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Jesper Olsen

Tifoso Juventus
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  1. Totalmente d'accordo e anzi, a me sono queste le vittorie che piacciono. Sono un amante delle vittorie tirate, gli 0-1 portati a casa soffrendo, sono queste le vittorie che fanno la differenza Più in generale credo che questa squadra abbia molta gente che sta faticando a calarsi nell'intensità necessaria in serie A. Non hanno capito che la Juve non gioca mai partite normali, gli avversari ci mettono sempre una ferocia inaudita. In questo senso avere molti stranieri non aiuta, faticano il doppio a capire in che clima deve giocare la Juve da sempre. Comunque stasera finalmente una vittoria di tigna, ci voleva.
  2. certo ma danilo e cuadrado le hanno giocate tutte devono pure riposare
  3. Questa uscita di andare davanti ai microfoni a dire che la squadra manca di personalità sinceramente mi lascia esterrefatto. Non è che venga stipendiato per spiegarci cosa manca, lo vediamo da soli, grazie Un allenatore non si concentra sulle mancanze, ma su come far rendere al massimo quello che c'è. Spero veramente che in società qualcuno si faccia sentire e si cambi registro, sennò meglio cambiare.
  4. Pirlo mi ricorda me quando appena presa la chitarra in mano da autodidatta senza avere neanche imparato a accordarla, volevo suonare sopra il cd di Loveless dei My Bloody Valentine Allenare è così, o come imparare una lingua: non diventi mai bravo senza passare da essere un cesso Però inizi da "the cat is on the table" non dall'Ulisse di Joyce Ecco se invece delle supercazzole sul calcio fluido capisse come attaccare la squadretta dem*****a di turno che si difende in 11 rotolandosi per il campo, sarebbe sulla buona strada. Invece è come quello che continua a non riuscire a leggere l'Ulisse invece di dire bene "the cat is on the table"
  5. Ma Moeller, sei un utente competente che di calcio ci capisce, e quindi sai benissimo che non è tanto questione di valori teorici quanto di come un giocatore interagisce in una squadra. Abbiamo visto fallire miseramente Ian Rush uno per cui la carriera parla chiaro, e fare peggio di onesti mestieranti come Ravanelli e Matri. Dybala lo abbiamo visto ormai in tutte le salse, è uno difficile da collocare. Monopiede, abbastanza lento, spesso troppo lontano dalla porta per essere punta, ma lontano dalla porta è sprecato e non arriva lucido. Falso nueve no. Laterale nel 4-3-3 nja. Dove lo abbiamo visto dare il meglio è dietro la punta nel 4-2-3-1, ma la squadra oggi non lo può reggere. Il calcio è questione di mettere gli uomini giusti nei posti giusti. Per come la vedo io, uno tra Ronaldo e Dybala è di troppo. O hai un centrocampo di mostri, e siamo lontanissimi da averlo, o due sono troppi. Purtroppo mi duole ammettere che il cambio Dybala-Lukaku probabilmente sarebbe stato la quadratura tatticamente. E questo a prescindere da una valutazione individuele. Sennò guardi transfermarkt, dici Haaland, ma se poi non hai gli uomini adatti a interagire con Haaland magari finisce che avresti segnato di più con un c*z***e chiunque più adatto
  6. Pare di sì. Solitamente il segnale più chiaro di essere in un ciclo perdente.
  7. Sì diciamo che anche quella è una "qualità" complementare alle altre due Dei tre il più incisivo è Rabiot che almeno fa qualche strappo, e questo dice tutto Non sono neanche così scarsi presi uno a uno, ma presi insieme sono la tomba del gioco
  8. Il migliore dopo praticamente due anni di assenza è difficile dirlo, ma è l'unico con qualche goal nei piedi. Abbiamo un cetrocampo completamente nullo a livello offensivo: Bentancur, Arthur e Rabiot non tirano né si inseriscono, è uno dei motivi per cui si soffre così tanto con le piccole
  9. L'ho finita di vedere adesso in differita e mi sono rovinato la nottata Orrenda. C'è poco da dire, non è neanche questione di prestazione insufficiente, è che la squadra è questa. Troppa poca qualità. La palla gira lentissima, non si produce niente. Mettiamoci l'animo in pace, quest'anno si soffrirà per arrivare quarti. Comunque senza che sia una scusa per la prestazione, è veramente l'ora di mettere il tempo effettivo o cominciare a punire di brutto queste squadrette dem*****a che passano tempi interi a rotolarsi per terra. Cominci a dare 5 minuti ogni volta che uno si rotola e poi si rialza e continua, e poi al primo recupero di mezz'ora si vede se finalmente si ricomincia a giocare a calcio.
  10. Questa squadra soffre tantissimo contro le piccole che si difendono e corrono Manca la creazione di spazio, il movimento tra le linee e troppe imprecisioni di rifinitura Purtroppo è un problema che ci portiamo dietro da anni
  11. Jesper Olsen

    I tifosi...

