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galakie

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di galakie

  1. sukate loteeeeeeeee ciao ciao trollazio....o precipitazio altro che declino
  2. ma vogliamo parlare del gol di boga.. tunnel a Rincon...glionito e palla nell'angolo alto capito bovino irrilevante
  3. Napoli-Juve vietata ai Piemontesi, ma stavolta non è razzismo Oggi parte la vendita dei biglietti per Napoli-Juventus del giorno 26 gennaio. “Vendita vietata ai residenti in Piemonte, anche se fidelizzati.“, da sito del Napoli. L’Osservatorio per le manifestazioni sportive ha vietato la trasferta per motivi di ordine pubblico. Lo stesso provvedimento era stato formulato anche all’andata, Juve-Napoli, del 31 Agosto. In quel caso però, l’Osservatorio -complici le ferie estive- si riunì solo il 9 Agosto, con la vendita dei biglietti da parte della Juventus già partita da qualche giorno. La Juve ha tifosi sparsi in tutta Italia, che prenotano viaggi e hotel in largo anticipo. Quando partì la vendita on-line di alcuni settori dello Stadium, il GOS non aveva formalizzato l’usuale divieto per i “residenti in Campania“. La Juve scelse di “anticipare” le restrizioni, inviando un’informativa via alla Questura. La Juve avrebbe potuto aprire a tutti la vendita, con “avvertenze”, ma con ovvi disagi dovuti a rimborsi di biglietti, viaggi e alberghi. Per l’acquisto on-line è necessario fornire i soli dati relativi alla nascita (non alla residenza) così, per evitare vendite “vietate”, il “disclaimer” fu “acquisto vietato ai NATI in Campania“. Scelta di buon senso o nel peggiore dei casi, piccola gaffe con attenuanti. Si scatenò un putiferio, decine di titoli indignati, dichiarazioni che strumentalizzarono la vicenda, “VIP” opinionisti, ovviamente mal informati, che accusarono la Juve di razzismo. Ovviamente contestualmente alla decisione del GOS del 9 Agosto, la Juve tolse il divieto ai “nati in Campania” potendo pubblicare le regole dall’Osservatorio con “divieto per i residenti in Campania”, con l’assunzione di responsabilità da parte degli acquirenti. Napoli-Juve sarà vietata ai residenti in Piemonte, nessuno parla di discriminazione e marchi di disonore, nessun giornalista di “razzismo pratico applicato“, nessun vip di “schifo, vergogna e tristezza“. Le discriminazione territoriali sono un problema serio e delicato, chi si esprime con dichiarazioni pubbliche gravi in modo male informato o strumentalizza le vicende, non fa certo del bene a tali istanze.
  4. Napoli-Juve vietata ai Piemontesi, ma stavolta non è razzismo Oggi parte la vendita dei biglietti per Napoli-Juventus del giorno 26 gennaio. “Vendita vietata ai residenti in Piemonte, anche se fidelizzati.“, da sito del Napoli. L’Osservatorio per le manifestazioni sportive ha vietato la trasferta per motivi di ordine pubblico. Lo stesso provvedimento era stato formulato anche all’andata, Juve-Napoli, del 31 Agosto. In quel caso però, l’Osservatorio -complici le ferie estive- si riunì solo il 9 Agosto, con la vendita dei biglietti da parte della Juventus già partita da qualche giorno. La Juve ha tifosi sparsi in tutta Italia, che prenotano viaggi e hotel in largo anticipo. Quando partì la vendita on-line di alcuni settori dello Stadium, il GOS non aveva formalizzato l’usuale divieto per i “residenti in Campania“. La Juve scelse di “anticipare” le restrizioni, inviando un’informativa via alla Questura. La Juve avrebbe potuto aprire a tutti la vendita, con “avvertenze”, ma con ovvi disagi dovuti a rimborsi di biglietti, viaggi e alberghi. Per l’acquisto on-line è necessario fornire i soli dati relativi alla nascita (non alla residenza) così, per evitare vendite “vietate”, il “disclaimer” fu “acquisto vietato ai NATI in Campania“. Scelta di buon senso o nel peggiore dei casi, piccola gaffe con attenuanti. Si scatenò un putiferio, decine di titoli indignati, dichiarazioni che strumentalizzarono la vicenda, “VIP” opinionisti, ovviamente mal informati, che accusarono la Juve di razzismo. Ovviamente contestualmente alla decisione del GOS del 9 Agosto, la Juve tolse il divieto ai “nati in Campania” potendo pubblicare le regole dall’Osservatorio con “divieto per i residenti in Campania”, con l’assunzione di responsabilità da parte degli acquirenti. Napoli-Juve sarà vietata ai residenti in Piemonte, nessuno parla di discriminazione e marchi di disonore, nessun giornalista di “razzismo pratico applicato“, nessun vip di “schifo, vergogna e tristezza“. Le discriminazione territoriali sono un problema serio e delicato, chi si esprime con dichiarazioni pubbliche gravi in modo male informato o strumentalizza le vicende, non fa certo del bene a tali istanze.
  5. siamo precisi dai... Sono stati 39.524 gli spettatori tra Juve e Udinese, gara per qualificarsi ai quarti di finale della Coppa Italia. loro sono appena 3975 gli spettatori paganti.
  6. è un latitante qua...evidentemente sa che non è ben voluto chissà come mai...
  7. lascia stare pavel...è tempo perso i muri danno più soddisfazione
  8. speriamo che sia la volta buona
  9. dan lo sai che tanto tra un pò riappare con le sue catzate....
  10. che società disastrata...
  11. abbiamo due televisori diversi allora
  12. ah beh...che grande idea che ha avuto.... ma dove l'hai vista questa pressione alta...ah nei primi 10 min....e poi gli altri 80?
  13. quindi come quella di allegri.... e quindi agnelli c'ha preso per il c.u.l.o.... quando parlava di bel gioc etc etc
  14. ma pensi che sia solo colpa della società? o magari chi siede in panchina non c'ha ancora capito una mazza!!!!!
  15. ma figurati,scelta tecnica del ns allenatore....
  16. due angoli in 90 min....se questo è il calcio di sarri non vedo tutte queste differenze con l'ultimo anno di allegri...
  17. dal movimento mi sa che è saltato il crociato
  18. vedrai che diranno..."eh ma la roma è una grande squadra,ha cambiato ritmo,non c'ha permesso di uscire...""
  19. se prova a fermarlo e fa fallo...va negli spogliatoi perchè già ammonito
  20. non avete visto allora altri primi tempi...tipo lecce e fiorentina
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