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Momo Sissoko!

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Momo Sissoko!

  1. Quello che a me preoccupa e già da un po' di partite è il fatto che vediamo costantemente Di Gregorio lanciare lungo, se era auspicabile una manovra più diretta e verticale, la rinuncia totale alla manovra mostra chiari segni di debolezza. La squadra non si sente più sicura ad iniziare la manovra? C'è stato un rigetto verso i principi di Motta? Siamo passati dalla ricerca ossessivo dal controllo al rifiutarci totalmente di costruire un attacco ragionato. Il fatto che Motta avesse accorciato la durata dei possessi l'avevo intelligente da parte sua e infatti ritengo che la partita contro la Fiorentina sia una delle migliori della stagione dove tale tendenza si era già vista e comunque la squadra provava lo stesso a manovra, certo commettendo errori. Ma già contro il Como ad esempio si è visto in rifiuto totale nel cercare un possesso ragionato che non vuol dire il controllo ossessivo, ci sono vie di mezzo, ma ecco provare a fare possesso per liberare spazi da imbucare, aspetti che appunto contro la Fiorentina si erano intravisti. Vedere perenni lanci di De Gregorio mi fa temere di un progetto tecnico rigettato, spero vivamente di no.
  2. Barça, Real e Bayern sono squadre tutt'altro che equilibrate, ovviamente hanno dei singoli livello monster ma nessuna delle tre ha ancora una struttura definita. Ecco, il PSG mi sembra quella più in crescita e con meccanismo meglio assimilati delle altre ma con una rosa inferiore. Liverpool ad oggi è quella un po' sopra tutte e che sì ha trovato una sua identità precisa. Però ecco io non mi stupirei se l'Aston Villa, il Lille, due squadre prese così a caso senza sapere se si incastrano davvero nel tabellone, buttassero fuori Bayern e Barça ad esempio.
  3. No non lo so, se la Lazio fa un super cammino in EL e la Fiorentina lo stesso in Conference magari ci sono lo stesso opportunità ma a conti fatti la vedo molto dura per quest'anno.
  4. Tocca arrivare quarti Certo che peccato essere in queste condizioni in questa fase storica dove tutte le big europee arrancano e un po' la qualunque può arrivare in finale.
  5. Sì va ancora costruito come terzino ma ha spinta non indifferente soprattutto per la struttura fisica della Serie A.
  6. Motta anche al Bologna le partita le gestiva così, alternando fasi di blocco basso e pressione aggressiva. Oggi va detto comunque, primo tempo male in blocco medio-basso ma molto bene nell'aggressività del secondo tempo. Va comunque migliorata la manovra, primo tempo troppi lanci di De Gregorio e poca pulizia, molto meglio con Cambiaso nel secondo tempo. Thiago le partite le sa preparare, studia l'avversario e adatta la difesa in base a ciò oggi molto bene nella reazione e lettura di gara, aspetto che spesso ci è mancato. Sulla cura senza palla, e sull'aggressione è dove Motta sta lavorando meglio e oggi davvero molto qui sotto quest'aspetto nel secondo tempo.
  7. Gran bel secondo tempo, molto aggressivo, prima pressione curatissima e con Cambiaso molto più puliti anche nel palleggio. Veiga partitone ed oggi molto bene anche Koop.
  8. Sempre piacevole guardare le partite del Como, bel progetto, bell'organizzazione e in campo hanno un'aggressività altamente sopra la media. Ieri ho visto anche Lazio-Napoli, la squadra di Conte gli manca i mezzi per competere per lo scudetto, quando il livello si alza fatica molto, se l'Inter fa il suo in queste gare lo porta a casa poi certo se anche la squadra d'Inzaghi perderà molti punti, non credo, tutto può essere. Per noi, sarà molto dura arrivare sopra alla Lazio.
  9. Quello che facciamo meglio, e questo da inizio stagione, è l'aggressione senza palla, la manovra invece latita.
  10. Momo Sissoko!

    Il rombo

    Questa tipologia di topic mi fa tornare in mente i periodi di Ranieri, Ferrara, Zaccheroni dove si aprivano di continuo topic dove ognuno ipotizzava un modulo, rombo vs 4-2-3-1 ecc. Ricordo le discussioni sul come far rendere Diego al meglio e si ipotizzava uno schieramento Giovinco-Diego-Yago sulla trequarti.
