Vai al contenuto

KM 91

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    12472
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di KM 91

  1. serve un erede di Chiellini. oggi, ma non è la prima volta, si è visto come anche il 19 cali tantissimo le sue prestazioni senza il capitano accanto. se non troviamo in fretta un erede di Chiello, rivedremo pure il 19 dei nostri primi anni e dell'annata milanista...
  2. ci si rende conto definitivamente che in questi quasi 8 scudetti c'è la firma grande come una casa dell'accoppiata Barzagli ( top difensore per 5 dei 7/8 titoli) Chiellini ( sempre tra i migliori, e negli ultimi 2 anni ha preso il posto di Barza come livello), e si spera la dirigenza sappia che questa estate serve pensare ad un serio investimento dietro. i caceres e rugani come riserve ci stanno. in giornate in cui la squadra un minimo gira il loro lo fanno , e se stanno in panchina non rompono ( a differenza dei benatia). il problema è pensare a una difesa senza questo Chiellini titolare. il 19 è un buon elemento se in coppia con giorgio, ma togligli giorgio e cala la sua utilità di un buon 50 % abbondante. serve un fuoriclasse ( o futuro fuoriclasse) del ruolo, che segua le orme di Barza-Chiellini.
  3. forse perchè ora c'è la sosta nazionale, e manzo non ci va piu, ergo due settimane di riposo se le fa comunque ?
  4. toh, che strano, il piagnisteo non si legge mai qui dentro veniamo da una partita dispendiosa fisicamente e mentalmente ( e 5 hanno giocato anche martedi), con una formazione rivisitata, con il + 18 in classifica, contro un genoa che vuole fare il piu in fretta possibile i punti per la salvezza e ha messo la partita sulla corsa e intensità. aggiungiamoci che stiamo sbagliando piu palloni individuali del previsto. non so che altro primo tempo vi potevate aspettare
  5. Quello dell'anno scorso giocava con higuain e non con Ronaldo-manzo. Niente impedirà a dybala di avere un ruolo da punta in futuro, ma ad oggi, con quei due davanti ( che hanno 70 anni in due, non saranno eterni) il miglior abbinamento, anche per questioni fisiche, è con Berna. Credo nessuno metta in dubbio che dybala possa ritornare a segnare tanto, ma serve uno schieramento che per forza di cose non possiamo cercare in questi mesi. Deve avere pazienza lui, e pensare al bene della squadra.
  6. Mario ora si fa due settimane di vacanza. Se fosse ancora un nazionale lo avrebbe fatto riposare oggi
  7. in coppa deve giocare Berna con manzo-cr7. dybala come prima arma dalla panchina.
  8. poi tutta gente per la quale il discorso "condizione fisica" non esiste. basta solo la tattica e passa tutto, come alla play anzi, no, pure alla play se hai i giocatori in condizione scarsa rischi
  9. apriranno a seconda del riempimento. sicuramente, per le tv ( e anche per la visione migliore) i primi settori saranno in tribuna est. poi, se ci sarà bisogno, apriranno altrove. ma non penso ci sarà un flusso del genere
  10. buon sorteggio direi. l'ajax è una bella realtà, ma sono assolutamente vulnerabili. basta pensare che contro il real piu scarso e fuori condizione degli ultimi 5-6 anni han preso due reti all'andata ( dove han dominato per un tempo e mezzo) e ne potevano prendere 3 al ritorno senza un pò di fortuna ( i due pali real sullo 0-0 e 2-0).
  11. Se ci tocca il porto non lo squalificano, se ci tocca il barca o city si
  12. non erano sceneggiate, perchè i contatti c'erano sempre. semplicemente, alla tenera età di 35 anni, si è fatto furbo e ha capito che se tutti accentuano per far notare un fallo, lui non è lo scemo del villaggio che non può fare altrettanto ramos addirittura ci ha fatto buttare fuori cuadrado a cardiff con una vera e propria simulazione...
