Vai al contenuto

Kumo®

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    19489
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    5

Tutti i contenuti di Kumo®

  1. Asamoah 18 milioni sei costato, giochi nella Juve d non sai fare un appoggio di destro??,
  2. Tre centrali contro un'unica punta. Lo dice anche il cronista che
  3. Riporto un interessante articolo del buon Claudio Amigoni da Ju29ro.com e mi trova completamente d'accordo: "Che fosse dura si sapeva. Finire così non era però preventivabile, soprattutto a livello di figura. Premetto che quanto di buono fatto in questi due anni scarsi non si cancella, ma sentire ancora discorsi del tipo: “Ricordiamoci dove eravamo 22 mesi fa”, “stiamo facendo un percorso di crescita”, “loro hanno comprato un giocatore solo a 48 milioni di euro” lascia molti dubbi. Tutto bello, ma sei la Juve, e il tuo blasone impone che quando vai ad affrontare squadre che hanno un prestigio pari se non superiore al tuo, ci devi andare con i migliori. In campo, non in panchina per più di un'ora. Ora, questa Juve da due anni affida le proprie fortune offensive agli estri di Mirko Vucinic, unico e imprescindibile riferimento avanzato. Si pensava alla possibilità di mettere in difficoltà i due centrali difensivi bavaresi. Sì, ma per creare problemi a Dante e Van Buyten devi andarci da quelle parti. E per arrivare da quelle parti hai bisogno di qualcuno che tenga la palla e faccia salire la squadra, qualcuno che temporeggi e favorisca l'inserimento dei centrocampisti. Esattamente quello che Matri e Quagliarella non sanno fare, almeno non a questi livelli. E non serviva l'Allianz Arena per capirlo, era bastata la trasferta di Donetsk, contro una squadra meno fisica ma più tecnica del Bayern. Allora la Juve giocò una gara intelligente e impeccabile, concedendo campo ma rischiando poco e colpendo quando serviva. Lo Shakhtar fu obbligato a preoccuparsi di Vucinic che teneva palla e la offriva di volta in volta a Giovinco (lui sì che sarebbe stato da inserire nei minuti finali, come è avvenuto, ma in un altro contesto di partita), Lichtsteiner e Pogba, che ebbero le opportunità per rendersi pericolosi. Con Matri e Quagliarella, due che amano giocare faccia alla porta ma che prima di vederli far sponda e tenere palla facciamo prima ad arrivare su Marte, ad un certo punto il Bayern ha capito che poteva alzare il baricentro, e ci ha costretti nella nostra metà campo. E azzannare i nostri centrocampisti bastava e avanzava per ridurre a zero la nostra pericolosità, visto che i due attaccanti si annullavano da soli. Un grande Bayern, strapotente sul piano fisico, devastante nelle accelerazioni - soprattutto con Ribéry, uno che ieri si è allenato a parte ma in campo ci è andato eccome, lui -, furente nel pressing e con un ritmo impressionante per tutta la partita. Il più piccolo, il capitano Lahm, è un missile mai fermo e dai piedi educati; gli altri sono tutti alti e quasi tutti grossi. In mezzo a questi energumeni, Marchisio non la vede mai se non quando offre una buona palla a Matri (che ovviamente manca l'aggancio) e Pirlo, alla peggior partita da quando è a Torino, ha sbagliato tutto o quasi soffocato da Müller e - in seconda battuta - da Schweinsteiger e Luiz Gustavo. Al secondo 26, non al minuto, la gara si indirizza: disimpegno errato di Pirlo (una costante di queste ultime settimane) e palla ad Alaba che calcia da trenta metri. Vidal tocca quel tanto che basta per mettere fuori causa un Buffon ingannato da una traiettoria maledetta, ma lento e impacciato nel valutare la direzione. Da quel momento l'insicurezza del portiere sarà palpabile per tutta la gara, fra rinvii sbagliati e - ciliegina sulla torta - l'intervento sciagurato dal quale scaturisce il secondo gol. Partenza ad handicap, ma finché le squadre restano con gli schieramenti iniziali il Bayern lascia campo ad una Juve che si propone anche se non riesce a pungere. Vidal, migliore dei bianconeri e l'unico a provare ad attaccare con Lichtsteiner (mancheranno entrambi nell'ormai superfluo ritorno), lotta e prova anche la conclusione: saranno suoi gli unici tentativi su azione verso la porta di Neuer. Poi si infortuna Kroos, e al suo posto entra Robben, che malgrado la sua storia da perdente assoluto scompagina i piani prendendo in mezzo Peluso insieme a Lahm. Peluso... Peluso in un quarto di finale di Champions League. Ma vi rendete conto? Questo signore tre mesi e dieci giorni fa giocava nella squadra quintultima in classifica nel campionato di serie A. Ma non me la prendo con il giocatore, me la prendo con chi lo ha messo in campo. Asamoah (lui e Isla, 18 milioni a bilancio per la metà, entrambi richiesti da Conte, pare), in crisi finché si vuole, ha caratteristiche fisiche più adatte per contrastare Lahm. O sbaglio? Conte dopo la partita di sabato ha dichiarato che per Monaco avrebbe valutato un approccio più “fisico”. Se per “fisico” intendeva l'inserimento del solo Peluso comincio a nutrire