galakie

mmmm...bel dilemma che hanno questi irrilevanti individui

ma firmerei col sangue per perdere sabato e vincere il 3 giugno tutti gli juventini lo farebbero.... sugli irrilevanti invece non ci giurerei mica...

ma che dici sono solo a .....-35 da noi

..immagino sia stato bannato dopo...

per loro forse... per noi una partita da vincere al Js

dopo questo pari vedrai da domani... corsa al biglietto

krasnojarsk....ma ti stupisci di ciò? ancora non hai capito che per loro è più importante far male ad un giocatore della Juve che vincere il derby? perdono ma chissene....l'importante è che hanno "rotto" qualcuno... mentalità da eterni perdenti

tutto quello che vuoi...ma un professionista non può postare foto del genere....

Kamil Glik è su di giri. 2 h · Facebook Mentions · AS MONACO - Juventus ..intanto questo m.e.r.d.a....sulla sua pagina fb ufficiale pubblica questa foto...

questo piciu ha pubblicato questa foto sulla pagina f.b... ma quanto è m.e.r.d.a

ma che essere di m.e.r.d.a. che sei... poi ci si lamenta di esasperare una partita di calcio.... ma con tante foto....proprio questa? ma che hai nella testa.....di catzo...che ti ritrovi?

barcanova... si si forza barcanova.... che sfig.ati che siete...

Il Toro all’abbraccio degli ultrà nel loro covo Grande accoglienza per Mihajlovic e alcuni giocatori invitati dai tifosi al bar Sweet di via Filadelfia. Per Carlao distorsione al ginocchio: stagione finita FRANCESCO MANASSERO TORINO La squadra del Toro nel covo degli ultrà. Grande accoglienza per i ragazzi di Sinisa Mihajlovic invitati dai tifosi al Bar Sweet di via Filadelfia e attesi da oltre cinquecento cuori in delirio. Guidati dall’allenatore serbo, si sono presentati all’aperitivo tutti i calciatori più rappresentativi, a cominciare da Andrea Belotti, l’uomo mercato del club di Urbano Cairo, il più cercato e coccolato dal suo popolo: per la serie, quando un abbraccio vale più di mille parole. Nel gruppo anche Joe Hart, per nulla a disagio nella calca generale, Maxi Lopez che in quanto a popolarità è secondo solo al Gallo, più Emiliano Moretti e Antonio Barreca. Per tutti grandi sorrisi e autografi e la richiesta di finire con onore la stagione. La giornata granata, però, si era aperta in modo molto meno entusiasmante a causa delle notizie relative a Carlao: il difensore, che si era fatto male contro il Crotone, ha subito la distorsione del ginocchio sinistro con lieve interessamento del legamento collaterale mediale. In pratica, a meno 6 dalla fine del campionato, per lo sfortunato brasiliano rientrato da poco dopo un’assenza di due mesi e mezzo per la lussazione del gomito, la stagione è già finita.

ma chi lo dice? le partite possono cambiare anche in pochi minuti... solo al 90 sei sicuro prima no... poi se la squadra che affronti si chiama Barcellona..a casa loro...

non basta a mio avviso per dire che non ha giocato una partita sufficiente

pjanic davvero male... svogliato... mah..se non aveva voglia di giocare ,bastava dirlo.. unica nota positiva l'ammonizione che gli farà saltare il genoa