  13. Ovunque proteggimi: 500 volte Giorgio Chiellini di Federica Zicchiero | marzo 13, 2019 “Con il numero 3: Giorgio…” “CHIELLINI!” Prima di Juve-Atlético Madrid lo Stadium ha urlato il suo nome per la 500esima volta. E Giorgio ha festeggiato nel migliore dei modi, con una rimonta strepitosa e una prestazione perfetta. Ancora estasiati dalla storica impresa, vogliamo celebrare il capitano. La stagione 2018-2019 rappresenta uno snodo storico per la Juve, e non solo per la presenza di Ronaldo. È la prima del dopo Buffon, la prima stagione di Chiellini capitano. Il caso, o meglio le statistiche, vogliono che questo sia anche l’anno in cui Chiello tocca quota 500 presenze con la maglia bianconera. Un traguardo tagliato solo da altri 4 giocatori nella storia più che secolare di questi colori. Dopo Juve-Atlético la classifica all time recita: Del Piero 705 Buffon 656 Scirea 552 Furino 528 Chiellini 500 Poco sotto, Bettega (482), Zoff (476) e Boniperti (459). Questi nomi rappresentano l’Olimpo bianconero, bastano da soli a evocare la storia della Juventus. In questa epopea di 121 anni Chiellini si è ritagliato un capitolo importante. Protagonista di una delle migliori stagioni della sua carriera, con prestazioni eccellenti che lo confermano tra i difensori più forti al mondo, Giorgio sta incarnando al meglio il suo ruolo. È il capitano della Juve di CR7, la Juve implacabile che marcia verso l’Ottavo di fila, la Juve mai doma che ha ribaltato l’Atlético. Dopo aver debuttato con Capello il 15 ottobre 2005, al 75′ di uno Juve-Messina, ed essersi conquistato un posto da titolare in B, nel corso degli anni Chiellini è stato capace di far cambiare opinione a molti addetti ai lavori e a molti tifosi (quorum ego). Se, nelle prime stagioni, di lui vedevamo soprattutto l’irruenza, la ruvidezza e il piede sgraziato, anno dopo anno – davanti alla sua costante crescita – abbiamo dovuto ricrederci. Sostenuto dalla sua tempra, dal suo coraggio, dalla professionalità con cui ha affrontato le difficoltà e i cambiamenti tecnici e tattici intorno a lui, Chiellini è cresciuto come uomo, come giocatore e infine come capitano. Al punto che da diversi anni è entrato stabilmente nel novero dei difensori più forti del mondo. Il suo stile di gioco è cambiato, l’irruenza iniziale è ora addomesticata da una più affinata capacità di lettura del gioco. Ha imparato a giocare a 4, ha cambiato svariati compagni di difesa, sempre migliorandosi. Chiellini ci ha sbattuto in faccia i nostri cliché sui piedi buoni e il bel calcio, diventando una colonna della Juve e della Nazionale. Riviviamo le cifre tonde di Chiellini con la maglia della Juve. 100 Juventus-Torino 1-0, 25 ottobre 2008 La numero 100 è un derby autunnale col Torino giocato allo Olimpico. La Juve di Ranieri naviga a metà classifica. Quel giorno Chiellini fa coppia con Legrottaglie, ai fianchi Grygera e Molinaro. Questi, che possono sembrare dettagli, servono a ricordarci dove eravamo e dove siamo. Amauri, imbeccato da Nedved, vola sulla sinistra e segna il gol della vittoria. Quella Juve chiuderà seconda. 200: Juventus-Inter 1-0, 13 febbraio 2011 Anche la 200esima del Chiello è una partita tutt’altro che banale: un derby d’Italia contro gli acerrimi rivali dell’Inter. È l’anno del 2° settimo posto di fila. Non possiamo saperlo, ma la rinascita è vicina. Siamo alle primissime versioni della BBC, ma con Del Neri Giorgio gioca terzino sinistro. Questa piccola rivincita sui nerazzurri la firma il “Mitra” Matri, che va a festeggiare sotto la curva dell’Olimpico. 