seri dubbi sulla lucidità del mister, che a volte si innamora troppo delle sue idee e tende a fare un po' il fenomeno. Troppo ingrato? Può essere, ma Conte ha già dimostrato in qualche occasione di potersi “incartare” per troppa presunzione. Voleva vedere a che livello siamo rispetto all'élite europea? Mi spiace, ma stasera il primo a dimostrarsi inadeguato è lui. In nome del 3-5-2, della febbre di Vucinic (che però lunedì si è allenato regolarmente) e della mancata fiducia a Pogba, uno che potrebbe benissimo giocare nel Bayern vista la tecnica e il fisico che si ritrova. Uno che la scorsa settimana al debutto con la sua Nazionale ha messo in grande imbarazzo nientemeno che il centrocampo della Spagna. Non ho giocato in serie A, non ho nemmeno il patentino di allenatore, ma per la mia bassa conoscenza calcistica posso dire che mi pare ovvio pensare che prima giochino i migliori, poi vengono gli altri. Estremizzando il concetto: il Barcellona, probabilmente la squadra più forte di sempre, non rinuncia mai a Messi se non in presenza di guai seri (è proprio stasera potrebbe essere il caso); la Juventus invece va a Monaco a misurare il proprio status internazionale pensando di poter risparmiare alcuni fra i migliori. Bagno di umiltà, per cortesia. Meno schemi, lavagne e spartiti, più realismo. E salvare la faccia al ritorno, per piacere, schierando la miglior formazione possibile, almeno per non rischiare di fare un'altra figuraccia davanti al nostro pubblico. La Juventus non è un Napoli qualsiasi. Auf wiedersehen, Champions League."
  4. Boh, la tua frase finale mi lascia l'amaro in bocca, perché qui si sta discutendo tranquillamente. E' un po' da bimbiminkia, ma va beh. Detto ciò, Lichsteiner è un terzino e ha SEMPRE giocato terzino, salvo che da noi. Da fluidificante i suoi limiti vengono fuori, dal momento che oltre alla progressione ed al gran senso tattico non ha dribbling nè inventiva per interpretare il ruolo. Peggio ancora chi sta dall'altra parte, tra Peluso e Asamoah, ovvero un terzino ed un mediano. Per non parlare di Giovinco punta centrale spalle alla porta, di Matri abituato a giocare sul filo del fuorigioco ma anch'egli costretto a giocare spalle alla porta, o di Quagliarella. O di Caceres fluidificante, o Padoin che fino a ieri giocava mediano nell'Atalanta. Forse l'infimo livello della Serie A non vi è chiaro nemmeno dopo stasera: certe soluzioni van bene contro squadre tatticamente messe per non prenderle, ma non contro chi gioca a viso aperto e ti costringe a stare basso. Un terzino senza tecnica se lo blocchi tra difesa e centrocampo e non gli dai modo di salire in progressione, è un uomo in meno: stasera è stato così, e non solo stasera: le palle infatti passano sempre dai piedi del centrocampo, che deve poi portare la croce non trovando sbocchi sulle corsie laterali. Morale della favola? O segnano loro, o la maggior parte delle volte si fa fatica. Questo perché stai utilizzando un modulo con giocatori che quel modulo non l'han mai visto.
  5. Coi giocatori attuali, il 3-5-2 fuori dai confini italiani è follia pura. Non mi ricordo chi ha citato La rana ed il Pozzo: ecco, direi che l'esempio calza alla perfezione.
  6. Veramente il mister ha moltissimi meriti, ma proprio quello del modulo no. Stiamo campando da anni con i gol dei centrocampisti, perché sono gli unici non adattati in questo modulo, difensori centrali compresi.
  7. Il problema non è Peluso, Marco. Il problema è che Peluso è un difensore centrale adattato. A me piace, ma va bene per la serie a. Se a Peluso togli la progressione e lo tieni basso, hai un peso morto per il campo. Idem Licth dall'altra parte. Il tutto si risolve nel caricare i tre mediani di un lavoro assurdo, dal momento che il gioco sulle fasce nella squadra di Conte non si è quasi mai visto. Si torna sempre lì: il 3-5-2 con questi interpreti fuori dall'Italia ci fa soffrire enormemente.
  8. Mi auto-cito: Ripeto quanto detto in precedenza. Non è la difesa a 3 il problema. Il problema è la difesa A CINQUE fatta con un difensore centrale adattato sulla sinistra (Peluso) ed un terzino adattato sulla destra (Lichsteiner). In serie a la puoi anche spuntare, perché conta solo il fisico e loro ne hanno da vendere. Inoltre il 90% delle formazioni della minuscola serie a gioca a non prenderle, e con loro facciamo la voce grossa. Però GUARDA CASO quando qualcuno gioca a viso aperto, soffriamo sempre. Questo perché i nostri esterni di fascia sono tecnicamente limitatissimi, svolgono il compitino in verticale correndo come pazzi, ma se li blocchi e non permetti loro di andare in velocità, non avendo tecnica e spunti in dribbling rimangono impalati come dei babbei. E allora son c***i, perché giochi in 9. Il punto è quello. Se la difesa a 3 la applichi con Bastos, Bale o Alves è un conto. Se la applichi con gente incapace di tenere una palla che sia una e di offrire la benché minima variante al gioco per vie centrale, beh quello è un altro discorso.