  11. Sinceramente avevo maggiora fiducia dopo il pareggio contro la Fiorentina in quelle settimane si erano visti dei miglioramenti sulla manovra e soluzioni di gioco anche se, certamente, troppo a fasi alterne dove nell'arco di una partita c'era poca continuità e si andava de sprazzi di gara ben giocati a momenti da sbandata, ma comunque si notano margini sui cui migliorare perché il campo dava risposte. Dalla partita contro il Brugge invece anche tali miglioramenti riscontrabili, ripeto sempre a sprazzi, sono anche venuti meno salvo l'ottimo primo tempo di Napoli che rimane l'apice della nostra stagione. Oggi male c'è poco da dire, poche soluzioni, troppa staticità, in sofferenza contro il pressing del Como e molti palloni buttati. A voler trovare qualche nota positiva è che si nota un certo lavoro senza palla sull'aggressione, ma questo si era visto già dalle primissime partite, è infatti dal recupero palla che nascono le nostre, pochissime, azioni potenzialmente pericolose. Ma a Febbraio vedere ancora una manovra che latita con così poche soluzione è un brutto segno. Se continuiamo così in Champions non ci arriviamo di certo, vediamo le prossime perché tanto più di questo non è che possiamo fare.
  12. Per quello che si è potuto vedere, un grosso errore è stato quello di inseguire giocatori sì forti ma irrealistici perché non alla portata, Calafiori, Todibo, Araujo, Danso, Tomori ecc. sprecando dunque tempo per poi ripiegare sui piani Z. Dalle prossime puntare da subito su obiettivi realistici senza mendicare l'impossibile sperando in regali.
  13. Napoli grandissimo primo tempo, moltissimi giocatori sopra la linea della palla, con Spinazzola molto mobile che giocava anche da interno. Secondo tempo il Napoli è sceso di intensità, anche a vedere i cambi non ha i mezzi per lottare con l'Inter alla lunghissima, se la squadra di Inzaghi non perderà troppi punti lo porta a casa.
  14. Per quello visto a Bologna e per i tentativi di impronta di alcuni principi di gioco in questi mesi con noi, Motta vorrebbe una squadra capace di gestire e controllare i ritmi della partita. Con il Bologna il possesso era orientato a creare spazi e una volta che questo, il possesso, veniva consolidato si aggredivano gli spazi sfruttando la fluidità dei giocatori. Motta comunque è sempre stato orientato verso il controllo con un palleggio senza rischi mirato al consolidamento e solo quando questo era avvenuto si avviava la fluidità e l'aggressione degli spazi. Inoltre, il Bologna accettava fasi di partita senza palla con difesa anche bassa. Da noi si è vista questa ricerca ossessiva del controllo ma manca, ancora oggi, la fluidità, la creazione degli spazi da attaccare, sotto quest'aspetto la miglior Juve stile Bologna è stata quella del primo tempo di Napoli e credo che è li dove Motta vuole arrivare e certo migliorare. Un possesso orientato sì verso il controllo ma dove i giocatori sono fluidi per liberare e aggredire spazi. Comunque, anche il Bologna non creava così tanto, non era l'Atalanta per dire, Motta è un allenatore che non vuol prendersi dei rischi nella fase di possesso, questo sial Bologna che da noi. Va detto che ultimamente ho notato dei possessi meno prolungati e più ricerca della verticalità, da capire se sia davvero una svolta voluta da Motta oppure delle difficoltà nostre a orientare il possesso, e visti i molti lanci di Di Gregorio oggi sono più propenso a pensare alla seconda ipotesi. Anche se, sì un po' anche Motta che ricerca maggiore verticalità dalla squadra in queste ultime partite.
  15. Bene nel secondo tempo ad aver dato compiti diversi a Kolo Muani che non è un attaccante di raccordo ne un giocatore alla Zirkzee. L'aggressività c'è e come spesso accade ci sono singole azioni buone ma nel complesso la manovra è ben lontana dall'essere buona, oggi molti lanci anche di Di Dregorio. Da sottolineare come, già da un po', mi sembra che Motta abbia messo da parte l'idea di optare per i possessi prolungati e infatti si vedono più tentativi di verticalizzazioni.
  16. Solo a me sembra che Vlahovic calci meglio da fuori area rispetto che dentro l'area? Così a memoria ricordi diversi suoi goal da fuori, ed anche su punizione, mentre dentro l'area mi pare molto più spesso impacciato.
  17. Quando riusciamo ad essere rapidi sappiamo essere pericolosi, indubbiamente la squadra è ancora molto insicura, molti lanci lunghi e palloni sbagliati per una manovra che è ben lontana dall'essere buona. Ci sono gli sprazzi, delle azioni singole che riescono bene.
  18. Partita disarmante, qui o Motta lavora non solo a livello tattico ma, e forse soprattutto, a livello mentale in vista di una partita, contro l'Empoli, che per forza bisogna fare risultato o la stagione rischia di deragliare.