300: Juventus-Roma 3-0, 5 gennaio 2014 Gli anni d’oro della BBC. Chiellini festeggia la presenza numero 300 con la netta vittoria sulla Roma di Garcia (reti di Vidal, Bonucci e Vucinic). È l’ultimo anno di Conte, che coincide con lo Scudetto dei record. La Roma non è più quella dell’anno precedente, che era riuscita a mettere in difficoltà i bianconeri con una partenza sprint: dopo questo scontro diretto i giallorossi scivolano a -8. 400: Juventus-Sampdoria 5-0, 14 maggio 2016 Dopo il primo trofeo da capitano nel maggio 2015 (la Coppa Italia vinta contro la Lazio anche grazie a un suo gol), Chiellini festeggia la numero 400 con la passerella del quinto Scudetto consecutivo, il secondo di Allegri, quello della grande rimonta. All’ultima giornata la Juve travolge la Samp e Giorgio si prende la gloria con un gol splendido: al volo da fuori area con Brignoli trafitto 500: Juventus-Atlético Madrid 3-0, 12 marzo 2019 Storia recente, quella che la Juve continua a scrivere partita dopo partita. La tripletta di Ronaldo, supportato da una prova mostruosa di tutti i compagni di squadra, certifica una rimonta quasi insperata dopo lo 0-2 di Madrid. Chiellini è protagonista di una gara perfetta, senza alcuna sbavatura. 5 partite “centenarie”, 5 vittorie, altrettante istantanee di una lunga storia di amore e gloria, quella che lega il capitano ai nostri colori. Oggi Chiellini è l’unico superstite della Serie B e degli anni bui post Calciopoli. Lui e Barzagli sono gli unici rimasti della rosa del primo Scudetto di Conte. Sono la nostra memoria storica, in campo e nello spogliatoio. Gli unici a poter vincere l’ottavo di fila. Elemento insostituibile nella Juve attuale e capitolo fondamentale della storia bianconera. Siamo sicuri che Capitan Chiellini onorerà la maglia fino all’ultimo secondo della sua ultima gara, momento a cui non vogliamo proprio pensare ora. L’augurio è che la sua carriera in bianconero sia ancora ricca di successi. https://www.juventibus.com/500-volte-chiellini/
  14. Allegri da sempre in coppa cerca soluzioni per ogni avversario. La riproposizione del modulo dipenderà dall'vversario che ci toccherà
  15. Io però farei una distinzione. Lo scorso anno avevamo una squadra oggettivamente più logora, con tanti senatori al canto del cigno ( Buffon Marchisio lichtsteiner asamoah) e un vero potenziamento non ci fu ( Berna era acerbo, costa vive ancora di periodi). Questo anno il mercato è stato sicuramente migliore, e pure Berna ormai ha iniziato a esprimersi al top.
  16. sicuramente qualcuno lo ha già fatto notare, ma è evidente che per il nostro attacco attuale ( manzo-cr7) è moltoooo piu funzionale bernardeschi di dybala. anche nei quarti andrei avanti cosi, con dybala pronto a subentrare
  17. ottimo match a pressare altissimo per recuperare subito i palloni persi. anche diverse grandi aperture di sinistro verso l'esterno. altre 500 cosi Giorgione
  18. non ci capisco molto in proposito, ma credo che ai campioni del mondo fosse stata attribuito di diritto il patentino di base. per i successivi livelli ( validi per le panchine delle categorie a salire) devono comunque seguire e superare un corso.
  19. non ha manco il patentino. roba aggirabile, ma che dimostra che non ha manco seguito i corsi base per allenare sopra la C. ok che se uno è bravo è bravo, ma insomma.... comunque, pirlo potrebbe essere il nuovo lippi come il nuovo zeman. dobbiamo per forza scoprirlo noi ?
  20. di buono c'è che stavolta non tornano da un infortunio come l'ultima volta. anche caceres deve stare attento a non ripetere l'errore su lasagna. l'atletico ( come abbiamo visto all'andata) è un mago nel capovolgere tramite lanci e pochi tocchi, come ha fatto l'udinese nel caso del gol della bandiera
  21. dipende a che minuto sei all'85 non penso che andremmo ad aggredire all'arma bianca. al 70 non penso ripeteremmo madrid.
×
×
  • Crea Nuovo...