Momo Sissoko!

Non ci credevo minimamente, per quanto visto fino ad oggi, seguo molto il City ma anche l'Arsenal, ho visto diverse volte il Real, l'Inter era addirittura la favorita per alzarla...Cholo ha compiuto un'impresa titanica. Incubo evitato e quest'anno era tutt'altro che semplice evitarlo, grazie Atleti ma vediamo anche noi di tornare a giocare partite così che gufare solo non è il massimo.

Sia Napoli che Barça hanno evidenti problemi senza palla e di equilibrio, entrambe si sfilacciano con facilità e pure a difesa schierata mostrano segni di debolezza. Il Napoli comunque piuttosto bene palla al piede, si rivedono alcune trame spallettiane, rotazioni e fluidità di gioco. Il Barça è piuttosto schematico, contro una squadra meglio organizzata dubito sarebbe passato. City, Real e Inter ad oggi sono le favorite e comunque anche le prime due citate hanno i loro problemi e pure il City non è affatto solido. Arsenal mina vagante ed occhio pure al Psg che sembra in crescendo.

Quando sarà inserito in un contesto funzionale le sue doti sarà meglio sviluppate e utilizzate

Al contrario di quanto viene raccontata questa squadra avrebbe un potenziale offensivo molto elevato e con dei talenti che chiama proprio di essere espresso.

De Rossi sta facendo un capolavoro, liberato la squadra da Mourinho ha dato nuove certezze ai giocatori, manovra, occupazione e invasione degli spazi di alto livello. La partita di oggi per intensità è da livello di Champions, manovra calibrata nel ricercare lo spazio con giocatori che si muovono di continuo. Da notare come nel primo goal è Dybala ad andare in profondità. Pellegrini e Paredes totalmente rinati.

Le occasioni di ieri nascono dalla nostra pressione, sulla manovra e costruzione ci sono stati i soliti aspetti negativi, tant'è che nel secondo tempo quando il Napoli ha palleggiato meglio, non abbiamo creato quasi nulla. Quello che imputo ad Allegri è proprio una totale assenza di una costruzione e di dinamiche, qualunque esse siano, abbiamo creato da pressione alta? Ok, costruisci da qui se è questo che si ricerca, costruisci una squadra sulle transizioni, seconde palle, aggressione e ri-aggressione ma invece ciò non c'è. E' tutto sporadico, episodico, non si punta a dare dei meccanismi di squadra. A

Per certi discorso che si leggono e sentono qua si sarebbe criticato pure Haaland. E' evidente che manca totalmente una costruzione nel come impensierire gli avversari, non ci sono dinamiche, meccanismi di gioco. Anche Lautaro sbaglia dei goal, li sbagliano tutti ma se in una partita concedi al tuo attaccante solo un'occasione la colpa non è sua. La prima cosa da fare sarebbe costruire ma questa manca totalmente. Contro la Salernitana Vlahovic fa un goal enorme, un cross totalmente a caso e lui è da solo in area contro i difensori della Salernitana, questa cosa non dovrebbe proprio esistere. Ci sono squadre che puntano anche sui cross ma guardate come occupano l'area con quanti giocatori e soprattutto guardate il come arriva al cross, in movimenti, cercando di isolare il crossatore. Da noi manca tutto ciò, manca una manovra, manca una costruzione, delle idee, dei principi su come imbastire le azioni offensive ed è con questo che ma la prendo io. Vorrei vedere una squadra che, qualunque principio di gioco sposi, lo esegua, che mostri idee e soluzioni. E no, non è chiedere tanto, e no, se Allegri avesse i giocatori dell'Inter non giocherebbe come Inzaghi, non avrebbe quella fluidità e non avrebbe costruito quelle dinamiche perchè ha principi di gioco diversi, ma tali principi per competere ad alti livelli, per me, non bastano.

E' per dire che non esiste un attaccante segna al 100% e che se hai mezza occasione in un partita non è che se la sbagli sei un pippone. Qua a momenti si facevano processi sollo stop sbagliato di Vlahovic contro l'Inter, ma non ad una squadra che non costruisce occasioni. Stasera indubbiamente le occasioni sono state create e le azioni offensive sono anche state accompagnate da più giocatori occupando l'area del Napoli, la sconfitta è immeritata però la partita non la ritengo lo stesso buona perchè primo tempo la squadra era molto lunga e sfilacciata e nel secondo si è tornati ad una manovra inconcludente.