  9. Cerco di fare un'analisi lucida. Il Bayern è una squadra molto forte, secondo me una delle più forti in Europa ma NON la più forte. Giocano pressando molto alti ed hanno due ali davvero incredibili, ma sono perforabili al centro ed in difesa centrale sono discreti e nulla più. Detto ciò, quando dico che la partita la Juve ha contribuito a regalargliela, parlo di un insieme di cose. Non ho mai visto giocare la Juve di Conte tanto male, MAI. Una giornata storta a certi giocatori può capitare, ma non a tutti contemporaneamente: in questo caso si parla di approccio errato al match, e qui la colpa è anche del Mister. L'unico che si è dimostrato a livello è stato Vidal, ma credo che nemmeno lui in due anni di Juve si sia mai trovato nella situazione di dover portare la croce per altri 10 individui. Siamo partiti TROPPO impauriti, TROPPO bloccati, TROPPO mosci, al di là dei meriti dell'avversario. Qualcuno ha mai potuto vedere in azione i difensori del Bayern? No. Perché puntualmente, quando la palla arrivava agli attaccanti, non erano capaci di tenerla o puntare l'avversario, ovviamente sfavoriti dal dover giocare spalle alla porta a questi livelli (già è difficile farlo in Serie A... ). Inoltre, hanno fatto davvero POCHISSIMO movimento: basti pensare che, non appena Vucinic è entrato, si è costruito un'occasione semplicemente venendo incontro alla palla, girandosi e puntando il difensore. Il 3-5-2 a questi livelli è improponibile fatto con due terzini scarsi tecnicamente come tornanti (soprattutto Peluso, che comunque sino ad oggi si è dimostrato più che positivo): io capisco che Conte abbia la coperta troppo corta e non voglia rischiare, però contro il Bayern che schiera sulle fasce RIBERY & ROBBEN non so come abbia avuto anche solo l'ardire di pensare di volerli fronteggiare con Peluso e Licht. Capisco il secondo, che nel ruolo è il migliore che abbiamo (e questo la dice lunga, essendo lo svizzero comunque un terzino adattato a tornante), ma Peluso... Cioè, al ragazzo manca vistosamente l'esperienza. Il risultato è stato che ci hanno schiacciato e tenuti bassi anche al di là della loro forza. Il centrocampo poi oggi è apparso veramente irriconoscibile, Vidal a parte: Pirlo commette degli errori che uno della sua esperienza non dovrebbe commettere, e Marchisio è stato in ombra tutta la partita, senza fare né lavoro sporco, né i suoi inserimenti. Io credo che l'approccio sbagliato e pavido in quella bolgia abbia condizionato tutta la partita, per non parlare poi del gollonzo preso all'inizio. Buffon stasera colpevole sul secondo gol, sul primo secondo me poteva fare poco. Fa male vedere 50 milioni in panchina, di cui 38 regalati all'Udinese per un ottimo mediano costretto a giocare in fascia e per un discreto giocatore che non si sa se è un tornante, un terzino o un mediano. Bottega cara l'Udinese, ma se poi tu ti fissi nel voler andare a comprare al carissimo Plenty Market sotto casa piuttosto che provare il "brivido" dei grandi centri commerciali... Il tutto ha un vago retrogusto amaro, se si pensa che il mio caro Matri (a cui voglio bene, e di cui sono un tifoso) oggi non ha azzeccato uno stop... Io non ho mai visto la mia Juve in Champions con un attaccante tanto scarso tecnicamente. Nemmeno Inzaghi era così. Se il Mister vuole insistere con il 3-5-2, allora è il caso che si pensi a dei veri e proprio top nel ruolo di tornanti. Nel caso non ci sia la disponibilità, allora l'idea potrebbe essere quella di crescerseli in casa, formando la Primavera sulla falsariga della squadra maggiore e crescendo i giovani virgulti nei ruoli che poi dovrebbero coprire in futuro. Barça style. Capitolo mercato: io non vedo i nostri dirigenti così male, hanno fatto ottime cose, cose meno ottime e vere e proprie pacchianate. Non capisco solo perché piangere miseria se poi vai a regalare 38 milioni per il povero Asamoah - che non è un esterno che ma che gioca lì senza averne le caratteristiche e, una volta preso le misure, relegato in panchia - ed un Isla totalmente inutile, e presentarsi in Champions con tre giocatori visibilmente non all'altezza e pregando che Vucinic non si ammali mai.
  10. Loro son forti. Ma noi stasera abbiamo dato una grossa mano. Male tutti, dall'allenatore al portiere, TUTTI. Assurdo spendere 36 milioni per due giocatori adattati alla fascia e relegati in tribuna e panchina per poi ritrovarsi con gente che in attacco non sa stoppare una palla.
×
×
  • Crea Nuovo...