Rocky Raccoon

Non sapevo Borriello fosse con l'obbligo di riscatto! Tutte le nostre punte hanno ancora mercato, quindi solo essendo molto prevenuti si può dire che ci ritroveremo il parco attaccanti ingolfato. Matri farebbe gola a tutte, Quagliarella idem, Vucinic resta un giocatore decisivo.

6 mesi per dimostrare di poter far parte di questa rosa. Puntiamo sulla voglia di rilanciarsi del giocatore, altrimenti se vuole fare il figo, a giugno se ne torna a Trigoria. Tutti preferirebbero Tevez, ma dubito che l'Apache venga a Torino per giocare col Lecce nel fine settimana. Quando ci saremo conquistati la CL, avremo un appeal tale da attirare supergiocatori.

Dammi il numero di telefono, ci facciamo una bella conversazione rivelazione, e facciamo impacchettare Er Crociera per San Vittore.

Il Topic dei sogni @@ Buffon Lichtsteiner Barzagli Chiellini Caceres Vidal Pirlo Marchisio Pepe Higuain Jovetic

La preoccupazione degli utenti è più che lecita, conoscendo alcuni movimenti del passato sul mercato. Vedrai che quando verranno rassicurati sul fatto che Borriello arriva solo in prestito, che non c'è obbligo di riscatto, e che se non esalta non bloccherà l'arrivo di un grande attaccante, impareranno ad amare anche lui. Finchè non ci sono certezze, però, è normale che ci sia un po' di panico. Specie se le avversarie agitano grandi nomi alla stampa. Io stimo questo approccio: non si mandano i giocatori allo sbaraglio, da noi nessuno fa il compitino.

Chiudere operazioni di mercato in entrata così presto sarebbe un chiaro segnale di una spinta di Antonio Conte. Vuole catechizzare i nuovi arrivi subito e renderli pronti per la ripresa del campionato, abbattendo il periodo di ambientamento. Antonio @@

Credo fermamente che Conte voglia un certo tipo di attaccante, capace di sponde e dialogo con i partner offensivi. Possiamo dare per scontate 3 cose 1) Borriello rientra sicuramente in quella tipologia 2) Il giocatore non lo prende solo Marotta, ma se arriva è perchè Conte ha dato il proprio assenso. Trovo semplicemente impossibile che non ci sia stata la consultazione dell'allenatore, come è impossibile che Conte non conosca le caratteristiche del giocatore. 3) Conte non si opporrebbe all'arrivo di un attaccante migliore di Borriello, rimanendo nella stessa tipologia. Ripeto: assolutamente assurdo ipotizzare che Conte sia all'oscuro di queste scelte.

Se proprio non può arrivare di meglio... Io resto scettico, e pretendo che il giocatore arrivi senza obbligo di riscatto. A giugno ci vuole una punta seria, Conte va supportato, non si fanno miracoli in eterno. p.s. appurato che Quagliarella viene visto come vice-Matri e quindi non sembra che per Conte possa ricoprire il ruolo di Vice-Vucinic, non sarebbe prendere in prestito una seconda punta in grado di non far sentire la mancanza del montenegrino quando non gioca?

Diamo Amauri gratis ad una italiana pagandogli una buonuscita, per prendere Borriello pagando un prestito 2mln di euro solo fino a giugno. Sarebbe davvero geniale.

Escluso Palacio non è che il Genoa abbia grosse contropartite da fornire. Quindi mano al portafoglio.

Nani e Walcott per me non sono campioni. Ma giocatori decisivi. Per me Borriello non è superiore a Matri e Quagliarella. Se a gennaio vanno via Krasic, Amauri, Toni e Iaquinta, ed arriva Borriello, beh io non mi sento più tranquillo in ottica scudetto. Mi aspetto molto ma molto di più. Conte ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, con un primo posto insperato, meriterebbe un premio di livello.

tra ottimo giocatore e campione c'è spazio residuo per "giocatore decisivo". forse è a quello che noi dovremmo puntare. concordo sulle ottime qualità di Matri, a me piace, faccio il tifo per lui. Quando si acquista Borriello bisogna porsi una domanda: è un acquisto in grado di dare quella mano in senso qualitativo, di cui Conte ha bisogno? Vi ricordate il mr. quando disse che non erano arrivati i Nani ed i Walcott? Borriello è un "Nani" del suo ruolo? Per me assolutamente no.