Chi guarda le partite del City che anche Haaland si mangia diversi goal, uno grosso grosso anche oggi, ma nessuno, a ragion veduta, sogna di dire che Haaland sia scarso, che è acerbo, non è pronto o altro. Vlahovic nell'azione del palo fa un gesto ottimo, è un grande attaccante e lo sta ampiamente dimostrando nonostante , in media, ha poche occasioni a partita di cui alcune veramente sporche e difficili.

Questa squadra ha un potenziale offensivo elevato e purtroppo mal espresso, lo si è visto anche stasera. Dopo quasi tre anni vedere una squadra che quando prova ad attaccare con più giocatori, come stasera, si sfilaccia con questa facilità è desolante, dimostra che non c'è costruzione, non c'è preparazione verso determinati principi. E' tutto un affrontare l'avversario partita dopo partita senza però porre delle basi concrete.

Sicuramente non meritavamo di perdere ed abbiamo avuto occasiono ampiamente migliori del Napoli. Detto questo la partita non è stata comunque buona, il primo tempo è vero che abbiamo creato ma la squadra era sbilanciata, ci siamo sfilacciati, allungati spesso concedendo campo al Napoli, non a casa Kvara ha creato diversi scompigli. Bene che la fase offensiva è stata accompagnata da diversi giocatori, l'area avversaria era spesso presidiata ma nella riaggressione, nel tenere la squadra corta male. Secondo tempo molto molto ma molto deludente. Totale assenza di manovra, purtroppo le nostre giocate risultano sporadiche. Magicamente appena Chiesa è stato messo nel suo ruolo ha inciso, appena trovato il pari, abbassati e goal preso. Gestione di Ngonge pessima e oserei dire delirante, a cosa è servito il cambio? Una punizione per l'errore? Ah, la palla a Chiesa nel goal del pari l'ha data Ngonge.

Qui in Italia si gode di tantissima protezione e viene visto come un messia, al Tottenham lo hanno sbolognato in tranquillità e non lo rimpiangono per nulla...tutt'altro. Purtroppo qui da noi il come si parla di calcio, come viene raccontato siamo indietro anni luce.

Io spero che in società infatti non si brancoli nel buio e che abbiano idee chiare sul futuro, se c'è una sorta di guerra all'interno per tenere o mandare via Allegri quindi con futuro tutto ancora incerto non è uno scenario buono

E' prestissimo per giudicare De Rossi però quello che si può dire è che è riuscito a sbugiardare tutta la narrazione di Mourinho, della squadra scarsissima che grazie al portoghese non lottava per la retrocessione ecc. Le sue conferenze stampa sono ottime così come la comunicazione, in campo è evidente a quale tipo di calcio si ispira e se vedono delle tracce precise. Da una squadra raccontata come incapace di fare tre passaggi di fila De Rossi ha dimostrato che tramite principi di gioco e applicazione una squadra può manovrare e avere soluzioni in campo. I primi goal nascono da azioni manovrate, costruite palla a terra. Poi è chiaro che ci sono i livelli, dei difetti si vedono, a linea schierata la Roma balla molto, le spaziature non sono sempre corrette. Per giudicarlo è prestissimo ma quello che ha mostrato è che si le squadre i giocatori possono fare.

Siamo a Marzo e Allegri insieme al suo agente hanno fatto capire che ad oggi non è stato comunicato ancora nulla riguardo il futuro. La sparata di Branchini è grave, molto, la gestione della comunicazione in questi anni è stata pessima, basta anche pensare l'intervista di Allegri con Sconcerti, tantissime volte Allegri ha scavalcato la società.

Prendiamoci questi 3 punti e cerchiamo di saldare il piazzamento in Champions che per il resto molto male anche oggi, manovra inesistente, poco filtro...il primo tempo è stato veramente brutto. Alcaraz da barlumi di luce.

Il Barça gioca proprio male, squadra che si sfilaccia facilmente e che nonostante il possesso mostra pochissime idee.

Poi semplicemente i cicli finiscono, quando un allenatore per salvare capra e cavoli inizia a non cercare più soluzioni rifugiandosi sulla ricerca di episodi, puntando alla giocata del singolo che sì quando giochi contro squadre di livello medio-basso può anche bastare ma non si avanza e Pioli è in questa fase dunque anche per lui quello che poteva dare al Milan lo ha dato. Allegri sono quasi tre anni che in campo si vede pochissimo, non fosse per il contratto sarebbe già stato esonerato l'estate scorsa.

