Tiger Jack

Vero, però se non ci fossero state sarebbe sempre rimasta la Rometta degli anni 60-70...mentre grazie grazie a tali connessioni hanno potuto "prosperare" anche in assenza di grandi imprenditori come presidenti (vedi impegno, penso ormai a vita, di Unicredit su imput della politica...)

Che festeggiano la posa della prima pietra del gigamijardo stadium

Ora ci sono James e Ignazio

Viola insieme a Signorello, l'allora sindaco si Roma

Fabregas e Signora

Dai su...non falliamo anche questo match-point...dai caxxo non facciamo scherzi!!

Un pò di melma sta cominciando a venire a galla...vediamo come va a finire

Lo stadio prima o poi o famo, per il momento amo fatto i bracciali ROMA: DAN MEIS PRESENTA I BRACCIALI ISPIRATI AL NUOVO STADIO Un gioiello con la forma del nuovo stadio della Roma. A presentarlo è l'architetto Dan Meis che si sta occupando del nuovo impianto giallorosso. Attraverso il suo profilo istagram, l'architetto ha mostrato le foto dei bracciali in oro e bronzo ispirati della sua creazione per la Roma. asromachanel.eu 22.02.2015

Gli altri lettori chissà cosa penseranno

Ma chi è? Assomiglia a Schettino

Grande prestazione, sull'autogol però mi ha fatto smadonnare...anche se era un pò che tutta la squadra stava soffrendo...11 contro 10, invece di ammazzarli...

Storari Caceres----Ogbonna----Barzagli-----Padoin (Evra) Vidal-----Marchisio (Padoin)-----Pereyra Pepe---Llorente----Coman

Eh..però certo che tra Matri (che già era acciaccato) De Ceglie trovatello e Sturaro che s'è subito rotto, a gennaio abbiamo preso dei bei rinforzi

Ma Sturaro che caxxo s'è fatto?

Il gioco delle tre carte sarà diventato legale

Comunque spero che almeno stasera Vidal ricordi di fare il Vidal

Dai Caxxo! Niente scherzi, eh!

Lo "Sviluppatore"...quasi, quasi c'ha più sordi Manenti Roma, si allungano i tempi per lo stadio. Lo sviluppatore Parnasi ha 600 milioni di debiti Ci vorrà del tempo per vedere il nuovo Colosseo giallorosso, promesso da James Pallotta e presentato – nel progetto dell’architetto Dan Meis – alla città e al sindaco Marino. Lo stadio della Roma dovrà sorgere sui terreni di proprietà di Parsitalia, il gruppo immobiliare del 37enne Luca Parnasi, a Tor di Valle. Il proprietario della Roma sta lavorando, assistito da Goldman Sachs, ad una possibile operazione di project financing da circa 300 milioni che banche e investitori interessati al nuovo impianto (e ai suoi possibili guadagni) stanno già valutando. Tra questi ci sono anche diversi marchi americani, come Coca-Cola, Walt Disney, Ibm e American Express, che il presidente ha incontrato la settimana scorsa a Camera di commercio Usa a Milano. Ma tocca a Parsitalia stendere il progetto definitivo, atteso già nei giorni scorsi, e presentarlo alla Regione, che dovrà poi convocare la conferenza dei servizi entro sei mesi e attendere la licenza di costruzione dello stadio. In tutto potrebbero passare due anni prima di mettersi all’opera. In questo tempo Pallotta cercherà altri capitali e Parnasi proverà a sistemare i conti di casa sua: l’azienda immobiliare di cui è a capo è esposta per circa 600 milioni lordi. Ecco perché si è deciso di sedersi al tavolo con le banche e pensare allo scorporo delle attività di sviluppo, il pacchetto più pregiato di Parnasi, sotto la Capital Holding, che conterrebbe anche Euronova, la scatola – scrive il Corriere Economia – con i terreni di Tor di Valle, sui quali potrebbero sorgere anche una nuova sede di Unicredit, un centro commerciale e altre strutture. Il progetto di Parnasi sarebbe piaciuto alle banche, al punto che proprio Unicredit avrebbe messo a disposizione dello sviluppatore altri 75 milioni di euro. Mentre la parte immobiliare dell’azienda dovrebbe finire in una procedura di ristrutturazione ex articolo 67. Con l’obiettivo, si legge sul quotidiano milanese, “di liquidare in tempi più lunghi le attività a fronte di un riscadenziamento dei rimborsi”. Calcio&Finanza 02.03.2015

Chi cerca trova

Sembra che poi alla fine nessuno ha pagato i cappuccini con i cornetti 25/02/2015 11:38 ROMA PALLOTTA OFFRE NUOVO STADIO A MULTINAZIONALI USA / ROMA - Metti una mattina a colazione il presidente della Roma James Pallotta e i vertici di Coca- Cola Italia, Ibm Italia, Carlsberg Italia, Walt Disney Italia, Brooks Brothers, United Venture, Ups Italia, Dhl Express Italy, Banca Popolare di Milano, Italtel, American Express, Amway Italia... La location è un noto albergo milanese, l'occasione è una Power Breakfast (incontro tra operatori dell’economia e dell’industria in cui si discute di affari con cornetto e caffè) organizzata dalla Camera di Commercio statunitense in Italia. Secondo quanto scrive il 'Corriere dello Sport', Pallotta ha colto la palla al balzo per trovare un finanziatore per il nuovo stadio.

Non sottovalutiamoli.

Vabbè...ma dove stà il problema? Devono spende 'nmijardo e mezzo (e forse anche due..) che vuoi che siano 40-50 mijoni in più del fallimento sais? Pallotta sicuramente si accollerà pure quelli...

Preferiresti Chiellini?