    Vero, e fin lì sotto certi aspetti anche comprensibile. Soprattutto di questi tempi la partita per molte persone assume un ruolo particolare, c'è anche da capirlo entro certi limiti. Io vedo però proprio un mutamento culturale più ampio che si riversa anche nell'atteggiamento verso il tifo. Lo vedo anche in amici che seguono altre squadre anche di altri paesi. C'è un atteggiamento che definirei "da playstation": premo un pulsante e tutto deve funzionare come mi aspetto. Il giocatore della playstation ha determinati valori e rende per quelli. E se invece accendo la tv e quello che vedo non corrisponde, non c'è la pazienza o l'apertura per adattarsi alla realtà. "A me non interessa che il giocatore è appena arrivato, deve giocare bene, è scarso, vendere. Guadagna troppo per venderlo? Non mi interessa, devono venderlo, DS vattene". "In pratica tra realtà virtuale e realtà reale, prevale la prima. E' un atteggiamentpo infantile, come il bambino che non ottiene il giocattolo che vuole come lo vuole, con la differenza che al bambino glielo spieghi e prima o poi cresce, questo invece mi sembra una piega culturale presa che sarà difficile invertire. E tutto ciò a parte l'adanismo, il varrialismo, e l'esasperazione che ne consegue.
  12. Infatti sul primo punto è quello che ho scritto anch'io, ci vuole il budget e i talenti, ma devi vedere anche dove sei: la Germania è stata brava a mettere in piedi una scuola che sforna talenti, in Italia si sforna gente che corre a testa bassa e non sa fare granché bene neanche quello Sul punto due, c'è poco da dire, sono più ricchi e giocano in un paese migliore che li mette in condizioni migliori. Del resto quando non hanno visto boccia in Champions per anni (due negli ultimi 8 anni, ma anche due nei precedenti 37) hanno puntato sul campionato e giocato la champions da outsider.... Cioè stringendo: punti sullo scudetto quando non sei abbastanza forte da puntare alla champions, e possono permetterselo in 2-3 all'anno
  13. Mah, questo non è che sia scritto nella pietra. Dipende tutto da dove sei in un determinato periodo. Tutti e tre questi club sono stati a turno anche tanti anni senza vincere Champions, e hai voglia se hanno ragionato così in quei periodi Sostanzialmente, puoi permetterti di puntare la stagione sulla champions quando: 1) hai uno squadrone, ma veramente squadrone, non uno in cui una volta hai l'attacco forte ma ti manca il terzino, e quello dopo prendi il terzino ma ti manca il centrocampo 2) hai una situazione stabile e normale nel campionato nazionale che ti permette di arrivare pronto al rush finale in europa per la 1) devi avere una combinazione di budget e generazione di talenti formati nel club (e lì si apre un altro discorso ancora) per la 2) basterebbe giocare in un campionato normale e non di accattoni, e lì siamo decisamente capitati nel paese sbagliato
  14. Quella del "bel gioco" è la più grande fuffa del calcio Ci vuole una squadra forte e alzare trofei, quello è. Del calcio coreografato ci siamo già tolti la voglia con il Vate di Sansovino. Per il resto cosa diavolo vuol dire giocare bene? Ogni squadra vincente ha il suo stile, c'è stato il calcio essenziale di Ferguson, quello verticale di Lippi e Klopp, quello atletico e lineare di scuola tedesca...ce n'è per tutti i gusti, ma sono tutti accomunati dalle vittorie Poi se la domanda è: siamo pronti a passare anni di pugnette su triangolazioni, possessopalla e tiraggir del profeta di turno e mettere in bacheca i complimenti di guardiola come i tarantella, la risposta è NO e vivaddio
  15. Sinceramente è normale la delusione per la beffa finale, ma non è successo nulla di grave. Due anni fa avevamo vinto con un po' di fortuna all'ultimo secondo, questa volta abbiamo pareggiato con un po' di sfortuna all'ultimo secondo. Questo è il calcio, ci vuole equilibrio nei giudizi. Abbiamo visto un'ottima partita, finalmente giocato da squadra, ben quadrati, dominato e creato diverse occasioni, preso il solito palo...poi puniti da un episodio, succede. Teniamoci i miglioramenti e andiamo avanti, in altre partite ci gireranno meglio gli episodi, semmai non sono questi di oggi i punti che gridano vendetta ma quelli lasciati a Crotone.
  16. Se vabbè figurati non ci credo manco se lo vedo
  17. ma guarda caso i casini ci sono quando ci sono di mezzo De Laurentiis e Lotito, oh non si sbaglia io ho qualche dubbio che domenica si giochi, tanto nel paese dei furbi basta fare la telefonatina all'asl d'altronde la federazione è muta, e male male c'è sempre un tar a cui ricorrere che problema c'è? pizza mafia mandolino
  18. Bene i primi dieci minuti, poi no. Troppa superficialità, troppa mollezza, dovevi ammazzare la partita e poi portarla al risparmio Loro sono scarsi ma sull'1-0 la partita è in bilico e la cazzata dietro l'angolo
  19. Ah sì certo perché al Sassuolo e all'Atalanta sono fessi...e ha pure uno stipendio da 4 milioni a stagione, glieli danno di sicuro
  20. Come no, io ci sono stato l'anno scorso, è decisamente nella top mondiale. Giovani di grandissimo talento naturale con mezzi fisici e tecnici. Elementi più esperti dotati di grande classe e fascino. La scuola magiara non tradisce.
  21. Ma infatti non è atroce. Il problema è molto più a monte: che è il miglior talento di una scuola calcistica che ha rinunciato da oltre 20 anni a insegnare i fondamentali, e infatti produce o gente che sa correre a testa bassa, o gente che fa male anche quello D'altronde è necessaria un'ossatura italiana, e questo offre il convento
  22. Quando Pirlo dice che siamo ancora al 60-70% spero che sia semplicemente scarso in matematica perché il 100% di questo 70 è ancora appena abbastanza per lottare per il quarto posto
  23. Quella del "recuperare palla velocemente quando la perdiamo" è stata detta davvero? Non la becchiamo mai...
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