Sì ma non fosse cambiato il suo modo di approcciarsi alle partite perchè non ricerca più quello che faceva anni fa o più in generale perchè non ricerca più la creazione di una manovra, un suo sviluppo. Pensa che sia una strada rischiosa? Sono comunque quasi tre anni ormai e il tempo ce lo aveva tutto. A maggior ragione se davvero Allegri pensasse che la ricerca di meccanismi e automatismi più che benefici portassero rischi lo riterrei grave. In questo topic si sono fatti tanti nomi, tipo Inzaghi che nel periodo dell'Inter è cresciuto anche lui stesso, Pioli che dopo lo scudetto si è sentito Guardiola montandosi la testa e radicalizzando il suo approccio alle partite. Ora per rimediare è tornato indietro ma nel senso che imposta le partite cercando compattezza e cercando un po' la giocata dei singoli e questo, per me, ad alti livelli non basta, dunque anche Pioli sta subendo un percorso di involuzione.

Perchè tanto sui primi anni di Allegri siamo d'accordo che se ne dica ha cambiato molto il modo di giocare rispetto a Conte, creò una squadra molto orientata al possesso palla, alla gestione dei ritmi, certo i principi allegriani ci sono sempre stati dunque l'interpretare i momenti di gara, a seconda delle situazioni alzare o meni il pressing e il baricentro ma c'erano molta preparazione della partita, molte soluzioni studiate sul come far male all'avversario e una ricerca di un gioco basato sul possesso palla, sul riposare con questa molto buono. Dopo Manchester tutto scomparso da li per me Allegri ha iniziato la sua spirale negativa che permane ancora oggi.

Se si trolla ok ma per sviluppo dei giocatori e ottenimento dei risultato a De Zerbi non si può dire nulla. Portò il Sassuolo ad un passo dall'ingresso in Europa, arrivò sotto una Roma nettamente più forte e di certo per il Sassuolo quel piazzamento fu ottimo. Ha fatto entrare il Brighton in Europa, ha passato il girone di Europa e anche quest'anno è li a giocarsi l'ingresso con competitors che hanno anche ampiamente più risorse del Brighton e dove che in Estate gli hanno smontato il centrocampo che lui ha contribuito a valorizzare.

Mi riferivo all'ultimo anni di Allegri, sui primi tre anni specialmente ritengo che Allegri abbia fatto un grandissimo lavoro. Poi non so se in parte di sia adagiato su un certo sistema e in parte soffrì tutto l'ambiente, comunicazione ecc. ma è indubbio che il suo approccio di campo dei primi tre anni è molto diversi sia all'Allegri bis che anche all'ultimo suo anno del primo ciclo. Ci sta anche che i tempi, le altre squadre cambiano, la struttura delle squadre di quella serie A è diversa da questa ma anche le big europee esprimono concetti diversi da 10 anni fa. Allegri fu un grande interprete di quel periodo ma già dal 2019 quello che andò a ricercare in campo fu un downgrade.

Girava questa voce uno-due mesetti fa.

Lo dice il campo Allegri anche in base allo status di quella Juve in rapporto al livello della serie A aveva trovato il modo di vincere senza creare chissà quali meccanismi ma affidandosi ai singoli e all'organizzazione del blocco basso senza palla, parlo dell'Allegri nell'ultimo anno del primo ciclo specialmente. Io ora non so se effettivamente dopo Manchester, partita persa immeritatamente e giocata bene in senso proprio di applicazione e di quello chi si era visto in campo, abbia virato totalmente cercando di praticare un calcio senza rischi, nel suo modo di ragionare, sfruttando i singoli in momenti estemporanei delle partite ma questo è quello che si è visto in campo e di fatto anche la campagna europea fu deludente. Per quello che può contare, ho l'impressione, mia personale, che Allegri abbia sofferto tantissimo anche la comunicazione esterna, la glorificazione di Sarri, tant'è che sbroccava ad ogni intervista e per me li si è ostinato a giocare in determinato modo per dimostrare a tutti di poter vincere, appunto, in quel modo dunque allenando più se stesso che la squadra. Una sorta di lotta contro i fantasmi. L'Allegri bis è stata una ricerca nel ricreare quell'ultima sua Juve senza avere dei singoli così pronti e dominanti e purtroppo senza creare chissà cosa per il gruppo attuale.

Amorim è fantascienza per questa società Il profilo che andrebbero a prendere sarebbe appunto T.Motta in caso dato che i super big, tipo Klopp, credo siano infattibili, sono anche molto curioso di vedere Arteta dove si accaserà, ecco Mikel lo prenderei subito.