GIUSEPPE CULICCHIA TORINO E allora: per troppi, davvero troppi anni il Toro - che non è un club e neppure una squadra, ma un popolo, un sentimento, una memoria - ha atteso la ricostruzione della sua casa, ovvero del Filadelfia , il campo intriso di sudore e di gloria su cui il Grande Torino ha costruito le sue imprese leggendarie - restando imbattuto per cento match consecutivi - e in cui Gigi Radice preparava le partite dell’ultimo scudetto. Sull’erba del Fila hanno corso Mazzola e Loik, Meroni e Ferrini, Claudio Sala e Pulici. E nel nuovo impianto, destinato a essere inaugurato il prossimo 25 maggio, tutti ci auguriamo possa allenarsi a lungo anche Belotti. La ricostruzione, lo sappiamo, non ha avuto un percorso facile. E se non fosse stato per l’amore di quei tifosi che curando la memoria del club nato 111 anni fa hanno voluto e saputo recuperare il passato guardando al futuro, il caro vecchio Fila sarebbe diventato un giardinetto con tanto di lapide commemorativa anziché tornare a essere la casa del Toro. Ebbene: l’altro ieri, com’è noto, al nuovo Filadelfia si stava collaudando l’impianto audio. E il tecnico preposto al collaudo ha fatto risuonare su quel campo l’inno dell’altra squadra cittadina. Non entro nel merito delle successive comunicazioni da parte della ditta incaricata dei lavori: se si è trattato di un errore di distrazione, resta un errore imperdonabile. Se invece si è trattato di uno sfregio alla memoria e ai sentimenti, allora naturalmente è anche peggio. Una cosa è certa: trattandosi del Filadelfia, sarebbe bene che chi ha commesso l’errore o lo sfregio tornasse su YouTube e si rivedesse le immagini dei funerali del Grande Torino. Forse allora proverebbe vergogna per quello che ha fatto. Altro da dire non c’è. e questo sarebbe un giornalista? cara testa di catzo che non sei altro...a parte le stronz..ate che hai detto... noi siamo la JUVENTUS e non l'altra squadra cittadina!!!!

vi prego ditemi che siamo su scherzi a parte.... non posso credere che hanno davvero "invitato" l'amministratore di questa ditta a scusarsi,,,

Giallo al Fila, suona l’inno della Juve Pubblicato il 14/04/2017 Ultima modifica il 14/04/2017 alle ore 08:56 LODOVICO POLETTO TORINO Ieri dovevano provare l’impianto audio al nuovo «Fila», stadio-monumento della storia Granata, cresciuto in un attimo dopo anni di fatiche e progetti. Lavoro di routine. Sarebbe bastato un microfono e qualcuno che dicesse: «Prova, 1, 2, 3, prova». Invece no. Chi era lì alla consolle ha voluto fare tutto per benino, perchè uno stadio è uno stadio e gli annunci vanno scanditi come Dio comanda. E così hanno tirato fuori un cd e fatto partire la musica. Ora, come sia andata non si sa con certezza, ma sta di fatto che dal «Fila» si sono alzate imponenti le note della canzone sbagliata. Cioè hanno fatto partire l’inno della Juventus: «Storia di un grande amoreeee». E se fosse crollata una delle impalcature che reggeranno i teloni antispionaggio forse sarebbe stato meno clamoroso. Perchè in strada si sono riversati i frequentatori del bar degli ultrà che è lì a due passi. E se non c’è stata una rivolta è un caso. L’inno è stato subito - o quasi - staccato. Con tante scuse e un bel ci riproviamo domani. Adesso è chiaro: il nuovo Fila, scalda ancora il cuore granata. L’autore dell’errore - o dello scherzo - è fuggito col cd incriminato sotto la maglietta bianconera. solo loro possono certe cose

e che vuoi che scriveranno... barcellona non pervenuto... avete avuto c**o al ritorno vi spaccano....

picciriddu...cioè piccinini? ma se ha gufato tutta la partita...

per me uno in più.... giocano il miglior calcio in italia... con chi giocano in champions loro...

buon risultato...ma a barcellona ci sarà da soffrire.... scandaloso piccinini per 90 min... partita lunga... non è finita... c'è ancora il ritorno... e che palle....

che pezzi di m.... e poi la gente se la prende con i napoletani... ma con che c....di faccia dicono certe cose...

ahi... a belotti il giornalista sky ha chiesto il tuo futuro è qui....? ad oggi si....poi non si sa... ma come l'idolo dei bovini che ipotizza di poter andar via...