  19. Certo che c'è delusione e pure io mi aspettavo e avrei voluto vedere più volte quello che si è visto nel primo tempo di Napoli. Sta a Morra dare continuità di prestazioni e direi di iniziare a fare risultati, anche perché, appunto, in campo qualcosa, troppo a sprazzi, si nota quindi la squadra sta recependo. Direi che le prossime partite saranno molto indicative, se non ci sarà un'inversione di tendenza di risultati e continuità sarebbe molto grave.
  20. Ma infatti nessuno dice che si sta facendo bene, dal canto mio faccio semplicemente notare che intravede, a sprazzi, i principi di gioco di Motta che dalla partita contro la Fiorentina sono emersi maggiormente. Certo che così non basta e che il cammino per ora è deludente nessuno sta qui a negarlo. Ero qua pure l'anno scorso a parlare degli smarcamenti di Iling in Juve-Salernitana Tanto più di guardare le partite e valutarne di più non possiamo fare, se qualcosina si vede io spero sempre che da li si costruisca qualcosa. Ripeto d'accordo che per ora il percorso è deludente.
  21. Parlare del primo tempo di Napoli, situazioni che si vedono, azioni in linea con i principi di Motta ecc. non sono giustificazioni è semplicemente constatare che qualcosa in campo si vede, poi se non interessa di quello che accade in campo amen, a me piace riscontrare quello che l'effettivo lavoro, quindi le situazioni di campo. E' chiarissimo che siamo indietro, che la stagione ad oggi è deludente ma siccome a me, di base, fare cortei funebri non piace mai provo a vedere quello di buono si vede, anche fossero 10-15 minuti o 2-3 azioni e vedere se da qui si instaura un percorso positivo fino a fine stagione. Dalla partita contro la Fiorentina io qualcosa di buono l'ho sempre notato, basta? Ovvio che no, infatti si guarda le partite e poi si valuta, altro non è che possiamo fare.
  22. Ma infatti ho scritto che Motta ha preparato e approcciato bene la partita, anche meglio di Conte ma che poi l'ha letta male e gestita peggio. Conte ha attuato contromosse, spostamenti di Lobotka e Di Lorenzo le più evidenti e siamo andati totalmente in tilt, il Napoli nel secondo tempo ha dominato. Su alcuni aspetti non concordo, la linea difensiva ad esempio varia il suo atteggiamento e altezza di partita in partita e cambia anche in base alle situazioni di gara. Anche al Bologna Motta alternava spesso difesa alta e bassa e questo li si vede anche qui. E' un allenatore che vuole gestire i ritmi della partita. Poi concordo che ha invece altre fissazioni.
  23. Posto qui alcune immagini prese da Calcio Datato per evidenziare come Motta la partita l'avesse preparata bene e al contrario di quello che spesso si dice, prepara, costruisce situazioni in base agli avversari. Ribadisco, il primo tempo contro il Napoli è stata la migliore versione di Motta della stagionale. Certamente nel corso della partita Conte si è divorato totalmente Motta, ha corretto la squadra, le posizione di Lobotka e Di Lorenzo e nel secondo tempo ha mandato in tilt totale il nostro pressing facendoci abbassare senza essere capaci di assorbire gli inserimenti di Anguissa. Motta è un buon allenatore che ha già dimostrato, avendo una squadra adatta al suo calcio e che comunque non era tecnicamente così eccelsa, di rendere molto e creare un'ottima proposta di gioco. Non è però, ancora, un ottimo allenatore, le partite sa anche prepararle ma spesso non le sa poi leggere, non sa ben reagite alle contromosse avversarie e indubbiamente non mette da parte i suoi principi di gioco. E' un allenatore che deve crescere insieme anche alla squadra che è giovane e purtroppo costruita male con anche carenze tecniche.
  24. 2025-01-26_CharlesOnwuakpa_1883472552938320195_7k5lSOJDGW0IcL8c.mp4 Come nasce il primo goal, nel primo tempo di uscite palla buone con rotazioni tra Mckennie e Koopmeiners se ne sono viste diverse ed è infatti stata la miglior espressione del calcio di Motta visto fino adesso qui da noi. E' questo, questa fluidità, questi movimenti che vorrei vedere con maggiore continuità fino a fine stagione. Scrivo anche che, Gatti molto spesso impedisce l'avviarsi della nostra manovra, la rallenta, contro il Napoli molte volte si notava Koopmeiners e Locatelli fare i movimenti ma Gatti ci mette troppo a controllare la palla, perde l'attimo e perciò l'avversario riesce ad assorbire le rotazioni. Lo si sapeva, e lo si è scritto, fin da inizio stagione, in difesa pecchiamo tantissimo soprattutto volendo sviluppare un gioco simile.
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