiamo gi? visto. Abbiamo visto un sacco di giocatori espulsi all?Old Trafford, ma non vediamo mai quelli del Manchester cacciati. Fa parte del gioco. Ma lamentarsi e avere sempre vantaggi non ? elegante. Abbiamo avuto una riunione a Manchester a proposito della Respect Campaign. E io sono stato molto chiaro: ?Lasciate perdere la campagna perch? Mr. Ferguson sta uccidendo gli arbitri. Ma lui non viene punito. Come puoi parlare della Respect Campaign e lamentarti degli arbitri ogni settimana. Come si vede, i fatti sono chiari. Poi ognuno pu? avere la sua opinione?. CAPITOLO CALENDARI - Altro capitolo dello sfogo di Benitez riguarda i calendari. Ferguson si ? lamentato per i troppi anticipi giocati dal Manchester, asserendo che tutti sono contro la sua squadra. Lo spagnolo risponde a muso duro. ?Ferguson parla del calendario? - chiede ironico -. Due anni fa noi abbiamo giocato un sacco di anticipi il sabato, mentre il Manchester giocava la domenica. E noi non abbiamo detto niente. Adesso lui si lamenta di tutto, dice che tutti sono contro lo United. Ma nella seconda parte della stagione loro giocheranno in casa tutte le partite di alta classifica. Il che ? un grande vantaggio. A Natale, il Manchester ha giocato il 29 mentre tutti gli altri hanno giocato il 28. Noi siamo andati in trasferta a Newcastle due giorni dopo avere giocato contro il Bolton. Il Manchester ha giocato circa 40 ore dopo. Mica si sono lamentati allora. CFomunque, se vuole ? ironizza Benitez - Ferguson pu? organizzare il calendario nel suo ufficio e mandarcelo. Cos? sarebbe tutto pi? semplice?. DIRIGENTI - La tolleranza dei dirigenti della Fa nei confronti del tecnico dei Red Devils non piace a Benitez. Che anche in questo caso non usa mezze parole: ?Io non posso dire ai dirigenti federali quello che devono fare. Ma sono in Inghilterra da cinque anni e so come vanno le cose qui. Ferguson ? l?unico manager a cui vengono concesse queste cose. Penso solo che non sia elegante che si metta a parlare chi ogni settimana ha problemi con gli arbitri e in pi? ha il coraggio di lamentarsi dei calendari e di qualsiasi altra cosa?. tuttosport

Aston Villa - WBA alle 13.45 Arsenal - Bolton alle 16 skysport1 StoKe City - Liverpool alle 18.30 skysport3 Portsmouth - Man City alle 16 supercalcio poi Newcastle - West Ham e Fulham - Blackburn sui canali pay

ora piangono che nel calcio ci sta omert?... eccerto...oggi mi sto davvero divertendo...tra sconcerti, bocca, ecc...rosicano che ? un piacere

come te la trasformano ma non avevo dubbi in tutti i titoli ci sta "condannati"...nel sottotitolo..."indulto" della vera notizia non c'? traccia

com'era ovvio tutti i giornali..."condannati i Moggi" nel titolone...figurarsi se davano risalto alla vera notizia...cio? la caduta dell'associazione a delinquere

adesso voglio vedere giornalai e pennivendoli...la condanna ? ridicola se si pensa a cosa s'aspettava qualcuno...

Messi una roba pazzesca questo giocatore...ho appena visto la sintesi del match...ha preso una traversa dopo un'azione mostruosa

