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Momo Sissoko!

Tifoso Juventus
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  1. Non è paragonabile questa Inter qui contro una Roma che ha appena intrapreso un percorso nuovo con un allenatore inoltre piuttosto "inesperto", sarebbe strano se la Roma riuscisse a portare via punti.
  2. De Rossi sta portando idee e concetti alla Roma che Mourinho non riusciva, voleva dare. L'allenatore conta, ognuno ha i suoi principi di gioco e la favola che la Roma era scarsissima, incapace di esprimere un certo calcio che millantava il portoghese era ovviamente falsa. Movimenti senza palla, relazioni tra i giocatori questo aiuta la squadra.
  3. In realtà no, le posizioni in campo possono cambiare, ruotare ed anzi cioè è proprio la base del gioco di posizione ed è ciò che rende meno leggibile la manovra. Ci sono partite in cui la squadra è più dinamica, dove si vedono anche scambi di posizioni, però concordo e non è da adesso che me ne lamento, la nostra manovra nel complesso non è buona, c'è poca preparazione anche qui, proprio nello studio delle posizioni e delle relazioni dei giocatori in campo.
  4. I meccanismi e gli automatismi servono proprio per facilitare le tracce e i compiti dei giocatori in campo, è normale che con soluzioni più studiate anche giocatori con meno qualità di fraseggio saranno più facilitati nell'esecuzione. Il Liverpool di Klopp non aveva un centrocampi a livello qualitativo di palleggio straordinario ma su intensità e dinamicità dominava, le transizioni di quella squadra erano micidiali, poi certo davanti ovvio che c'era chi aveva molta, moltissima qualità ma noi potenzialmente abbiamo Yildiz-Vlahovic-Chiesa.
  5. Chiesa, Yildiz, Miretti, Cambiaso, Mckennie, Rabiot...su questa squadra sarebbe ampiamente capace di esprimersi in ripartenze strutturate.
  6. Con Pirlo i contropiedi erano un disastro, ricordo ancora le molte volta di Morata a sbagliare le scelte ed in generale si non c'era nulla di studiato o preparato sotto quel frangente, Pirlo avevamo provato ad imbastire una squadra di possesso e gioco di posizione. Con Sarri va detto che la squadra non aveva proprio giocatori per il contropiede, fu l'anno di Dybala-Ronaldo, nessuno dei due adatto alle ripartenze.
  7. Le famose ripartenze del primo tempo infatti non sono figlie di automatismi di squadra, non a caso in una di queste Mckennie, se non ricordo male, ha messo un crosso dove in area c'era solo Vlahovic, non parlo dell'occasione di quando quest'ultimo ha sbagliato lo stop, in quelle circostanza è mancato proprio l'accompagnamento di squadra.
  8. L'Inter è più forte e più organizzata, ha meccanismi che non noi non abbiamo ed ha ampiamente meritato la vittoria. Dal canto nostro rimane amarezza per come non si sia imbastito nulla per cercare di impensierire l'Inter, non parlo di atteggiamento iniziale ecc. puoi anche scegliere di lasciare il possesso all'avversario ma se in campo non mostri nulla per far male è impossibile.
  9. Bonaventura è tra i centrocampisti che meglio hanno fatto in questa prima parte di stagione, chiaro che acquistarlo avrebbe poco senso come colpo fino a Giugno potenzialmente potrebbe avere ragion d'essere anche se visto, specialmente l'anno scorso. prendere giocatori per un anno o appunto pochi mesi non è che sia tutto questo funzionale. Comprendo comunque la necessità di intervenire e il nove di Bonaventura, se per pochi messi e a cifre basse un senso potrebbe averlo.