Avv. con te è sempre bello parlare di calcio, c'è grande stima. Concordo sul fatto che Gila sia decisamente meglio di Borriello, ma al momento nessuno di loro può guardare dall'alto verso il basso Matri e Quaglia. E qui si discute e si spera di portare in bianconero giocatori per una svolta-scudetto. Se è il rincalzino quello che vogliamo, quello che Conte vuole, di sicuro meglio il Gila. Ma a me viene da piangere. Ci mettiamo in rosa un altro 30enne con ingaggio elevato: ed in un battibaleno ci ritroveremo con un nuovo caso Amauri, Toni, Iaquinta: ostaggi di un attaccante non più in grado di fare la differenza, che blocca l'arrivo di gente giovane e forte. Mi chiedo perchè questo giocatore non vada a genio a Luis Enrique. 1 Perchè non è bravo a giocare palla al piede? Allora perchè dovrebbe servire a noi, che di terminali offensivi ne avremmo in abbondanza (Amauri, Toni) 2 Perchè non si muove abbastanza? Allora di certo non andrebbe d'accordo con Conte, che vuole che chiunque si faccia un mazzo cuadrado per 90'. Insomma Borriello mi desta preoccupazioni, chiamatemi ragioniere, ma voglio gente più forte. La gente qui dentro dice di tutto. Non per questo avrei rifiutato un Di Natale, vecchio, ma almeno buono. Non si può negare la realtà. Matri non è Ibra, non è Cavani e non è nemmeno Di Natale per numeri. Se si vuole dare una grande mano a Conte, serve un giocatore DECISIVO. Altrimenti si prosegue su questa giusta via del collettivo, e delle vittorie strappate per un gol, dei pareggi in partite stradominate etc. etc.

15 gol per Matri, 9 per Quaglia, 14 per Vucinic nella sua miglior stagione (per il momento 2) Di Natale 29 e 28 nelle ultime 2 stagioni Cavani 26 Inutile riportare i dati di Ibra, ha vinto lo scudetto da solo. Memoria corta? Siete voi che non volete accettare una realtà che anche Conte ha messo in evidenza più di una volta: da noi non sono arrivati campioni col mercato. Quelli che spostano gli equilibri per vincere lo scudetto. Possiamo vincere col collettivo, col gioco, con Conte. Ma quel singolo capace di decuplicare la pericolosità delle nostre azioni offensive, manca del tutto.

I competitors avversari sono Ibrahimovic, Cavani e Di Natale. Nessuno dei nostri attaccanti sposta gli equilibri della partita come Ibra. Nessuno ha il k.i. di Cavani sotto porta. Nessuno ha i numeri di Di Natale nelle ultime 3 stagioni. Possiamo continuare a giocare con quelli che abbiamo, e non è detto che non si arrivi lontano, ma se si vuole dare una mano per una svolta, ci vogliono giocatori di grande qualità. Resto fermo della mia idea. Gilardino non è uno spondista, è un giocatore nato per fare gol e basta, non per fare tanto gioco quanto a noi serve. Io voglio un giocatore che abbia le caratteristiche di Quagliarella, all'ennesima potenza. So che non è facile, ma per il gioco di Conte è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.