"Io ragazza poco italiana sogno la top ten del tennis" Flavia Pennetta inizia il 2009 con un tentativo: diventare la miglior italiana di sempre nel ranking mondiale. Nessuna tennista azzurra ? mai arrivata tra le top ten della classifica, Flavia per ora ? 13esima, bastano quattro successi all'Australian Open per entrare nelle prime dieci. Ancora una volta ? una donna a tirare lo sport italiano. "Noi ragazze siamo pi? indipendenti, meno mammone, a 15 anni me ne sono andata da casa, ho lasciato Brindisi. I ragazzi invece non riescono a staccarsi dagli amici, dalla famiglia, dalla comodit? di trovare tutto pronto. Due mesi fa sono stata a trovare un collega, la sua stanza da letto era un disastro. Si ? scusato e mi ha detto: devo trovare una fidanzata che mi aiuti a tenere pulita la casa. Mica si va avanti cos?". Trova che per le donne ci sia sempre pi? salita? "Trovo che culturalmente siamo meno difese, pi? maltrattate. L'anno scorso a Strasburgo all'una di notte vengo svegliata al telefono da uno che mi dice a sfondo sessuale tutte le parolacce possibili. Ha chiamato me, non un uomo. E io tra l'altro avevo perso al primo turno". Lei ? emigrata in Spagna. "S?, ho preso casa a Barcellona. Da quattro anni. Il traffico scorre, i trasporti funzionano. Mi alleno con Gabriel Urpi, che per me ? come un fratello maggiore. Cosa ho trovato che non c'? in Italia? Un metodo, un sistema, voglia di fare. Da noi nei centri s'inventano le cose, in Spagna si va avanti seguendo un programma. Di mattina tennis, atletica e palestra, di pomeriggio tennis e atletica". Non fuggono all'estero solo i cervelli. "A me andare via ha fatto bene. Lo dico senza polemiche, ma l'Italia non aiuta molto chi vuole andare avanti nello sport. Non essere gratificati quando si vale, lavorare duro senza mai trovare qualcuno che t'incoraggi e ti premi, non avere quello che meriti, alla lunga stanca e deprime. Cos? un bel giorno uno si dice: perch? non cambiare? Soprattutto quando sei ragazza e la scuola appena pu? ti umilia". Sconfitta da una prof? "Pi? che altro punita perch? ero una sportiva. Avevo una prof d'inglese che m'interrogava il giorno dopo la trasferta o il torneo. Sempre. E dire che io andavo pazza per l'inglese, facendo la raccattapalle, avevo cercato di impararlo per conto mio, per capire un po' le giocatrici straniere. Leggevo e rileggevo il libro a memoria, ma quando incontri una che ti bastona all'indomani di una competizione sportiva capisci perch? la scuola perda tanti studenti". A proposito di cervelli, il suo come sta? "Meglio. Da quando sono seguita da uno psicologo, che ha anche lavorato con Conchita Martinez. Non c'? niente da fare: da dentro non puoi vedere come da fuori. Non capisci dove sbagli, quali sono gli atteggiamenti da evitare. Io per? all'inizio non ci credevo. Ero scettica, anzi credevo fosse una buffonata". Invece. "Cambia tutto, se stai bene di testa. Sei pi? predisposta a lottare e il colpo va pi? forte. Ero cos? dubbiosa che ho accettato di incontrare Guglielmo, lo psicologo, in un bar. Venivo da un 2007 duro, avevo perso uomo, classifica e sicurezza, ero stata operata al polso, stavo quasi per mollare, ma sono risalita e mi sono salvata. Non so se da sola ci sarei riuscita, se alleni la testa riesci a vedere le cose con pi? chiarezza e soprattutto capisci una cosa: non si pu? essere perfette". Lei ? stata fidanzata con Carlos Moya: stare in coppia con chi fa lo stesso sport aiuta? "Dipende. Uno sportivo capisce pi? i tuoi ritmi, soprattutto se in un anno stai fuori 29 settimane, per? se tu fai un torneo e lui un altro cominci a chiederti se ne vale la pena. Cambiano le tue priorit?, se sai che lui non ? con te, magari sbarelli e non t'importa di perdere, perch? cos? torni prima a casa da lui. L'amore non sempre fa bene a chi fa sport". Lei come la vede la famiglia italiana? "Quella che vedo attorno ai campi di tennis ha comportamenti allucinanti. Vedo genitori troppo presenti, impazziti e accaniti, che vogliono a tutti costi che il loro figlio diventi campione. E lo dico, avendo una nonna, Isa, che all'inizio mi ha molto seguito nei tornei, anche come allenatrice. La mia famiglia ? sempre stata coinvolta nel tennis, ma senza essere impicciona. Mia sorella Giorgia, pi? vecchia di sei anni, ex giocatrice, io me la ricordo in camera che piangeva, mi dice che sono stata fortunata perch? i miei avendo fatto lo sbaglio con lei, mi hanno lasciato libera". Se raggiunge il traguardo storico che far?? "Entrare nelle top-ten per me ? un punto d'arrivo, ma anche di ripartenza. Ho 27 anni e tutto quello che ho raggiunto l'ho pagato caro. Niente ? stato per caso, ho fatto sacrifici e ho imparato che nessuna sulla carta ? pi? forte di me. E' questa consapevolezza che mi ha cambiato. E mi piace essere un esempio per chi gioca a tennis, quando mi guardano e pensano: per? la Pennetta, io sono contenta. Alle ragazze invece dico: non andate dal chirurgo estetico, non per il vostro fidanzato o per assomigliare ad un modello che tra un po' sar? fuori moda. Giocate piuttosto, vi piacerete di pi?". repubblica.it forza Flavietta

in effetti s?...forse ha sentito l'emozione...sono curioso di rivederlo

ma sto C******E di Safin ha buttato nel cesso un talento immenso...

la sosta al Real Madrid pu? aver fatto solo bene credo...anche perch? peggio di com'era messo ? impossibile...la spunter? anche se spero di no

MITO

3-1 Bar?a

Bar?a Madrid cabron saluta el Campeon

ma quant'? bella l'FA Cup......come gliela invidio

Federer ha cominciato il 2009 come aveva finito il 2008...sbagliando diritti

l'ho vista soltanto ora questa novit? benissimo

la Pierce avr? incontrato Legrottaglie? se Tsonga gioca come negli ultimi tornei di quest'anno potr? dire la sua anche nei prossimi Australian Open e difendere l'exploit dell'anno scorso

vittoria molto importante

ma quanto ? odioso Doni