  10. Un'Inter sicuramente meno brillante di altre volte ma che ha comunque mostrato tre, quattro azioni da Inter una delle quali ha portato al calcio d'angolo del goal. La Fiorentina, come spesso accade quest'anno, si è affidata a crossoni e lanci sulle punte, di fatto L' Inter non ha mai concesso il centro e la Fiorentina non è mai riuscita a fraseggiare tra le linee. E' capitato il rigore ma niente, sono anche segnali di momenti decisivi che gli vanno bene. Obiettivamente sono più forti e strutturati, per passare avanti dovremo aspettare due loro passi falsi e noi fare meglio, molto, molto difficile.
  11. Sì, ricordo accadeva spesso anche con Sarri, puntualmente non post gara diceva che l'atteggiamento non era piaciuto, troppo passivi ecc. sono però espetti che vanno allenati, se la squadra ha certezze nel giocare bassa e difendere in tanti dentro l'area in situazioni di pericolo si rintana così. Ad esempio quest'anno ho visto spesso il Tottenham, anche in 10 e pure in 9 non rinuncia al baricentro alto perchè la squadra è allenata, la sua struttura di gioco quella è. Allegri ha sempre, a dire il vero più agli inizi del nostro ciclo che dopo, voluto una squadra cangiante che sa controllare la partita e sa alzare. abbassare il baricentro in base alle situazioni però è indubbio che vediamo spesso la squadra abbassarsi tantissimo, non è che ieri è stata la prima volta, diciamo che ci è andata bene moltissime volte quest'anno, certo per meriti anche di una struttura ricercata, mentalità ma ieri no e comunque diverse volte l'abbiamo sfangata a pelo. Purtroppo a ridosso dello scontro diretto non si poteva sbagliare perchè ora potenzialmente l'Inter è a +4 e recuperare due partite a questa Inter è molto, molto difficile, anche il pari settimana prossima non so quanto potrà considerarsi positivo. Prima però di scervellarci aspettiamo stasera.
  12. Ma certo però un conto è l'assalto finale per cercare la vittoria un altro è avere un atteggiamento non così passivo. Adesso non siamo la prima squadra che rimane in 10, nell'arco di un campionato capito ma ieri era una di quelle partite "decisive", molto dipenderà da stasera, era comunque girata bene però maggiormente in 10 quando fisicamente non copri al meglio tutti gli spazi abbiamo concesso il pari. Aggiungo che la squadra non ha mai trovato una quadra generale, anche il primo tempo è stato in agonia Scesni ha fatto ottime parate. Tutta la contestualizzazione del mondo ma non può bastare l'essere in 10 per perdere proprio certezze e struttura. Speriamo per stasera va, ma non ci conto troppo.
  13. Il problema non è Milik titolare, ora non è che senza Yildiz non si possa vincere, è che chiaramente per atteggiamento e per come è costruito il nostro gioco in 10 è quasi impossibile vincere e di fatto una quadra in campo ieri non si è riuscita a trovare. La partita era anche girata a nostro favore ma abbassandoci così per forza ti esponi a dei rischi e l'Empoli già stava palleggiando a ridosso della nostra area prima del goal. Anche il Monza ci pareggiò con un tiro da fuori poi per fortuna l'abbiamo risolta a nostro favore ma se per le ambizioni scudetto così non basta anche perchè ormai le squadre stanno già e costruiranno meccanismi contro di noi per poter calciare da fuori dato che li concediamo.
  14. Per come giochiamo e interpretiamo le partite giocare in 10 è la morte, già spesso occupiamo poco l'area di rigore avversaria e non creiamo tantissimo, in 10 tutto ciò è accentuato. Non deve essere un alibi, una squadra che ha ambizioni scudetto anche in inferiorità numerica deve dimostrare di essere superiore all'avversario. La partita era anche girata a nostro favore con il goal, da calcio piazzato, ci siamo abbassati modello Monza e gli spazi per tirare da fuori c'erano e l'Empoli a ridosso dell'area riusciva a infatti molto spesso a palleggiare anche prima del goal. I rischi di interpretare le partite in questo modo, ok stasera anche forzati visto l'uomo in meno, lo si conosceva già, rivaleggiare con l'Inter che di punti ne perdono davvero pochi non permette passi falsi e paradossalmente rischiamo che anche se dovessimo vincere lo scontro diretto di rimanere ancora sotto in classifica.