Credo che se non si voglia passare per un periodo di rodaggio come la Roma, non si possa fare una grande iniezione di giocatori giovani in prima squadra. Io sono uno che la pensa come te, però i risultati parlano chiaro: Vucinic che a me sembrava stracotto e dalle basse prospettive, ci ha tenuto al primo posto. Non dimenticare, poi, che la Juve i potenziali campioni ha deciso di andarli a comprare in età ancora più tenera, quando possono essere inseriti nella primavera: costi ridotti, e tempi di crescita adeguati. Una strategia che a me piace molto. Vade retro Satana. Gilardino è stato uno splendido finalizzatore, ma nel 4231/433 della Fiorentina, dove gli è stato più volte richiesto di fare l'unico uomo in attacco e di giocare di sponda, ha segnato 1/100 dei gol fatti nella sua carriera. E' esattamente il tipo di attaccante che non voglio: sarebbe un passo indietro rispetto a Matri. L'attaccante che serve a noi è un giocatore che abbia le qualità di Cavani: abile a dialogare con i compagni, che ami non dare punti di riferimento, e con grosse doti realizzative. Non una prima punta a tutti gli effetti, ma un giocatore atipico: pur essendo un sogno difficilmente raggiungibile, anche Tevez risponde a questo tipo di caratteristiche. Se le alternative sono Gilardino e Borriello, meglio non comprare proprio nessuno. Semmai concentrarsi sull'acquisto di una seconda punta, così quando manca Vucinic, non restiamo sempre a secco. Insomma, i soldi spendiamoli per gente forte.

L'anno scorso eravamo forse imbattuti? Avevamo dato dimostrazioni di gioco così convincenti? Avevamo messo a tacere Milan, Inter senza perdere col NapolI? Pensiamo a lavorare, la strada è quella giusta, basta non abbandonarla.

Sono altre le partite che andavano vinte a tutti i costi. Con Udinese e Napoli, partite a scacchi, il pari ci sta. A gennaio tagli e rinforzi, se si vuole provare a vincere lo scudetto, occorre dotarsi di giocatori utili alla causa.

Sogno una prima punta che sappia muoversi molto di più.

Il nostro modulo usuale offre quelle 4-5 ripartenze all'avversario, che se ha il nome di Novara, vengono sprecate sistematicamente, ma se si tratta di Udinese o Napoli, vengono insaccate alle spalle di Buffon. Pressing alto, circolazione di palla veloce, inserimenti. Queste sono le costanti del gioco di Conte, rimarranno tali indipendentemente dal 433 o 352. In più, se vi andate a vedere la posizione ricoperta in campo dai singoli giocatori durante le partite, noterete che Lichtsteiner fa praticamente l'esterno di centrocampo, mentre con gli avversari più temibili, Chiellini resta praticamente a fare il terzo di difesa. Esempio con la Roma Quindi nei fatti, il 352, pur con caratteristiche diverse da quello contropiedista di Napoli e Udinese, non è così fuori dalle nostre corde come molti pensano.

Senza Vidal e Bonucci, sostituiti da Giaccherini e De Ceglie, e con l'obbligo di attaccare il Novara a viso aperto, era chiaro che avremmo concesso qualche contropiede in più. D'altro canto è con le piccole che si vincono gli scudetti. Con l'Udinese saremo più attenti, spero.

Non bisogna avere paura, ma studiare le contromisure giuste. Prevedo un 352-532 come quello visto col Napoli, però stavolta con Marchisio e Vidal mezz'ali, quindi qualità di inserimenti migliori. Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Lichtsteiner Vidal Pirlo Marchisio Pepe Quagliarella Matri

Col Novara c'è necessità di una notevole potenza di fuoco. In particolar modo, con la difesa a 5, schierare il solo Matri in attacco sarebbe poco produttivo. Con l'Udinese che fa un 3511 prevedo un atteggiamento tattico tipo quello visto col Napoli.

Non inserendo una seconda punta.

La scommessa di Conte si gioca tutta sullo scontro tra gli esterni bianconeri, che dovranno impedire ai terzini giallorossi di alzarsi. Come al solito, a sbrogliare l'incontro, verranno chiamati i centrocampisti con i loro inserimenti. Speriamo che il mister non abbia peccato sottraendo troppa qualità all'11 titolare. Forza Juve.