  15. Come soluzioni di gioco nella la scorsa partita col Sassuolo dove si erano visti movimenti interessanti di Danilo. Stasera sotto quest'aspetto un po' meno fluidità, si nota comunque degli scambi e dei meccanismi per arrivare ai cross, gioco su cui Allegri punta molto. Di base puntare tutto su un crossing game non è sempre salutare, però se si creano le occasioni giuste accompagnando Vlahovic in area e mandando Cambiaso al crosso con giocate rapide, dunque meno leggibili, per i difensori avversari si creano occasioni molto pericolose.
  16. Mckennie senza dubbio ha svolto un girone d'andata positivo però voto Bremer per costanza, interventi e tenuta del reparto difensivo, non solo della Juve ma per questo girone d'andata tra i migliori difensori della Serie A.
  17. Miretti è dinamico, da mobilità e aiuta la fluidità di manovra, l'azione del rigore è sì da palla recuperata ma se si nota bene eravamo in 3vs3 con spazio. Saranno interessanti anche le combinazioni tra Yildiz e Rabiot e vedremo se si insterà ancora su Kostc o se Iling giocherà più stabilmente.
  18. Con Yildiz la ricerca della superiorità numerica nella corsie laterali diventa potenzialmente abbastanza devastante, non parlo solo delle sue doti singole, ma quest'anno si cerca spesso di avere 3-4 giocatori, dipende anche dall'avversario sull'esterno per provare scambi stretti e rapidi ed è normale che l'apporto di Yildiz è grande grande.
  19. Non è un discorso fuori quadro. Avere una squadra costantemente tra le migliori 8 d'Europa è uno status da perseguire e perseguibile. Lo status conta e operando bene si può riuscire a rifare cioè che era stato fatto prima del nostro suicidio. Ora chiaro che rivincere 9 scudi di fila è quasi irripetibile ma essere costantemente competitivi, avere uno status anche in Europa sono ambizioni legittime e che con un buon lavoro si possono ottenere.
  20. Comunque da noi ha tirato fuori una delle migliori stagioni di Dybala e pure Ronaldo è stato molto più pericoloso rispetto all'anno prima e a quello dopo. E' chiaro che incidono vari fattori, l'ambiente, la società, l'alchimia con il gruppo, Sarri sappiamo benissimo i problemi che ha avuto però era in primis malvisto dalla società, Agnelli, e in più lui comunicativamente ha i suoi difetti. Motta non pare sia come Sarri a livello di gestione, comunicazione del gruppo, forse il difetto maggiore del toscano. Quest'anno sta dimostrando di saper gestire anche i tempi della partita, non difende più costantemente sempre a uomo, il suo Bologna ha una buona manovra senza forzare le giocate. Poi è chiaro allena il Bologna, non è che può vincere lo scudetto o altro ma sta ben figurando e forse tra gli allenatori della serie A è quello più pronto a fare il salto in una big.
  21. E' normale che andando in una squadra più forte, con giocatori migliori, le occasioni che si creano avranno, dovrebbero, un indice di pericolosità maggiore.
  22. Con Gasperini ci andrei molto ma molto cauto, anche lui è uno piuttosto dogmatico che meccanizza molto la sua squadra. Motta questa stagione sta facendo benissimo anche perchè ha meglio strutturato la fase di non possesso, allo Spezia ricordo che giocava uomo su uomo come Gasperini e Juric e questo modo di difendere è sempre rischioso perchè basta che si sbaglia un'uscita e che la squadra atleticamente non è al top e si aprono voragini, oltre al fatto che gli avversari possono manovrare le marcature, Inzaghi in questo è un maestro.
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